La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Responsabilità e motivazione all’agire aspetti psicologici

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Responsabilità e motivazione all’agire aspetti psicologici"— Transcript della presentazione:

1 Responsabilità e motivazione all’agire aspetti psicologici
a cura di Domenico Bellantoni

2 Struttura dell’incontro
Presentazione dei contenuti (45’) Dibattito (60’) Conclusioni (15’)

3 Aspettative L’incontro non ha le pretesa di “modificare” comportamenti o atteggiamenti… … ma si propone di “sensibilizzare” e attirare l’attenzione su alcuni dinamismi… … creando le condizioni per cui, liberamente, ciascuno possa decidere d’innescare percorsi di cambiamento.

4 Bibliografia Bellantoni D. (2005), Le prospettive cliniche della logoterapia, in: E. Fizzotti, Nuovi orizzonti di benessere esistenziale, Roma, LAS, pp Bellantoni D. (2005), Essere insieme nell’amore. La coppia nei testi delle canzoni, tra crisi e ricerca di senso: in «Ricerca di senso», vol. 3, n. 2, pp

5 Bibliografia Bellantoni D. (2007), La critica logoterapeutica del riduzionismo, in: E. Fizzotti (a cura di), Il senso come terapia, Roma, Franco Angeli. Bellantoni D. (2007), L’uomo contemporaneo tra relativismo e ricerca di senso, in: Aa.Vv, Relativismo: una sfida per i cristiani, Napoli, Ecclesiae Domus, pp Frankl V. e Lapide P. (2006), Ricerca di Dio e domanda di senso. Dialogo tra un teologo e uno psicologo, Torino, Claudiana.

6 Riduzionismo antropologico
Riduzionismo: tendenza a minimizzare o sminuire la portata di un fatto o di un fenomeno (da Dizionario Lingua Italiana De Agostini)

7 Antropologia di Viktor Frankl
Livello spirituale Livello psicologico Livello biologico

8 L’ontologia dimensionale (Frankl)
Prima legge dell’ontologia dimensionale (2005, p. 176)

9 L’ontologia dimensionale (Frankl)
Seconda legge dell’ontologia dimensionale (2005, p. 179)

10 L’ontologia dimensionale (Frankl)

11 Nichilismo “Nella sua essenza il nichilismo non consiste, come si suol credere, nella negazione dell’essere o, meglio, dell’esistenza dell’essere, quanto piuttosto nella negazione del senso dell’essere” (1998, p. 17).

12 Nichilismo Gianni Vattimo " …convivere con il niente […] esistere senza nevrosi in una situazione dove non ci sono garanzie e certezze assolute. […] oggi non siamo a disagio perché siamo nichilisti, ma piuttosto perché siamo ancora troppo poco nichilisti, perché non sappiamo vivere sino in fondo l'esperienza della dissoluzione dell'essere" .

13 Nichilismo Massimo Cacciari " …io dubiterò sempre che ciò che vi ho detto sia il frutto di una costrizione, che io sia stato causato a dirvi ciò che vi ho detto, che le mie parole siano state un effetto di una catena concomitante di cause che in quell'istante preciso - mio e del mondo - ha costretto me, questa parte del mondo, a dirvi le cose che vi ho detto. " .

14 Nichilismo e neuroscienze
De-responsabilizzazione Concentrazione neurotrasmettitori Condotta Responsabilizzazione

15 Nichilismo Voglio trovare un senso a questa vita…
… ma forse questa vita… … un senso non ce l’ha. VASCO ROSSI

16 Vuoto di senso e Senso di vuoto
Tempo non c'è tempo sempre più in affanno inseguo il nostro tempo vuoto di senso senso di vuoto E persone quante tante persone un mare di gente nel vuoto Tu sei quello che tu vuoi ma non sai quello che tu sei the problem is in fact money money… Danni fisici, psicologici, collera e paura, stress, sindrome da traffico, ansia, stati emotivi, primordiali malesseri, pericoli imminenti, e ignoti disturbi sul sesso FRANCO BATTIATO (Il vuoto, 2007)

17 Nichilismo e potere… “Sono il servo del potere […]. E’ più facile controllare coloro che non credono in nulla!”

18 Nichilismo “Il nichilista dice a se stesso che non è affatto necessario prendere in pugno la propria vita, dominare il destino, perché la vita in fondo non ha alcun senso” (1995, p. 90).

19 Lo schema ABC il contributo delle Teorie Cognitivo-Comportamentali
Interpretazione A Situazione C Reazione patrimonio genetico, stato fisico attuale, stato emotivo attuale, storia di vita, esperienze trascorse, miti familiari, modelli parentali, convinzioni razionali, gerachia di valori, ecc. A livello +/- inconscio

20 Processo di sviluppo (Erikson)
FIDUCIA AUTONOMIA INIZIATIVA INDUSTRIOSITA’ IDENTITA’ INTIMITA’ GENERATIVITA’ INTEGRITA’ Processo di sviluppo (Erikson)

21 Modello multidimensionale dell’Autostima
Emotivita' Relazioni interpersonali Famiglia AUTOSTIMA GLOBALE Corpo Scuola Competenza

22 Condotta attuale Gerarchia dei valori Modelling Patrimonio genetico
Storia di vita Condotta attuale Evento scatenante Risposta all'appello

23 (gerarchizza i valori)
Risposta all’appello. Scoperta del significato Decisione vs. Auto-configurazione SITUAZIONE COSCIENZA ATTEGGIAMENTO Gerarchia di Valori INTELLIGENZA (riconosce i valori) AFFETTIVITA’ (gerarchizza i valori)

