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Sincronizzazione dei Processi

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Presentazione sul tema: "Sincronizzazione dei Processi"ā€” Transcript della presentazione:

1 Sincronizzazione dei Processi

2 Sincronizzazione fra processi
Background Il problema della sezione critica Hardware di sincronizzazione Semafori Problemi classici di sincronizzazione Monitor

3 Background ļ€­ 1 Un processo cooperante puĆ² influenzare gli altri processi in esecuzione nel sistema o subirne lā€™influenza I processi cooperanti possonoā€¦ ...condividere uno spazio logico di indirizzi, cioĆØ codice e dati (LWP o thread) ā€¦oppure solo dati, attraverso i file Lā€™accesso concorrente a dati condivisi puĆ² causare inconsistenza nei dati Per garantire la coerenza dei dati occorrono meccanismi che assicurano lā€™esecuzione ordinata dei processi cooperanti La soluzione con memoria condivisa e buffer limitato del problema del produttoreļ€­consumatore permette la presenza contemporanea nel buffer di al piĆ¹ DIM_VETTOREļ€­1 elementi

4 Background ļ€­ 2 Una soluzione in cui vengano impiegati tutti gli elementi del buffer presupponeā€¦ ā€¦la modifica del codice del produttoreļ€­consumatore con lā€™aggiunta di una variabile contatore, inizializzata a zero contatore viene incrementato ogni volta che un nuovo elemento viene inserito nel buffer, decrementato dopo ogni estrazione

5 Buffer limitato ļ€­ 1 Dati condivisi #define DIM_VETTORE 10
typedef struct { . . . } elemento; elemento vettore[DIM_VETTORE]; int inserisci = 0; int preleva = 0; int contatore = 0;

6 Buffer limitato ļ€­ 2 elemento appena_prodotto; Processo produttore
while (1) { while (contatore ļ€½ļ€½ DIM_VETTORE) ; /* do nothing */ vettore[inserisci] ļ€½ appena_prodotto; inserisci = (inserisci ļ€« 1) % DIM_VETTORE; contatore ļ€«ļ€«; } Processo produttore inserisci ļ‚¾ indice della successiva posizione libera nel buffer elemento da_consumare; while (1) { while (contatore ļ€½ļ€½ 0) ; /* do nothing */ da_consumare ļ€½ vettore[preleva]; preleva = (preleva ļ€« 1) % DIM_VETTORE; contatore ļ€­ļ€­; } Processo consumatore preleva ļ‚¾ indice della prima posizione piena nel buffer

7 Buffer limitato ļ€­ 3 Sebbene siano corrette se si considerano separatamente, le procedure del produttore e del consumatore possono non ā€œfunzionareā€ se eseguite in concorrenza In particolare, le istruzioni: contatoreļ€«ļ€«; contatoreļ€­ ļ€­; devono essere eseguite atomicamente

8 Buffer limitato ļ€­ 4 Unā€™operazione ĆØ atomica quando viene completata senza subire interruzioni Le istruzioni di aggiornamento del contatore vengono realizzate in linguaggio macchina comeā€¦ registro2 ļ€½ contatore registro2 ļ€½ registro2 ļ€­ 1 contatore ļ€½ registro2 registro1 ļ€½ contatore registro1 ļ€½ registro1 ļ€« 1 contatore ļ€½ registro1 I due registri possono coincidereā€¦

9 Buffer limitato ļ€­ 5 Quando sia il produttore che il consumatore tentano di accedere al buffer contemporaneamente, le istruzioni in linguaggio assembler possono risultare interfogliate La sequenza effettiva di esecuzione dipende da come i processi produttore e consumatore vengono schedulati Esempio: inizialmente contatoreļ€½5 T0 produttore ļ‚¾ registro1ļ€½contatore (registro1ļ€½5) T1 produttore ļ‚¾ registro1ļ€½registro1ļ€«1 (registro1ļ€½6) T2 consumatore ļ‚¾ registro2ļ€½contatore (registro2ļ€½5) T3 consumatore ļ‚¾ registro2ļ€½registro2ļ€­1 (registro2ļ€½4) T4 produttore ļ‚¾ contatoreļ€½registro1 (contatoreļ€½6) T5 consumatore ļ‚¾ contatoreļ€½registro2 (contatoreļ€½4) contatore varrĆ  4 o 6, mentre dovrebbe rimanere uguale a 5 (un elemento prodotto ed uno consumato)

