La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it Calo peso Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it Dott. Domenico Meleleo.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it Calo peso Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it Dott. Domenico Meleleo."— Transcript della presentazione:

1 Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it
Calo peso Dott. Domenico Meleleo Dott. Domenico Meleleo

2 La necessità di perdere peso per rientrare nella categoria “più conveniente” porta molti atleti ad una varietà di pratiche nutrizionali non salutari, evitando cibi specifici o gruppi di alimenti necessari per apportare il fabbisogno minimo di Acqua, Vitamine, Minerali o Macronutrienti Dott. Domenico Meleleo

3 Gruppi di discipline sportive in cui il peso corporeo riveste un ruolo fondamentale
1. di CATEGORIA; per le discipline sportive in cui le gare vengono effettuate secondo determinate categorie di peso, quindi il PC è determinante per l’ammissione in una determinata categoria di peso. (Pugilato, Lotta, Judo, Karate, sollevamento pesi, Body Building). 2. di ESTETICA; per le discipline sportive in cui il rigoroso controllo del peso corporeo è motivato da considerazioni di ordine estetico. (Pattinaggio Artistico su ghiaccio, Ginnastica ritmica ed attrezzistica, Danza, Tuffi, ecc.). 3. di RENDIMENTO; Per le discipline sportive in cui la riduzione di peso corporeo mira ad aumentare il rendimento della performance. (Atletica leggera, Sci di fondo, ciclismo, calcio, nuoto, Arrampicata Sportiva ecc.). Dott. Domenico Meleleo

4 Tecniche di CALO PESO Bilancio energetico negativo (BEN);
Horswill (1994) Bilancio energetico negativo (BEN); 1. Incremento del consumo energetico – (Allenamento); 2. Decremento dell’apporto energetico – (Restrizione dietetica). B. Disidratazione intenzionale: 1. Metabolica – (Carico fisico); 2. Termica – (Sauna, indumenti plastici e di gomma) ; 3. Diuresi – (Diuretici, dieta iperproteica, bevande nervine); 4. Sottrazione ematica - (salasso). C. Epurazione 5. Vomito auto-indotto; 6. Lassativi. D. Altre. Dott. Domenico Meleleo

5 il nemico peggiore è l’avversario o la bilancia ?
gareggiare in una categoria di peso Inferiore è la chiave per il successo ? Dott. Domenico Meleleo

6 Riguardo i tempi di realizzazione le modalità di Calo Peso
possono essere di 3 tipi : 1. Rapida ore; 2. Moderata 72 ore a 2-3 settimane; 3. Graduale 3 settimane a più mesi. Dott. Domenico Meleleo

7 Gap Energetico di circa 1000 Kcal/die Attività Fisica
giornaliera di 2.5 h (Mc Ardle, Katch, Katch 1998) Dott. Domenico Meleleo

8 ACQUA MASSA MAGRA MASSA GRASSA
PER COMPRENDERE I MECCANISMI FISIOLOGICI DI DANNI E BENEFICI, PARTIAMO AFFRONTANDO IL PROBLEMA DAL PUNTO DI VISTA DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI CORPOREI ACQUA MASSA MAGRA MASSA GRASSA Dott. Domenico Meleleo

9 Acqua: Disidratazione intenzionale; salasso; epurazione
L'acqua costituisce circa i 60% del peso corporeo di un ragazzo medio, per il 50% di una ragazza e per il 53% del peso di un uomo . È possibile sopravvivere a perdite di grasso, proteine e carboidrati pari a oltre il 40% della massa corporea, ma una perdita di acqua del 9-12% del PC può costituire causa di morte . Le tecniche di calo peso correlate alla riduzione in breve tempo della massa corporea, hanno degli effetti considerevoli dovuti principalmente dalla disidratazione, che si ripercuotono sulle funzioni fisiologiche e performance Dott. Domenico Meleleo

