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I luoghi dell’evento green

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Presentazione sul tema: "I luoghi dell’evento green"— Transcript della presentazione:

1 I luoghi dell’evento green
TURISMO CONGRESSUALE TOTAL GREEN CARTA DEL TURISMO CONGRESSUALE ECO-SOSTENIBILE DEL TERRITORIO DI VARESE Giovedì 19 maggio 2011, Solbiate Olona Varese

2 LA VISIONE DELLA CARTA Il territorio della provincia di Varese è attore, protagonista e motore del nuovo orientamento verso la green economy che rende la Regione Lombardia leader in Italia nel coniugare sviluppo e ambiente, il fare impresa con la salvaguardia delle risorse naturali, artistiche e culturali. Attraverso il dialogo tra gli attori istituzionali e gli stakeholders, il territorio varesino intende perseguire una strategia di miglioramento continuo dei livelli di qualità ambientale e sociale che ne incrementi l’attrattività come «destinazione marca» in Lombardia per l’eco-sostenibilità, l’innovazione, la creatività e la qualità della vita.

3 FOCUS: TURISMO CONGRESSUALE GREEN
 Riducendo l’impatto ambientale del turismo congressuale si contribuisce al raggiungimento di obiettivi di efficienza energetica, produzione di meno rifiuti, impiego razionale e valorizzazione delle risorse naturali.  Sviluppando una sensibilità diffusa per gli aspetti di responsabilità sociale del turismo congressuale è possibile valorizzare l’economia locale con la creazione di un filiera di operatori espressiva di una strategia condivisa di eco-sostenibilità nella gestione degli eventi congressuali e post-congress.  La filiera green delle attività congressuali può generare un laboratorio di educazione permanente sui comportamenti eco-sostenibili aperto alle imprese, alle istituzioni e ai cittadini consumatori.

4 FINALITA’ DELLA CARTA a) diffondere una cultura di gestione eco-efficiente e socialmente responsabile degli eventi congressuali e post-congress nel territorio della Provincia di Varese; b) avviare e realizzare un percorso volontario di miglioramento continuo dei livelli di qualità del sistema di offerta turistica congressuale e post-congress nel territorio della Provincia di Varese, basato sui valori dell’eco-sostenibilità; c) definire i principi, i parametri e i requisiti per avviare e promuovere un sistema di offerta di eventi congressuali e post-congress eco-sostenibili nella Provincia di Varese;

5 FINALITA’ DELLA CARTA d) promuovere una rete di operatori dei settori congressuale, post-congress, della ricettività e della ristorazione idonea a caratterizzare il sistema di offerta varesino per una particolare attenzione ai valori dell’eco-sostenibilità; e) promuovere gli operatori economici dei vari settori aderenti alla Carta come filiera integrata «Varese Congressi Total Green»; f) favorire in prospettiva green la saldatura tra turismo congressuale e turismo leisure al fine di intercettare nuovi segmenti di domanda sensibili ai temi della sostenibilità.

6 PRINCIPI DELLA CARTA Eco-Sostenibilità
lo sviluppo turistico del territorio di Varese si basa sulla tutela delle sue risorse naturali e ambientali, sulla conservazione della biodiversità, sul rispetto e la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale, di identità e tradizione locale, nonché sulla valorizzazione delle produzioni tipiche locali. Gli operatori economici del settore congressuale si impegnano, di comune accordo con le istituzioni del territorio, a contribuire allo sviluppo economico dell’area nel pieno rispetto dell’ambiente, della cultura, delle tradizioni e delle tipicità locali.

7 PRINCIPI DELLA CARTA Innovazione e Qualità
lo sviluppo del sistema integrato «Varese Congressi Total Green» promuove l’innovazione e garantisce una qualità elevata dei prodotti e dei servizi offerti. Gli operatori economici della filiera si impegnano nella ricerca di soluzioni innovative per la definizione del prodotto turistico congressuale varesino eco-sostenibile, incrementandone al tempo stesso i livelli di qualità in un percorso di miglioramento continuo.

