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Come si progetta e si scrive una tesina?

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Presentazione sul tema: "Come si progetta e si scrive una tesina?"— Transcript della presentazione:

1 Come si progetta e si scrive una tesina?
Per-Corsi di qualità 15 novembre 2011 Come si progetta e si scrive una tesina? Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

2 alcuni strumenti a disposizione
Scrivere Tesi e Tesine: una breve guida pratica scaricabile da Prof. Blog! materiali in rete a PER INIZIARE Per altre info: Milena Giuffrida Claudia Russo Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

3 Ideazione Documentazione Progettazione Stesura Revisione LE TAPPE PER
INIZIARE Progettazione Stesura Revisione Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

4 Quindi, una volta definito l’argomento è necessario
... da dove iniziare? Ideazione scelta di una materia (o più materie) e di un argomento stima del tempo disponibile e di quello necessario raccolta delle idee e definizione di una scaletta del lavoro che si vuole fare La mancanza di idee e la confusione - SONO LA NORMA! - sono dettate dalla mancanza di conoscenze... Quindi, una volta definito l’argomento è necessario DOCUMENTARSI IDEAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

5 È una fase fondamentale!
... da dove iniziare? Documentazione È una fase fondamentale! e merita tutto il tempo e l’attenzione possibili NB: le prime informazioni possono essere fornite dal docente, MA... DOCUMENTAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

6 A → raccogliere informazioni su ciò che è stato scritto sull’argomento
Cosa cercare? ... è lo studente a dover recuperare tutte le fonti e gli studi più inerenti all’argomento della tesina A → raccogliere informazioni su ciò che è stato scritto sull’argomento B → localizzare il materiale che si vuole consultare C → ottenere i documenti Studiare... DOCUMENTAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

7 creare un elenco di libri che ci interessano
dove cercare? per raccogliere informazioni si può partire dalla ricerca in biblioteca chiedere al personale consultare il catalogo bibliografico controllare le bibliografie dei libri trovati DOCUMENTAZIONE creare un elenco di libri che ci interessano Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

8 oppure la ricerca in rete...
Cosa e dove cercare? oppure la ricerca in rete... Cosa fare e cosa evitare google e wikipedia da usare con cautela vagliare le informazioni utilizzare portali di istituzioni accreditate fare attenzione al copia e incolla DOCUMENTAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

9 Per i giornali: autore, titolo, testata, data precisa
Consigli... La schedatura delle fonti e del materiale registrare sempre gli estremi bibliografici delle fonti prese in esame: ogni volta che si prendono informazioni da un libro per la nostra tesina ricordiamoci di appuntarci Autore Titolo Casa editrice Luogo di pubblicazione Anno di pubblicazione DOCUMENTAZIONE Per i giornali: autore, titolo, testata, data precisa Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

10 Progettazione PROGETTAZIONE
Ovvero la pianificazione dei contenuti del testo → una SCALETTA (che al termine dei lavori si trasformerà in un indice) per avere un riferimento per orientarsi tra le idee Contiene la tesi principale e le argomentazioni NB: ricordarsi che può essere modificata varie volte e che non deve essere uno schema rigido PROGETTAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

11 Stesura una volta definita la scaletta si procederà a sviluppare ogni singolo punto, dividendo il testo in paragrafi, sezioni e capitoli i paragrafi: sono le unità argomentative del testo, ciascuno con una sua autonomia di contenuto e forma caratterizzati da un accapo e dal rientro alla prima riga (costituiti da un singolo periodo o da più periodi) STESURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

12 Revisione È il momento della verifica dopo la stesura del testo
Il controllo è molto importante e va effettuato su vari livelli REVISIONE la coesione grammaticale (concordanze di genere e numero tra nomi, aggettivi, verbi e avverbi; uso dei modi e dei tempi verbali) la coesione sintattica (conviene una sintassi chiara e concisa, è inutile appesantire i periodi) controllare la coerenza testuale e quindi le relazioni tra i paragrafi (causa ed effetto, spiegazione, somiglianza, opposizione) Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

13 La fase di editing prevede il controllo di:
Redazione La revisione implica anche un aspetto redazionale e grafico La fase di editing prevede il controllo di: giustezza interlinea carattere trattini e lineette virgolette numeri spazi tipografici elenchi puntati REDAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