10 L'acqua assolve diversi ruoli essenziale per l'attività fisica, tra i quali:
· PLASMA SANGUIGNO: i globuli rossi del sangue trasportano l'ossigeno; l'anidride carbonica ed altri sottoprodotti del metabolismo espulsi dall'organismo; sostanze nutritive vengono trasportate ai muscoli ; gli ormoni vengono trasportati fino alle cellule bersaglio; determina la pressione sanguigna e, quindi, la funzione cardiovascolare · I FLUIDI CORPOREI contengono agenti tampone che mantengono il giusto pH, quando comincia la produzione di lattato · L’ACQUA facilita la dispersione del calore corporeo, generato durante l'attività fisica Dott. Domenico Meleleo

11 La perdita di peso sotto forma di liquidi può provocare:
- 1% di peso perso: aumento della temperatura corporea - 3% di peso perso: diminuita performance fisica - 5% di peso perso: disturbi GI, esaurimento del calore - 7% di peso perso: allucinazioni - 10% di peso perso: collasso circolatorio Dott. Domenico Meleleo

12 - ipertonicità dei liquidi corporei;
La disidratazione (perdita del 3% del peso corporeo) metabolica, cioè indotta dall'attività fisica, causa : - ipertonicità dei liquidi corporei; - altera l'afflusso di sangue alla cute; - tasso ridotto di sudorazione (impiegato per l’80% nella dispersione di calore durante esercizio fisico) ; - alterazione della termoregolazione; - alterazione del sistema cardiovascolare Dott. Domenico Meleleo

13 TERMOREGOLAZIONE ed EQUILIBRIO dei LIQUIDI
Elettroliti nel sangue e nei muscoli Afflusso di sangue alla cute Temperatura interna Ritardo della sudorazione Un tasso elevato di sudorazione comporta una diminuzione della volemia, limitandone la disponibilità per l’attività muscolare per prevenire l’accumulo di calore, di conseguenza il potenziale prestativo si riduce notevolmente. Dott. Domenico Meleleo

14 AMERICAN ACADEMY OF PEDIATRICS
Promotion of Healthy Weight-Control Practices in Young Athletes Committee on Sports Medicine and Fitness Pediatrics Vol. 116 No. 6 December 1, 2005 pp Two to 3% hypohydration results in decreased reflex activity, maximal oxygen uptake, physical work capacity, and muscle endurance and impaired temperature regulation.22 With additional hypohydration, these parameters decrease even more,22 and additional symptoms including reduced muscle strength, headache, difficulty concentrating, impatience, and sleepiness occur.23 Dott. Domenico Meleleo

15 When hypohydration exceeds 8%, heat cramps occur, followed by heat exhaustion and heat stroke (body temperature of more than 40.5°C or 105°F). These are serious, life-threatening events. Dehydration over several days may be cumulative when the athlete who is dehydrated does not sufficiently replace the fluid loss. Dott. Domenico Meleleo

16 Effects of Various Levels of Hypohydration
Adults     2–3% hypohydration         Decreases reflex activity         Maximal oxygen uptake decreases by 10%22         Physical work capacity decreases by 22%22         Muscle strength decreases         Muscle endurance decreases         Impairment in temperature regulation     4–6% hypohydration         Maximal oxygen uptake decreases by 27%22         Physical work capacity decreases by 48%22         Muscle strength decreases more         Endurance time is reduced         Severe impairment in temperature regulation         Headaches, difficulty with concentration, impatience, sleepiness     >8% hypohydration         Heat cramps         Heat exhaustion         Heat stroke Dott. Domenico Meleleo

17 Reduces aerobic performance25 Increases core temperature26
Effects of Various Levels of Hypohydration Children     1% hypohydration         Reduces aerobic performance25         Increases core temperature26     No studies in children for higher levels of hypohydration exist Dott. Domenico Meleleo

18 Fabbisogno idrico giornaliero:
bambini Kg : 1000 ml + 50 ml/Kg/die per ogni Kg di peso sopra i 10 Kg bambini > 20 Kg : 1500 ml + 20 ml/Kg/die per ogni Kg di peso sopra i 10 Kg - adulti: 2000/2400 ml/die Dott. Domenico Meleleo

