La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La scorsa settimana abbiamo parlato di Alcol:

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "La scorsa settimana abbiamo parlato di Alcol:"— Transcript della presentazione:

1 La scorsa settimana abbiamo parlato di Alcol:
Assorbimento, distribuzione ed eliminazione dal nostro corpo Effetti Diretti o Indiretti L’azione psicoattiva che porta a definirlo come DROGA L’alcolemia e i rischi connessi alla guida

2 I PROBLEMI ALCOL CORRELATI

3 Che tipo di bevitore sei?
Quanto e come bevi????

4 ? ? ? Astemio Bevitore Moderato Bevitore Problematico Bevitore Sociale
Astinente Alcolista

5 Bevitori moderati ???

6 Evoluzione nel tempo delle dosi di vino consigliate (ritenute non rischiose per la salute):
Dott. Quartini (1960): 1 litro al giorno Dott. Berardi (1984): 0,66 litri (uomo) 0,50 litri (donna)  O.M.S. (2000): 0,14 litri giorno (meno di un bicchiere) Quale sarà la prossima dose consigliata ?

7 Non ci sono quantità a rischio zero per il consumo di alcol.
ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ COMITATO REGIONALE EUROPEO Cinquantacinquesima Sessione. Bucarest, Romania, 12 – 15 Settembre 2005 Tre rapporti pubblicati in Francia nel (Fondo Mondiale di Ricerca sul Cancro, Accademia di Medicina, Istituto Nazionale sul Cancro), hanno cancellato definitivamente la nozione che “un bicchiere non ha mai fatto male a nessuno”. Conferenza Internazionale sulla promozione della salute (Jakarta 18-21luglio 1988).

8 i livelli di consumo complessivi in tutta la popolazione.
...il livello di consumo di alcol nella popolazione è un fattore determinante di salute o di malattia. In qualunque società, i livelli di mortalità e di patologie alcolcorrelate hanno la tendenza a salire e scendere secondo i livelli di consumo complessivi in tutta la popolazione. ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ COMITATO REGIONALE EUROPEO Cinquantacinquesima Sessione. Bucarest, Romania, 12 – 15 Settembre 2005 Conferenza Internazionale sulla promozione della salute (Jakarta 18-21luglio 1988).

9

10

11 NON ESISTE ALCOLISTA (qualunque cosa voglia dire) che NON sia STATO un BEVITORE MODERATO (qualunque cosa voglia dire)

12 FATTORI che INCORAGGIANO l’ ASSUNZIONE di ALCOL
CULTURA del BERE PUBBLICITÀ LUOGHI COMUNI e PREGIUDIZI Caravaggio - Bacco

13 CULTURA del BERE TRADIZIONE MILLENARIA
per NON SENTIRSI DIVERSI dagli ALTRI COMPORTAMENTO DIFFUSO e ACCETTATO

14 La PUBBLICITÀ CONDIZIONA e DISINFORMA
Michele sì che se ne intende Vino sincero Gusto morbido Gusto italiano … e sai cosa bevi … gusto pieno della vita Crea un’atmosfera

15 l’ ALCOL AUMENTA la FORZA NO !!!!! agli ATLETI è PROIBITO BERNE
LUOGHI COMUNI e PREGIUDIZI l’ ALCOL AUMENTA la FORZA NO !!!!! agli ATLETI è PROIBITO BERNE Ercole Farnese Jury Chechi l’ ALCOL RISCALDA NO !!!! è un VASODILATATORE, BERE al FREDDO PUÓ ESSERE PERICOLOSO

16 LUOGHI COMUNI e PREGIUDIZI
l’ ALCOL FA SANGUE NO !!!!! l’ ANEMIA è MOLTO FREQUENTE negli ALCOLISTI l’ ALCOL STIMOLA e DÀ SICUREZZA NO !!!!! DEPRIME il SISTEMA NERVOSO ed è un ANESTETICO

17 NO !!!! PROVOCA ESOFAGITE e GASTRITE
LUOGHI COMUNI e PREGIUDIZI l’ ALCOL AUMENTA la VIRILITÀ NO !!!!! AUMENTA il DESIDERIO ma le PRESTAZIONI PEGGIORANO Casanova l’ ALCOL FA DIGERIRE NO !!!! PROVOCA ESOFAGITE e GASTRITE Gargantua