14 Gli elementi che compongono una tesina sono:
La Struttura Prima di e mentre scriviamo → organizzare, selezionare e fissare i contenuti in un percorso ordinato Gli elementi che compongono una tesina sono: COMPONENTI PRELIMINARI → frontespizio, indice, introduzione CORPO DEL TESTO → diviso in sezioni, capitoli e sottocapitoli COMPONENTI FINALI → conclusioni, bibliografia, indici STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

15 FRONTESPIZIO Componenti preliminari... STRUTTURA
è la prima pagina a destra della tesi o tesina ed è uguale alla copertina Scuola Classe Anno scolastico in alto centrato: Scuola, classe, anno scolastico al centro: Titolo in basso a destra: Nome e cognome STRUTTURA Titolo della tesina Nome e cognome Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

16 Componenti preliminari...
INDICE L’indice finale riferisce le parti effettive che compongono una tesina e la loro collocazione anche detto sommario, si colloca all’inizio del lavoro elenco finale dei titoli dei capitoli con l’indicazione delle pagine serve a dare un’idea di insieme serve ad agevolare il lettore nel ritrovare nel testo i singoli argomenti va compilato a scrittura ultimata STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

17 Componenti preliminari...
INDICE Come fare con WORD 2003 posizionare il cursore all’inizio della prima pagina cliccare: Inserisci → Riferimento → Indici e Sommario → Sommario scegliere la formattazione preferita da “opzioni”→ OK STRUTTURA Come fare con WORD 2007 posizionare il cursore all’inizio della prima pagina cliccare: Riferimenti → Sommario → Inserisci sommario NB: per fare l’indice automatico va prima impostata la struttura Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

18 Componenti preliminari...
INDICE Come fare con WRITER posizionare il cursore all’inizio della prima pagina cliccare: Inserisci → Indici → Indici tipo: Indice generale spuntare: Da struttura scegliere la formattazione preferita → OK STRUTTURA NB: per fare l’indice automatico va prima impostata la struttura Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

19 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
Come fare con WORD Struttura il testo può essere diviso in livelli gerarchizzati; questi sono riconosciuti al momento della creazione dell’indice. Visualizza → Struttura → Selezionare il tipo di livello desiderato nella barra degli strumenti Oppure: Formato → Paragrafo → Selezionare il livello desiderato (NB: solo WORD 2003) STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

20 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
titolo del capitolo: livello 1 testo: corpo del testo STRUTTURA titolo del sottocapitolo: livello 2 testo: corpo del testo Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

21 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
Come fare in WORD stabiliti i livelli della struttura del testo, si dovranno creare tanti stili quanti sono i livelli identificati e dare a ciascuno di essi la formattazione desiderata Stili gli stili scelti devono essere mantenuti dall’inizio alla fine del lavoro. 2003: da Formato → Stili e formattazione 2007: da Home → Stili Possono essere mantenuti quelli di default oppure modificati a proprio piacimento: cliccare con il tasto destro sullo stile → Modifica NB: prima di scrivere, selezionare dalla tendina (accanto a quella del tipo di carattere) lo stile desiderato STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

22 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

23 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

24 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
Come fare con WRITER stabiliti i livelli della struttura del testo, si dovranno creare tanti stili quanti sono i livelli identificati e dare a ciascuno di essi la formattazione desiderata Stili gli stili scelti devono essere mantenuti dall’inizio alla fine del lavoro. formato → stili e formattazione (F11) Possono essere mantenuti quelli di default oppure modificati a proprio piacimento: cliccare con il tasto destro sullo stile → “modifica” STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

25 FARE L’INDICE la funzione struttura e le tabelle dei fogli di stile
Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

26 Ricordarsi che... STRUTTURA
Nel corso della scrittura selezionare dalla tendina -accanto a quella del tipo di carattere- lo stile desiderato Livelli e stili sono correlati: quando scegliamo un livello, scegliamo lo stile associato! STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

27 INTRODUZIONE STRUTTURA
Componenti preliminari... INTRODUZIONE o prefazione: illustra in modo sintetico e capitolo per capitolo i contenuti effettivi della tesina esposizione schematica e riassuntiva per spiegare le relazioni tra le varie parti che compongono la tesina STRUTTURA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

28 Corpo del testo... il testo deve essere articolato in SEZIONI, CAPITOLI e sottocapitoli, ovvero in livelli → ciascuno di questi sarà identificato da un titolo e un numero STRUTTURA deve esserci equilibrio tra le varie parti che compongono una tesina è necessario curare attentamente la progettazione iniziale e la definizione della struttura Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