19 PERCHE’ CI INTERESSA NEL CALO PESO ?
Dott. Domenico Meleleo

20 I lottatori hanno riportato perdite del loro PC del 4-5% nelle ore, ed in altri casi hanno perso più del 12% del loro PC (Brownell 1987, Fogeholm 1994). Nei lottatori una perdita di peso, nei 3-5 giorni precedenti la gara, dal 3,3% al 5,8% comporta una riduzione del plasma sanguigno del 6,3% circa (12). Un adeguato bilancio idrico durante lo svolgimento di un’attività fisica, risulta essenziale per ottimizzare le funzioni cardiovascolari e termoregolatrici (14). Dott. Domenico Meleleo

21 All’ inizio di un esercizio fisico
I metaboliti iniziano ad accumularsi all’interno ed intorno alle fibre muscolari, la pressione osmotica in questi siti è in aumento ed attira acqua. L’attività muscolare in aumento fa salire la pressione sanguigna spingendo l’acqua fuori dal sangue; inoltre vi è un aumento della sudorazione (14). Tutti questi effetti dovuti dall’aumento dell’attività fisica combinandosi, fanno si che i muscoli assumono acqua a spese del volume plasmatico. Dott. Domenico Meleleo

22 Una riduzione del volume plasmatico fa diminuire:
• Pressione sanguigna • Afflusso di sangue verso l’epidermide • Afflusso di sangue verso i muscoli Questi effetti combinati tra loro, compromettono seriamente la performance sportiva La riduzione della capacità cardiaca riduce complessivamente l’efficacia della funzione di trasporto di ossigeno, producendo dei disturbi metabolici nel muscolo attivo che lavorerà in anaerobiosi, accelerando il consumo delle scorte di glicogeno Infatti noi vediamo che per ogni litro di sudore che viene prodotto, la FC a parità di carico di lavoro svolto, aumenta di 8 puls*min-1 , e la gittata cardiaca diminuisce di 1 L*min-1. Dott. Domenico Meleleo

23 ACQUA MASSA MAGRA MASSA GRASSA
PER COMPRENDERE I MECCANISMI FISIOLOGICI DI DANNI E BENEFICI, PARTIAMO AFFRONTANDO IL PROBLEMA DAL PUNTO DI VISTA DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI CORPOREI ACQUA MASSA MAGRA MASSA GRASSA Dott. Domenico Meleleo

24 Massa Magra La massa magra (FFM) comprende : • Tessuto Muscolare;
• Tessuto Osseo; • Organi; • Altri tessuti. . perdita di massa magra - performance carico aggiuntivo da trasportare OTTIMIZZARE in maniera personalizzata Dott. Domenico Meleleo

25 Bisogna comunque fare attenzione alla quantità di lavoro svolto.
Se per perdere peso ci si concentra solo sul lavoro aerobico e quindi sulla stimolazione nervosa delle fibre lente, dall’altra parte le fibre bianche non riceveranno più gli stimoli adatti per una contrazione muscolare che ha caratteristiche strutturali e funzionali ben diverse, le quali richiedono un impegno maggiore del sistema nervoso centrale e periferico. Il rischio che si corre è quello di ridurre o peggio ancora di perdere la funzionalità delle stesse Dott. Domenico Meleleo

26 Le ripercussioni del calo peso sulle riserve di GM (glicogeno muscolare)
Con Rapide e Moderate perdite di peso, ci saranno riduzioni del quantitativo totale di acqua corporea, e delle riserve di glicogeno epatico e muscolare, e di altri componenti come la massa magra (FFM) ed in parte della massa grassa (Oppliger et al. 1996). A livello Anaerobico hanno avuto effetti negativi, tanto più le diete con minor contenuto glucidico una riduzione della massa magra dovuta ad uno scarso apporto proteico nella dieta, comporta una diminuzione dell’organismo della capacità di Forza. Nelle Atlete, quando il deficit energetico oltrepassa un determinato livello critico, vengono represse le funzioni endocrine riproduttive e tiroidee. Dott. Domenico Meleleo

