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UNA TRASFORMAZIONE PER RINASCERE

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Presentazione sul tema: "UNA TRASFORMAZIONE PER RINASCERE"— Transcript della presentazione:

1 UNA TRASFORMAZIONE PER RINASCERE
LA MENOPAUSA UNA TRASFORMAZIONE PER RINASCERE Dr.ssa Alessandra Filzoli, specialista in Medicina Tradizionale Cinese, floriterapia di Bach, tecniche di rilassamento guidato

2 “La natura elargisce alla donna una vita con molteplici
apici animici, ma anche molti ostacoli, sofferenze e inquietudini: le mestruazioni mensili, la gravidanza e il parto, la menopausa e il tempo che ne segue. Questi “dettati” della natura presentano due aspetti: possono essere vissuti come fardello e sofferenza, oppure come chance. La chance o la sfida del ciclo è di sentire il ritmo mensile come sostegno delle forze vitali e gli alti e bassi del proprio mondo interiore come ginnastica (forzata) dell’anima, come training per diventare interiormente più mobili, fecondi e fantasiosi. Durante la gravidanza e il parto quasi ogni donna vive situazioni limite, esteriori ed interiori che spesso, soltanto col senno di poi, si rivelano essere un arricchimento.

3 La menopausa infine esorta la donna al cambiamento,
a non continuare come prima nelle stesse abitudini, ma a ridefinire il senso della vita. La perdita del ritmo e lo scemare della vitalità può condurre ad un impoverimento dell’anima, ma anche alla maturazione di quei frutti seminati nel ritmo dei decenni passati. Segue poi la vita post-riproduttiva, quella fase tipicamente femminile-umana in cui l’anima può aprirsi a nuove dimensioni e separarsi dall’ulteriore sviluppo involutivo del corpo. La natura dà alla donna un aiuto interiore per il suo sviluppo, fatto di alti e bassi, soddisfazioni e ostacoli, gioie e sofferenze, il cui significato si svela soltanto se la sfida viene accolta”. Tratto da –MENOPAUSA- Bartholomeus Maris- AEDEL EDIZIONI TORINO

4 RIFLESSIONI: -Aspettativa di vita aumentata negli ultimi 50aa di 15-20aa (da 63 a 80 circa) -Il periodo dalla menopausa alla fine della vita di una donna rappresenta 1/3 della vita -In tutti gli animali la fase riproduttiva si protrae fino alla morte; solo per l’essere umano donna vi è una vita dopo la fertilità: il fine dell’essere umano va oltre la riproduzione.

5 La menopausa (come la pubertà) si accompagna a
rivolgimenti sul piano emotivo e ad una certa caotizzazione che investe l’organismo. Il vecchio non regge e non calza più, il nuovo non regge e non calza ancora. Va cercato e trovato un nuovo rapporto tra corpo, anima e spirito. Si è invitati a battere nuove strade verso mete ancora ignote.

6 Può compiersi un cambiamento,
una metamorfosi, la possibilità della maturazione, un tempo di fioritura spirituale….

7 Come il menarca, la gravidanza, è una tappa fondamentale nella vita
l’allattamento, LA MENOPAUSA è una tappa fondamentale nella vita di una donna che non significa perdita ma trasformazione

8 È un cambiamento fisiologico del tutto naturale dell’organismo di una donna
e non una malattia

9 MENOPAUSA= dal greco men=mese e pausis=cessazione
In tedesco Wechseljahren letteralmente: anni di cambiamento CLIMATERIO KLIMAKTER (greco)momento critico o gradino Ciclo biologico di 7aa = completo rinnovamento cellulare Periodo della Menopausa settimo settennio = 49 anni termine astrologico introdotto da Critodemo astrologo del periodo ellenistico II sec. a.C.,nell'opera "Orasis" o Visione, espone una teoria secondo la quale, nella vita umana, si alternano fasi dette climateriche che si realizzano ad intervalli di 7 anni e che sono caratterizzate da brusche variazioni biologiche). Ciclo biologico settennale= completo rinnovamento cellulare Periodo della Menopausa settimo settennio = 49 anni

10 FISIOLOGIA: Durante l’età fertile le ovaie,
ormoni ipofisari(FSH e LH), estrogeni nella prima progesterone fase del ciclo che nella 2° parte consente di portare per preparare a maturazione l’utero ad accogliere un certo numero di l’impianto di un follicoli eventuale ovulo fecondato Durante la preM. l’ovulazione non avviene tutti i mesi e le mestruazioni si possono diradare o cambiano di qualità (flusso ridotto…). Progressivamente un minor numero di follicoli arriva a maturazionediminuisce solo il progesterone. Successivamente anche gli estrogeni iniziano adiminuire mentre gli ormoni regolatori ipofisari (FSH ed LH), per compensare questo fatto, aumentano stabilmente.

11 In Menopasa altri tessuti del corpo continueranno a
produrre una certa quantità di ormoni: i surreni produrranno androgeni convertiti in estrogeni(estrone)a livello del tessuto adiposo, muscolare , fegato, rene e cervello Una buona notizia! la donna in M. con qualche chilo in più è pertanto più protetta dagli effetti dell’età e dell’osteoporosi.