29 si consiglia di non eccedere nella complessità della numerazione
Corpo del testo... il testo deve essere articolato in SEZIONI, CAPITOLI e sottocapitoli, ovvero in livelli → ciascuno di questi sarà identificato da un titolo e un numero numerazione in numeri arabi progressivi: numerazione parti di primo livello → 1, 2, 3... numerazione parti di secondo livello → 1.1, , , si consiglia di non eccedere nella complessità della numerazione STRUTTURA titoli hanno la funzione di indicare il contenuto delle singole porzioni del testo devono essere brevi, concisi, chiari e significativi sono una sintesi della sezione che rappresentano/introducono non devono concludersi con un punto fermo Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

30 BIBLIOGRAFIA e SITOGRAFIA
Componenti finali... CONCLUSIONI chiudono il lavoro richiamano in maniera sintetica tutti i concetti fondamentali della tesi fungono da riepilogo STRUTTURA BIBLIOGRAFIA e SITOGRAFIA collocata alla fine di tutto il lavoro riporta tutte le fonti che sono state impiegate per la costruzione del testo Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

31 note, citazioni, bibliografie
Nel testo: note, citazioni, bibliografie sono una parte essenziale della tesina Una tesi è costituita in buona parte da argomentazioni, idee e affermazioni → queste provengono da una precedente adeguata documentazione Usare una documentazione adeguata conferisce veridicità e spessore a ciò che si dice CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

32 A cosa serve citare? DEVE ESSERE CITATO
Possiamo riprendere dati oggettivi e idee e argomentazioni altrui (discuterle, criticarle, smentirle, essere d’accordo, etc...) Tutto ciò che non è frutto della nostra sola attività intellettuale CITAZIONI & NOTE DEVE ESSERE CITATO → per evitare un plagio → perché il lettore possa risalire alla fonte primaria Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

33 citazione DIRETTA e INDIRETTA
diretta → per riportare direttamente le parole dell’autore indiretta → per inserire parole di un altro autore nello svolgimento di un discorso CITAZIONI & NOTE buone regole... è importante che il testo sia chiaro possono essere alternate a seconda delle esigenze un testo non può essere costituito da un copia-e-incolla: le citazioni vanno rielaborate e giustificate Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

34 Citazione diretta → per riportare direttamente le parole dell’autore
IN CORPO: si chiama così quando è inserita nel testo si usa quando la frase da citare è breve (3-4 righe max) tra le virgolette con nota a piè di pagina CITAZIONI & NOTE NB: nel caso il testo citato sia una poesia, l’interruzione di verso deve essere segnalata da una barra obliqua (/) o da una verticale (|) In entrambi i casi il simbolo non sarà anticipato né seguito da alcun spazio tipografico Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

35 A BLOCCHETTO: CITAZIONI & NOTE
Citazione diretta → per riportare direttamente le parole dell’autore A BLOCCHETTO: CITAZIONI & NOTE RIENTRO DIVERSO (di solito 0,5) SPAZIATURA PRIMA E DOPO INTERLINEA RIDOTTA: da 2 a 1 da 1,5 a 1 CORPO DEL TESTO MINORE: da 12 a 10 da 10 a 8 Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

36 Citazione diretta → per riportare direttamente le parole dell’autore
IN NOTA: si usa per riportare passi di minore importanza per non interrompere il testo e fare digressioni che distolgano il lettore la nota bibliografica segue, o tra parentesi tonda o senza, ma introdotta da cfr (confronta) CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

37 ACCORGIMENTI UTILI CITAZIONI & NOTE
segnalare gli interventi → quando possibile meglio intervenire sul proprio testo e meno su quello citato modifiche → le parti del testo citato che abbiamo dovuto modificare vanno riportate in corsivo (per es: per concordare i tempi dei verbi, etc...) tagli → vanno segnalati da tre punti tra parentesi quadre [...] aggiunte → da inserire tra parentesi quadre (è il caso di un soggetto lasciato fuori dalla citazione, etc...) uso del corsivo o del sottolineato → a volte per mettere l’accento su una frase o espressione particolare è necessario riportarla in corsivo o in grassetto. Per rendere evidente che si tratta di opera nostra va segnalato con [cors. agg] e [sott. agg] oppure [cors. mio] e [sott. mia] CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