27 Riassumendo Un Calo Peso rapido, è legato ad una riduzione della performance, ed ha come effetti (12): 1) Diminuzione del VPS; 2) Disturbo dei meccanismi della termoregolazione; 3) Deplezione delle riserve di glicogeno e dei sistemi tampone del sangue; 4) Degradazione proteica con diminuzione della capacità di Forza. Dott. Domenico Meleleo

28 J Sports Med Phys Fitness. 2004 Sep;44(3):328-34
J Sports Med Phys Fitness Sep;44(3): Adverse effects of energy restriction on changes in immunoglobulins and complements during weight reduction in judoists. Umeda T, Nakaji S, Shimoyama T, Kojima A, Yamamoto Y, Sugawara K. Energy restriction seemed to exacerbate alterations in immune markers such as immunoglobulin and complement Dott. Domenico Meleleo

29 Med Sci Sports Exerc Apr;38(4): Bone density in elite judoists and effects of weight cycling on bone metabolic balance. Prouteau S, Pelle A, Collomp K, Benhamou L, Courteix D. Weight cycling has been shown to exert negative effects on bone metabolism and bone mass, but powerful osteogenic stimuli provided by judo's unique biomechanical environment may help prevent bone loss associated with weight loss. Am J Clin Nutr Jan;87(1): Dietary restraint and low bone mass in female adolescent endurance runners. Barrack MT, Rauh MJ, Barkai HS, Nichols JF. in adolescent female runners, dietary restraint may be the DE (Eating Desorder) behavior most associated with negative bone health effects. Dott. Domenico Meleleo

30 Prevalence of Eating Disorders in athletes
The prevalence of eating disorders is higher than in controls, higher in female athletes than in male athletes, and more common among those competing, leannes-dependent and weight-dependent sports than in other sports. Sundgot-Borgen et Torstveit, 2004 Dott. Domenico Meleleo

31 PRIMA DI PARLARE DI MASSA GRASSA, PARLIAMO DI COME SALVAGUARDARE I BAMBINI/RAGAZZI
Dott. Domenico Meleleo

32 AMERICAN ACADEMY OF PEDIATRICS
Promotion of Healthy Weight-Control Practices in Young Athletes Committee on Sports Medicine and Fitness Pediatrics Vol. 116 No. 6 December 1, 2005 pp Athletes may practice weight-control methods during the sports season only or year-round. These practices can impair athletic performance and increase injury risk. They also may result in medical complications including delayed physical maturation; oligomenorrhea and amenorrhea in female athletes; development of eating disorders; potential permanent growth impairment; an increased incidence of infectious diseases; changes in the cardiovascular, endocrine, gastrointestinal, renal and thermoregulatory systems; and depression.1,4,6–9 Dott. Domenico Meleleo

33 Pediatrics Vol. 116 No. 6 December 1, 2005 pp. 1557 -1564
On the basis of studies in adults, weight loss by dehydration results in suboptimal performance because of impaired strength, reaction time, endurance, and electrolyte imbalance and acidosis. It also may result in temporary learning deficits,4,12–14 inability to concentrate, lethargy, mood swings, and changes in cognitive state.15–20 Dott. Domenico Meleleo

34 Food Restrictions/Binge-Purge Behavior
Ten to 15% of high school boys who participate in “weight-sensitive sports” practice unhealthy weight-loss behaviors.1,4,4 Eleven percent of wrestlers were found to have an eating disorder in 1 study,49 and as many as 45% of wrestlers were found to be at risk of developing an eating disorder in other studies.4,19,47 the “female athlete triad” (decreased energy availability or disordered eating, menstrual dysfunction, and bone mineral density loss) Dott. Domenico Meleleo

35 Healthy Weight Loss Weight loss, when necessary, should be gradual and should not exceed 1.5% of the total body weight, or 1 to 2 lb, each week.52,56–59 Weight loss beyond these guidelines results in the breakdown and metabolism of muscle, making an athlete weaker To lose 1 lb of fat in 1 week, one must expend kJ (3500 kcal) more than one consumes.60 The ideal way to do this is to consume 7350 kJ (1750 kcal) fewer per week and expend 7350 kJ (1750 kcal) more per week by exercising.56 Dott. Domenico Meleleo