12 L’Aging(invecchiamento fisiologico) inizia intorno ai 20-
30aa per l’attivazione di un ipotetico pacemaker Ipotalamico (cervello) che modifica l’assetto ormonale: GH (estrogeni e testosterone) ACTH (ipofisi) DHEA (corteccia surrenale) Aumento del CORTISOLO (neurotox e rialza glicemia) IPOESTROGENISMO che causa modifiche a livello di numerosi tessuti e organi compreso il SNC : SISTEMA LIMBICO(ansia, insonnia, tono umore, depressione, memoria..) IPOTALAMO (caldane, ipertensione obesità…)

13 MENOPAUSA NATURALE: Tra i anni : in questo periodo i cicli possono interrompersi per mesi e poi tornare, aumentare e diminuire in frequenza e flusso. MENOPAUSA PREMATURA: Tra i 30 e 40aa (1 donna su 100 circa) da carenza nutrizionale, disturbo immunitario, o qualche stress cronico (es.allenamento atletico). MENOPAUSA ARTIFICIALE: Chirurgica o da radiazioni o chemioterapia o farmacologica (terapie che simulano una menopausa per rimpicciolire fibromi uterini).

14 Sintomi della riduzione di Progesterone:
-ridotta libido (impulso sex) -cicli irregolari -gonfiore -oscillazione dell’umore -aumento di peso (addome e fianchi) -mani e piedi freddi

15 Sintomi della riduzione di estrogeni e progesterone:
-vampate di calore -irritabilità e nervosismo -insonnia -secchezza cute e mucose -cistiti ricorrenti -aumento di peso -minor produzione di sebo e collagene che provoca un’assotigliamento della pelle che si disidrata e perde elasticità.

16 Vi sono popoli es. tra le popolazioni indigene
d’America o in Africa in cui la donna dopo la menopausa acquisisce maturità e saggezza, un maggior prestigio sociale, diventando una rispettata autorità in grado di prendere decisioni per la comunità. L’aver portato a termine il ciclo completo delle trasformazioni del femminile garantiva alla donna la possibilità di accedere alle più alte cariche civili.

17 COSA E’ SUCCESSO?! - valore dell’individuo=redditività
- valore dell’immagine: bellezza=carta vincente verso il successo -Tendenza scientifica commerciale: propone una psicologia “dell’azione” : combattere più efficacemente la battaglia contro l’invecchiamento Quanto questa prospettiva è legata a visioni rigide e vecchi giudizi sull’invecchiamento ? Quanto è sostenuta da una visione consumistica e superficiale che si poggia su abili e scaltre politiche di mercato?

18 Le donne “sanno” che il corpo può cambiare profondamente e poi tornare
a un nuovo equilibrio e la gravidanza ne è stata la prova più impegnativa. Adattarsi al tono corrispondente alla fase della vita che si sta vivendo è la miglior attitudine per stare nel ciclo dell’esistenza e comprenderla appieno. Accettare e superare una fase della vita permette di valorizzarla e trovare in essa un significato per procedere oltre….

19 E’ uno stato diverso da donna
a donna in relazione a: -costituzione individuale -vissuto personale -background familiare -credenze relative a questo momento della vita -dieta -lavoro….

20 Simbolicamente si assiste ad uno spostamento dell’energia dal basso,
dalle funzioni riproduttive, verso l’alto,….la coscienza. Le vampate ci parlano di “fuoco” che tende ad aprirsi verso l’alto per vivificare la mente e la coscienza. DA CREATIVITA’ BIOLOGICA  A CREATIVITA’ PSICHICA I disturbi circolatori possono rivelare una RESISTENZA anche inconscia al cambiamento di ruolo, di status.

21 SPESSO : PAURA DI SENTIRE..di contattare le proprie emozioni
In questa fase le oscillazione d’umore e l’irritabilità sono più frequenti in coloro che ne soffrivano nel premestruo e dopo il parto. UTILE CHIEDERSI: “cosa c’è di instabile che ha bisogno della mia attenzione, di essere cambiato?” Se lo ignoro  nel tempo depressione ( rabbia rivolta all’interno) SPESSO : PAURA DI SENTIRE..di contattare le proprie emozioni

22 Se si vivono situazioni negative
ormoni instabili disagio fisico IMPORTANTE: confrontare le emozioni lasciarle fluire GUARIGIONE Pensieri ed emozioni vengono trasformati dal Sistema Nervoso Autonomo nel nostro corpo fisico reale.

23 OGNI PENSIERO ED EMOZIONE CAMBIA L’OMEOSTASI DEL
NOSTRO CORPO La Psiconeroendocrinoimmunologia, PNEI, è la disciplina che spiega i legami tra psiche e sistemi biologici e della loro influenza reciproca.

24 LE EMOZIONI LIBERATE PURIFICANO LA NOSTRA MENTE ED IL NOSTRO
Come l’acqua di un fiume… il corpo è pulito e fresco se le emozioni scorrono liberamente… LE EMOZIONI LIBERATE PURIFICANO LA NOSTRA MENTE ED IL NOSTRO CORPO

25 MEDITAZIONE Buddhista e Trascendentale (mantra) Qi Gong
Migliorano concentrazione e attenzione e memoria (aumento spessore della materia grigia- corteccia cingolata ant.)