38 ACCORGIMENTI UTILI CITAZIONI & NOTE
citazione in opera non consultata direttamente → nel caso sia necessario citare un testo di cui non conosciamo l’originale ma che riprendiamo da una citazione altrui, va segnalato CITAZIONI & NOTE citazione nella citazione → per indicare una citazione nella citazione si usano virgolette diverse da quelle usate per introdurre la citazione principale “” e «» uso della punteggiatura → - segue le regole della sintassi - non è necessario introdurla con i : - la punteggiatura interna va rispettata - se il testo citato si conclude con un punto fermo si omette. Si mantengono punti esclamativi e interrogativi. Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

39 ACCORGIMENTI UTILI CITAZIONI & NOTE
maiuscole e minuscole → si usano a seconda della posizione occupata dalla citazione nel testo errore nell’originale → gli errori non vanno corretti ma segnalati, usando [sic] (così, latino) – in corsivo tra parentesi quadre indicazione nella pagina → la pagina da cui è tratta la citazione va sempre indicata. Aiuta l’autore che voglia rileggere il testo e il lettore che voglia reperire la fonte primaria CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

40 Se si cita indirettamente...
Citazione indiretta → per inserire parole di un altro autore nello svolgimento di un discorso Se si cita indirettamente... il discorso rimane fluido va riportata comunque la fonte → con una nota a piè di pagina contente gli estremi bibliografici per introdurre la citazione evitare espressioni di modestia e, all’opposto, di superbia CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

41 NB: vale per sia per le lingue moderne sia per quelle antiche!
Citazioni da opere straniere dovrebbero essere riportate nella lingua originale con l’indicazione della traduzione Per un passo: Testo e in nota traduzione. Sempre in nota i riferimenti bibliografici, sia del testo originale, sia della traduzione CITAZIONI & NOTE Per una singola parola: Va scritta la parola in corsivo e la “traduzione” (tra virgolette) Se la parola è entrata a far parte del lessico italiano non è necessario NB: vale per sia per le lingue moderne sia per quelle antiche! Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

42 ESPLICATIVE e BIBLIOGRAFICHE
Le Note sono di supporto per il testo principale la loro lettura è facoltativa, quindi non vanno usate per passaggi fondamentali del nostro ragionamento CITAZIONI & NOTE Le note possono essere ESPLICATIVE e BIBLIOGRAFICHE per spiegare alcuni passaggi complicati del testo per aggiungere parti che l’autore ritiene necessarie ma che interromperebbero il filo del discorso rendendolo pesante al lettore raccolgono le informazioni bibliografiche delle citazioni fatte nel testo redatte secondo il modello scelto per la bibliografia Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

43 COLLOCAZIONE CITAZIONI & NOTE L’esponente numerico Dove inserirle?
1 può precedere o seguire i segni di interpunzione, ma il criterio scelto va mantenuto sempre uno spazio bianco separa l’esponente dalla parola che segue CITAZIONI & NOTE Dove inserirle? a piè di pagina in fondo ad ogni capitolo a conclusione dell’intero lavoro NB: le note a piè di pagina aiutano il lettore a muoversi con maggiore facilità tra testo e note Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

44 Come fare in WORD CITAZIONI & NOTE Per inserire le note
puntare il cursore nel punto del testo in cui si vuole inserire una nota → 2003: Inserisci → Riferimento → Nota a piè di pagina 2007: Riferimenti → Inserisci nota a piè di pagina dalla finestra si può scegliere il tipo di formattazione desiderata, la collocazione (se a piè di pagina o alla fine del documento/sezione), la numerazione... CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

45 CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

46 inserisci → nota a piè di pagina/di chiusura
Come fare con WRITER Per inserire le note puntare il cursore nel punto del testo in cui si vuole inserire una nota → inserisci → nota a piè di pagina/di chiusura dalla finestra si può scegliere il tipo di formattazione desiderata, la collocazione (se a piè di pagina o alla fine del documento/sezione), la numerazione (il numero scelto va scritto direttamente nella casella bianca dopo aver spuntato l’opzione carattere) CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