36 Any weight loss desired by an athlete should be discussed with a health care professional, a registered dietitian, an athletic trainer (when appropriate), and the family Athletes involved in sports that require mandatory weigh-ins should be discouraged from using harmful weight-loss practices and should be encouraged to compete at a weight that is appropriate for their age, height, physique, and stage of growth and development. Dott. Domenico Meleleo

37 The body fat of “reference adolescents” ranges
from 12.7% to 17.2% for males from 21.5% to 25.4% for females. “Low fat” is considered to be From 10% to 13% for males from 17% to 20% for females. “Very low fat” is considered to be From 7% to 10% for males from 14% to 17% for females. Adolescent females who are meeting their energy (caloric) needs will be eumenorrheic. Dott. Domenico Meleleo

38 Male high school athletes should not have less than 7% body fat
Male high school athletes should not have less than 7% body fat. This minimal allowable body fat may be too low for some athletes and result in suboptimal performance. Female athletes should consume enough energy (calories) and nutrients to meet their energy requirements and experience normal menses. There are no recommendations on body-fat percentages in female athletes. Dott. Domenico Meleleo

39 A program for the purpose of gaining or losing weight should:
- be started early to permit a gradual weight gain or loss over a realistic time period, - permit a change of 1.5% or less of one's body weight per week, - permit the loss of weight to be fat loss and the gain of weight to be muscle mass - be coupled with an appropriate training program (both strength and conditioning), and - incorporate a well-balanced diet with adequate energy (calories), carbohydrates, protein, and fat. Dott. Domenico Meleleo

40 After athletes obtain their desired weight, they should be encouraged to maintain a constant weight and avoid fluctuations of weight. A weight-loss plan for athletic purposes should never be instituted before the 9th grade Dott. Domenico Meleleo

41 ! Weight loss accomplished by overexercising; using rubber suits, steam baths, or saunas; prolonged fasting; fluid reduction; vomiting; or using anorexic drugs, laxatives, diuretics, diet pills, insulin, stimulants, nutritional supplements, or other legal or illegal drugs and/or nicotine should be prohibited at all ages.73,74 ! ! Ergogenic aids and nontherapeutic use of supplements for weight management should be prohibited.73,74 Dott. Domenico Meleleo

42 ACQUA MASSA MAGRA MASSA GRASSA
PER COMPRENDERE I MECCANISMI FISIOLOGICI DI DANNI E BENEFICI, PARTIAMO AFFRONTANDO IL PROBLEMA DAL PUNTO DI VISTA DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI CORPOREI ACQUA MASSA MAGRA MASSA GRASSA Dott. Domenico Meleleo

43 Massa Grassa La massa grassa nel modello di Behnke si trova in due sedi di deposito: • Grasso Essenziale - dal quale dipendono le normali funzioni fisiologiche, è Contenuto nel: cuore, polmoni, midollo osseo, fegato, milza, intestino, muscolo, tessuti ricchi di lipidi del sistema nervoso centrale. Non è ancora chiaro se tale grasso possa essere utilizzato come deposito di riserva per il metabolismo energetico . • Grasso di deposito – costituito dall’accumulo di grasso nel tessuto adiposo, composto da circa: o 83% lipidi; o 2% proteine; o 15% acqua. Il grasso di deposito è contenuto e suddiviso in: o Grasso Viscerale, che protegge gli organi interni da eventuali traumi delle cavità toracica e addominale; o Grasso Sottocutaneo, al di sotto della superficie della cute (7). Dott. Domenico Meleleo

44 grasso corporeo relativo
la percentuale della massa corporea totale, composta da grassi . fa riferimento sia al grasso essenziale che al grasso di deposito. Il grasso corporeo relativo è un parametro importante per l’atleta. Diversi studi hanno dimostrato che quanto più è alta la percentuale di massa grassa, tanto più si riduce la prestazione del soggetto (14). Ciò è vero per tutte le attività in cui il peso corporeo deve essere spostato nello spazio (14), visto e considerato che la massa grassa rappresenta solo un peso addizionale e non partecipa attivamente al lavoro fisico. Dott. Domenico Meleleo

