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Come preparare la tesi di laurea

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Presentazione sul tema: "Come preparare la tesi di laurea"— Transcript della presentazione:

1 Come preparare la tesi di laurea
Luciano Hinna Università degli Studi di Roma Tor Vergata

2 I punti che si intendono trattare
Alcune considerazioni generali La tesi attraverso le fasi di un progetto Lo spirito: la preparazione della tesi un processo che si può anticipare e gestire se non vogliamo che siano i fatti a gestire noi Roma, 21 e 23 aprile 2008

3 Tesi laurea: che cosa vuol dire
Origine dell’espressione: Tesi Laurea, laurum, alloro ovvero La tesi che una volta discussa conferisce l’alloro Roma, 21 e 23 aprile 2008

4 Definizione di “tesi” Tesi (Zanichelli, 1998), dal greco “thesis”: l’azione di porre. Proposizione, enunciato che richiede essere dimostrato. […] Tesi di Laurea, dissertazione scritta che lo studente di un corso di laurea concorda con il professore di una disciplina al fine di presentarla alla discussione per il conseguimento del titolo di dottorato. […] Roma, 21 e 23 aprile 2008

5 La tesi è un progetto: un progetto secondo la Ashai Foundation
Roma, 21 e 23 aprile 2008

6 La tesi è un progetto: un progetto secondo la Ashai Foundation
Nido vuoto Nido con un uovo (incubazione) Uovo che si schiude Nasce un pulcino Il pulcino cresce Il pulcino non è più pulcino e si appresta a volare L’aquila vola L’aquila si posa su un albero pronta a spiccare un nuovo volo Roma, 21 e 23 aprile 2008

7 Nido vuoto Che si deve fare la tesi non c’è dubbio, ma non c’è ancora alcuna idea su: che cosa quando come in quanto tempo con quali risultati attesi Roma, 21 e 23 aprile 2008

8 Nido con un uovo (incubazione)
C’è l’idea, o più di una idea Non è chiaro in funzione di che cosa si sceglie (tempi, voto di laurea che si vuol ottenere, inserimento nel mondo del lavoro, carriera universitaria, concorsi pubblici, ecc.) Non si è scelto il professore (disponibilità, simpatia, materia piaciuta, ecc.) Roma, 21 e 23 aprile 2008

9 Uovo che si schiude C’è un tema (titolo forse ancora no).
C’è un professore di riferimento. Si comincia a cercare il taglio, il profilo, l’aspetto particolare da trattare, ci si pone il problema di reperire il materiale. Roma, 21 e 23 aprile 2008

10 Nasce un pulcino Si comincia raccogliere materiale A leggerlo
A studiarlo A classificarlo Si comincia a scrivere qualche cosa (Appunti? Capitoli? Premessa? Conclusione) Si comincia ad avere una idea dell’indice di massima Roma, 21 e 23 aprile 2008

11 Il pulcino cresce La tesi prende corpo
C’è un indice magari non ancora concordato definitivamente con il Prof. Il materiale raccolto si divide per capitoli dell’indice Roma, 21 e 23 aprile 2008

12 Il pulcino non è più pulcino e si appresta a volare (cuculo o aquila?)
La tesi è quasi pronta Prima stesura Note attaccate al testo Esame dei contenuti Esame del testo Editing Premessa e conclusione Consegna al Prof per primo giudizio (cuculo o aquila?) Roma, 21 e 23 aprile 2008

13 L’aquila vola Ultima revisione
Apportate le correzione necessarie (suggerimenti del Prof. e/o degli assistenti) Aspetti burocratici (consegne copie, bollettini, prenotazioni, ecc.) Preparazione alla discussione La discussione e la proclamazione Roma, 21 e 23 aprile 2008

14 L’aquila si posa su un albero pronta a spiccare un nuovo volo
Come trovare lavoro: La preparazione del CV Invio delle domande Come utilizzare la tesi per trovare lavoro Come cercare borse di studio per… Come sostenere un colloquio di lavoro Roma, 21 e 23 aprile 2008