47 CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

48 (alcune...) ABBREVIAZIONI
Il sistema delle abbreviazioni permette di snellire il testo contenuto in nota ivi → seguito dal numero di pagina. Indica stessa fonte della nota immediatamente precedente ma diverso numero di pagina ibidem → (lat. nello stesso luogo) stessa fonte e uguale numero di pagina Id. → al posto del nome dell’autore quando sia lo stesso della nota precedente; l’opera è diversa e va indicata op. cit. → quando un’opera è già stata citata in forma estesa (con autore, titolo, casa editrice, città e anno) nelle note successive basta ricordare autore e parte del titolo seguito da op. cit. oltre al numero di pagina. NB: se non si usa una bibliografia sintetica! cfr. → sta per confronta CITAZIONI & NOTE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

49 La bibliografia costituita da tutte le fonti (cartacee, multimediali, elettroniche) che si sono usate direttamente e indirettamente consente al lettore di orientarsi nel lavoro → necessaria precisione e chiarezza ordinamento alfabetico o cronologico può essere analitica o sintetica la scelta che si è fatta deve essere mantenuta dall’inizio alla fine BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

50 citazione da... UN VOLUME DI UN SOLO AUTORE
indicando in ordine e separati da virgole: cognome e nome (per esteso o puntato) dell’autore, in tondo o maiuscoletto titolo dell’opera in corsivo luogo di pubblicazione (se doppi divisi da un trait d’union) casa editrice anno di pubblicazione BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

51 Una monografia BIBLIOGRAFIA Bibliografia analitica
Th. Peña, Roman pottery in the archaeological record, Cambridge University Press, 2007 In nota: è uguale ed in più l’indicazione delle pagine la prima volta, poi si usa op. cit. Bibliografia sintetica (americana) Peña 2007: In nota: Peña 2007, pp... BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

52 citazione da... VOLUMI COLLETTANEI
Ovvero opere miscellanee o atti di convegni: volumi che raccolgono opere di autori diversi indicando in ordine e separati da virgole: titolo dell’opera in corsivo. Per gli atti sarà seguito dalle indicazioni del convegno stesso (dove e quando si è tenuto) nome del o dei curatori preceduto da “a cura di” o “a c. di” luogo di edizione casa editrice anno di pubblicazione I volumi collettanei possono anche essere indicati sotto il nome del curatore BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

53 Esempio BIBLIOGRAFIA Bibliografia analitica
S. Patitucci Uggeri (a c. di), La Via Francigena e altre strade della Toscana medievale, Quaderni di Archeologia Medievale VII, All’Insegna del Giglio, Firenze 2004 BIBLIOGRAFIA Bibliografia sintetica (americana) Patitucci Uggeri 2004: S. Patitucci Uggeri (a c. di), La Via Francigena e altre strade della Toscana medievale, Quaderni di Archeologia Medievale VII, All’Insegna del Giglio, Firenze 2004 Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

54 Esempio BIBLIOGRAFIA Bibliografia analitica
G.P. Brogiolo, A. Chavarria Arnau (a c. di), Archeologia e società tra tardo antico e alto medioevo, Atti del XII seminario di studi sul tardo antico e l’alto medioevo (Padova 29 settembre-1 ottobre 2005), SAP, 2007 Oppure con AA.VV! BIBLIOGRAFIA Bibliografia sintetica (americana) Brogiolo – Chavarria Arnau 2007: G.P. Brogiolo, A. Chavarria Arnau (a c. di), Archeologia e società tra tardo antico e alto medioevo, Atti del XII seminario di studi sul tardo antico e l’alto medioevo (Padova 29 settembre-1 ottobre 2005), SAP, 2007 Oppure con AA.VV! Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

55 Scegliendo un articolo (o un saggio) da... UN VOLUME COLLETTANEO
cognome e nome (per esteso o puntato) dell’autore, in tondo o maiuscoletto titolo saggio seguito da in titolo del volume (con le indicazioni relative al convegno) nome dei curatori luogo di pubblicazione (se doppi divisi da un trait d’union) casa editrice anno di pubblicazione pagine in cui il saggio è contenuto BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

56 Di un’opera collettanea
Scegliendo un articolo... Bibliografia analitica In nota e in bibliografia L. Conti, “Manutenzione di strade e ponti nel territorio della Repubblica Fiorentina. Imbreviature notarili inedite (anni )”, in S. Patitucci Uggeri, La Via Francigena e altre strade... (etc), pp. Bibliografia sintetica (americana) Conti 2004: L. Conti, “Manutenzione di strade e ponti nel territorio della Repubblica Fiorentina. Imbreviature notarili inedite (anni )”, in Patitucci Uggeri 2004, pp. In nota: Conti 2004, pp... BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