8 PRINCIPI DELLA CARTA Trasparenza e Tracciabilità
una corretta informazione sulle caratteristiche e sui prezzi dei prodotti e dei servizi offerti costituisce parte integrante dell’impegno assunto con l’adesione alla Carta del Turismo Congressuale Eco-sostenibile del Territorio di Varese. Gli operatori aderenti si impegnano a garantire la rintracciabilità del prodotto finale, consentendo di identificarne le origini e tutte le fasi della filiera produttiva e distributiva.

9 PRINCIPI DELLA CARTA Partenariato e Rete
gli operatori economici che concorrono allo sviluppo del turismo congressuale eco-sostenibile nel territorio di Varese si impegnano a rispettare le regole della Carta e le istituzioni si impegnano a promuovere le aziende aderenti nell’ambito delle strategie di sviluppo turistico dell’area. Gli operatori aderenti si impegnano inoltre a favorire, con il supporto delle istituzioni, la creazione di una rete di prodotti e servizi idonei ad alimentare, per i valori di eco-sostenibilità e di tipicità espressi, il sistema integrato di offerta congressuale e post-congressuale «Varese Congressi Total Green».

10 DESTINATARI DELLA CARTA
Possono aderire alla Carta i seguenti operatori che svolgono la propria attività nell’area provinciale varesina:  gestori di location per eventi  strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere  aziende di ristorazione e catering  operatori privati del settore leisure per attività post-congress. Possono inoltre aderire alla Carta i seguenti operatori che svolgono la propria attività anche al di fuori dell’area provinciale varesina:  aziende di organizzazione e produzione di eventi  aziende di comunicazione  tour operator e agenzie di incoming.

11 EVENTO VARESE CONGRESSI TOTAL GREEN
DEFINIZIONE L’evento «Varese Congressi Total Green» considera gli aspetti ambientali nelle scelte di organizzazione, gestione, fornitura e comunicazione al fine di ridurre e, dove possibile, minimizzare il proprio impatto sull’ambiente. Inoltre l’evento «Varese Congressi Total Green» integra gli aspetti di efficienza ambientale con gli aspetti sociali, etici e culturali offrendo un sistema congressuale e post-congress eco-sostenibile.

12 «VARESE CONGRESSI TOTAL GREEN»
STANDARD «VARESE CONGRESSI TOTAL GREEN» Gli standard «Varese Congressi Total Green» si applicano all’intera filiera delle attività di realizzazione di eventi congressuali e post-congress nelle seguenti aree:  gestione della sede dell’evento  gestione delle attività side congress  ospitalità  ristorazione e fornitura di alimenti e bevande  trasporti  gestione dei rifiuti e impiego di materiali  impiego di risorse naturali e di energia  riduzione degli inquinamenti ambientali  identità locale e responsabilità sociale  identità del contesto ambientale vasto in cui si svolge l’evento

13 REQUISITI DI GESTIONE AMBIENTALE
TRASPORTI Il sistema integrato «Varese Congressi Total Green» promuove l’accessibilità mediante trasporto pubblico alla sede dell’evento. I gestori di location, delle strutture ricettive e di ristorazione aderenti al sistema integrato «Varese Congressi Total Green» informano i visitatori e gli ospiti sul corretto utilizzo del trasporto pubblico, sul possibile utilizzo di piste ciclabili e sulle modalità disponibili di car sharing e di car pooling. Gli organizzatori dell’evento promuovono la programmazione post-congress di percorsi ed esperienze di tracking urbano o in bicicletta. Gli organizzatori dell’evento promuovo la mobilità con veicoli ibridi, elettrici o comunque alimentati con carburanti a basso impatto ambientale.

