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Giovani ambasciatori europei nelle scuole 2010/11

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Presentazione sul tema: "Giovani ambasciatori europei nelle scuole 2010/11"— Transcript della presentazione:

1 Giovani ambasciatori europei nelle scuole 2010/11
La nuova Europa: sostenibilità e biodiversità

2 Cos’è l’Unione europea?
Un’organizzazione internazionale unica Un progetto Un processo Un metodo L'Unione europea non è una semplice organizzazione intergovernativa (come le Nazioni Unite) né una federazione di Stati (come gli Stati Uniti d'America), ma un organismo sui generis, alle cui istituzioni gli stati membri delegano parte della propria sovranità nazionale. Le sue competenze spaziano dagli affari esteri alla difesa, alle politiche economiche, all'agricoltura, al commercio e alla protezione ambientale. In alcuni di questi campi le funzioni dell'Unione europea la rendono simile a una federazione di stati (per esempio, per quanto riguarda gli affari monetari o le politiche ambientali); in altri settori, invece, l'Unione è più vicina ad una confederazione (per esempio, per quanto riguarda gli affari interni) o a un'organizzazione internazionale (come per la politica estera).

3 I simboli L’inno La bandiera 9 maggio giorno dell’Europa
Unità nella diversità

4 Da 6 a 27 Stati membri 1952 1973 1981 1986 1990 2004 1995 2007

5 Unione europea v Unione monetaria europea
Zona euro Paesi membri che, in virtù del Trattato di Maastricht, sono destinati a confluire nella zona euro Paesi membri che, in deroga al Trattato di Maastricht, si riservano di stabilire un eventuale ingresso nella zona euro Paesi membri che, in deroga al Trattato di Maastricht, si riservano di stabilire un eventuale ingresso nella zona euro tramite un prossimo referendum ██ Zona euro ██ Paesi membri che, in virtù del Trattato di Maastricht, sono destinati a confluire nella zona euro ██ Paesi membri che, in deroga al Trattato di Maastricht, si riservano di stabilire un eventuale ingresso nella zona euro ██ Paesi membri che, in deroga al Trattato di Maastricht, si riservano di stabilire un eventuale ingresso nella zona euro tramite un prossimo referendum ██ Paesi extra-UE che adottano l'euro in virtù di accordi bilaterali con la Banca Centrale Europea ██ Paesi e territori extra-UE che adottano unilateralmente l'euro

6 Nuovi candidati all’adesione
Turchia Croazia Macedonia

7 Condizioni di adesione
Requisiti giuridici confini e identità I criteri di Copenaghen: Istituzioni stabili Economia di mercato Soddisfare obblighi derivanti dall’adesione

8 27 Stati e 23 lingue Bulgaro - Bulgaria Ceco - Repubblica Ceca
Danese -  Danimarca Estone -  Estonia Finlandese -  Finlandia Francese -  Francia, Vallonia (  Belgio),  Lussemburgo Greco -  Grecia,  Cipro Inglese -  Regno Unito,  Irlanda,  Malta Gaelico -  Irlanda Italiano -  Italia Lettone -  Lettonia Lituano -  Lituania Maltese -  Malta Neerlandese -  Paesi Bassi, Fiandre (  Belgio) Polacco -  Polonia Portoghese -  Portogallo Rumeno -  Romania Slovacco -  Slovacchia Sloveno -  Slovenia Spagnolo -  Spagna Svedese -  Svezia Tedesco -  Germania,  Austria,  Lussemburgo, Alto Adige (  Italia), Ostbelgien (Belgio) Ungherese -  Ungheria

9 Popolazione in milioni, 2009
Quanti siamo? Popolazione in milioni, 2009 1339 500 307 128 142 UE Cina Giappone Russia Stati Uniti 9

10 La ricchezza dell’UE e del resto del mondo
38 700 27 800 25 100 12 508 9 819 12 200 4 400 3 329 1 326 468 UE Cina Giappone Russia Stati Uniti UE Cina Giappone Russia Stati Uniti Dimensioni dell’economia: Prodotto interno lordo in miliardi di euro, 2008 La ricchezza media: Prodotto interno lordo pro capite, 2008 10