57 citazione da... SAGGI CONTENUTI IN UN VOLUME DI UN MEDESIMO AUTORE
cognome e nome (per esteso o puntato) dell’autore, in tondo o maiuscoletto titolo saggio seguito da in l’abbreviazione Id. che indica stesso autore titolo del volume luogo di pubblicazione (se doppi divisi da un trait d’union) casa editrice anno di pubblicazione pagine in cui il saggio è contenuto BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

58 citazione da... SAGGI PUBBLICATI IN RIVISTA
cognome e nome (per esteso o puntato) dell’autore, in tondo o maiuscoletto titolo saggio seguito da in titolo della rivista tra virgolette anno della rivista (in numero romano, preceduto o meno da a.) numero (preceduto o meno da n.) mese/mesi e anno di pubblicazione numero di pagine del testo BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

59 Esempio BIBLIOGRAFIA Bibliografia analitica In nota e in bibliografia
F. Vanni, Piccola toponomastica latino-balcanica, in “De Strata Francigena”, XIV, 1, 2006, pp Bibliografia sintetica (americana) Vanni 2006: In nota: Vanni 2006, pp... BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

60 citazione da... UN’ ENCICLOPEDIA
titolo voce seguito da in titolo dell’enciclopedia autori o curatori (a c. di) casa editrice luogo di pubblicazione numero di pagine del testo BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

61 citazione da... ARTICOLI CONTENUTI SU QUOTIDIANI
cognome e nome (per esteso o puntato) dell’autore, in tondo o maiuscoletto titolo dell’articolo testata del giornale tra virgolette giorno, mese e anno Nel caso di quotidiani non viene indicato il numero di pagina BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

62 ACCORGIMENTI UTILI BIBLIOGRAFIA
è sempre necessario distinguere fra i vari elementi della nota bibliografica l’ordine degli elementi deve essere sempre lo stesso la citazione bibliografica è sempre conclusa da un punto BIBLIOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

63 Per i siti web SITOGRAFIA tutte le pagine consultate e utilizzate
raccolte in un elenco ordinato da indicare (in modo che anche il lettore possa accedere alla stessa pagina e nella stessa versione): titolo della pagina indirizzo URL preciso la data di consultazione se si trova, l’autore o curatore del sito SITOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

64 Come citare WIKIPEDIA SITOGRAFIA
da indicare (in modo che anche il lettore possa accedere alla stessa pagina e nella stessa versione): autore (Utenti di wikipedia: sotto la voce cronologia vengono riportate tutte le modifiche e chi le ha effettuate) titolo della pagina la dicitura “Wikipedia, l’enciclopedia libera” (è un’enciclopedia...) la versione consultata (da vedere in cronologia) indirizzo URL preciso NB: nella pagina principale di Wikipedia, sotto la sezione aiuto si trovano gli standard con cui citare dettati dagli stessi curatori SITOGRAFIA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

65 Redazione giustezza REDAZIONE font corpo tipografico
corrisponde al perimetro che il testo stampato disegna sulla pagina; la porzione di spazio libera è la marginatura REDAZIONE font corrisponde ai vari tipi di caratteri messi a disposizione dal programma di scrittura corpo tipografico rappresenta la grandezza del carattere, espressa in punti NB: ricordarsi che influisce sulla leggibilità Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

66 Redazione forma REDAZIONE interlinea tondo per tutto il testo
corsivo per i titoli dei testi, per i nomi in lingua straniera (anche in latino), per mettere in rilievo una parola... grassetto per i titoli dei capitoli o dei paragrafi sottolineato REDAZIONE interlinea è lo spazio tra una linea di testo e l’altra per consentire una lettura agevole di solito viene impiegata un’interlinea larga (di 1,5 o 2) per le citazioni a blocchetto e le note l’interlinea si riduce (di solito a 1) Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

67 altri tasti di scelta rapida...
Per ogni programma di videoscrittura esistono combinazioni di tasti corrispondenti a dei comandi: per vedere quelle riconosciute dal programma e per poterle rimuovere o modificare Word 2003: Strumenti → Personalizza → Tastiera Word 2007: Inserisci → Simbolo → Altri simboli → Tasti di scelta rapida → Personalizza tastiera selezionare la categoria del comando e poi il comando preciso bisogna ricordarsi che le combinazioni devono iniziare obbligatoriamente con CTRL o ALT Premere quindi uno dei due insieme a + e aggiungere il resto FORMATTAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

