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Michele Bernasconi , Paolo Lubini

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Presentazione sul tema: "Michele Bernasconi , Paolo Lubini"— Transcript della presentazione:

1 Michele Bernasconi , Paolo Lubini
L’acqua, un pretesto per … studiare una cosa e impararne quattro! Michele Bernasconi , Paolo Lubini SM Breganzona, 12 marzo 2008

2 Qual è la sezione del rcipiente nascosto?
SITUAZIONE-PROBLEMA ? Qual è la sezione del rcipiente nascosto?

3 Volume di acqua presente nel vaso [cm3]
Altezza del livello dell’acqua [cm]

4 Quali ipotesi implicite ci hanno permesso di risolvere il problema?
Abbiamo assunto che il volume d’acqua ha le seguenti proprietà: è soggetto a una legge di bilancio;

5 Quali ipotesi implicite ci hanno permesso di risolvere il problema?
Abbiamo assunto che il volume d’acqua ha le seguenti proprietà: è conservato: non può essere né prodotto né distrutto; non è comprimibile; DV Prima Dopo

6 Quali ipotesi implicite ci hanno permesso di risolvere il problema?
Abbiamo assunto che il volume d’acqua ha le seguenti proprietà: può essere immagazzinato;

7 Quali ipotesi implicite ci hanno permesso di risolvere il problema?
Abbiamo assunto che il volume d’acqua ha le seguenti proprietà: può fluire da un contenitore a un altro; fluisce da punti a pressione maggiore verso punti a pressione minore.

8 Quali ipotesi implicite ci hanno permesso di risolvere il problema?
Abbiamo assunto che il volume d’acqua ha le seguenti proprietà: una corrente d’acqua è generata da una differenza di pressione (resistenza permettendo). Pertanto in un sistema di vasi comunicanti l’acqua si dispone allo stesso livello. Il tempo necessario per raggiungere l’equilibrio è dell’ordine di qualche secondo Dh ≠ 0 Dp ≠ 0 Dp = 0 Dh = 0 Prima Dopo

9 Quali ipotesi implicite ci hanno permesso di risolvere il problema?
Abbiamo assunto che il volume d’acqua ha le seguenti proprietà: è soggetto a una legge di bilancio; è conservato: non può essere né prodotto né distrutto; non è comprimibile; può essere immagazzinato; può fluire da un contenitore a un altro; fluisce da punti a pressione maggiore verso punti a pressione minore; una corrente d’acqua è generata da una differenza di pressione (resistenza permettendo). Pertanto in un sistema di vasi comunicanti l’acqua si dispone allo stesso livello. Il tempo necessario per raggiungere l’equilibrio è dell’ordine di qualche secondo.

10 h1 h1

11 V h=h1-h2 V h1 h2 h1

12 Il gioco delle analogie nella descrizione dei fenomeni naturali
Spinta, corrente, resistenza e … equazione di bilancio

13 Josiah Willard Gibbs ( ) Uno degli obiettivi della ricerca applicata … è di trovare il punto di vista dal quale l’oggetto di studio si rivela nella sua massima semplicità.

14 Perché complicare le cose semplici?
Sonne Venus Merkur Mars zum Frühlingspunkt Erde Perché complicare le cose semplici? Mars Venus Erde Merkur zum Frühlingspunkt Sonne Orbita del Sole e dei pianeti (nel periodo aprile 2005 – aprile 2006) da una prospettiva geocentrica (sopra) e eliocentrica (a lato).

15 (assenza di differenze)
L’idraulica come pretesto per introdurre alcune idee fondamentali Bilancio Sistema Quantità bilanciabile Capacità Pompa (creare differenze) Intensità di corrente Spinta (differenza) Regime stazionario Equilibrio (assenza di differenze)

16 L’idea di equazione di bilancio
viene annichilata all’interno del sistema. entra nel sistema; viene prodotta all’interno del sistema; esce dal sistema; All’interno di un sistema chiuso una grandezza estensiva (es. quantità di acqua) può variare nel tempo nei seguenti modi:

17 L’idea di spinta, corrente e resistenza
Dh h1 h2 Dp Spinta Corrente Resistenza

18 Considerazioni geometriche
Si riferisce a: Il potenziale Un punto La differenza di potenziale (spinta) Un segmento La corrente Una superficie La quantità Una porzione di spazio h2 h1 Dh Dp

19 L’idea di capacità (da NON confondere con il volume)
I due recipienti hanno capacità differenti: per riempirli al medesimo livello ho bisogno di differenti quantità di liquido; una medesima quantità di liquido causa un differente cambiamento di livello.

20 L’idea di equilibrio h1 h2 Stesso livello (potenziale), nessuna spinta al trasferimento

21 L’idea di regime stazionario
Dh h1 h2 Da non confondere con la situazione di equilibrio!

22 L’idea di pompa Pompa La pompa spinge l’acqua contro la sua naturale direzione di scorrimento Per creare delle differenze ho bisogno di una pompa

23 Reinvestimento dei concetti – L’analogia idraulica
Potenziale Temperatura Velocità Pot. Elettrico Pressione Pot. chimico Quantità Entropia Quantità di moto Carica elettrica Volume d’acqua Quantità chimica Capacità (assunta costante) Capacità di entropia Capacità di quantità di moto Capacità elettrica Capacità di volume Capacità chimica