15 Prima conclusione Le fasi del progetto assorbono risorse intellettuali diverse e richiede tempi diversi Ogni fase presenta le proprie criticità da gestire Un sondaggio: A quale stadio siete? Quale è la criticità maggiore da gestire? Roma, 21 e 23 aprile 2008

16 La preparazione della tesi un processo che si può anticipare e gestire se non vogliamo che siano i fatti a gestire noi Le fasi Le attività Roma, 21 e 23 aprile 2008

17 La preparazione della tesi un processo che si può anticipare e gestire se non vogliamo che siano i fatti a gestire noi Le fasi L’apertura di un nuovo ciclo Discussione Stesura Aspetti burocratici Ricerca e studio Scelta Le attività Roma, 21 e 23 aprile 2008

18 L’assorbimento di tempo L’assorbimento di lavoro
L’apertura di un nuovo ciclo Discussione Stesura Aspetti burocratici Ricerca e studio Scelta Roma, 21 e 23 aprile 2008

19 Ogni fase conta diverse attività
L’apertura di un nuovo ciclo Discussione Stesura Aspetti burocratici Ricerca e studio Scelta Aspetto psicologico Aspetto tecnico La scelta della tesi in funzione di… Aspetti burocratici Biblioteche Libri, Riviste Materiale convegni Schedatura materiale Primo indice Negoziazione indice con il Prof. Matching schedatura indice Prima versione Seconda versione Versione “n” Presentazione al Prof. Revisione finale Consegna segreteria Editing Copisteria Moduli e bollettini Consegna copie e firme Come prepararsi Come vestirsi Come comportarsi Come discutere La presentazione La proclamazione Preparazione di un cv A chi inviarlo e come Come sostenere un colloquio Roma, 21 e 23 aprile 2008

20 La fase 1: La scelta della tesi
La scelta della tesi presenta due aspetti: Aspetto Psicologico Aspetto Tecnico Roma, 21 e 23 aprile 2008

21 Aspetto Psicologico Scelta E' il primo grande progetto, quindi è un momento importante in cui deve crescere la nostra autostima. Roma, 21 e 23 aprile 2008

22 Aspetto psicologico Il primo grande progetto.
Scelta Il primo grande progetto. Un momento di creatività.  La paura del buio da gestire. Lo spirito di innovazione. L‘ottica di imparare. La grinta che traspare. Familiarizzazione con la tesi.  Ci si scoraggia per colpa del Prof., del tema, del materiale. Roma, 21 e 23 aprile 2008

23 L’aspetto Psicologico
Scelta E' un momento di creatività perché la tesi in fin dei conti è un vostro parto, è il primo grande progetto della vita professionale, deve aumentare la vostra autostima. La tesi è tutta vostra, è un figlio. Guai a prenderla come un ennesimo esame da superare alla meglio (come magari si è fatto con qualche altro esame). Da gestire la paura: l’ultima composizione scritta che ha superarto le dieci pagine è stata quella della maturità? non si sa dove iniziare; manca il materiale (alla fine è troppo). Roma, 21 e 23 aprile 2008

24 L’aspetto Psicologico (continua)
Scelta E' una vostra creatura che cresce piano piano dagli appunti, a una prima bozza, poi le note, la copertina, ecc. È il vostro primo (e spesso unico) libro della vita. E' un momento di forte creatività, è un momento di forte innovazione (c'è una forte soddisfazione quando la chiudi). E’ un momento per imparare (è trasversale a molte materie). Ci si vive di rendita, una volta inseriti nel mondo del lavoro. Roma, 21 e 23 aprile 2008

25 L’aspetto Psicologico (continua) nell’ottica del professore
Scelta Si vedono subito le persone che hanno grinta, che hanno un'idea ben precisa su quello che vogliono fare (propongono, articolano, sanno perché chiedono la tesi). Si vedono subito anche quelli che non hanno per niente grinta: non sanno rispondere a perchè hanno scelto la materia, aspettano il compitino da fare. Questa grinta che traspare è un aspetto psicologico e quello della scelta della tesi è il momento per farla venire fuori. Roma, 21 e 23 aprile 2008

