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L’incontro con l’Altro come riflesso dell’incontro con se stesso (società , varietà culturale e meticciato)

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Presentazione sul tema: "L’incontro con l’Altro come riflesso dell’incontro con se stesso (società , varietà culturale e meticciato)"— Transcript della presentazione:

1 L’incontro con l’Altro come riflesso dell’incontro con se stesso (società , varietà culturale e meticciato)

2 Dall’illusione dell’emigrazione alla sofferenza dell’immigrazione: la partenza, la speranza, le aspettative, le illusioni, il viaggio, la sofferenza, l’incontro. La traiettoria (Abdelmalek Sayad)

3 Identità e alterità: alcune parole: “L’Altro è un altro io diverso da me”(J.J.Rousseau) L’Altro è come me , sente come me, funziona come me, prova emozioni come, ha diritto come me alla medesima dignità ma è diverso da me e in quanto tale va riconosciuto

4 L’Altro è dentro di noi; quindi l’altro fuori da noi è un nostro simile: siamo insieme simili e diversi, bisogna sapere riconoscere l’Altro dentro se stesso “Dio decretò che la voce straniero, come abitatore di terre diverse passerebbe dalla favella degli uomini , e solo straniero sarebbe il malvagio…Non esistono sulla nostra terra natura, razze e caste fatalmente distinte: non figli di Caino e Abele: l’Umanità è una- una è per tutti la legge che ha nome progresso”

5 Molteplicità, varietà, relazione, esperienze di relazione: dialogo interiore e dialogo con l’Altro fuori da sè “C’è una sola veta in alto sulla montagna ma i sentieri per raggiungerla sono diversi e vari” (Amadou Hampaté Ba e la metafora del Baobab per parlare dell’identità) Martin Buber sostiene che l’Io si costruisce nel dialogo con il TU Emanuel Lévinas afferma che il volto dell’altro ci mette davanti alla nostra responsabilità verso la sua e la nostra stessa umanità Paul Ricoeur parla del me stesso come un altro e del costruire dei percorsi di riconoscimento

6 Partire dalle similitudini per costruire l’incontro con l’altro: imparare il sentimento dell’eguaglianza Il sentimento dell’eguaglianza richiede un lungo apprendimento. Tesi di Pierre Janet (l’importanza dei sentimenti umani nella costruzione psicologica) Costruire il contatto: sentire quello che sente l’altro, intuirlo. La teoria del contatto di Eugène Minkowski

7 L’unità psichica del genere umano: il contributo dell’antropologia culturale
Gian Battista Vico parla di “vocabolario mentale dell’umanità” (La Scienza Nuova) Claude Lévi-Strauss tramite lo studio delle strutture della parentela nelle diverse culture afferma che esiste una “unità psichica del genere umano” Marcel Jousse, il gesuita etnologo e antropologo della comunicazione gestuale afferma che l’Anthropos rispecchia il macrocosmo l’uso del linguaggio non verbale ne è la dimostrazione

8 L’Altro che arriva ci rimanda come specchio pezzi interi del nostro modo di essere e della nostra storia Riscoprire la storia dell’emigrazione italiana all’estero e dal Sud al Nord; una emigrazione che continua.

9 L’Altro o gli Altri: chi siamo? Cosa è l’italianità degli italiani?
Al Capone , Sacco Vanzetti : due imagini degli italiani all’estero L’Italia del Nord, dei terroni, di Roma ladrona La parola Mafia è una parola internazionale ed è italiana poiché la Mafia è un prodotto Ma l’Italia sono anche i milioni di emigranti che hanno vissuto onestamente

10 Processi d’inclusione e intercultura
Globalizzazione , società multiculturale e interculturale Alcuni concetti: identità, etnia, etnico, cultura,razza Emigrazione,immigrazione, migrazioni Processi di acculturazione:contatto tra culture L’accoglienza: assimilazione, inclusione ed esclusione Processi transculturali: meticciato, creolizzazione La traiettoria della persona migrante: l’emigrato/immigrato (la teoria di Abdelmalek Sayad:La doppia assenza) Il rischio dell’identità chiuse : teorie di Amin Malouf (L’identità) e Amartya Sen(Identità e violenza) Pregiudizi, xenofobia e razzismo (testi di Anna Maria Rivera, Ugo Fabietti, Jean Loup Amselle) La teoria del capro espiatorio di René Girard L’antropologia interpretativa di Clifford Geertz