14 RIFIUTI E MATERIALI : NO ALL’USA E GETTA
REQUISITI DI GESTIONE AMBIENTALE RIFIUTI E MATERIALI : NO ALL’USA E GETTA Gli operatori aderenti a «Varese Congressi Total Green» perseguono obiettivi di prevenzione nella produzione di rifiuti mediante riduzione dell’uso di materiali, riuso e destinazione a riciclo. In particolare si impegnano a garantire: a) la riduzione di supporti cartacei per tutte le attività di comunicazione, diffusione, gestione dei partecipanti e degli ospiti, e l’utilizzo diffuso, per queste finalità, di sistemi e strumenti ICT; b) in caso di produzioni cartacee, l’utilizzo di carta da riciclo e l’applicazione di processi di stampa ad alta efficienza ambientale; c) l’utilizzo di materiali di recupero o di riciclo per la produzione di gadgets di accompagnamento all’evento; d) l’utilizzo di materiali naturali per la produzione di gadgets di accompagnamento all’evento con adeguata informazione sulle possibilità di riutilizzo;

15 RIFIUTI E MATERIALI : NO ALL’USA E GETTA
e) l’impiego di accessori e materiali riutilizzabili per le attività congressuali; f) l’eliminazione totale di prodotti “usa e getta” anche nei servizi catering e ristorazione; g) la minimizzazione nell’uso di imballaggi e la promozione del riutilizzo degli imballaggi usati nell’ambito del sistema; h) la gestione oculata delle bottiglie di acqua minerale; i) la raccolta differenziata dei rifiuti nella sede dell’evento e nelle strutture destinate all’ospitalità e alla ristorazione dei partecipanti.

16 IMPIEGO DI RISORSE NATURALI E DI ENERGIA
REQUISITI DI GESTIONE AMBIENTALE IMPIEGO DI RISORSE NATURALI E DI ENERGIA Gli operatori aderenti al sistema integrato «Varese Congressi Total Green» perseguono obiettivi di risparmio e di uso efficiente delle risorse naturali ed energetiche, dandone adeguata informazione agli ospiti, ai visitatori e al pubblico in generale. Promuovono il risparmio idrico e la gestione corretta del ciclo dell’acqua sia nella location sede dell’evento sia nelle strutture ricettive e di ristorazione destinate all’ospitalità. Promuovono programmi e sistemi di gestione efficiente dell’energia mirati alla riduzione del consumo di elettricità. Promuovono l’acquisto di apparecchiature elettriche ed elettroniche a basso consumo e l’impiego di fonti rinnovabili di energia.

17 RIDUZIONE DEGLI INQUINAMENTI AMBIENTALI
REQUISITI DI GESTIONE AMBIENTALE RIDUZIONE DEGLI INQUINAMENTI AMBIENTALI In generale gli operatori aderenti al sistema integrato «Varese Congressi Total Green» perseguono obiettivi di prevenzione e riduzione degli inquinamenti ambientali prodotti dalle proprie attività, anche mediante l’acquisto di prodotti e servizi verdi per il loro svolgimento. Una particolare attenzione viene garantita nell’uso di detersivi e detergenti a ridotto impatto ambientale.

18 IDENTITÀ LOCALE E RESPONSABILITÀ SOCIALE
Gli operatori della filiera «Varese Congressi Total Green» promuovono la valorizzazione della cultura e dell'identità del territorio varesino con l’acquisto, per lo svolgimento della propria attività, di prodotti e servizi locali. Informano i visitatori e gli ospiti sulle caratteristiche e sui fattori di attrattività naturale, artistica e culturale del territorio varesino, sull’origine, l’autenticità e la qualità dei prodotti e dei servizi offerti. Gli organizzatori dell’evento promuovono eventi post-congress mirati alla fruizione dei fattori di attrattività naturale, artistica e culturale del territorio varesino. Gli operatori della filiera «Varese Congressi Total Green» favoriscono il dialogo con le istituzioni scolastiche e di alta formazione del territorio varesino.

19 IMPEGNI PER GLI ADERENTI
Con la sottoscrizione della Carta gli operatori aderenti si impegnano ad applicare gli standard di gestione ambientale e sociale in essa previsti. Gli operatori aderenti si impegnano inoltre a promuovere Accordi o Patti di Filiera, a cooperare per favorire lo scambio e l’incontro fra le aziende aderenti e la promozione della filiera integrato. Promuovono inoltre una corretta politica qualità/prezzo e garantiscono il monitoraggio continuo della qualità dei prodotti o servizi offerti anche mediante la somministrazione di questionari ai visitatori e agli ospiti. Sviluppano attività di marketing e promozione focalizzate sui valori di eco-sostenibilità promossi dalla filiera «Varese Congressi Total Green». Gli operatori aderenti si impegnano inoltre a diffondere eventuali materiali promozionali della filiera e a partecipare a incontri di formazione e aggiornamento, garantendo il coinvolgimento del personale. Gli operatori aderenti si impegnano a condividere con gli Enti promotori della Carta l’applicazione di strumenti di monitoraggio del proprio sistema di gestione della qualità e degli aspetti ambientali e sociali.