10 Race condition Race condition ļ‚¾ PiĆ¹ processi accedono in concorrenza e modificano dati condivisi; lā€™esito dellā€™esecuzione (il valore finale dei dati condivisi) dipende dallā€™ordine nel quale sono avvenuti gli accessi Per evitare le corse critiche occorre che i processi concorrenti vengano sincronizzati

11 Il problema della sezione critica ļ€­ 1
n processi {P0,P1,ā€¦,Pnļ€­1} competono per utilizzare dati condivisi Ciascun processo ĆØ costituito da un segmento di codice, chiamato sezione critica (o regione critica), in cui accede a dati condivisi Problema ļ‚¾ assicurarsi che, quando un processo accede alla sezione critica, a nessun altro processo sia concessa lā€™esecuzione di unā€™azione analoga Lā€™esecuzione di sezioni critiche da parte di processi cooperanti ĆØ mutuamente esclusiva nel tempo

12 Il problema della sezione critica ļ€­ 2
Soluzione ļ‚¾ progettare un protocollo di cooperazione fra processi: Ogni processo deve chiedere il permesso di accesso alla sezione critica, tramite una entry section La sezione critica ĆØ seguita da una exit section; il rimanente codice ĆØ non critico do { entry section sezione critica exit section sezione non critica } while (1);

13 Soluzione al problema della sezione critica
Mutua esclusione ļ‚¾ Se il processo Pi ĆØ in esecuzione nella sezione critica, nessun altro processo puĆ² eseguire la propria sezione critica Progresso ļ‚¾ Se nessun processo ĆØ in esecuzione nella propria sezione critica ed esiste qualche processo che desidera accedervi, allora la selezione del processo che entrerĆ  prossimamente nella propria sezione critica non puĆ² essere rimandata indefinitamente Attesa limitata ļ‚¾ Se un processo ha effettuato la richiesta di ingresso nella sezione critica, ĆØ necessario porre un limite al numero di volte che si consente ad altri processi di entrare nelle proprie sezioni critiche, prima che la richiesta del primo processo sia stata accordata (politica fair per evitare la starvation) Si assume che ciascun processo sia eseguito ad una velocitĆ  diversa da zero Non si fanno assunzioni sulla velocitĆ  relativa degli n processi

14 Soluzione di Peterson (1981)
Soluzione per due processi P0 e P1 (iļ€½1ļ€­j) Supponiamo che le istruzioni LOAD e STORE siano atomiche I due processi condividono due variabili: int turno boolean flag[2] La variabile turno indica il processo che ā€œĆØ di turnoā€ per accedere alla propria sezione critica Lā€™array flag si usa per indicare se un processo ĆØ pronto ad entrare nella propria sezione critica flag[i]ļ€½true implica che il processo Pi ĆØ pronto per accedere alla propria sezione critica

15 Algoritmo per il processo Pi
while (1) { flag[i]ļ€½TRUE; turnoļ€½j; while (flag[j] && turnoļ€½ļ€½j); SEZIONE CRITICA flag[i]ļ€½FALSE; SEZIONE NON CRITICA } Soluzione ļ‚¾ Pi entra nella sezione critica (progresso) al massimo dopo un ingresso da parte di Pj (attesa limitata): alternanza stretta

16 Sezione critica e kernel ļ€­ 1
In un dato istante, piĆ¹ processi in modalitĆ  utente possono richiedere servizi al SO Il codice del kernel deve regolare gli accessi a dati condivisi Esempio: Una struttura dati del kernel mantiene una lista di tutti i file aperti nel sistema Deve essere modificata ogniqualvolta si aprono/chiudono file Due processi che tentano di aprire file in contemporanea potrebbero ingenerare nel sistema una corsa critica