26 L’aspetto Psicologico (continua) come capitalizzare sugli altri
Scelta C’è qualcuno che rimuove l’appuntamento con la tesi: C'è molta gente che si informa e segue la tesi e le vicissitudini degli altri: questo è un laboratorio importante sul quale capitalizzare. Si capisce chi ha discusso bene, chi ha discusso male, perché ha discusso male, perché quello ti è piaciuto e quell'altro no, ecc. Fare tesoro delle difficoltà incontrate dagli altri (situazioni, problemi, ecc.) . Roma, 21 e 23 aprile 2008

27 L’aspetto Psicologico (continua) come capitalizzare sugli altri
Scelta C’è una curva cumulata di esperienze di tutti coloro che ti hanno preceduto che non si tramanda per scarso interesse di chi dovrebbe essere invece ricettivo. Normalmente si segue la tesi dell’amico con lo spirito della tifoseria e non dell’apprendimento ed in ciascuna fase del processo: dalla scelta, alla discussione fino alla ricerca del lavoro. La familiarizzazione con il momento della discussione non si fa il giorno prima, altrimenti non riesci a decodificare certi comportamenti. Roma, 21 e 23 aprile 2008

28 L’aspetto Psicologico (continua)
Scelta Ci si può scoraggiare per diversi problemi: “non trovo mai il professore”; “mi ha dato un argomento che conosce solo lui”; “l'argomento non ho capito neanche cosa è”; “il materiale non esiste, ecc.”. Tutti alibi che si danno gli studenti. Novantanove volte su cento all'inizio non si trova nulla, novantanove casi su cento alla fine c'è da buttar via il materiale perché è troppo. All'inizio c'è la paura di non trovare niente e così ci si scoraggia, poi a forza di scavare si trova il materiale. Roma, 21 e 23 aprile 2008

29 L’aspetto Tecnico: tempo
Scelta La tesi è un progetto quindi va fatta una programmazione per tempo, non si può decidere il tempo da impiegarci in base alle pagine come si farebbe per un esame qualunque. Ci sono a differenza degli esami dei tempi tecnici che non puoi gestire (per esempio, per raccogliere il materiale ci vogliono determinati tempi, biblioteche chiuse, numero di giorni dall’ultimo esame, tempi di risposte da biblioteche ed istituti, disponibilità del professore, calendario universitario, ecc.) Per tutto ciò occorre una programmazione in base al tempo che si ha a disposizione. Roma, 21 e 23 aprile 2008

30 L’aspetto Tecnico: il tempo la programmazione
Scelta Al fine di una gestione ottimale del tempo la redazione di una tesi va effettuata in base ad un calendario ben elaborato. Le variabili da tenere a mente per l’elaborazione di tale calendario sono: Tempi diversi per tipologie di tesi diverse Gli esami da finire Data di richiesta tesi Sessione di discussione Calendario di riserva Tappe a ritroso Roma, 21 e 23 aprile 2008

31 La programmazione dei tempi
L’apertura di un nuovo ciclo Discussione Stesura Aspetti burocratici Ricerca e studio Scelta -x mesi -x mesi -x mesi -x mesi Tempo Roma, 21 e 23 aprile 2008

32 Aspetto tecnico: la scelta della tesi in funzione di “n” elementi da mediare
E’ possibile scegliere la materia in base a: Voto Vocazione personale Sbocchi professionali Tempi brevi per la laurea Utilità per il lavoro Accesso a borse di studio Concorsi particolari Stage e Progetti Erasmus Professore (importanza, fama, atteggiamenti, ruolo nell’università) Roma, 21 e 23 aprile 2008

33 La scelta della tesi i funzione di n elementi da mediare
Interesse personale Erasmus stage Inserimento professionale Utilità per il lavoro se si lavora già Tempi di laurea Voto di laurea Disponibilità del Professore Concorso Roma, 21 e 23 aprile 2008