20 VANTAGGI PER GLI ADERENTI
Con la sottoscrizione della Carta gli operatori ottengono i seguenti vantaggi: a) incremento di competitività del sistema di offerta congressuale del territorio varesino; b) attrazione di nuova clientela verso le strutture ricettive e di ristorazione del territorio anche al di fuori dei limiti di stagionalità; c) creazione delle condizioni per un partenariato commerciale con i diversi attori del sistema provinciale e regionale; d) incremento di efficienza del sistema di gestione aziendale e conseguente razionalizzazione e riduzione dei costi; e) partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento promossi dagli Enti promotori; f) inserimento in strategie e strumenti di promo-commercializzazione dedicati dagli Enti promotori al sistema integrato «Varese Congressi Total Green».

21 ADESIONE PRELIMINARE L’adesione preliminare alla filiera «Varese Congressi Total Green» avviene mediante sottoscrizione dell’autorichiarazione allegata alla Carta del Turismo Congressuale eco-sostenibile del territorio di Varese. La sottoscrizione della Carta segue all’autovalutazione sulla sussistenza dei requisiti di gestione ambientale e sociale che l’azienda interessata può effettuare in base alle checklist allegate alla Carta.

22 QUALE LOCATION PER L’EVENTO GREEN?
Il tipo di sede selezionato dipenderà prima di tutto dalla dimensione del convegno. Una piccola riunione fino a 30 partecipanti probabilmente non richiederà l’uso di un centro congressuale specializzato. Al contrario un convegno di 200 o più partecipanti normalmente si ospita presso un centro congressuale. Questa sede deve essere scelta con cura in base ai seguenti criteri: La collocazione: la prossimità della sede agli alberghi e al centro della città, e la possibilità di spostarsi a piedi o con i mezzi pubblici, minimizzando le esigenze del trasporto locale. L’energia: un convegno consuma molta energia. Si può ridurre il consumo con la scelta di strutture predisposte per il risparmio energetico, che per esempio sfruttano al massimo la luce diurna, e ottimizzano il sistema di climatizzazione, per esempio l’aria condizionata. I rifiuti e la raccolta: i convegni generano una grande quantità di rifiuti. Sono da preferire le strutture che hanno dei sistemi di raccolta e di riciclaggio idonei e controllati.

23 QUALE LOCATION PER L’EVENTO GREEN?
 La gestione: la gestione della sede e l’impegno specifico dei gestori sono fattori critici nella riduzione degli impatti ambientali. Sono da preferire le sedi con politica, norme di gestione e/o piani di azione ambientali già stabiliti, comprese idonee comunicazioni con lo staff e con gli ospiti, per incoraggiare i comportamenti eco-compatibili. Sicuramente da privilegiare sedi dotate di certificazione ambientale.  Il catering e la pulizia: il modo in cui vengono svolti i compiti del catering e della pulizia può incidere molto sia a livello ambientale sia a livello sociale.

24 aspetti generali da considerare
CATERING aspetti generali da considerare La maggior parte dei meeting richiede un servizio di ristorazione – dalle pause informali alle cene di gala. Con il termine “catering” si intendono tutti gli aspetti del rifornimento alimentare per i partecipanti e per lo staff. Comprende l’acquisto degli alimenti, lo smaltimento dei rifiuti e il traffico generato dal trasporto. Quando si considera un servizio di ristorazione, bisogna prestare attenzione agli aspetti seguenti: il cibo e le bevande: gli impatti ambientali degli alimenti che consumiamo variano tantissimo a seconda del tipo e da dove e come sono stati prodotti. Preferenza speciale va data alla frutta e alle verdure locali e stagionali. Se possibile, è preferibile offrire acqua del rubinetto e utilizzare grandi contenitori anziché confezioni monodose. Il servizio di catering deve essere informato in anticipo sul numero preciso di partecipanti per evitare eventuali sprechi di cibo.