17 Sezione critica e kernel ļ€­ 2
Kernel con diritto di prelazione Critici per sistemi SMP, in cui due processi in modalitĆ  kernel possono essere eseguiti su processori distinti Necessari in ambito realļ€­time: permettono ai processi in tempo reale di far valere il loro diritto di precedenza Utili nei sistemi timeļ€­sharing: diminuiscono il tempo medio di risposta Linux, dal kernel ver. 2.6 Kernel senza diritto di prelazione Immuni dai problemi legati allā€™ordine degli accessi alle strutture dati del kernel Windows XP/2000

18 Hardware di sincronizzazione
Molti sistemi forniscono supporto hardware per risolvere efficacemente il problema della sezione critica In un sistema monoprocessore ĆØ sufficiente interdire le interruzioni mentre si modificano le variabili condivise Il job attualmente in esecuzione viene eseguito senza possibilitĆ  di prelazione Soluzione inefficiente nei sistemi multiprocessore SO non scalabili Molte architetture attuali offrono particolari istruzioni atomiche cheā€¦ ā€¦permettono di controllare e modificare il contenuto di una parola di memoria (TestAndSet) Oppure di scambiare il contenuto di due parole di memoria (Swap)

19 I semafori ļ€­ 1 I semafori sono strumenti di sincronizzazione
Il semaforo S ĆØ una variabile intera Si puĆ² accedere al semaforo S (dopo lā€™inizializzazione) solo attraverso due operazioni indivisibili (operazioni atomiche, primitive) wait() e signal() wait(S) { while Sļ€¼ļ€½0 ; // do noļ€­op Sļ€­ļ€­; } signal(S) { Sļ€«ļ€«; } Spinlock

20 I semafori ļ€­ 2 Tutte le modifiche al valore del semaforo contenute nelle operazioni wait() e signal() devono essere eseguite in modo indivisibile Mentre un processo cambia il valore del semaforo, nessun altro processo puĆ² contemporaneamente modificare quello stesso valore Nel caso di wait() devono essere effettuate atomicamente la verifica del valore del semaforo ed il suo decremento

21 Sezione critica con n processi
Variabili condivise: semaphore mutex; // inizialmente mutex ļ€½ 1 Processo Pi : do { wait(mutex); sezione critica signal(mutex); sezione non critica } while (1); Gli n processi condividono un semaforo comune, mutex per mutual exclusion

22 Tipologie di semafori Semaforo contatore ļ‚¾ intero che puĆ² assumere valori in un dominio non limitato Trova applicazione nel controllo dellā€™accesso a risorse presenti in un numero finito di esemplari Il semaforo ĆØ inizialmente impostato al numero di esemplari disponibili I processi che desiderano utilizzare unā€™istanza della risorsa, invocano una wait() sul semaforo, decrementandone cosƬ il valore I processi che ne rilasciano unā€™istanza, invocano signal(), incrementando il valore del semaforo Quando il semaforo vale 0, tutte le istanze della risorsa sono allocate e i processi che le richiedono devono sospendersi sul semaforo Semaforo binario ļ‚¾ intero che puĆ² essere posto solo a 0 o 1, noto anche come mutex lock PiĆ¹ facile da implementare

23 Il semaforo: uno strumento di sincronizzazione
Si esegue B in Pj solo dopo che A ĆØ stato eseguito in Pi Si impiega un semaforo flag inizializzato a 0 Codice: Pi Pj ļ ļ A wait(flag) signal(flag) B

24 Busy waiting Mentre un processo si trova nella propria sezione critica, qualsiasi altro processo che tenti di entrare nella sezione critica si trova nel ciclo del codice della entry section Il busy waiting o attesa attiva costituisce un problema per i sistemi multiprogrammati, perchĆ© la condizione di attesa spreca cicli di CPU che altri processi potrebbero sfruttare produttivamente Lā€™attesa attiva ĆØ vantaggiosa solo quando ĆØ molto breve perchĆ©, in questo caso, puĆ² evitare un context switch