24 Stile di vita e gerarchia dei valori
? Volontà Intelligenza Affetto (coscienza) orienta e motiva RICONOSCE I VALORI GERARCHIZZA I VALORI DECISIONI ATTEGGIAMENTI STILE di VITA

25 Criteri di normalità valori e convinzioni individuo personali criterio
soggettivo

26 Criteri di normalità maggioranze o minoranze consenso o accordo
criterio inter-soggettivo

27 Criteri di normalità dati scientifici scienze positive criterio
oggettivo

28 Criteri di normalità valori assoluti filosofie criterio oggettivo

29 Criteri di normalità valori assoluti religioni criterio oggettivo

30 Criteri di Normalità

31 Significato e valori Siamo nell’ambito della specie umana (“animale” simbolico, culturale, aperto alla trascendenza) Cosa intendiamo per significato? Da un punto di vista psicologico, un significato è legare un’affettività ad un contenuto. In tal senso: quando una norma diviene significativa? La coscienza come “organo di significato”

32 Quale valore hanno i valori?
Alcuni ritengono che i valori, in quanto progressivamente maturati, siano culturalmente influenzati e quindi modificabili nel tempo e nello spazio. Per altri, i valori altro non sarebbero che una libera autodeterminazione dell’individuo in relazione alla propria personale esperienza.

33 Quale valore hanno i valori?
Per altri ancora, tra cui chiaramente coloro che aderiscono a una confessione religiosa, il valore assume carattere di oggettività e assolutezza. Per spiegare tali differenze, spesso irriducibili, va precisato che esistono differenze anche nella teorizzazione di cosa sia un valore.

34 Cosa intendiamo per valori?
I valori sono condotte cristallizzatesi nel tempo che sono divenute progressivamente un riferimento per la persona e per le minoranze/maggioranze. Tali valori possono essere considerati il frutto dell’esperienza e della riflessione ed evoluzione morale dell’umano individuo e dell’intera umanità.

35 Cosa intendiamo per valori?
I valori possono, in tal senso, essere ritenuti come legati alla trasmissione culturale di generazione in generazione. Per le religioni rivelate, i valori sono ritenuti come “consegnati” da Dio all’uomo.

36 Valori: variabili o oggettivi?
Spesso, nella considerazione dei valori, questi vengono confusi con i comportamenti che traducono storicamente il valore. Il valore è, più propriamente, l’atteggiamento, l’intenzionalità sottesa al comportamento.

37 Valori: variabili o oggettivi?
Quando comparvero i primi pantaloni come abbigliamento femminile, vennero considerati come “non rispettosi dei luoghi di culto”. Oggi, al confronto con altri capi di abbigliamento, il pantalone viene considerato un abbigliamento femminile “altamente rispettoso del luogo di culto”.

38 Valori: variabili o oggettivi?
Ciò che resta costante nei due casi è il valore, a livello di atteggiamento e intenzionalità, riguardo al “rispettare il luogo di culto”. Importante riflettere come, spesso, nelle diatribe tra le diverse posizioni si faccia confusione a questo livello.

39 Ermeneutica dei valori?
In tal senso, appare evidente, come venga consegnato all’uomo il compito di tradurre il valore in comportamenti che lo esprimano fedelmente. La fedeltà a un valore implica necessariamente un impegno di interpretazione storica e culturale.

40 I valori in V.E.Frankl Frankl ebbe ad affermare, rielaborando il pensiero di Max Scheler: “Morte ai valori, vita ai significati!” Il significato, in Frankl, è un appello che ogni singola situazione di vita rivolge all’individuo, unico e irripetibile, nel “qui e ora”.

41 I valori in V.E.Frankl Non è quindi l’individuo che, soggettivamente, dà un “significato” ai singoli eventi o alle situazioni di vita... …bensì è la situazione che interpella l’uomo a “scoprire” il significato racchiuso in quella unica e irripetibile situazione.

42 I valori in V.E.Frankl Frankl, riprendendo una citazione del rabbino Hillel, amava ripetere nei suoi scritti: “Se non lo faccio io, chi lo farà… …Se non adesso, quando… …E se non lo faccio, chi sono io?”.

43 I valori in V.E.Frankl Frankl considera questa la “responsabilità” dell’uomo capace di dare direzione alla sua “libertà”. Liberi da… Liberi per… Un compito “scoperto” continuamente nelle singole esperienze di vita e capace di dare direzione, un senso alla vita.

44 Una domanda… Cosa è “RESPONSABILITÀ”?

45 L’uomo: tra libertà e responsabilità
qualsiasi situazione LIBERO RESPONSABILE ATTEGGIAMENTO

46 Responsabilità… Etimologicamente, si compone di “RESPONS” e “ABILITÁ” = “Abilità a rispondere” Per cui, la persona “responsabile” è quella che si comporta in base alle proprie reali competenze e possibilità, in base a ciò che è e che può diventare. Educare e rispettare, quindi, una persona come “responsabile” significherà NON CHIEDERGLI DI MENO NON CHIEDERGLI DI PIU’.

47 FINE

48

49

50 Rutgers University Newark Department of Psychology
The State University of New Jersey

51 Centro per la Vita “Rossotto”
Centro Famiglia e Vita


Scaricare ppt "Responsabilità e motivazione all’agire aspetti psicologici"

Presentazioni simili


Annunci Google