25 aspetti generali da considerare
CATERING aspetti generali da considerare I rifiuti: il consumo alimentare può generare grandi quantità di rifiuti – cartacei, plastici, organici e altri. Da evitare l’uso dei prodotti usa e getta, limitare gli imballaggi e verificate l’idoneità della raccolta, del riciclaggio e dello smaltimento dei rifiuti. Altro: altri aspetti da considerare sono la gestione dei servizi di catering, le tecniche utilizzate nella pulizia e l’efficienza idrica ed energetica dell’equipaggiamento.

26 CATERING: che fare per limitare l’usa e getta?
Evitare i prodotti usa e getta prediligendo piatti, posate, bicchieri, tovaglie e tovaglioli riutilizzabili (niente bicchieri di carta, di plastica o polistirolo, niente tovaglioli o tovaglie di carta, niente postate di plastica e sottobicchieri usa e getta). Evitare i fogli di alluminio. Se non è possibile eliminare completamente i prodotti usa e getta, è necessario assicurarsi che abbiano un alto contenuto di materiale riciclato o un’alta percentuale di cellulosa, che siano riciclabili e che siano presenti idonei sistemi per il riciclaggio. Evitare le bottiglie del tipo monouso per il succo di frutta e l’acqua. I prodotti cartacei utilizzati nel servizio di catering dovrebbero avere un alto contenuto di riciclato (preferibilmente il 100%) ed esente da cloro (“totally chlorine free”, TCF) e da biossido di cloro (“elemental chlorine free”, ECF).

27 CATERING: che fare per limitare l’usa e getta?
Sicuramente da evitare i prodotti usa e getta non necessari (per esempio le cannucce di plastica). Per i meeting di maggiori dimensioni è possibile pensare di distribuire bottiglie riciclabili che i partecipanti possano riempire con l’acqua da bere. Per eventi (anche leisure previsti nel side-congress) che non consentono l’uso di piatti facili a rompersi, si possono utilizzare piatti di materiale acrilico riutilizzabili. Sicuramente da stampare i menu sulla carta riciclata certificata. Possono anche essere scritti col gesso sulle lavagne. Se non sono disponibili prodotti riciclati al 100%, si può usare carta con la percentuale più alta possibile di contenuto di materiale riciclato, oppure la carta derivante dallo sfruttamento legale e sostenibile di foreste. Utilizzare prodotti tessili quanto più possibile dove non ci sia disponibilità di carta riciclata.

28 CATERING e gestione dei rifiuti
Da evitare le confezioni monouso per il cibo e i condimenti (per esempio, latte, panna, dolcificanti artificiali, burro, ketchup, aceto, senape, marmellate, sale, pepe e cereali da colazione). Da preferire i contenitori o i barattoli sfusi, anche per l’acqua. In alcune zone le autorità sanitarie locali non permettono l’uso di contenitori sfusi e riutilizzabili da parte dei servizi di catering per i commestibili. In questi casi è utile fornire questa informazione agli ospiti. Il servizio di catering potrebbe comunque negoziare con le autorità locali per superare eventuali ostacoli dovuti ai regolamenti. Se esistono sistemi di riciclaggio idonei, i prodotti devono essere imballati con materiali riutilizzabili o riciclabili, oppure il fornitore dovrebbe ritirare preventivamente tutto l’imballaggio e garantire che venga riutilizzato o riciclato. Dove non esistano i sistemi di riciclaggio, bisognerebbe sforzarsi di minimizzare l’uso di imballaggi, utilizzando dove possibile quelli biodegradabili.