68 Con WORD FORMATTAZIONE strumenti personalizza tastiera
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69 Con WRITER FORMATTAZIONE
Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

70 IMMAGINI e GRAFICA IMMAGINI e GRAFICA le immagini possono essere
un supporto con cui favorire la comprensione di alcuni passaggi in modo visivo oggetto della ricerca stessa a seconda delle nostre necessità cambieranno il reperimento, la qualità delle immagini e le modalità di organizzazione del materiale NB: se l’apparato iconografico è l’oggetto della tesi saranno necessarie cure e attenzioni maggiori!!! IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

71 dove cercare? immagini prodotte dall’autore (fotografie, disegni...)
in testi e fonti cartacee dal web: oltre ai motori di ricerca tradizionali esistono archivi on line che permettono di consultare e acquisire immagini IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

72 come organizzare il materiale
nel testo non esistono regole fisse, ma accorgimenti utili mantenere un rapporto di equilibrio tra immagini e testo (non inserire immagini troppo grandi o troppo piccole rispetto al testo) linee di contorno delle immagini le didascalie (da non dimenticare) o gli elenchi delle immagini (in fondo alla tesi) IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

73 Per inserirle in modo automatico:
le didascalie “a mano” o automatiche sotto all’immagine con una numerazione progressiva in cataloghi in appendice (elenco delle illustrazioni) Per inserirle in modo automatico: Con WORD 2003: Inserisci → Riferimento → Didascalia 2007: Riferimenti → Didascalia Con WRITER Inserisci → Didascalia. In entrambi i programmi una volta inserita l’immagine basta cliccare con il tasto destro → Didascalia. devono essere riferiti oggetto raffigurato luogo in cui è collocato/conservato eventuali precisazioni (dettaglio, ingrandimento, misure...) datazioni relative fonte da cui si è tratta la bibliografia o “foto dell’autore in data” IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

74 ACCORGIMENTI UTILI da tenere presenti...
risoluzione e qualità delle immagini optare per una qualità intermedia (300 dpi è ottimale per la stampa) da ricordare è che non dipende dalle dimensioni, ma dai pixel! Si può effettuare un controllo cliccando col tasto destro sull’icona dell’immagine e verificare a Proprietà → dettagli cura dei dettagli inserimento di riferimenti metrici indicazione del nord nelle piante etc... IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

75 Per inserire le immagini: Inserisci → Immagine → Da file
Con WORD e WRITER Per inserire le immagini: Inserisci → Immagine → Da file Cliccando sull’immagine inserita con il tasto sinistro si aprirà una barra di strumenti per poterla modificare. Cliccando con il tasto destro → Formato immagine (o immagine) si aprirà un menù che presenta anche altre opzioni. IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

76 IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

77 IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

78 Selezionando: Inserisci → Immagine → Grafico
Con WORD Selezionando: Inserisci → Immagine → Grafico è possibile inserire un grafico e modificarne l’aspetto e impostarne i valori dalla relativa tabella. Un diagramma può essere inserito e modificato da: Inserisci → Diagramma Inserisci → Oggetto permette invece di comprendere nel testo un’ampia gamma di file (oggetti OLE), tra cui grafici e diagrammi elaborati con altri programmi appositi. Con WRITER Da Inserisci → Oggetto si aprono le stesse possibilità già elencate. IMMAGINI e GRAFICA Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

79 in sede di discussione... le presentazioni power point
PRESENTAZIONE del MATERIALE in sede di discussione... le presentazioni power point regole utili... usare il buon senso ed essere sobri ricordarsi che sono un supporto e non sostituiscono completamente l’esposizione orale decidere la struttura: deve essere solida ed avere una coerenza il pp rappresenta la scaletta da seguire nel ragionamento essere sintetici (max 15 slide, una slide a minuto) PRESENTAZIONE Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

80 in sede di discussione... le presentazioni power point
PRESENTAZIONE PRESENTAZIONE del MATERIALE in sede di discussione... le presentazioni power point per la grafica non esagerare con colori e animazioni (anche sonore) sfondi chiari o scuri (con caratteri chiari) che non infastidiscano l’occhio dello spettatore usare immagini con una risoluzione sufficiente evitare lunghi periodi scritti: distolgono lo spettatore e non aiutano chi espone... meglio gli elenchi! Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia

81 Buon lavoro!!


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