34 La scelta della tesi i funzione di n elementi da mediare
Interesse personale Erasmus stage Inserimento professionale Utilità per il lavoro se si lavora già Tempi di laurea Disponibilità del Professore Voto di laurea Concorso Roma, 21 e 23 aprile 2008

35 Aspetti tecnici (segue)
Nella fase di scelta della tesi da svolgere è inoltre utile: Decidere il taglio che si desidera attribuire alla tesi: Tesi compilativa Tesi sperimentale Considerare supporti a disposizione e quelli che si desidera utilizzare: Pc, Stage, Erasmus Scelta Roma, 21 e 23 aprile 2008

36 Aspetti tecnici (segue)
Sul calendario si è normalmente eccessivamente ottimisti. Da alcune statistiche emerge che gli studenti fissano la sessione di laurea, poi puntualmente tornano e la posticipano Non incappare in errori “classici”: I brevi cenni sull’universo o essere troppo “focalizzati” (grandangolo zoom) Argomenti eccessivamente di moda Mancanza di originalità Scelta Roma, 21 e 23 aprile 2008

37 Aspetti burocratici Moduli richiesta tesi Firme del Prof.
Scelta Moduli richiesta tesi Firme del Prof. Depositi segreteria studenti Tempi necessari e scadenze Titoli provvisori o definitivi Pert burocratico Roma, 21 e 23 aprile 2008

38 Fase 2: La ricerca e lo studio: mappa logica di sintesi
Ricerca e studio Fase 2: La ricerca e lo studio: mappa logica di sintesi Dove si trova il materiale I Supporti L’esplorazione Leggere e studiare gli schedari La proposta dell’indice Il Taglio Metodi di schedatura Confidenza con la sala parto L’attenzione fluttuante Roma, 21 e 23 aprile 2008

39 Esplorazione Dove si trova il materiale?
Ricerca e studio Esplorazione Dove si trova il materiale? Biblioteche (quali) istituti, facoltà istituzioni Internet Librerie specializzate Riviste Materiale di convegni Tesi precedenti, se disponibili Roma, 21 e 23 aprile 2008

40 Schedatura del materiale
Ricerca e studio Schedatura del materiale Leggere, orientarsi e non studiare Censire e schedare Utilizzare i sistemi più confacenti: Fotocopie Post it Schede di word o powerpoint Roma, 21 e 23 aprile 2008

41 Ricerca e studio Una bozza di indice Finita la prima ricognizione si può provare a buttare giù un indice Usare schede in powerpoint PARTI (Premessa, parte prima, seconda, terza, ecc., conclusioni) Decidere i pesi per le parti e capitoli (%) Capitoli Paragrafi per capitolo Roma, 21 e 23 aprile 2008

42 Ricerca e studio Una bozza di indice Una volta divise le parti ed i capitoli allegare le schedature. Articolare meglio l’indice alla luce delle schedature. Cominciare a studiare il materiale da utilizzare. Predisporre una revisione dell’indice. Decidere quando è il momento di un primo confronto con il Prof. sull’indice. Roma, 21 e 23 aprile 2008

43 Antenne sull’argomento
Ricerca e studio Antenne sull’argomento Bisogna tenere il naso al vento” Mantenere una attenzione fluttuante Una volta aperto il file, lo dovete mantenere aperto. Essere recettivi Cominciare a leggere Cominciare a schedare Idee Cose da leggere Citazioni, frasi ad effetto, riferimenti all’attualità Convegni Iniziative Roma, 21 e 23 aprile 2008

44 “Negoziazione” dell’indice con il Prof
Ricerca e studio “Negoziazione” dell’indice con il Prof L’indice va verificato con il Professore, a tal fine bisogna: Aiutarlo ad orientarsi. Stabilire una metodologia (capitolo per capitolo, stesura a puntate, tutto alla fine, etc.) Rinegoziare eventualmente il contenuto e il calendario. Roma, 21 e 23 aprile 2008

