COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Pianificazione dei Mezzi Pubblicitari

Presentazione sul tema: "COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Pianificazione dei Mezzi Pubblicitari"— Transcript della presentazione:

1 COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Pianificazione dei Mezzi Pubblicitari
TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Pianificazione dei Mezzi Pubblicitari Anno 2006/2007 4 dicembre 2006 Antonio Margoni TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

2 Caratteristiche Mezzi e Veicoli
Brief Attività Concorrenza Abitudini Target Caratteristiche Mezzi e Veicoli Vincoli Cliente Tattica – Preparazione Piano e Calendario Mezzi. Analisi fruizione dei veicoli Graduatorie e diagrammi Costruzione di ipotesi di piano Stima dei probabili risultati di comunicazione Strategia Mezzi - Definizione di Obiettivi e Ruolo nel tempo. Budget - MediaMix – Stagionalità Eventi e supporti Eventuali azioni e re-azioni Approvazione Del Cliente Verifiche – Pubblicazione, Qualità e Raggiungimento Obiettivi Giustificativi - Aziende e Istituti di Rilevazione e certificazione PostValutazione - Tracking Gestione Mezzi – Finalizzazione, Acquisto, Prenotazione, Preparazione e Pubblicazione TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

3 G.Malgara il futuro della pubblicità Aprile 2004
... Determinante sarà ancora la valutazione della capacità di ottimizzare gli investimenti ... Per quanto riguarda la “media advertising” ... Si tradurrà nella premiazione dei mezzi non solo segmentanti ma sopratutto in grado di coprire adeguatamente il target senza dispersioni e senza il bisogno di integrazioni. Penalizzate ... Le proposte troppo rigide, che non si prestino a una pianificazione a breve termine e non consentano una misurazione dei risultati ... TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

4 G.Malgara il futuro della pubblicità Aprile 2004
... Determinante sarà ancora la valutazione della capacità di ottimizzare gli investimenti ... Per quanto riguarda la “media advertising” ... Si tradurrà nella premiazione dei mezzi non solo segmentanti ma sopratutto in grado di coprire adeguatamente il target senza dispersioni e senza il bisogno di integrazioni. Penalizzate ... Le proposte troppo rigide, che non si prestino a una pianificazione a breve termine e non consentano una misurazione dei risultati ... SI SI SI NO SI SI TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

5 Quali sono i principali indicatori ?
“statici” – utili alla scelta dei veicoli TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

6 Il concetto di audience - pubblico
Auditel – Audience Tv: ascolto nel minuto medio – ricostruito in base alla media della rilevazione puntuale minuto per minuto. Audipress – Lettori Stampa Periodica: lettori nell’ultimo periodo – ricostruzione in base alla dichiarazione di lettura dell’ultima settimana per settimanali e dell’ultimo mese per i mensili. Audipress – Lettori Stampa Quotidiana: lettori nel giorno medio – ricostruzione in base alla dichiarazione di lettura per giorno della settimana Audiradio – Audience Radio: ascolto nel quarto d’ora medio - “ieri” come media attraverso la equidistribuzione delle interviste. Audiposter – Audience Poster: persone che passano nel cono di visibilita’ dell’impianto nell’ultima quindicina TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

7 Auditel TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

8 Audipress www.audipress.it
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9 Audiradio www.audiradio.it
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10 Audiposter www.audiposter.it
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11 TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

12 In via di costituzione TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

13 Il concetto di audience - pubblico
Auditel – Audience Tv: ascolto nel minuto medio – ricostruito in base alla media della rilevazione puntuale minuto per minuto. Audipress – Lettori Stampa Periodica: lettori nell’ultimo periodo – ricostruzione in base alla dichiarazione di lettura dell’ultima settimana per settimanali e dell’ultimo mese per i mensili. Audipress – Lettori Stampa Quotidiana: lettori nel giorno medio – ricostruzione in base alla dichiarazione di lettura per giorno della settimana Audiradio – Audience Radio: ascolto nel quarto d’ora medio - “ieri” come media attraverso la equidistribuzione delle interviste. Audiposter – Audience Poster: persone che passano nel cono di visibilita’ dell’impianto nell’ultima quindicina Audience persone che molto proababilmente contatterò con una singola uscita = Contatti TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