25 Implementazione dei semafori ļ€­ 1
Per evitare di lasciare un processo in attesa nel ciclo while si puĆ² ricorrere ad una definizione alternativa di semaforo Associata ad ogni semaforo, vi ĆØ una coda di processi in attesa La struttura semaforo contiene: un valore intero (numero di processi in attesa) un puntatore alla testa della lista dei processi Si definisce un semaforo come un record: typedef struct { int valore; struct processo *lista; } semaforo; PCB

26 Implementazione dei semafori ļ€­ 2
Si assume che siano disponibili due operazioni: block ļ€­ posiziona il processo che richiede di essere bloccato nellā€™opportuna coda di attesa, ovvero sospende il processo che la invoca wakeup ļ€­ rimuove un processo dalla coda di attesa e lo sposta nella ready queue

27 Implementazione dei semafori ļ€­ 3
Le operazioni sui semafori possono essere definite comeā€¦ void wait(semaforo S) { S.valoreļ€­ļ€­ ; if (S.valore ļ€¼ 0) { aggiungi il processo P a S.lista; block; } } void signal(semaforo S) { S.valoreļ€«ļ€«; if (S.valore ļ€¼ļ€½ 0) { rimuovi il processo P da S.lista; wakeup(P ); }

28 Implementazione dei semafori ļ€­ 4
Mentre la definizione classica di semaforo ad attesa attiva ĆØ tale che il valore del semaforo non ĆØ mai negativo, il semaforo appena descritto puĆ² assumere valori negativi (nel campo valore) Se valore ĆØ negativo ļ¼valore ļ¼ ĆØ il numero dei processi che attendono al semaforo CiĆ² avviene a causa dellā€™inversione dellā€™ordine delle operazioni di decremento e verifica del valore nella wait()

29 Deadlock La realizzazione di un semaforo con coda di attesa puĆ² condurre a situazioni in cui ciascun processo attende lā€™esecuzione di unā€™operazione signal(), che solo uno degli altri processi in coda puĆ² causare PiĆ¹ in generale, si verifica una situazione di deadlock, o stallo, quando due o piĆ¹ processi attendono indefinitamente un evento che puĆ² essere causato soltanto da uno dei due processi in attesa Siano S e Q due semafori inizializzati entrambi ad 1 P0 P1 wait (S); wait (Q); wait (Q); wait (S); . . signal (S); signal (Q); signal (Q); signal (S);

30 Starvation Starvation ļ€­ lā€™attesa indefinita nella coda di un semaforo si puĆ² verificare qualora i processi vengano rimossi dalla lista associata al semaforo in modalitĆ  LIFO Viceversa, per aggiungere e togliere processi dalla ā€œcoda al semaforoā€, assicurando un attesa limitata, la lista puĆ² essere gestita in modalitĆ  FIFO

31 Problemi classici di sincronizzazione
Problema del produttoreļ€­consumatore con buffer limitato Problema dei lettoriļ€­scrittori Problema dei cinque filosofi

32 Problema del buffer limitato ļ€­ 1
Variabili condivise: semaphore piene, vuote, mutex; // inizialmente piene ļ€½ 0, vuote ļ€½ n, mutex ļ€½ 1 Il buffer ha n posizioni, ciascuna in grado di contenere un elemento Il semaforo mutex garantisce la mutua esclusione sugli accessi al buffer I semafori vuote e piene contano, rispettivamente, il numero di posizioni vuote ed il numero di posizioni piene nel buffer

33 Problema del buffer limitato ļ€­ 2
do { ā€¦ produce un elemento in np wait(vuote); wait(mutex); inserisce np nel buffer signal(mutex); signal(piene); } while (1); do { wait(piene) wait(mutex); ā€¦ sposta un elemento dal buffer in nc signal(mutex); signal(vuote); consuma un elemento in nc } while (1); Processo produttore Processo consumatore