45 Fase 3: la stesura Matching schedatura indice.
Prima versione della tesi. Seconda versione. Versione “n”. Presentazione al Prof. Revisione finale della tesi. Roma, 21 e 23 aprile 2008

46 Prepararsi a scrivere Stesura Indice Finale Apertura dell’indice:
X capitoli X paragrafi La proposta dell’indice Verifica con il professore 2° indice concordato Slides Articolate n contrattazioni Indice Finale Archivio schede bibliografiche Eventuale verifica con il professore Roma, 21 e 23 aprile 2008

47 La penna in mano Stesura La stesura di un capitolo: (Introduzione)!
Gestione del panico e ricerca di un metodo proprio Messa a punto del metodo personale Il notturno ovvero “la grande galoppata” La prima bozza Verifica della comprensibilità: -un SIG. NO -un SIG. SI La seconda bozza Verifica con il professore Roma, 21 e 23 aprile 2008 Ultima Bozza

48 L’editing (attenzione a disposizioni di facoltà)
Stesura L’editing (attenzione a disposizioni di facoltà) Le scelte: Carattere Interlinea Grafica Colori Titoli Bibliografia Il Testo Le Note I Grafici Le Tabelle Le Appendici L’opera magna La sintesi Verifica con il Professore Roma, 21 e 23 aprile 2008

49 Fase 4: Aspetti burocratici amministrativi (esempio)
Tempi -6 mesi -30/25 giorni -7 giorni -10-7 giorni +10 giorni +120 giorni ATTIVITA’ Richiesta tesi Documenti in segreteria dichiarazione firma del Prof. relatore Frontespizio firmato dal relatore Nomina commissione Discussione tesi Consegna certificato di laurea Consegna diploma (pergamena) UFFICIO Segreteria studenti Presidenza Segreteria Studenti MODULISTICA Mod. assegnazione tesi Copia per lo studente Copia per firma del Professore Relatore Bollettino 500 Libretto Universitario da restituire Corrispondenza piano degli studi (uff. didattica) Due copie in cd della tesi Una copia completa al Prof. relatore Una copia al Prof. correlatore Dichiarazione conformità Autoirizz. allegato 1 Vedi bacheca vedi sito Rilascio certificato che si è laureato Roma, 21 e 23 aprile 2008

50 Fase 5: La discussione (cenni e rinvio)
Come prepararsi Come vestirsi Come comportarsi Come discutere La presentazione La proclamazione Roma, 21 e 23 aprile 2008

51 Come prepararsi Quale sarà l’ambiente in cui dovrete immergervi?
Discussione Come prepararsi Quale sarà l’ambiente in cui dovrete immergervi? Ambiente sala tesi. La commissione e ruoli. Persone che assistono. Metodi di esposizione. Eventuale prova supporti. Assistere se possibile ad altre sedute del Prof e del correlatore. Roma, 21 e 23 aprile 2008

52 Discussione La discussione Se elaborare e scrivere la tesi di laurea può apparire la parte più impegnativa, occupa una posizione di rilievo la preparazione della discussione davanti alla commissione di laurea. La discussione finalizza, concretizza e traduce in realtà tutto il lavoro svolto per scrivere la tesi. Roma, 21 e 23 aprile 2008

53 La discussione (segue)
La discussione è, quindi, elemento di grande importanza, non vanno sottovalutati particolari come: l’ansia da parlare in pubblico, il corretto vestiario, l’utilizzo di supporti audio-visivi, ecc. Alla discussione della tesi verrà quindi riservato uno spazio particolare su “come parlare in pubblico” elemento utile anche per la professione. Roma, 21 e 23 aprile 2008

54 Fase 6: La chiusura del cerchio e l’apertura di un nuovo ciclo
“La vostra tesi è un importante biglietto da visita!” Compilazione del curriculum vitae. Esame di riviste e giornali del settore. Internet. Inserimento curriculum in banche dati. Roma, 21 e 23 aprile 2008


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