11 Il triangolo istituzionale
Herman Van Rompuy Yves Leterme Il consiglio europeo Il Consiglio dell’UE La Commissione Il Parlamento José Manuel Barroso Jerzy Buzec

12 Il prossimo triangolo istituzionale (gennaio – giugno 2011)
Herman Van Rompuy Viktor Orban Il consiglio europeo Il Consiglio dell’UE La Commissione Il Parlamento Jerzy Buzec José Manuel Barroso

13 Consiglio dei ministri
La voce degli Stati membri Potere legislativo e finanziario insieme al Parlamento Azione internazionale Un ministro per Stato membro La Presidenza ruota ogni sei mesi

14 La Commissione 27 membri indipendenti Promuove l’interesse comune
Motore dell’integrazione Guardiano dei Trattati Potere esecutivo – implementa la legislazione europea Rappresenta l’UE a livello internazionale

15 La Commissione europea “Barroso II” 2010-14

16 Il Parlamento La voce dei cittadini Potere legislativo
Decide il budget UE (insieme al Consiglio)

17 Il Parlamento europeo la voce del popolo
4 Vota le leggi e il bilancio dell’UE insieme al Consiglio dei ministri 4 Controllo democratico di tutto il lavoro dell’UE Numero di parlamentari eletti in ciascun paese (gennaio 2010) Austria 17 Francia 72 Lussemburgo 6 Romania 33 Belgio 22 Germania 99 Malta 5 Slovacchia 13 Bulgaria 17 Grecia 22 Paesi Bassi 25 Slovenia 7 Cipro 6 Irlanda 12 Polonia 50 Spagna 50 Danimarca 13 Italia 72 Portogallo 22 Svezia 18 Estonia 6 Lettonia 8 Regno Unito 72 22 Ungheria Finlandia 13 Lituania 12 Repubblica ceca 22 Totale 736 17

18 I partiti politici europei
Numero di seggi nel Parlamento europeo per gruppo politico (gennaio 2010) Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l’Europa 84 Partito popolare europeo (Democratici cristiani) 265 Verdi/Alleanza libera europea 55 Alleanza progressista dei socialisti e dei democratici 184 Conservatori e Riformisti europei 54 Europa della libertà e della democrazia 32 Sinistra unitaria europea –Sinistra verde nordica 35 Totale : 736 Non iscritti 27 18

19 Come si fanno le “leggi” in Europa
Cittadini, gruppi d’interesse, esperti: dibattito e consultazione Commissione: prepara una proposta formale Parlamento e Consiglio dei ministri: decidono insieme Autorità nazionali o locali: attuazione Commissione e Corte di giustizia: controllano l’attuazione 19

20 Com’è speso il denaro dell’UE
Bilancio totale dell’UE nel 2010: 141,5 miliardi di euro = 1,20% del reddito nazionale lordo Libertà, sicurezza e giustizia, cittadini 2% L’UE nel mondo: compresi gli aiuti allo sviluppo 6% Amministrazione, varie 6% Risorse naturali: agricoltura, ambiente 41% Crescita sostenibile: occupazione, competitività, sviluppo regionale 45% 20

21 Da dove viene il budget UE?
Risorse proprie — Soprattutto tasse di prodotti importati da paesi extra UE (EUR 14.1 miliardi o 12% del totale) Risorse dell’IVA – una percentuale uniforme del tasso applicato in ogni Stato membro. (EUR miliardi o 11 % del totale) Percentuale del PIL di ogni stato membro (EUR 92.7 miliardi o 76%) Tasse pagate dai funzionari europei, multe per infrazione di regole europee (EUR 1.4 miliardi circa l’1% del budget totale)

22 Lisbona: perché un nuovo trattato?
Il mondo è cambiato: nuove sfide globali, crisi economica, cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile, povertà e esclusione sociale, globalizzazione, concorrenza internazionale, flussi demografici L’UE è cambiata: dal 2004 il numero degli Stati membri è quasi raddoppiato: da 15 a 27 con un progressivo allargamento

23 Le principali novità del Trattato di Lisbona
Più democrazia: PE e codecisione, iniziativa popolare e controllo Parlamenti nazionali Più trasparenza: lavori Consiglio europeo pubblici Nuove figure istituzionali: più coesione e visibilità Maggior tutela dei diritti fondamentali Procedura di votazione più rapida Personalità giuridica Maggiori competenze: es. energia e ambiente

24 Più democrazia e trasparenza
Perché siamo più coinvolti grazie alla nuova iniziativa popolare Perché siamo più tutelati:i lavori Consiglio europeo pubblici Perché i Parlamenti nazionali avranno maggior controllo: potranno partecipare direttamente al processo decisionale comunitario Il potere legislativo del Parlamento europeo verrà potenziato Perché è importante?