26 Fattori sui quali possiamo + facilmente intervenire:
STRESS PSICHICO e ALIMENTAZIONE SCORRETTA FONDAMENTALE negli anni che la precedono: prendersi cura del corpo amorevolmente; considerare questo passaggio critico anche un’ opportunità per espandere i propri orizzonti; -svolgere regolare attività fisica aerobica; -adottare un sano stile di vita ed alimentare per favorire un nuovo equilibrio fisiologico e psicologico .

27 ALIMENTAZIONE + INDICATA: -cereali integrali biologici preferibilmente
in chicchi; -verdure di stagione crude e cotte; -una quota proteica giornaliera animale o vegetale (legumi, frutta secca); -grassi preferibilmente di origine vegetale.

28 ELIMINARE -sostanze che producono calore:
caffeina, alcool, spezie, cibi fritti, carne rossa in quantità, insaccati; - additivi e coloranti; - prodotti conservati; - lo zucchero raffinato (indebolisce il sistema immunitario). - cereali raffinati : di scarsissimo valore biologico

29 Per favorire la digestione:
- saltare in padella i cibi crudi; - tagliare a piccoli pezzi le verdure crude; - aggiungere alle pietanze erbe aromatiche; - evitare alimenti freddi e crudi in quantità (favoriscono i ristagni: tendenza a depositi adiposi e rallentamento della circolazione sanguigna).

30 Per favorire una corretta funzionalità intestinale
e assorbire così i nutrienti utili: - ortaggi e frutta di stagione; - cereali integrali o semintegrali biologici; - yogurt; - alghe : ricche in clorofilla, minerali (tra cui alti dosaggi di calcio, magnesio, ferro…) e mucillagini capaci di legare le tossine endogene ed esogene liberandocene (veri e propri spazzini).

31 LE PROTEINE IL FORMAGGIO Carne rossa 1 volta a settimana (a lungo
andare puo’ causare problemi di funzionalità renale). Privilegiare derivati proteici vegetali ( legumi, tofu, seitan…..), pesce bianco e azzurro, carni bianche(2volte a settimana), uova. IL FORMAGGIO Se stagionato, aumenta la ritenzione di liquidi (ipertensione) e il peso corporeo. In eccesso acidosi metabolicaperdita di calcio endogeno (osteoporosi). Inoltre aumenta il colesterolo e può favorire calcolosi renale.

32 Ridurre i grassi saturi (di derivazione animale)
privilegiare gli olii vegetali spremuti a freddo (ac.grassi omega3preteggono il sist.nervoso: effetto antidepressivo e sulla nerogenesi. Nel pesce: salmone , acciuga, sardina, aringa, sgombro,trota arcobaleno, pescespada)semi di zucca , girasole, lino, noci. Sostituire gli zuccheri raffinati (diabetogeni) con miele, malto di cereali, fruttosio, zucchero di canna, sciroppo d’acero…

33 PER CONTRASTARE I PROCESSI DI INVECCHIAMENTO
-Assumere antiossidanti (es. bioflavonoidi contenuti nei mirtilli, ciliegie, nei semi e buccia d’uva, nella parte bianca della buccia di agrumi, in molti cereali integrali); -bere abbondantemente acqua lontano pasti; -ottimizzare la funzione digestiva e intestinale; -aumentare la quantità di fibre ingerite. Sì a frutta essicata, oleosa (senza abusare perché ipercalorica).

34 I BIOFLAVONOIDI: Antagonizzano gli effetti dello stress,
dell’inquinamento ambientale, fumo, farmaci: Rutina: estratta dalle foglie del grano saraceno Quercitina: buccia degli agrumi (parte bianca) cipolla, mela, vino Antocianosidi: mirtilli Esperidina: agrumi, broccoli, papaya, ciliegie melone, prugne, tè, vino rosso

35 COSA SONO I FITOESTROGENI?
Sono chiamati così perché la loro struttura è simile a quella degli ormoni femminili (struttura fenolica); si ritiene che agiscano attraverso un effetto di modulazione selettiva sui recettori estrogenici. I fitoestrogeni sono in grado di stimolare solo i tessuti che tendono a degenerare, a invecchiare per carenza di estrogeni quali ossa, pelle, cervello, vagina,sistema cardiovascolare e sono poco attivi sui tessuti a rischio oncologico come l’utero e la mammella.

36 I più importanti sono: 1- isoflavoni : nella soia, lenticchie, piselli, fagioli, finocchio, grano saraceno, cavolini di Bruxelles; 2-lignani: nell’olio di oliva, di girasole, mele, pere, ciliegie, semi di lino, sesamo, frumento, carote, finocchi, aglio, cipolla, birra; 3-furocumarine: nelle piante usate per il foraggio del bestiame(alfa-alfa, segale, leguminose, trifoglio…); 4- clumestani : contenuti nei germogli.