29 CATERING e gestione dei rifiuti
Nelle località in cui viene effettuata la raccolta differenziata, tutti i rifiuti del servizio di catering andrebbero separati secondo le frazioni specifiche (carta, plastica, metallo, organico). A questo scopo è utile fornire numerosi bidoni raccoglitori, ben collocati, per i diversi tipi di rifiuti, soprattutto nelle cucine e nelle aree di ristoro, con le istruzioni per l’uso in evidenza, . Nel caso che il servizio di catering venga affidato a una ditta esterna, questa dovrebbe essere responsabile per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti durante il convegno. Dove non esista un sistema per smaltire gli scarti organici, questi andrebbero raccolti separatamente per il compostaggio. Nelle località in cui non si effettui la raccolta differenziata, bisognerebbe sforzarsi per minimizzare la produzione di rifiuti. Se la sede non effettua la raccolta centralizzata, il personale del servizio di catering andrebbe incoraggiato a conferire i rifiuti differenziati ai vari depositi di raccolta. In alcune località si può considerare la creazione di un impianto di compostaggio in loco. Organizzarsi per donare gli avanzi di cibo alle organizzazioni senza scopo di lucro

30 OSPITALITA’: aspetti generali da considerare
Ci possono essere delle differenze notevoli dal punto di vista ambientale fra le varie opzioni di alloggio in una città. Le alternative dipenderanno chiaramente dalla località ospitante, sebbene gli organizzatori dovrebbero individuare e consigliare i posti più adatti. Questi i criteri cui prestare attenzione nella selezione dell’alloggio: La gestione: fondamentali nel ridurre gli impatti ambientali sono la gestione dell’albergo e l’impegno ambientale del personale. Da preferire gli alberghi con politiche ambientali, sistemi di gestione e/o piani di azione ecologici già in vigore, comprese le informazioni al personale e agli ospiti per incoraggiare i comportamenti ecologici. La collocazione: per minimizzare le esigenze del trasporto locale, sono da preferire strutture situate vicino al luogo dove si svolge il convegno e al centro urbano, in modo che siano entrambi facilmente raggiungibili a piedi o tramite mezzi pubblici.

31 OSPITALITA’: aspetti generali da considerare
Il risparmio di energia e di acqua: l’energia e l’acqua utilizzate dagli alberghi sono tra i fattori principali di consumo delle risorse durante un convegno. I rifiuti e l’approvvigionamento: grandi quantità di rifiuti vengono prodotti nelle operazioni alberghiere, da imballaggi e confezioni usa e getta, ai servizi di ristorazione e così via. Da preferire gli alberghi che cercano di limitare lo spreco (evitando, per esempio, i prodotti monodose) e che hanno i sistemi adatti e controllati per differenziare e riciclare i rifiuti. Per tutte le attività, gli alberghi vanno incoraggiati all’utilizzo di prodotti sostenibili (fra cui la carta riciclata) e a ridurre quanto possibile gli imballaggi. La pulizia e il catering: I prodotti chimici utilizzati nella pulizia hanno degli effetti nocivi sia per la salute umana sia per l’ambiente. Si possono ridurre notevolmente gli impatti negativi scegliendo prodotti adatti e limitando l’uso di composti chimici.

32 COME RICONOSCERE UN ECO-ALBERGO
L’albergo dovrebbe organizzare un servizio di navetta per i partecipanti nel caso che il trasporto pubblico non sia adeguato. Gli ospiti dovrebbe avere l’opzione del cambio di biancheria secondo la necessità (invece che quotidianamente) per il risparmio dell’energia e dell’acqua della lavanderia. Gli ospiti e il personale andrebbero incoraggiati a conservare l’acqua e a spegnere le luci e altri dispositivi elettrici con l’affissione di cartelli bene in vista. La struttura dovrebbe possedere impianti elettrici a basso consumo energetico (comprese le lampadine) e l’illuminazione dovrebbe essere ridotta al minimo necessario per il comfort, la sicurezza e l’accessibilità. Bisognerebbe promuovere l’uso di luce solare e di ventilazione naturale, quando possibile.