25 Nuove figure istituzionali
Herman Van Rompuy Presidente del Consiglio europeo: in carica due anni e mezzo (x2) al fianco della presidenza semestrale di turno Catherine Ashton Ministro degli affari esteri UE Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica per la sicurezza è anche vicepresidente della Commissione

26 Diritti fondamentali Il Trattato rende la Carta dei diritti fondamentali giuridicamente vincolante: È una tutela importante per tutti i cittadini europei perché vengono rafforzati i diritti di libertà, dignità, solidarietà, giustizia, uguaglianza e cittadinanza Cosa significa?

27 Votazione più rapida Prima Dopo
Il voto a maggioranza qualificata in alcuni settori La maggioranza qualificata con 255 su 345 voti (73.9% del totale) e voto favorevole della maggioranza degli Stati membri. Inoltre, ciascuno Stato membro può chiedere la verifica del 62% della popolazione totale dell'Unione. Il voto a maggioranza qualificata applicato a tutti i campi (tranne fisco e difesa all’unanimità) La maggioranza qualificata, a partire dal 2014, verrà raggiunta con il voto favorevole di almeno il 55% degli Stati membri, rappresentante almeno il 65% dei cittadini dell’UE

28 Personalità giuridica
Con Lisbona l’UE viene così dotata di una personalità giuridica L’UE agirà in maniera più efficace, più coerente e più credibile nelle sue relazioni con il resto del mondo L’Unione potrà concludere accordi internazionali e far parte di organizzazioni internazionali Cioè?

29 Europa: le sfide da affrontare insieme per un futuro in un mondo migliore
L’energia I cambiamenti climatici L’ambiente 29

30 Energia Dipendenza da combustibili fossili
Promozione del consumo sostenibile Settori interessati: edifici (40% fabbisogno), trasporto (26%), settore industriale (25%).

31 Le fonti di energia in un mondo che cambia
Energia utilizzata nell’UE nel 2008 in percentuale Quota di energia importata dai paesi extraeuropei nel 2008 100% 84% Gas 25% Petrolio 36% 60% 54% 45% Nucleare 13% Carbone 18% Rinnovabili 8% 0% Carbone Petrolio Gas Nucleare (uranio) Rinnovabili Tutti i tipi di fonti d’energia

32 La casa passiva Le nostre case consumano il 40% di energia e producono il 36% di emissioni di CO2. Le nuove regole europee impongono standard di efficienza energetica per la costruzione delle nostre case. Grazie a queste regole: Risparmieremo il % del consumo totale di energia nella UE entro il 2020 Ridurremo del 5 % le emissioni di CO2 entro il 2020 Si potranno creare 280,000 – 450,000 nuovi posti di lavoro Obiettivi in materia di riciclo entro il 2020: % rifiuti domestici

33 Settore industriale Rinforzare l’etichettatura energetica
Incentivi e gare d’appalto “verdi” Efficienza delle risorse e innovazione ecologica Obiettivi in materia di riciclo entro il 2020: - 70% rifiuti industriali

34 Il trasporto stradale Trasporto pubblico Trasporto non motorizzato
Telelavoro

35 Dati Cambiamenti climatici (Fonte: ISPRA – Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Le temperature in Europa sono aumentate di quasi 1 °C dal 1850 Un ulteriore aumento di 1,2 °C potrebbe provocare mutamenti ambientali irreversibili I ghiacciai europei hanno perso due terzi della propria massa dal 1850, e la tendenza sta accelerando La banchisa polare si sta sciogliendo e il livello dei mari si sta innalzando a un tasso doppio rispetto a 50 anni fa Milioni di persone in tutto il pianeta sono minacciate da carenze idriche, fame e povertà