37 SOJA: SEMI DI LINO -contiene isoflavoni (genisteina e daidzeina);
-protegge dal tumore del colon; -diminuisce il colesterolo LDL; -può diminuire i sintomi premenopausali. 100gr fagioli verdi bolliti contengono 128mg di isoflavoni 100gr tofu contengono 28 mg di isoflavoni 100gr miso ne contengono 43mg SEMI DI LINO -contengono fitoestrogeni (i lignani), fibre e grassi omega 3 e omega 6; -aumentano il colesterolo HDL e diminuiscono quello LDL proteggendo il Sistema Cardiovascolare

38 OSTEOPOROSI: Progressiva riduzione della massa ossea e del suo contenuto minerale. Osteoporosi senile: legata all’invecchiamento fisiologico dello scheletro e colpisce entrambi i sessi. Osteoporosi della menopausa: aggravamento della precedente per calo della produzione estrogenica e progestinica.

39 Lo scheletro subisce un continuo processo di
rimaneggiamento : disgregazione e ricostruzione che dipende da vari fattori: -sollecitazioni meccaniche (attività fisica ) gli astronauti durante le missioni spaziali perdono circa l’1,5% di densità ossea al mese. In 6mesi subiscono un calo della densità corrispondente a 10aa sulla Terra; -metaboliche (acidosi metabolica induce un rilascio di calcio dallo scheletro); -alimentari (ridotta assunzione e/o assorbimento di calcio soprattutto in età giovanile ); -malattie croniche gastrointestinali, tiroidee , renali. PICCO DI DENSITA’ OSSEA: 25anni

40 OSTEOPOROSI: lo stile di vita è fondamentale! Evitare :
-abuso di certi farmaci(cortisonici e certi diuretici) -la sedentarietà -il fumo -gli alcoolici -caffeina -occhio alla alimentazione!

41 Fattori di rischio per osteoporosi :
- menopausa spontanea o chirurgica (asportazione ovaie) prima dei 45 aa ; - limitazioni protratte di ogni attività fisica; - costituzione magra e/o ossatura piccola e sottile; - condizione di acidosi metabolica; - dieta povera di calcio, magnesio, vit.D…..; assunzione di cortisonici per più di 6 mesi; - uso protratto di farmaci anticonvulsivanti, antidepressivi, diuretici , antiacidi, ormoni tiroidei, immunosoppressori, antitumorali, lassativi; - ipertiroidismo ; -alimenti che contengono ac.ossalico (cacao, rabarbaro, spinaci).

42 ATTENZIONE ALLA ACIDOSI METABOLICA!
Carne, pesce, formaggi, portano ad una acidificazione dell’organismo cereali raffinati, caffè, alcool, zucchero raffinato e stress psicofisico Il fabbisogno di calcio per una dieta vegetariana è 450mg/die , per una ricca di proteine animali è di 900mg/die. ALIMENTI ALCALINIZZANTI: frutta e verdura, legumi e cereali integrali.

43 I cereali integrali contengono ac.fitico che
ostacola l’assorbimento di calcio MA VIENE INATTIVATO DALLA COTTURA e NEL PROCESSO DI GERMOGLIAMENTO. Attenzione anche ad un eccesso alimentare di FOSFATI contenuti nella carne, insaccati, pesce, formaggi bevande gassate a base di cola (il rapporto calcio-fosforo deve essere 1:1 , se superiore viene mobilizzato calcio dallo scheletro)

44 + CALCIO nella dieta +OSSO???
Water Willet, capo della scuola di Salute Pubblica dell’Università di Harvard ha dichiarato in una intervista sul Newsweek che i Paesi con più alto consumo di latticini (Norvegia, Svezia, Stati Uniti) presentano una incidenza di fratture molto superiore a quella di Paesi in cui non si consumano latticini (Cina). In Gambia il tasso di osteoporosi è bassissimo (assunzione di Ca 300mg/die).

45 Graham Colditz, epidemiologo presso la Harvard
Medical School di Boston, ha studiato per 18aa le condizioni di donne in post-menopausa. Ha concluso che né una dieta ricca in calcio né la sua assunzione in forma sintetica hanno avuto un ruolo protettivo sulle ossa mentre la vitamina D ha ridotto efficacemente il rischio di fratture (Feskanich, Willet e Colditz 2003). ANZI: l’eccesso di Ca nella dieta può diventare dannoso perché inibisce l’assorbimento di Zinco, Magnesio, Selenio, Ferro e aumenta il rischio di calcoli renali.

46 QUALE CIBI PREVENGONO L’OSTEOPOROSI?
Calcio : nei semi oleosi (sesamo, mandorle, noci, nocciole…) fichi, legumi, cereali integrali, acqua. Magnesio (dopo il Ca è il minerale più presente nell’osso) : come sopra+ frutta e ortaggi freschi a foglia verde, aghe (Hiziki, dulse, wakame). Silicio: cereali integrali, equiseto. Vitamina C: agrumi, frutta e verdure fresche. Fitoestrogeni: soia, legumi, semi lino, cerali int. , trifoglio. Fitoprogestinici: dioscorea villosa, angelica, alchemilla olio di enotera.

47 VITAMINA D Favorisce l’assorbimento intestinale di Ca e Fosforo.
Si trova: olii di pesce, in misura minore nel fegato, uova e latte. Per una sua attivazione è indispensabile l’esposizione alla luce solare: 20’ a mani e viso almeno 3volte alla settimana. In caso di carenza  UI /al dì.