34 Problema dei lettoriļ€­scrittori ļ€­ 1
Un insieme di dati (ad es., un file) deve essere condiviso da piĆ¹ processi concorrenti che possono: richiedere la sola lettura del contenutoā€¦ o lā€™accesso ai dati sia in lettura che in scrittura Problema: permettere a piĆ¹ lettori di accedere ai dati contemporaneamente; solo uno scrittore alla volta, viceversa, puĆ² accedere ai dati condivisi Variabili condivise (oltre ai dati): semaphore mutex, scrittura; int numlettori; // inizialmente mutex ļ€½ 1, scrittura ļ€½ 1, numlettori ļ€½ 0

35 Problema dei lettoriļ€­scrittori ļ€­ 2
while (1) { wait (scrittura) ; // scrittura signal (scrittura) ; } while (1) { wait (mutex); numlettoriļ€«ļ€«; if (numlettoriļ€½ļ€½1) wait (scrittura); signal (mutex) // lettura wait (mutex) ; numlettoriļ€­ļ€­; if (numlettoriļ€½ļ€½0) signal (scrittura); signal (mutex) ; } Processo scrittore Processo lettore

36 Problema dei lettoriļ€­scrittori ļ€­ 3
Il semaforo scrittura ĆØ comune ad entrambi i tipi di processi Il semaforo mutex serve per assicurare la mutua esclusione allā€™atto dellā€™aggiornamento di numlettori La variabile numlettori contiene il numero dei processi che stanno attualmente leggendo lā€™insieme di dati Il semaforo scrittura realizza la mutua esclusione per gli scrittori e serve anche al primo ed allā€™ultimo lettore che entra ed esce dalla sezione critica Non serve ai lettori che accedono alla lettura in presenza di altri lettori

37 Problema dei cinque filosofi ļ€­ 1
Cinque filosofi passano la vita pensando e mangiando, attorno ad una tavola rotonda Al centro della tavola vi ĆØ una zuppiera di riso e la tavola ĆØ apparecchiata con cinque bacchette

38 Problema dei cinque filosofi ļ€­ 2
Quando un filosofo pensa, non interagisce con i colleghi, quando gli viene fame, tenta di impossessarsi delle bacchette che stanno alla sua destra ed alla sua sinistra Il filosofo puĆ² appropriarsi di una sola bacchetta alla volta Quando un filosofo affamato possiede due bacchette contemporaneamente, mangia; terminato il pasto, appoggia le bacchette e ricomincia a pensare Variabili condivise: La zuppiera di riso (lā€™insieme dei dati) Cinque semafori bacchetta[5] inizializzati ad 1

39 Problema dei cinque filosofi ļ€­ 3
Codice per lā€™iļ€­esimo filosofo while (1) { wait (bacchetta[i]); wait (bacchetta[(iļ€«1) % 5]); // mangia signal (bacchetta[i]); signal (bacchetta[(iļ€«1) % 5]); // pensa } Soluzione che garantisce che due vicini non mangino contemporaneamente, ma non riesce ad evitare lo stallo

40 Problema dei cinque filosofi ļ€­ 4
Stallo: i filosofi hanno fame contemporaneamente ed ognuno si impossessa della bacchetta alla propria sinistra Soluzioni: Solo quattro filosofi possono stare a tavola contemporaneamente Un filosofo puĆ² prendere le bacchette solo se sono entrambe disponibili I filosofi ā€œpariā€ raccolgono prima la bacchetta alla loro sinistra, quelli di posto ā€œdispariā€ la bacchetta alla loro destra

41 Errori comuni Errori comuni nellā€™uso dei semafori:
signal(mutex) ā€¦ wait(mutex) inversione delle chiamate di sistema: piĆ¹ processi possono eseguire le proprie sezioni critiche in contemporanea wait(mutex) ā€¦ wait(mutex) doppia chiamata di una stessa system call: si genera un deadlock Omissione di wait(mutex) o signal(mutex) (o di entrambe) violazione della mutua esclusione o stallo