45 grasso corporeo relativo
Altri studi hanno dimostrato in maniera inequivocabile che l’eccesso di grasso corporeo relativo è associato a scarse prestazioni nei test di (14): Velocità; Resistenza; - Equilibrio ed Agilità; Capacità di salto. La composizione corporea ideale varia a seconda della disciplina sportiva ma, in genere, quanto minore è la massa grassa tanto migliore sarà la performance (14). Dott. Domenico Meleleo

46 PROBLEMI RIGUARDO LA PLICOMETRIA
Abilità del misuratore Conversione da mm a % di grasso Le equazioni di regressione sono popolazione-specifiche E’ un metodo doppiamente indiretto Differente distribuzione del grasso Differente compressibilità del grasso Dott. Domenico Meleleo

47 OPPOSIZIONE AL FLUSSO DI CORRENTE
BIOIMPEDENZIOMETRIA Monofrequenza (BIA) Spettroscopica (BIS) PARAMETRI ELETTRICI INDICATIVI IDRATAZIONE E QUANTITÀ/QUALITÀ MASSA CELLULARE IMPEDENZA CORPOREA = OPPOSIZIONE AL FLUSSO DI CORRENTE Dott. Domenico Meleleo

48 Dual X-Ray Absorptiometry (DXA)
Dott. Domenico Meleleo

49 % di grasso corporeo medio negli atleti (revis. lett. 2005)
Sport di abilità sport male female Female Sci alpino 7-12% 16-22% Tennis 12-16% 16-24% Racquetball 8-13% 15-22% golf 6-16% 19-25% tiratori 16-20% 20-28% Salti (alto/lungo) 10-18% Sport con componente estetica danza 6-10% 12-18% tuffi 9-15% 14-18% Ginnastica art. Body building 5-8% 10-15% Sport categorie di peso Sollev. pesi 12-14% No data pugilato 7-14% judo lottatori 5-16% Dott. Domenico Meleleo

50 Allora… come dimagrire ? quale dieta ?
Dott. Domenico Meleleo

51 Dieta personalizzata Curr Sports Med Rep Aug;3(4): Overweight athlete: fact or fiction? Jonnalagadda SS, Skinner R, Moore L. Body weight goals of athletes should be determined for each athlete, based on the requirements of the sport, the athlete's body size and shape, and in consultation with the “athlete, coaches, and trainers”. Dott. Domenico Meleleo

52 Personalizzata e “per tempo”
Int J Sports Med Apr;12(2): Physiological characteristics of elite judo athletes. Callister R, Callister RJ, Staron RS, Fleck SJ, Tesch P, Dudley GA. the factors responsible for success may be specific to each weight division and may represent a compromise between making weight and maximizing physiological capacities and performance. Appl Physiol Nutr Metab Dec;31(6): Optimal strategies to loose bodyweight for weight-class sports. Paillard T. Managing weight reduction, food intake, and physical activities over several weeks is a particularly efficient way to conserve the sportsman's performance abilities Dott. Domenico Meleleo

53 QUALE DIETA ? Dott. Domenico Meleleo

54 Diet and gradual body mass loss
Restriction of energy intake is an essential part of any effective body mass reduction program Restriction of energy itake must be achieved mainly by reducing fat content in food The minimal amount of dietary protein needed to maintain nitrogen balance during body mass reduction is about 1, g/kg/day (Walberg Rankin et al 1988; Walberg Rankin 2006) Dott. Domenico Meleleo

55 QUINDI ABBIAMO VISTO… - NON DIMINUIRE TROPPO I CARBOIDRATI - MANTENERE UN’APPORTO ADEGUATO DI PROTEINE ALLORA…. SI DEVONO DIMINUIRE SOLO I GRASSI ? Dott. Domenico Meleleo