48 è necessario introdurre una corretta attività fisica
nella propria vita quotidiana. E’ bene associare attività aerobiche (il semplice preferire le scale all’ascensore, le passeggiate di buon passo, la corsa, il nuoto, la bicicletta ecc.) a esercizi anaerobici (il sollevamento di piccoli pesi, ad esempio, è una delle ginnastiche migliori per rafforzare le ossa, poiché stimola l’attività delle cellule responsabili della formazione di nuovo tessuto osseo); studi scientifici dimostrano che tali esercizi possono promuovere significativi aumenti della densità ossea già in un anno.

49 DIAGNOSI: -Valutare il bilancio fosfo-calcico nel sangue e nelle urine nelle 24h. -MOC (subito per le donne a rischio, menop. chirurgica o precoce,familiarità…) + ulteriori esami per escludere malattie che provocano osteoporosi (iperparatiroidismo, ipertiroidismo, mieloma…) PIANTE ad azione mineralizzante: Equisetum arvense (+diuretica+migliora trofismo cute) Medicago sativa (ALFA-ALFA) Urtica Dioica (ortica) Avena Sativa Trigonella Foenum Graecum (fieno greco) Rubus Fructicosus(Rovo ha azione osteoblastica) Sequoia gigantea Aloe Arborescens

50 1) nella FASE MESTRUALE la chance o la sfida :
SIMBOLOGICAMENTE: 1) nella FASE MESTRUALE la chance o la sfida : Ciclicità= ginnastica (forzata) dell’anima, training per diventare interiormente più mobili, feconde e fantasiose. 2) nella MENOPAUSA: equilibrio tra mondo interiore ed esteriore. La donna può offrire la conoscenza e l’esperienza accumulata. nella FASE MESTRUALE: la chance o la sfida del ciclo è di sentire gli alti e bassi del proprio mondo interiore come ginnastica (forzata) dell’anima, come training per diventare interiormente più mobili, feconde e fantasiose. nella MENOPAUSA: la vita non è più percepita in modo ciclico ma è in equilibrio tra mondo interiore ed esteriore. La donna in menopausa ha la possibilità di offrire la conoscenza e l’esperienza accumulata e del mondo interiore al quale ha costante accesso in questa fase della vita.

51 la PSICHE

52 MODIFICAZIONI PSICOLOGICHE
CRISI = MOMENTO EVOLUTIVO BILANCIO DELLA PROPRIA VITA Percezione della finitezza del tempo e consapevolezza che i sogni e le illusioni non saranno più realizzabili. I DISTURBI EMOTIVI sono per lo più conseguenza della percezione di non aver vissuto pienamente la propria vita. TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE: -i figli sono grandi ed escono dalla famiglia -com’è la relazione con il mio compagno/marito? -sono soddisfatta della realizzazione lavorativa ma la famiglia che avrei voluto..?

53 Molte sono le analogie:
Ridefinizione del proprio ruolo di donna con la consapevolezza dei limiti nelle proprie possibilità. Menopausa spesso= una seconda adolescenza. Molte sono le analogie: -spinte istintuali e psicologiche forti che inducono la donna ad agire impulsivamente. -forte tensione interiore , come se cercasse di ribellarsi al processo evolutivo(psichico)-involutivo (fisico) -aumento dell’eccitabilità e della spinta sex: 1- senso di colpa 2- ultima possibilità prima della vecchiaia -improvvisi scatti di umore, capricciosità, lamentosità

54 Per altre donne invece:
-eccesso di attività fisica e psichica -non accettazione della decadenza fisica…. competizione e invidia verso le donne più giovani difficili relazioni interpersonali.

55 Il rischio di una crisi in Menopausa sarà più probabile per
2 tipi di donne: 1-”donna-mamma” che ha investito tutta sé stessa nella Famiglia sindrome del nido vuoto Possibile riscatto con l’arrivo dei nipoti: seconda giovinezza; 2-“donna-Narciso”: la donna che ha investito tutto sul proprio fascino, dipendente dal consenso dell’altro. Forte instabilità emotiva , perdita di identità Crisi depressiva oppure iperinvestimento nel proprio corpo come negazione dell’invecchiamento oppure modifica della visione per ritrovare una immagine di sé più reale. Accettando il passato potrà intravedere opportunità future meno utopiche.

56 AIUTO PSICOLOGICO QUANDO?
Questo periodo critico della vita può riattivare ansie depressive e conflitti non risolti, da capire e rielaborare per individuare nuove scelte e direzioni di vita rifondazione del proprio sè Gli aspetti da affrontare sono: -accettazione realistica del trascorrere del tempo -accettazione dei propri limiti -assunzione di responsabilità della vita passata DIFFICOLTA’ per l’assenza nella nostra cultura di una adeguata valorizzazione: -esperienza maturata -maggior sicurezza e stabilità -serenità per aver raggiunto obiettivi affettivi e professionali.

57 PER IL BENESSERE PSICOLOGICO può essere
d’aiuto: -ideare un progetto per noi stesse di uno o due anni (come ci piacerebbe sfruttare il tempo, con chi…) -dedichiamo una parte del nostro tempo regolarmente per fare un’attività che amiamo fare -facciamo vivere la nostra creatività

58 -abbiamo il coraggio di ripulire ed eliminare
ciò che è obsoleto e incompatibile con la nostra saggezza interiore con il nostro sviluppo evolutivo -confrontiamo il nostro malessere con una persona di fiducia -se ci sentiamo particolarmente sensibili periodicamente sottraiamoci alle situazioni di stress -dedichiamoci cura per il corpo (massaggio, agopuntura, Shiatzu, omeopatia..)