42 Esempio 1 Si considerino due processi, un produttore P ed un consumatore C, ed un buffer con capacitĆ  pari ad 1 Sia semaphore empty=1; lā€™unica variabile condivisa Si considerino le seguenti porzioni di codice includenti la sezione critica per lā€™accesso al buffer da parte di P e C Processo P Processo C while(true) { while(true) { p1 wait(empty); c remove_item(item); p2 enter_item(item); c signal(empty); } } Supponendo che le istruzioni p1 e p2 vengano eseguite per prime, il sistema si comporta correttamente come un produttoreļ€­consumatore? Descrivere una sequenza di esecuzione delle istruzioni di P e di C non corretta.

43 Esempio 1 (Cont.) Il comportamento non ĆØ corretto, non ĆØ possibile realizzare il meccanismo produttoreļ€­consumatore con un solo semaforo Sequenza scorretta p1, p2, c1, c2, c1: attenzione, il consumatore consuma da un buffer vuoto p1, p2, c1, c2, c1, c2, p1, p2, p1, p2: errore, il produttore produce due volte e sovrascrive lā€™oggetto precedente

44 Esercizio Variabili condivise: semaphore Sļ€½1, Mļ€½1; int xļ€½10; { wait(M); Ā Ā Ā  x=x+1; Ā Ā Ā  signal(M);Ā Ā  Ā Ā  wait(M); Ā Ā  write(x); Ā Ā Ā  signal(M); Ā Ā  signal(S); } Processo P1 { wait(S); Ā  Ā  Ā  wait(M); Ā Ā Ā  x=xļ€­1; Ā Ā Ā  signal(M); Ā  Ā  Ā  wait(M); Ā Ā  write(x); Ā Ā Ā  signal(M); } Processo P2

45 Esercizio (Cont.) Individuare le regioni critiche nel codice di P1 e P2; si possono verificare race condition per la variabile condivisa x? Determinare tutti i possibili output del programma concorrente (P1 in parallelo con P2) Supponiamo di inizializzare il semaforoĀ  S a 0 invece che a 1; determinare tutti i possibili output del programma (P1 in parallelo con P2) cosƬ modificato

46 I monitor ļ€­ 1 Il monitor ĆØ un costrutto di sincronizzazione di alto livello che permette la condivisione sicura di un tipo astratto di dati fra processi concorrenti La rappresentazione di un tipo monitor ĆØ formata da: dichiarazioni di variabili i cui valori definiscono lo stato di unā€™istanza del tipo procedure o funzioni che realizzano le operazioni sul tipo stesso

47 I monitor ļ€­ 2 { dichiarazione delle variabili condivise
monitor monitorā€“name { dichiarazione delle variabili condivise procedure P1 (ā€¦) { . . . } procedure P2 (ā€¦) { procedure Pn (ā€¦) { codice di inizializzazione

48 I monitor ļ€­ 3 Per effettuare lā€™allocazione di risorse tramite monitor, un processo deve richiamare una routine dā€™ingresso al monitor La mutua esclusione ĆØ rigidamente forzata ai confini del monitor stesso, dove puĆ² accedere un solo processo alla volta Tuttaviaā€¦ tale definizione di monitor non ĆØ sufficientemente potente per modellare alcuni schemi di sincronizzazione per permettere ad un processo di attendere dopo lā€™ingresso al monitor, causa occupazione della risorsa richiesta, si dichiarano apposite variabili condition condition x,y;

49 I monitor ļ€­ 4 Le variabili condition possono essere usate solo in relazione a specifiche operazioni wait e signal Lā€™operazione x.wait(); fa sƬ che il processo chiamante rimanga sospeso fino a che un diverso processo non effettui la chiamataā€¦ x.signal(); Lā€™operazione x.signal attiva esattamente un processo sospeso; se non esistono processi sospesi lā€™operazione signal non ha alcun effetto