18 LUOGHI COMUNI e PREGIUDIZI
l’ ALCOL FA BENE in CASO di MALORE NO !!!! è un VASO DILATATORE e PUÒ AGGRAVARE i COLLASSI ABBASSANDO la PRESSIONE

19 Libera Scelta = Scelta CONSAPEVOLE
Consumo consapevole è sapere che l'alcol può far danni a qualsiasi dose, ma bere sapendolo Libera Scelta = Scelta CONSAPEVOLE

20 Il PASSAGGIO dalla PERIFERIA al CENTRO può AVVENIRE INAVVERTITAMENTE
USO dell’ ALCOL ASTEMI BEVITORI MODERATI BEVITORI PROBLEMATICI ALCOLISTI Nessuno può dire con certezza dove sia il CONFINE fra una situazione e l’altra Il PASSAGGIO dalla PERIFERIA al CENTRO può AVVENIRE INAVVERTITAMENTE

21 O bevi o non bevi!! Da un punto di vista scientifico è possibile distinguere solamente fra: ASTEMI/ASTINENTI (cioè che non bevono alcolici - 15/20 % della popolazione) BEVITORI (che bevono diverse quantità di alcolici – 80/85% della popolazione)

22 Ogni 100 bevitori 15 avranno Problemi Alcol Correlati
E se scegli di bere?? 15/100 Ogni 100 bevitori 15 avranno Problemi Alcol Correlati

23 Problemi ??? Patente Stupro Perdita di rispetto Povertà Malattie
Vergogna Separazione Fuga da casa Patente Ansia Odio Perdita di ruolo Carcere Problemi ??? Bocciatura Omicidio Insicurezza Litigi Violenza Incidenti Stradali Recriminazioni Divorzio Incidenti sul Lavoro Incomprensioni Emarginazione Perdita di interesse Licenziamento Paura

24 Relazioni Interpersonali e Problemi Alcolcorrelati
FAMIGLIA AMICI CONOSCENTI (difficoltà a comunicare, litigi, incomprensioni, problemi di ruolo, isolamento sociale ecc...)‏

25 Lavoro e Problemi alcolcorrelati
EFFETTI TOSSICI ( solventi, pesticidi, metalli uniti all’ alcol aumentano la tossicità su fegato e sistema nervoso)‏ EFFETTI PSICOATTIVI (rallentamento dei riflessi, problemi alla vista, problemi nel coordinamento dei movimenti, instabilità)‏ DIMINUZIONE DEL RENDIMENTO LAVORATIVO (es: pause ed assenze ripetute ecc...)‏ INIDONEITA’ LAVORATIVA (cambio di mansioni, sospensione temporanea con conservazione del posto in caso di trattamento riabilitativo, licenziamento)‏ G. Sorrenti 2008

26 Danni da Consumo di Bevande Alcoliche EUROPA
•125 miliardi di euro per danni diretti (1.3% del PIL) (anno 2003) •270 miliardi di euro per danni indiretti (anno 2003) •25 miliardi di euro incassati con la tassazione (Europa a 14) (anno 2001) •Per ogni euro guadagnato dai produttori ne spendiamo 2 come societa’ •266 milioni di adulti bevono a «basso rischio« ( sino a 20 g/die le donne, sino a 40g/die gli uomini) •58 milioni di adulti bevono con un consumo rischioso o dannoso •23 milioni sono alcol dipendenti (5% degli uomini, 1 % delle donne ) •100 milioni ( > 11 anni ) pratica almeno una volta al mese il «bingedrinking» •3000 bambini nati con la Sindrome feto Alcolica • bambini nati sottopeso o con deficit intellettivi Anderson and Bauman, Commissione Europea (DG SANCO ) 2006

27 Danni da Consumo di Bevande Alcoliche ITALIA
morti /anno 9.4 milioni di bevitori a rischio 1.5 milioni di alcol-dipendenti 1 milione di bevitori problematici 30-40 % incidenti stradali (1°causa di morte al di sotto dei 24 anni) % incidenti sul lavoro Ministero della Salute ( relazione al Parlamento) Istituto Superiore di Sanita’e Societa’ Italiana di Alcologia, 7 Aprile 2011