59 Per sostenere l’energia vitale:
-curare il ritmo sonno-veglia -qualità e quantità del cibo -momenti di recupero nella vita (respiro diafram- matico, riposo, ascolto della musica…) -cambiare le abitudini (è un grande stimolo per la forza vitale) -attività fisica (meglio se ritmica) Prendersi cura della vitalità significa prendersi cura dei ritmi della vita cercando di armonizzarla con i piccoli e grandi ritmi della natura (stagioni, festività…)

60 ATTIVITA’ FISICA: Aerobica svolge azione antinvecchiamento Cerebrale (stimola la produzione di cellule staminali nella zona ippocampale  memoria, buon umore) Dopo 30’ di attività fisica moderata aumenta nel sangue una sostanza Anandamide (ananda=felicità interiore) che si lega nel cervello al recettore cannabinoide a cui si lega la marjuana E si normalizza la concentrazione nel sangue del Fattore nervoso ce ha un effetto protettivo sul SNC

61 Insomma l’ ATTIVITA’ FISICA regolare
apre la nostra farmacia interna , che rifornisce il cervello di sostanze attive in grado di proteggerlo e favorire il buon umore senza alcun rischio e alcuna spesa!

62 TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA
Quando non è indicata?  -può aumentare il rischio di incontinenza urinaria ; -non è efficace per prevenire le cistiti ricorrenti; -può aumentare,anche se in modo limitato, il rischio di tumore al seno, malattie della colecisti, demenza, trombosi venosa profonda e ictus.

63 Infatti un grande studio fu condotto negli
Stati Uniti, noto come studio WHI (Women’s Health Initiative — Iniziativa per la salute delle donne dal 1998 al 2002) svolto su donne sane in menopausa dai 50 ai 79aa. Esse furono trattate una parte con estro-progestinici ed una parte con placebo per valutare la possibilità di ridurre l’incidenza di problemi cardiaci e di carcinoma al seno. Tale studio fu interrotto dopo 5 anni circa per il riscontro nelle donne trattate di aumentato rischio di CA al seno, demenza, e problemi cardiovascolari (ictus, infarto, trombosi venosa profonda, embolia polmonare) soprattutto entro il primo anno di assunzione e patologie della cistifellea, contro i benefici (ridotta incidenza di tumori colonrettali e di fratture d’anca).

64 Il beneficio della terapia ormonale sulla prevenzione delle fratture ossee invece sembra essere risibile: lo studio ha evidenziato una riduzione dei casi di fratture che non arriva allo 0,5% e pertanto la TOS non viene ritenuta la terapia elettiva per la prevenzione dell’osteoporosi

65 Considerato il rapporto rischi/benefici,
da più parti quindi viene oggi consigliato di utilizzare la TOS unicamente per periodi quanto più possibile limitati e comunque inferiori a 1 anno, alla minima dose efficace e solo se i malesseri della sindrome climaterica comportano un serio deprezzamento della qualità di vita. Comunque utile rivolgersi alla/o specialista di riferimento per qualsiasi ulteriore approfondimento.

66 ORMONI BIOIDENTICI Sintetizzati in laboratorio da precursori che si trovano nella Soja o nello Yam (Dioscorea), la cui struttura corrisponde esattamente a quella degli ormoni del corpo umano. I loro effetti sono più fisiologici, e gli effetti collaterali a basse dosi sono minori rispetto agli ormoni sintetici non bioidentici. Mancano ancora studi a lungo termine ma ricerche hanno dimostrato che terapie con ormoni bioidentici per via transdermica determinano livelli ormonali adeguati nel sangue, proteggono il rivestimento uterino dall’iperstimolazione, prevengono il sanguinamento eccessivo e combattono i sintomi della premenopausa.

67 MELATONINA L’armonia dei diversi sistemi endocrini è alla base di un buon invecchiamento. La Melatonina regola i ritmi ormonali circadiani e un sano stile di vita favorisce l’equilibrio ormonale. Nei soggetti centenari si osserva spesso un corretto funzinamento della gh. Pineale e quindi della produzione di Melatonina (picco notturno). Sano stile di vita= 1-Sonno adeguato, 2-Cibo adeguato (che rispetta i ritmi circadiani, che riduce lo stato infiammatorio …) 3-Attività fisica 4-Attività sessuale sana e regolare  La melatonina viene sintetizzata, non solo nella pineale, ma anche in numerosi altri organi e tessuti come, per esempio, la retina, la mucosa intestinale, nei megacariociti, nelle piastrine In commercio esistono prodotti con melatonina vegetale, infatti come detto all'inizio, contrariamente a quanto comunemente si pensa, la melatonina non è un vero e proprio ormone, e visto che è contenuta in molti cibi come il mais l’avena ed il riso,ciliegie e vino rosso (complessivamente si ritiene che l’uomo possa, in certe condizioni, introdurre con la dieta quantità non trascurabili di melatonina che potrebbero indurre sonnolenza dopo mangiato), qualcuno la considera addirittura un alimento. La melatonina vegetale  migliore  si estrae dal cacao. A cosa serve: -ha un ruolo fondamentale nel sistema immunitario (favorisce la liberaz. Di interleucina 2 dai linfociti T) -agendo come antagonista dell’eccesso di cortisolo, ha una importante azione antistress agisce come antinfiammatorio e come antiossidante -è legata alla capacità di mantenere la serenità, di vedere le cose con chiarezza e di adattarsi ai ritmi naturali. -azione di riequilibrio dei ritmi ha effetto non solo sull’alternanza sonno/veglia, ma anche sulla qualità del sonno