50 I monitor ļ€­ 5 Un processo allā€™interno di un monitor utilizza una variabile condition per attendere il verificarsi di una certa condizione, restando al di fuori del monitor Un monitor associa una diversa variabile condition ad ogni situazione che potrebbe determinare un processo in attesa Un processo puĆ² uscire dal monitor mettendosi in attesa su una variabile condition o completando lā€™esecuzione del codice protetto dal monitor

51 I monitor ļ€­ 6 Le variabili condition si differenziano dalle variabili convenzionali poichĆ© ognuna di esse ha una coda associata Un processo che richiama una wait su una variabile condition particolare ĆØ posizionato nella sua coda e, finchĆ© vi rimane, ĆØ al di fuori del monitor, in modo che un altro processo possa entrarvi e richiamare una signal Un processo che richiama una signal su una variabile condition particolare fa sƬ che un processo in attesa su quella variabile sia rimosso dalla coda associata e possa accedere al monitor Gestione FIFO o a prioritĆ  delle code dei processi

52 Monitor con variabili condition

53 Soluzione del problema dei cinque filosofi ļ€­ 1
monitor filosofo { enum{PENSA, AFFAMATO, MANGIA} stato[5] ; condition self[5]; void prende (int i) { stato[i] ļ€½ AFFAMATO; test(i); if (stato[i] !ļ€½ MANGIA) self[i].wait; } void posa (int i) { stato[i] ļ€½ PENSA; // controlla i vicini a sinistra ed a destra test((iļ€«4) % 5); test((iļ€«1) % 5);

54 Soluzione del problema dei cinque filosofi ļ€­ 2
void test (int i) { if ( (stato[(iļ€«4) % 5] !ļ€½ MANGIA) && (stato[i] ļ€½ļ€½ AFFAMATO) && (stato[(iļ€«1) % 5] !ļ€½ MANGIA) ) { stato[i] ļ€½ MANGIA; self[i].signal() ; } codice_iniz() { for (int i ļ€½ 0; i ļ€¼ 5; iļ€«ļ€«) stato[i] ļ€½ PENSA;

55 Soluzione del problema dei cinque filosofi ļ€­ 3
Il filosofo iļ€­esimo invocherĆ  le operazioni prende() e posa() nellā€™ordine: filosofo.prende(i) mangia filosofo.posa(i) La soluzione non provoca deadlock, ma la starvation ĆØ ancora possibile!

56 Esempio: Parcheggio ļ€­ 1 Il gestore di un parcheggio vuole automatizzare il sistema di ingresso/uscita in modo da impedire lā€™accesso quando il parcheggio ĆØ pieno (cioĆØ la sbarra dā€™ingresso deve sollevarsi solo se ci sono posti disponibili) e da consentire lā€™uscita solo in caso di parcheggio non vuoto (cioĆØ la sbarra dā€™uscita deve rimanere abbassata in caso di parcheggio vuoto) Scrivere un monitor che permetta di gestire lā€™accesso al parcheggio

57 Esempio: Parcheggio ļ€­ 2 monitor CarPark condition notfull, notempty;
integer spaces, capacity; procedure enter(); begin while(spaces=0) do notfull.wait; spaces := spacesļ€­1; notempty.signal; end; procedure exit(); while(spaces=capacity) do notempty.wait; spaces := spaces+1; notfull.signal; spaces := N; capacity := N; end monitor;

58 Esercizio: Selvaggi a cena!
Una tribĆ¹ di N selvaggi mangia in comune da una pentola che puĆ² contenere fino ad M (con M<N) porzioni di stufato di missionario; quando un selvaggio ha fame si serve, a meno che la pentola sia vuota: in questo caso sveglia il cuoco ed aspetta che abbia riempito di nuovo la pentola Scrivere un monitor che controlla tale interazione (procedure serviti e riempi ); il cuoco deve essere svegliato solo quando la pentola ĆØ vuota


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