28 CLASSICA SBORNIA (Intossicazione acuta)
CONSEGUENZA di ASSUNZIONE di BEVANDE ALCOLICHE in QUANTITÀ SIGNIFICATIVE con EFFETTI sul SISTEMA NERVOSO CENTRALE DAPPRIMA: EUFORIA, DISINIBIZIONE, PERDITA dell’ AUTO - CONTROLLO POI: MALINCONIA, DEPRESSIONE, SONNOLENZA - SONNO J. De Ribera “Spagnoletto” – Sileno Ebbro

29 Approccio ecologico-sociale (metodo Hudolin)
Modello teorico i problemi alcolcorrelati derivano non da vizio o da malattia, ma da comportamenti, stili di vita che si sviluppano sotto l’influenza di un gran numero di fattori interni ed esterni alle persone e sono espressione di una alterazione dei sistemi umani all’interno dei quali si manifestano.

30 Definire l’Alcolismo una Malattia è riduttivo:
molte persone vivono e hanno vissuto gravi problemi a causa dell’alcol , senza avere malattie…… MA…….. L’etanolo favorisce circa 60 malattie differenti e numerosi tumori (cavità orale, faringe, laringe, esofago, intestino, fegato, pancreas e mammella).

31 EFFETTI e DANNI FISICI:
ACUTI - INCIDENTI e TRAUMI CONSEGUENZE di RISSE PANCREATITE, INFARTO ecc. CRONICI - LESIONI al CERVELLO NEUROPATIA PERIFERICA IPERTENSIONE ARTERIOSA MALATTIE CARDIACHE TUMORI BOCCA, ESOFAGO, SENO, STOMACO etc. - CIRROSI EPATICA e CANCRO - CIRROSI PANCREATITE CRONICA ALTERAZIONI ENDOCRINE e IMMUNITARIE

32 SISTEMA NERVOSO - TRAUMI CRANICI con POSSIBILI EMATOMI nel CERVELLO
- ATROFIA CEREBRALE con RIDUZIONE del VOLUME del CERVELLO, PROGRESSIVA PERDITA della MEMORIA e delle CAPACITÀ MENTALI (demenza alcolica) - CONVULSIONI con PERDITA di COSCIENZA, INCONTINENZA e DISORIENTAMENTO - POLINEURITE ALCOLICA con FORMICOLII, DOLORI NOTTURNI, DISTURBI MOTORI

33 CUORE e CIRCOLAZIONE INFARTO ICTUS IPERTENSIONE ARTERIOSA
CARDIOMIOPATIA ALCOLICA CORONAROPATIA ANEMIA con POCHI GLOBULI ROSSI MOLTO GROSSI per CARENZA di VITAMINA B12

34 APPARATO DIGERENTE BOCCA:
- TUMORI - MALATTIE DEL PERIDONTO ESOFAGO: ESOFAGITI VARICI ESOFAGEE CANCRO DELL’ESOFAGO INTESTINO: SCARSO ASSORBIMENTO - DIARREA STOMACO: GASTRITI ULCERE TUMORI

35 PANCREAS FEGATO - PANCREATITE ACUTA PANCREATITE CRONICA
stomaco PANCREAS cistifellea - PANCREATITE ACUTA PANCREATITE CRONICA CANCRO DEL PANCREAS dotto biliare dotto pancreatico duodeno PANCREAS FEGATO STEATOSI (accumulo di grasso nel fegato) EPATITE ACUTA EPATITE CIRROSI CANCRO da CIRROSI

36 APPARATO RIPRODUTTIVO
RIDOTTA FERTILITA’ DIMINUZIONE del DESIDERIO SESSUALE ALTERAZIONI ORMONALI con FEMMINILIZZAZIONE del MASCHIO (perdita dei peli, crescita delle mammelle ecc.)