11 Processi di acculturazione e psicologia transculturale
Franz Fanon (Maschere bianche e pelle nera, I dannati della terra): la dialettica dominante/dominato/maggioranza/minoranze (influenza di J.P.Sartre: La questione ebraica), la psicologia nei processi di dominazione coloniale Georges Devereux: (Etnopsicoanalisi complementaristica , Saggi di etnopishciatria generale) acculturazione e processi di strutturazione della personalità, rapporto tra personalità, cultura, sviluppo psicologico e psicopatologia(indeterminatezza, complementarismo, concezione meticcia e plurale dell’identità, approccio pluridimensionale e non unidimensionale), l’importanza del controtransfert Accoglienza e mediazione culturale: le tecniche di mediazione interculturale, la figura del mediatore interculturale

12 La nuova legalità? La difesa della giustizia e la critica della legalità che offende la giustizia
Un ordinamento giuridico non più basato sull’eguaglianza davanti alla legge Si crea una legislazione speciale per una categoria speciale di cittadini e lo si fa su base ‘etnica’: il principio dei sistemi d’apartheid e delle leggi razziali del 1938 Quando la legge va contro il principio di giustizia bisogna rispettare la legge?

13 Dai pregiudizi alla xenofobia e al razzismo: una deriva pericolosa
I pregiudizi esistono ovunque; il problema è quando vengono trasformati in paura e odio verso l’Altro L’aggressione è l’aggressione verso se stesso ; aggredisco l’altro perché mi assomiglia molto Se questo un uomo. Se non quando (Primo levi) La teoria del capro espiatorio e il meccanismo della vendetta mimetica di René Girard

14 Giustizia e eguaglianza: la dignità della persona umana
“Non vi è libertà ogni qualvolta le leggi permettono che , in alcuni eventi, l’uomo cessi di esser persona e diventi cosa”.(Cesare Beccaria) “La legge è strumento di giustizia , non è strumento d’ingiurie. Non vi sono due giustizie diverse; né la giustizia ha due diverse misure. Eseguiamo con umiltà e fedeltà ciò che la giustizia ci detta, e avremo sparso negli uomini tutti i semi dell’onore e della virtù”.(Carlo Cattaneo)

15 L’Italia paese accogliente?
La legislazione, il quadro politico, le paure alimentate, i poveri del mondo sembrano invasori mentre i soldati in armi in Afghanistan sembrano portatori di pace Le diseguaglianze, gli squilibri enormi, le guerre, la miseria, la globalizzazione capitalistica ne è responsabile con quelli che decidono le sorti dei popoli: i profitti, i capitali valgono più delle vite umani

16 Quale diritto di cittadinanza quando la dignità della persona umana viene offesa continuamente
“L’obbedienza alla legge è un dovere, ma , come tutti i doveri , non è assoluto, è relativo; riposa sulla supposizione che la legge parte da una fonte legittima, e si rifugia nei suoi giusti limiti. Ma nessun dovere ci legherebbe verso delle leggi che non solo ristringerebbero le nostre legittime libertà e s’opporrebbero a delle azioni che non avrebbero il diritto di proibire ma che ci costringerebbero di contrariare i principi eterni della giustizia e della pietà, che l’uomo non può non osservare senza smentire la propria natura”.”la legge deve rispettare nei cittadini questa generosità che li porta a compiangere e soccorrere, senza esame, il debole colpito dal forte. E’ per rendere la pietà individuale inviolabile che abbiamo reso l’autorità pubblica imponente. Se la legge ci prescrive di calpestare i nostri affetti e i nostri doveri; se c’impedisce la fedeltà verso i nostri amici infelici; se ci ordinasse la perfidia verso i nostri alleati, o ancora la persecuzione verso i vinti: anatema e disubbidienza di fronte ad ingiustizie e crimini compiuti sotto il nome della legge diventano necessari”.(Benjamin Constant)

17 L’infanzia e l’educazione: famiglie, scuola, comunità, costruire degli spazi di convivialità e d’incontro : verso il meticciato e la creolizzazione Purtroppo tutti i bambini non hanno le stesse opportunità nel mondo: proviamo qui di fare in modo che le abbiano tutti L’accoglienza, la costruzione di spazi d’incontro, di socialità positiva Imparare ad incontrare le persone: non s’incontrano le culture ma le persone che vivono a modo loro le culture che li formano Accogliere la sfida dell’influenza reciproca e della mescolanza

18 Educare al sentimento dell’eguaglianza e all’incontro: l’insegnamento di Maria Montessori
“Il nostro mondo è stato lacerato ed ha ora bisogno di essere ricostruito: in in questo, un fattore di primaria importanza è l’educazione , di cui i pensatori d’oggi raccomandano generalmente una pratica più intensa …Ma l’umanità non è ancora pronta è per l’evoluzione a cui così ardentemente aspira, ossia la costruzione di una società pacifica e armoniosa in cui la guerra sia eliminata. Gli uomini non sono sufficientemente educati per controllare gli avvenimenti e così ne divengono vittime”(Educazione per un mondo nuovo)


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