24 Conservata / non conservata Corrente associata Grandezza intensiva
Campo di studio Grandezza estensiva Conservata / non conservata Corrente associata Grandezza intensiva “Spinta” al trasferi-mento Idraulica Volume d’acqua V conservata Corrente d’acqua IV Pressione P DP Elettricità Carica elettrica Q Corrente elettrica IQ Potenziale elettrico j Dj Meccanica (traslazioni) Quantità di moto px Corrente meccanica (traslazioni) Ipx (o forza F) Velocità vx Dvx (rotazioni) Quantità di moto angolare Lx Corrente meccanica (rotazioni) ILx (o momento della forza Mmecc) Velocità angolare wx Dwx Termologia Entropia S non conservata Corrente d’entropia IS Temperatura assoluta T DT Chimica (trasformazioni della materia) Quantità di sostanza n Corrente chimica (o di quantità di sostanza) In Potenziale chimico m Dm

25 L’idea di equilibrio D = 0 V1 ≠ V2 P=0 h1 h2

26 Equilibrio idraulico Volume & Pressione
V1≠V2 P=0 h1 h2 Equilibrio idraulico Volume & Pressione V1 ≠ V2 DP = 0

27 Situazione iniziale (t = 0 s) Situazione finale (t > 90 s)
Equilibrio idraulico Volume & Pressione equilibrio V1 ¹ V2 p1 = p2 Situazione iniziale (t = 0 s) Situazione finale (t > 90 s)

28 Equilibrio elettrico Carica elettrica & Potenziale elettrico
V1≠V2 P=0 h1 h2 Equilibrio elettrico Carica elettrica & Potenziale elettrico Q1 ≠ Q2 Dj = 0

29 Equilibrio termico Entropia & Temperatura
V1≠V2 P=0 h1 h2 Equilibrio termico Entropia & Temperatura S1 ≠ S2 T = 0

30 Equilibrio meccanico Quantità di moto & velocità
V1≠V2 P=0 h1 h2 Equilibrio meccanico Quantità di moto & velocità p1 ≠ p2 Dv = 0

31 Equilibrio chimico Quantità chimica & Potenziale chimico
V1≠V2 P=0 h1 h2 Equilibrio chimico Quantità chimica & Potenziale chimico n1 ≠ n2 Dm = 0

32 per la vostra attenzione!
Grazie per la vostra attenzione!

33 Sull’importanza di saper distinguere tra quantità immagazzinata e correnti
Qual è il momento più freddo della giornata? In quale giorno c’erano più ospiti in albergo?

34 Sull’importanza di saper progettare piccoli esperimenti
Da quali fattori dipende la rapidità con la quale si svuota un vaso? R C

35

36 P = IVDP P = IQDj P = IpxDvx P = ILxDwx P = ISDT P = InDm
Campo di studio Grandezza estensiva Grandezza intensiva Corrente associata Trasporto di energia Scambi di energia Idraulica Volume d’acqua V Pressione P Corrente d’acqua IV IE = IVP P = IVDP Elettricità Carica elettrica Q Potenziale elettrico j Corrente elettrica IQ IE = IQj P = IQDj Meccanica (traslazioni) Quantità di moto px Velocità vx Corrente meccanica (traslazioni) Ipx (o forza F) IE = Ipxvx P = IpxDvx (rotazioni) Quantità di moto angolare Lx Velocità angolare wx Corrente meccanica (rotazioni) ILx (o momento della forza Mmecc) IE = ILxwx P = ILxDwx Termologia Entropia S Temperatura assoluta T Corrente d’entropia IS IE = IST P = ISDT Chimica Quantità chimica n Potenziale chimico m Corrente chimica In rispettivamente tasso di trasformazione pn IE = Inm P = InDm P = pn(R)Dm Un riassunto della situazione è presentato nella tabella: Le ultime due colonne mettono in evidenza i due differenti aspetti di trasporto e di scambio di energia: il portatore può essere più o meno caricato di energia, ma ciò che interviene direttamente nei processi è unicamente la differenza tra il livello in entrata e quello in uscita. Dal punto di vista della formalizzazione, nel primo caso si può parlare di energia trasportata dal portatore e di intensità dell’energia trasportata ; nel secondo caso di energia scambiata e, come già abbiamo visto, di potenza. Quest’ultima è quindi interpretabile anche come la quantità di energia che, istante per istante, nel processo considerato, cambia portatore. (ppt)

37 Conservata / non conservata Corrente associata Grandezza intensiva
Campo di studio Grandezza estensiva Conservata / non conservata Corrente associata Grandezza intensiva “Spinta” al trasferi-mento Idraulica Volume d’acqua V conservata Corrente d’acqua IV Pressione P DP Elettricità Carica elettrica Q Corrente elettrica IQ Potenziale elettrico j Dj Meccanica (traslazioni) Quantità di moto px Corrente meccanica (traslazioni) Ipx (o forza F) Velocità vx Dvx (rotazioni) Quantità di moto angolare Lx Corrente meccanica (rotazioni) ILx (o momento della forza Mmecc) Velocità angolare wx Dwx Termologia Entropia S non conservata Corrente d’entropia IS Temperatura assoluta T DT Chimica (trasformazioni della materia) Quantità di sostanza n Corrente chimica (o di quantità di sostanza) In Potenziale chimico m Dm

38 La scatola di Pascal

39 Pipetta per misurare la pressione
Pompa elettrica Pompa a mano

40 POSTAZIONE 2 A Cosa succede se cambio il recipiente A?

41 POSTAZIONE 3 p1 p2 Qual è l’andamento della pressione p1 e p2 in funzione del tempo dopo l’apertura del rubinetto?


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