14 Target Group Clienti: segmentando per caratteristiche sociodemografiche, geografiche, psicografiche, relativamente a comportamenti di acquisto e/o consumo. TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

15 Universo Entità della popolazione cui fa riferimento un'indagine.
AUDITEL Individui 4+ anni = AUDIPRESS Individui 14+ anni = AUDIRADIO Individui 11+anni = TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

16 Dal Campione all'Universo
14.000 casi circa Universo circa Ogni caso rappresenta mediamente circa 3.928 individui (14.000*3928) TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

17 Universo circa 55.000.000 Entità T.G. circa 21.211.200 (5.400*3.928)
Ogni caso rappresenta mediamente circa 3.928 individui (14.000*3.928) Universo circa Campione 14.000 casi circa 5.400 casi circa Entità T.G. circa (5.400*3.928) TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

18 Alcune Caratteristiche Socio-Demografiche
Classi di età AUDIPRESS AUDITEL AUDIRADIO 4-7 a. 8-14 a a. 14-17 a a a. 18-24 a a a. 25-34 a a a. 35-44 a a a. 45-54 a a a. 55-64 a a a. oltre 64 a. oltre 64 a. oltre 64 a. TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007 56

19 ELEMENTARE ELEMENTARI NESSUNO (4/14 ANNI) AUDIRADIO LAUREA
Titolo di Studio AUDIPRESS AUDITEL LAUREA UNIVERSITA' DIP.MEDIA SUP MEDIA SUP. DIP.MEDIA INF MEDIA INF. ELEMENTARE ELEMENTARI NESSUNO (4/14 ANNI) AUDIRADIO LAUREA UNIVERSITA'/NON LAUREA MEDIA SUPERIORE/DIPLOMA MEDIA SUPERIORE/NO DIP. MEDIA INFERIORE/DIPLOMA MEDIA INFERIORE/NO DIP. ELEMENTARE/NESSUNO TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007 56

20 Target di comunicazione
Prodotto Attuali consumatori di una determinata categoria di prodotti o di un prodotto specifico Target di consumo Profumo maschile Uomini Pannolini bimbi Bimbi Gli individui ai quali ci si vuole rivolgere con la comunicazione pubblicitaria. Puo’ coincidere con il Target di Consumo ma non è necessario, normalmente non avviene Target di comunicazione Profumo maschile Mogli, Fidanzate Pannolini bimbi Mamme Trasposizione del Tg di comunicazione in forma utilizzabile dal pianificatore. Target media Profumo maschile Donne anni Pannolini bimbi Donne con figli 0-3 anni TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007 21

21 Calcolo del Target Group - I pesi
Parametro Popolazione Target ital. donne Marketing A B Età 14-24 anni % % 25-44 anni % % 45-64 anni % % oltre % % TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

22 Calcolo del Target Group - I pesi
Parametro Popolazione Target Ind.conc. ital. donne Marketing A B B/A Età 14-24 anni % % 25-44 anni % % 45-64 anni % % oltre % % TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

23 Calcolo del Target Group - I pesi
Parametro Popolazione Target Ind.conc Peso ital. donne Marketing Mktg A B B/A Età 14-24 anni % % 25-44 anni % % 45-64 anni % % oltre % % TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

24 Calcolo del Target Group - L'entità
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25 Target Group - Il calcolo dell'audience
Donne: Entità= Audience= %pen=4.9 Target: Entità= Audience= %pen=5.6 TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA /2007

26 Alcuni dati da AUDIPRESS – Sett./Adulti
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27 Alcuni dati da AUDIPRESS – Sett./Uomini
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28 Alcuni dati da AUDIPRESS – Sett./Donne
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29 Alcuni dati da AUDIPRESS – Quo./Adulti
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30 Alcuni dati da AUDIPRESS – Quo./Donne
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