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Dottoressa Stefania Pitzalis

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Presentazione sul tema: "Dottoressa Stefania Pitzalis"— Transcript della presentazione:

1 Dottoressa Stefania Pitzalis
Corso O.S.S. Dottoressa Stefania Pitzalis

2 OSS Educazione all' intercultura

3 OSS Gli OSS si occupano di svantaggiati, vulnerabili, oltre ogni distinzione culturale o religiosa o ... etc etc

4 OSS I vulnerabili Per definizione è vulnerabile … chi è esposto a situazioni che minacciano la sopravvivenza, la propria attitudine a vivere con un minimo di sicurezza sociale ed economica e di dignità umana.

5 OSS Anziani Disabili Immigrati e Rifugiati Minori Donne in difficoltà
Carcerati

6 Dipendenti da sostanze Malati cronici o terminali …
OSS Dipendenti da sostanze Emarginati Malati di AIDS Malati psichiatrici Malati cronici o terminali …

7 OOSS ? ? ?

8 OSS Esiste la SOFFERENZA!

9 OSS La sofferenza, in senso ampio, rappresenta la mancanza o la carenza di risorse, materiali e non, interne ed esterne, necessarie ad un individuo per raggiungere uno stato di maggior benessere ed efficienza.

10 Adeguamento ai bisogni Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo
OSS Diritto Positivo: Adeguamento ai bisogni della persona Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo (10/12/1948) (pg89)

11 La sofferenza di una persona può
OSS La sofferenza di una persona può essere quindi: fisica; sociale; psicologica.

12 OSS Gli aiuti devono rispondere ai bisogni legati a queste sofferenze e dunque l’azione attivata non può prescindere dagli aspetti: medico/sanitari, sociali; psicologici

13 I bisogni cambiano anche in relazione all’età?
OSS I bisogni cambiano anche in relazione all’età?

14 OSS L’età dell’uomo. Prima e seconda infanzia Fanciullezza
Preadolescenza Adolescenza Età generativa (adultità) Terza età (anzianità o senilità)

15 OSS B. Spirituali B. psichici Bisogni fisici

16 Ogni individuo svolge attività tese a soddisfare i propri bisogni
OSS Bisogno Ogni individuo svolge attività tese a soddisfare i propri bisogni A.H. Maslow” ogni tipo di bisogno si manifesta e si intensifica quando il livello precedente è stato adeguatamente soddisfatto”

17 (attività quotidiane):
OSS Bisogni fisici (attività quotidiane): Alimentazione Respirazione Riposo Movimento Termoregolazione Eliminazione

18 OSS Bisogni fisici (Sicurezza): Sicurezza Ordine Leggi e limiti

19 OSS Bisogni Psichici: Appartenenza, Amore e Comunicazione
Accettazione, Autostima, Status e stima altrui

20 OSS Bisogni Spirituali: Realizzazione Assunzione di responsabilità
Saggezza e comprensione Trascendenza e Misticità

21 OOSSS La tavola dei bisogni
Riposare/dormire Muoversi Lavarsi e vestirsi Mangiare/bere Eliminare Regolare la temperatura Respirare Garantire la sicurezza Avere att. Ricreative Comunicare Trovare un senso di sé, della vita e della morte, dell’autoreal. Sentirsi poter vivere come uomo o donna

22 OOSSSS ? ? ?

23 OSS Bisogno Anche se esiste una tavola dei bisogni universale il Nursing ( o care-giving) non possiamo trascurare l’unicità della persona.

24 È necessario valutare i bisogni tramite
OOSSSS È necessario valutare i bisogni tramite L’osservazione: Percezione analisi Verifica Sintesi

25 OOSSS La tavola dei bisogni
Riposare/dormire Muoversi Lavarsi e vestirsi Mangiare/bere Eliminare Regolare la temperatura Respirare Garantire la sicurezza Avere att. Ricreative Comunicare Trovare un senso di sé, della vita e della morte, dell’autoreal. Sentirsi poter vivere come uomo o donna

26 Un Operatore Socio Sanitario (parte della sua mission)
OOSSSS Un Operatore Socio Sanitario (parte della sua mission) Osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni, dei rischi e danno per l’utente Collabora alla programmazione degli interventi appropriati da proporre (briefing per VMD) Valuta per quanto di competenza gli interventi da proporre Collabora alla valutazione dei sistemi di verifica degli intereventi proposti (briefing)

27 OOSSSS Processo di nursing (Processo assistenziale)
Accertamento e stima del bisogno (osservazione) Pianificazione dell’intervento (obiettivi, tipo intervento, mezzi/strumenti, tempi, fig. professionali) Erogazione dell’intervento (tecnico/psicologico/delegato/guidato) Verifica dei risultati (efficace, accettabile … etc)

28 Il bisogno può essere individuato grazie a:
OOSSSS Il bisogno può essere individuato grazie a: Conoscenza, comunicazione, attenzione, Intuito

29 OOSSSS Il bisogno può avere diverso carattere: Urgente Impellente
Non urgente (ma necessario) Reale Irreale

30 OOSSSS La valutazione deve tenere presente:
Il tipo di paziente ( età, sesso, la malattia etc.) Il contesto Le risorse Inoltre deve avere un’analisi qualitativa ed una quantitativa

31 OOSSSS Il nursing si basa su:
lavoro di equipe (medico, infermiere, oss, educatore, psicologo etc. etc.) P.A.C. (piano assistenziale collettivo ) P.A.I. (piano assistenziale individualizzato) L’assistito/paziente è parte, è attore principale, fondamentale di entrambe!

32 OOSSSS ? ? ?

33 OMS indica 3 riferimenti di salute:
OOSSSS OMS indica 3 riferimenti di salute: Fisico Socio-ambientale Psico-affettivo

34 Tutto ciò rientra nel case management
OOSSSS È necessaria una valutazione multidimensionale (V.D.M.) . Molto utilizzata nelle unità di valutazione geriatriche (UVG) ma sempre utile per avere una Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM). Tutto ciò rientra nel case management

35 OOSSSS Ciascuna professionalità che partecipa al processo di cura psico-socio sanitaria è parte del care management

36 Chi compie questa valutazione?
OOSSSS Chi compie questa valutazione? Ogni professionalità che partecipi al processo di cura psico-socio sanitaria (care management) partecipa e contribuisce alla creazione di un careplan o PAI .

37 Chi guida e chi monitorizza il case management?
OOSSSS Chi guida e chi monitorizza il case management? Il case manager

38 OOSSSS NB: La presenza o l’assenza di un caregiver è fondamentale per la creazione di un PAI.

39 Problemi del caregiver :
OOSSSS Problemi del caregiver : male ignoto scarsa accettazione frustrazione demotivazione

40 OOSSSS È evidente che un assistito porta con sé altri casi vulnerabili, non istituzionalizzabili ma responsabilizzabili.

41 OSS. ? ? ?

42 OOSSSS Prima di parlare dei possibili interventi su alcune categorie di vulnerabili, è opportuno affrontare un tema, uno strumento fondamentale.

43 OSS. ? ? ?

44 Esercitazione collettiva.
OSS. Esercitazione collettiva.


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