37 ALCOL in GRAVIDANZA AUMENTATO RISCHIO di: SINDROME FETO-ALCOLICA
ABORTO RITARDATO ACCRESCIMENTO del FETO PARTO PREMATURO BASSO PESO alla NASCITA SINDROME FETO-ALCOLICA RITARDO MICROCEFALIA MALFORMAZIONI SCHELETRICHE

38 ALCOL e AIDS L’assunzione di alcolici — una delle droghe più largamente utilizzate nel mondo — viene associata a comportamenti sessuali rischiosi e, di conseguenza, alla diffusione dell’HIV. SESSIONE SPECIALE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE SU HIV/AIDS NEW YORK, 25 — 27 GIUGNO 2001

39 ANALOGAMENTE ACCADE con il FUMO
ALCOL e DURATA della VITA : Il CONSUMO di ALCOL CAUSA EFFETTI TOSSICI e DANNI CRONICI all’ ORGANISMO Un SECOLO FA in ITALIA l’ATTESA di VITA era di circa 42 anni, ATTUALMENTE è di circa 80 anni. Perciò OGGI si RILEVANO più FACILMENTE le CONSEGUENZE di un USO PROLUNGATO di ALCOL anche in QUANTITÀ cosiddette MODERATE. I BEVITORI anche MODERATI (comunemente intesi) hanno in MEDIA una DURATA di VITA INFERIORE agli ASTEMI. ANALOGAMENTE ACCADE con il FUMO

40 DONNA e ALCOL : La DONNA è BIOLOGICAMENTE più SENSIBILE dell’ UOMO agli EFFETTI dell’ ALCOL, perché ha una RIDOTTA CAPACITÀ di METABOLIZZARE l’ETANOLO, avendo MINORE PRODUZIONE nello STOMACO dell’ ENZIMA ALCOL-DEIDROGENASI (ADH). I DANNI al FEGATO sono più GRAVI e INSORGONO in TEMPI più BREVI rispetto all’UOMO, per il PASSAGGIO più DIRETTO dell’ALCOL dallo STOMACO al FEGATO.

41 DONNA e ALCOL A PARITÀ di ASSUNZIONE di ALCOL la DONNA si UBRIACA più FACILMENTE, ha MINORE CAPACITÀ di CONTROLLARE il PROPRIO COMPORTAMENTO, CON MAGGIORE PERICOLO di RIMANERE VITTIMA di INCIDENTI e VIOLENZE

42 EFFETTI e DANNI PSICHICI:
ACUTI TEMPI di REAZIONE ALLUNGATI ALTERAZIONI del CONTROLLO EMOTIVO SUICIDIO CRONICI DIPENDENZA ed ASSUEFAZIONE DEPRESSIONE ALTERAZIONI della MEMORIA a BREVE TERMINE ALLUCINAZIONI PERSECUTORIE VISIVE e UDITIVE DEMENZA DELIRIUM TREMENS

43 PSICHE DELIRIUM TREMENS: PROFONDA CONFUSIONE, AGITAZIONE, TREMORI ed ALLUCINAZIONI ALLUCINAZIONI VISIVE: IMMAGINI di PICCOLI ANIMALI (ragni, scarafaggi, topi, formiche …) ALLUCINAZIONI UDITIVE: PERCEZIONE di VOCI MINACCIOSE, INSULTANTI e PERSECUTORIE DELIRIO CRONICO di GELOSIA: AGGRESSIVITÀ nei CONFRONTI del PARTNER e/o del PRESUNTO RIVALE DISTURBI dell’ UMORE e del SONNO

44 QUESTIONARIO CAGE (GABBIA riconosciuto ed utilizzato a livello internazionale per rilevare PAC)
Hai mai SENTITO la NECESSITÀ di BERE MENO? Ever felt need to Cut down drinking? Ti INFASTIDISCONO le CRITICHE al tuo BERE? Ever felt Annoyed by criticism of your drinking? Ti sei mai SENTITO COLPEVOLE quando BEVI? Ever felt Guilty about your drinking? Hai VOGLIA di BERE al MATTINO Ever drunk in the morning as an Eye opener? RISPONDERE SÌ a DUE DOMANDE è già INDICE di ELEVATA PROBABILITÀ di PAC, anche UNA sola se si TRATTA di un GIOVANE

45 E’ una strada senza ritorno ???
Ovunque siamo arrivati…….. E’ una strada senza ritorno ??? No !!! Possiamo scegliere di smettere !!!!!

46 Famiglia Grazie per l’attenzione!!
Ci vediamo la prossima settimana e parleremo della Famiglia


Scaricare ppt "La scorsa settimana abbiamo parlato di Alcol:"

Presentazioni simili


Annunci Google