68 DHEA (precursone di estrogeni e androgeni): effetti cardioprotettivi, antidiabetici, antiobesità, immmunostimolanti, antitumorali, antiosteoporotiche; -prodotto dal surrene incomincia a diminuire intorno ai 35aa e nella donna la sua caduta è più rapida -sugli animali la sua somministrazione migliora memoria, apprendimento, le funzioni cognitive,riduce l’ansietà, migliora la libido. Ancora in corso trials clinici per valutare rischio/beneficio durata del trattamento quale formulazione + adatta

69 ERBE COMUNEMENTE USATE PER TRATTARE I DISTURBI IN MENOPAUSA:
-Angelica sinensis radice :attività fitoestrogenica (usata per regolarizzare i cicli mestruali) -Vitex agnus-castus: agisce sull’ipofisi stimolando la produzione di progestinici: in presenza di sintomi simili alla s.premestruale o cicli irregolari

70 -Cimicifuga racemosa: effetto estrogenosimile
-Vaccinium vitis idaea MG mantiene la vitalità dei tessuti di ovaie, intestino e arterie -Rubus ideus MG (lampone) stimola la funzione ovarica prima della cessazione del ciclo mestruale -Salvia officinalis azione sedativa, antidepressiva ed estrogenosimile -Panax Ginseng radice ha azione estrogeno simile, porta beneficio sull’umore, è ipoglicemizzante e ipocolesterolemizzante