56 IN REALTA’ IL DISPORSO E’ COMPLESSO…
COSTITUZIONE E REATTIVITA’ DI ETA’, DI GENERE E INDIVIDUALI CONCETTO DI INDICE E CARICO GLICEMICO E MODULAZIONE ORMONALE DEI NUTRIENTI TIMING DI ASSUNZIONE DEGLI ALIMENTI IMPORTANZA DEI MICRONUTRIENTI (es. Omega 3) Dott. Domenico Meleleo

57 Periodizzazione alimentazione
Alimentazione nei diversi periodi allenamento Recovery meal (post-allenamento) Alimentazione periodo gara Alimentazione giorno precedente la gara Alimentazione pre-gara Razione d’attesa Alimentazione post-gara (recupero) Eventuale integrazione Dott. Domenico Meleleo

58 TIMING DI ASSUNZIONE DEI PASTI
CONCETTI PRATICI DI INTERESSE PEDIATRICO: 1)      ARRIVARE A COMINCIARE L’IMPEGNO SPORTIVO EVITANDO DISTURBI DOVUTI ALLO STOMACO ECCESSIVAMENTE PIENO 2)      ARRIVARE A COMINCIARE L’IMPEGNO SPORTIVO CON LIVELLI DI GLICEMIA OTTIMALI E IL PIU’ STABILI POSSIBILI DURANTE L’IMPEGNO 3)      ARRIVARE A COMINCIARE L’IMPEGNO SPORTIVO CON SUFFICIENTI RISERVE DI GLICOGENO MUSCOLARE 4) FAVORIRE IL RECUPERO CON IL PASTO DOPO L’ESERCIZIO Dott. Domenico Meleleo

59 PRIMA COLAZIONE/SPORT
CONTRASTA IL SOVRAPPESO/OBESITA’ (PICCOLI “SPORTIVI” IPERNUTRITI) PERMETTE UN PRANZO LEGGERO PRE-ESERCIZIO MIGLIORA SENSIB. INSULINICA ESERC. TIPO AEROBICO OTTIMIZZA COMPOSIZIONE CORPOREA MODULAZIONE EICOSANOIDI SALTO COLAZ.  IPOGLICEMIA  GLUCONEOGEN. DANNI MASSA MUSCOLARE Dott. Domenico Meleleo

60 RISPOSTA GLICEMICA DOPO UN PASTO DI PANE BIANCO O SPAGHETTI
-25 25 50 20 30 40 60 90 105 120 150 180 Pane b. Spaghetti Glicemia Tempo, minuti Ludwig, J Am Med Assoc, 2002 Dott. Domenico Meleleo

61 PASTO CON ELEVATO INDICE E/O CARICO GLICEMICO
Performance Scarsa dispon. glucosio per cervello e muscoli Intenso e rapido glicemia Intenso e rapido insulinemia Relativ. Rapida glicemia Inibizione utilizzaz. lipidi Precoce esaurimento glicogeno muscolare Dott. Domenico Meleleo

62 PASTI DOPO L’ESERCIZIO recuperare tutti i principi nutritivi persi
favorire il recupero (consumo glicogeno, lesioni miofibrille, radicali liberi e pH). Dott. Domenico Meleleo

63 IL RIPRISTINO DEL GLICOGENO AL TERMINE DELL’ESERCIZIO
E’ favorito da alti livelli di insulinemia E’ verosimilmente più rapido e marcato quando si assumano carboidrati ad alto indice glicemico Burke LM et al. J Sports Sci 2006;24:675-85) Dott. Domenico Meleleo

64 SE NON SI CURA IL RECUPERO SI DANNEGGIA LA MASSA MAGRA CON CONSEGUENTE DIMINUZIONE DELLA PERFORMANCE MA ANCHE DEL METABOLISMO BASALE E QUINDI SARA’ PIU’ DIFFICILE DIMAGRIRE ULTERIORMENTE Dott. Domenico Meleleo

65 GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Dott. Domenico Meleleo


Scaricare ppt "Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it Calo peso Dott. Domenico Meleleo www.domenicomeleleo.it Dott. Domenico Meleleo."

Presentazioni simili


Annunci Google