33 COME RICONOSCERE UN ECO-ALBERGO
Le attrezzature andrebbero dotate di dispositivi per il risparmio dell’acqua (riduttori di flusso applicati ai rubinetti o fotocellule per la loro apertura e chiusura, sciacquoni con pulsanti differenziati). Gli impianti termici dovrebbero essere ben isolati e mantenuti. Le scale dell’albergo dovrebbero essere in vista con cartelli che invitano gli ospiti a preferirle rispetto agli ascensori. Gli ospiti dovrebbero avere la possibilità di aprire le finestre e non essere obbligati ad utilizzare l’impianto dell’aria condizionata. Gli impianti del riscaldamento e di condizionamento dovrebbero essere facili da regolare (e quindi abbassare) per gli ospiti. Le stanze non dovrebbero essere riscaldate sopra i 20°C o condizionate a una temperatura inferiore a più di 6°C rispetto alla temperatura esterna. L’impianto idrico dovrebbe avere un programma di manutenzione regolare per riparare eventuali perdite.

34 COME RICONOSCERE UN ECO-ALBERGO
L’uso dell’acqua piovana e dell’acqua grigia andrebbe massimizzato all’interno delle strutture dell’albergo. Le chiavi elettroniche delle stanze dovrebbero essere collegate alle apparecchiature elettriche (per esempio le luci si dovrebbero spegnere automaticamente quando l’ospite esce dalla stanza). Il consumo idrico dei terreni andrebbe ridotto attraverso le misure di conservazione come l’utilizzo di piante resistenti alla siccità e la pacciamatura. La struttura dovrebbe essere ben isolata all’interno in modo da minimizzare lo spreco energetico a causa del riscaldamento eccessivo dei corridoi o delle stanze libere. Coperture isolanti andrebbero installate sulle piscine interne e esterne e sui bagni caldi per ridurre il consumo energetico e idrico (per esempio per evaporazione). I climatizzatori andrebbero dotati di termostati con la temperatura regolata al minimo necessario per il confort. I veicoli dell’albergo dovrebbero essere efficienti e a basse emissioni.

35 COME RICONOSCERE UN ECO-ALBERGO
Evita lo spreco di carta e se utilizzata, stampa in fronte/retro. I prodotti cartacei utilizzati dall’albergo (compreso la carta di alta qualità, la carta da stampa, i fazzoletti, la carta igienica, gli asciugamani di carta e la carta per gli ospiti) dovrebbero avere un alto contenuto di carta riciclata (preferibilmente il 100%) ed essere esente da cloro (“totally chlorine free”, TCF) e da biossido di cloro (“elemental chlorine free”, ECF). Massimo impiego di prodotti riutilizzabili. Quando non si possono evitare i prodotti usa e getta, dovrebbero essere riciclabili e sul posto deve esistere la possibilità del riciclaggio. I prodotti come lo shampoo e il sapone vengono acquistati in grandi contenitori da cui rifornire i singoli distributori. Se ciò non è possibile, il personale responsabile delle pulizie andrebbe istruito a non sostituire i contenitori monouso se non vuoti. Prodotti monouso (come quelli del mini-bar o i prodotti da toilette) dovrebbero avere un imballaggio riciclabile. I giornali dovrebbero essere distribuiti solo a richiesta e senza l’imballaggio di plastica.

36 SERVIZI DI PULIZIA L’albergo dovrebbe effettuare la pulizia eco-compatibile. Per fare questo bisogna assicurarsi che: Il personale di pulizia dell’albergo, o dell’impresa a cui viene affidata la pulizia, sia istruito nelle pratiche di pulizia eco-compatibili. L’istruzione dovrebbe comprendere i tipi di detersivi, i metodi e il dosaggio, le attrezzature e le macchine utilizzate; la gestione dei rifiuti; i vari aspetti della salute, della sicurezza e dell’ambiente. Andrebbe fornita la certificazione della frequenza di questi corsi. L’uso del disinfettante andrebbe minimizzato e andrebbe utilizzato il dosaggio automatico. Per quanto possibile andrebbero utilizzati i prodotti a marchio Ecolabel o equivalente. Dove tali prodotti non sono disponibili, quelli utilizzati dovrebbero almeno: a) non essere classificati come potenzialmente nocivi alla salute o all’ambiente secondo i sistemi di classificazione nazionale/regionale; b) essere facilmente biodegradabili.


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