36 Qual è la causa? Gli esseri umani stanno immettendo più “gas a effetto serra” nell'atmosfera L’atmosfera si comporta come le pareti in vetro di una serra I gas a effetto serra naturali aiutano a trattenere il calore: senza di loro, le temperature sarebbero inferiori di 30 °C Ma le emissioni di gas a effetto serra imputabili all’uomo sono aumentate del 70% dal 1970, pertanto nell’atmosfera resta intrappolata una maggior quantità di calore

37

38 Il cambiamento climatico: un problema mondiale
Per fermare il riscaldamento globale, nel 2007 l’UE ha deciso di: 4 ridurre le emissioni di gas serra del 20% entro il 2020 4 migliorare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020  4 portare la quota di energia rinnovabile al 20% entro il 2020 (eolica, solare, idroelettrica, biomassa) Obiettivo al 2050: meno 85% emissioni

39 VIDEO Biodiversità Pianta un albero Risparmia energia Programma LIFE per la biodiversità Fate l’amore non la CO2 ……. To be continued

40 Cos’è la biodiversità? www.siamotutticoinvolti.eu
Con Biodiversità (o diversità biologica o biovarietà) si indica l’immensa varietà di specie viventi presenti sulla Terra Una varietà incredibile di organismi ed ecosistemi tutti legati l’uno all’altro, frutto di miliardi di anni di evoluzione e in grado di garantire la sopravvivenza della vita sulla Terra Anche noi facciamo parte della Biodiversità e grazie ad essa la Natura è in grado di fornirci cibo, acqua, energia e risorse per la nostra vita

41 Cosa fa l’UE per tutelare la biodiversità?
L’Europa ha da decenni assunto l’impegno di arrestare la perdita della biodiversità. Si contano risultati ma purtroppo in molte aree la biodiversità continua a scomparire anche a ritmi crescenti. OBIETTIVI contribuire ad arrestare e ridurre significativamente il tasso di perdita della biodiversità naturale entro il 2010 e oltre; pulire gli ambienti marini degradati entro il 2015, in linea con il piano di Johannesburg (2002), ed evitare l’ipersfruttamento delle specie marine; lavorare nella direzione degli obiettivi delle Nazioni Unite sulla tutela delle foreste entro il 2015; migliorare l’efficienza dell’utilizzo per compiere un piccolo passo avanti e guadagnare un vantaggio competitivo; promuovere il riciclo e abbattere la produzione dei rifiuti.

42 NATURA 2000 Negli ultimi 30 anni l'Europa ha creato una rete di aree protette (km = 18% territorio UE) chiamate "NATURA 2000" in tutti 27 Stati membri per tutelare la biodiversità Non solo riserve naturali senza attività umane, ma anche sistemi di collaborazione uomo-natura. In Italia sono soprattutto concentrate negli Appennini

43 L'Italia Paese ricco di biodiversità: ha 3 regioni biogeografiche Continentale - Alpina - Mediterranea Macchia mediterranea, orchidee, specie animali, specie marine rare e flora autoctona nelle isole

44 Gli italiani Fonte Eurobarometro 2010
54% non sa cosa significa "biodiversità" (66% media europea) 81% si dichiara poco informato ( 62% media europea) 30% non conosce la perdita della biodiversità italiana (19% media europea) 59% indica che la perdita della biodiversità è un problema serio 18% si sente colpito dalla perdita della biodiversità 33% crede che ne sarà colpito in futuro 95% non ha mai sentito la parola NATURA 2000

45

46 ma diminuisce rapidamente.
Il tempo per agire c’è, ma diminuisce rapidamente.

47 E noi cosa possiamo fare ?
Usate i mezzi pubblici, andate in bicicletta, camminate Non lasciate gli apparecchi in stand-by: usate il tasto on/off Non lasciate il caricabatterie nella presa quando non state ricaricando il cellulare

48 Responsabilità di ognuno

49 A voi la parola… …. e no, non è stata chiesta alcuna autorizzazione all’utilizzo delle immagini dei Simpson contenute nella presentazione….

50 Info sul web Il Parlamento europeo La Commissione europea in Italia Euromitologia Commissione europea Rappresentanza a Milano

51 Grazie dell’attenzione !


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