71 TERAPIE COMPLEMENTARI EFFICACI: Agopuntura, auricoloterapia Omepatia
Medicina antroposofica Tecniche meditative Utilizzo dei bandha per controllare l’energia dal respiro Come attraverso i due poli di una pila scorre l’energia, i bandha conducono il respiro attraverso il corpo. Lavorando contro la forza di gravità e ottenendo leggerezza. Qui troverai tutto quello che c’é da sapere sui bandha… I Bandha permettono all’energia di scorrere. Questo è tecnicamente qualcosa di molto sottile. Per questo l’azione fisica e la contrazione muscolare sono solo una piccola parte bandha. Mula Bandha e Uddiyana Bandha sono le due valvole più importanti nell’ Ashtanga Yoga. Mula Bandha é introdotto con la contrazione dei muscoli pelvici. Immagina di dover urgentemente andare alla toilette, ma non se ne trovano nelle vicinanze, probabilmente hai già usato Mula Bandha. Per rafforzare il debole muscolo pelvico, Keigel raccomanda di praticare l’interruzione del flusso urinario. Contrarre e rilasciare i muscoli e poi concentrarsi sul raggiungere una leggera contrazione mediana, avvicina al Mula Bandha. Attiva questo Mula Bandha alla fine di un’inspirazione, quando parte l’espirazione. Solleva e abbassa la zona pelvica. Ottieni Uddiyana Bandha, facendo rientrare gentilmente lo stomaco. Alla fine di un’espirazione, quando il bisogno di inspirare comincia, immagina un filo d’oro attaccato sotto l’ombelico e lungo due dita che si solleva e si abbassa. Da un punto di vista anatomico, i muscoli addominali trasversali saranno lentamente attivati. Mula Bandha é legato all’espirazione, Uddiyana Bandha all’inspirazione. Entrambi i bandhas rimangono continuamente attivati durante l’intera pratica. Iniziare con questo é molto difficile e ti accorgerai spesso di dimenticare i bandhas. Vedi tuttavia questo come un successo dal momento che te ne sei ricordato. Con la pratica ti ricorderai dei banda ogni volta, fino a che diventerà un accompagnamento costante della tua pratica. Da un punto di vista anatomico, questi due bandhas supportano il respiro. Prova tu stesso (leggi il testo ad alta voce e lentamente, con una breve pausa dopo ogni sessione):Sdraiati completamente rilassato a terra, supino. Chiudi gli occhi e respira lentamente attraverso il naso. Appoggia una mano sull’ombelico. Puoi sentire come il tuo addome si alzi ad ogni inspirazione e si abbassi ad ogni espirazione. Quello che stai sentendo è l’azione del tuo diaframma, che si contrare sotto la cassa toracica durante l’inspirazione per poi spingere in fuori gli organi addominali. Alla prossima espirazione attiva Mula bandha e poi Uddhyana Bandha alla successiva inspirazione. Ora lo stomaco non si può più sollevare, ma il diaframma si contrae come prima. Il diaframma preme contro gli organi addominali che sono supportati sopra da Uddiyana Bandha e sotto da Mula Bandha. Come risultato di questo supporto degli organi addominali durante l’inspirazione, il diaframma solleva la cassa toracica. Senti come durante la respirazione, questi due bandhas sono connessi inseparabilmente. Entrambi sono necessari per supportare la respirazione. Grazie all’effetto combinato dei due banda con il respiro, si crea la stabilità nel torace, l‘estensione nella spina dorsale e spazio per il movimento. La stabilità nel torace é essenziale per un vigoroso movimento del corpo. Solo un torace stabile può essere sollevato in posture mozzafiato. L’estensione creata lungo la spina dorsale riduce la pressione sul disco intervertebrale durante profondi piegamenti in avanti e evita un possibile impatto sulla spina dorsale durante inversioni quasi impossibili. La contrazione dello stomaco procura inoltre spazio per diverse Asanas (posture) nelle quali l’eccessivo volume in quest’area creerebbe uno svantaggio. Bandha é un naturale riflesso di un vigoroso movimento del corpo. Puoi osservare come i bandhas si attivino da soli quando sollevi un oggetto pesante. Ginnasti, acrobati, bungy-jumpers, ballerini e altri atleti conoscono questo effetto sotto diversi nomi e lo usano come aiuto indispensabile nel loro sport.A livello energetico, i bandhas creano due forze opposte come due poli di una pila, tra i quali può fluire l‘energia. Mula Bandha porta l’energia verso la parte finale della spina dorsale, nel Chakra Muladhara; rappresenta l’elemento Terra. Mula Bandha ti connette con l’energia della terra, dandoti fermezza e stabilità. Uddiyana Bandha signfica letteralmente „volare in alto“. Uddiyana Bandha porta il Prana (energia) fuori dal suo luogo di generazione, il Chakra Muladhara, in alto attraverso la colonna vertebrale. Uddiyana Bandha ti connette all’elemento dell’Aria, l’energia del Chakra Anahata al centro della cassa toracica. Uddiyana Bandha dà luminosità, aiutandoti ad andare oltre la forza di gravità. In principio non c’era nulla e dal nulla nacque il suono. Questo suono originale é chiamato Spanda. La vibrazione di questo primo suono ha diviso il nulla in due parti opposte. Come più e meno, che insieme danno zero. L’intero universo esiste nello spazio creato da queste due forze opposte, nella vibrazione di questo suono originale. Se il suono svanisce nel silenzio, allora l’universo si disintegrerà ancora nel nulla. Come descritto nel Tantra. L’intero cosmo é una danza temporanea tra due forze opposte, l’energia che sale (Prana) e l’energia che scende (Apana), inspirazione ed espirazione, maschio e femmina, luce e oscurità, duro e morbido, positivo e negativo, sole e luna, distruzione e creazione,– Uddiyana Bandha and Mula Bandha.' La pratica dell‘Ashtanga Yoga simbolizza la danza degli opposti, che il mondo crea. Con ogni inspirazione ti sforzi di andare avanti, di espanderti, con ogni espirazione ti radichi fermamente nel terreno, diventando piccolo e compatto. Con ogni inspirazione, Uddhyana Bandha porta avanti l’energia, permettendoti di diventare luce, connettendoti all’aria. Con ogni esalazione Lula Bandha porta l’energia in basso, facendoti diventare pesante e connettendoti alla terra. Se le forze opposte sono in equilibrio dentro di te, allora ti ritroverai in un’armonia interna e fisicamente in salute. Jalandhara Bandha é la terza valvola energetica che puoi usare nell‘Ashtanga Yoga'.Puoi ottenere Jalandhara Bandha, quando abbassi il mento. Muovi la lingua su e giù contro il palato e sorridi leggermente. Jalandhara Bandha dirige l’energia che sale verso la spina dorsale in un movimento a spirale verso il basso. Jalandhara Bandha ti connette con l’elemento etereo, con il Chakra Ajna al centro della testa. Il mento non si abbassa in tutto le posizioni. Tuttavia la qualità energetica del Jalandhara Bandha persiste.

72 BIBLIOGRAFIA: - MENOPAUSA FELICE -Christiane Northrup- ed.URRA
- LUNA ROSSA –Miranda Gray- MACRO EDIZIONI - IL RISVEGLIO DELA DEA –Viki Noble –ed.TEA DUE - IL CORPO DELLA DEA –Selene Ballerini –ed.Atanor - LA DANZA DELLE GRANDI MADRI- Clarissa Pinkola Estès - MENU’ PAUSA – la salute in cucina dopo i quarant’anni –E.Gobbi- Ed.Andromeda - ALIMENTAZIONE IN MENOPAUSA D.A.Morini,A.D’Eugenio, F.Aufiero- Ed.red! -TERAPIE ORMONALI ED ALTRO. Come affrontare al meglio - Il climaterio e la menopausa –Campagnoli e C. Centro Scientifico Editore - MENOPAUSA E TERAPIE NATURALI- Corletto F.- Tecniche nuove -ALTERNATIVE AGLI ESTROGENI-Fioravanti F.,Ruggeri D. Xenia edizioni -MENOPAUSA- Bartholomeus Maris-AEDEL EDIZIONI TORINO -DONNE FELICI- Gabriella Zevi- Anima Edizioni -Menopausa…meno paura –Enrica Campanini- Tecniche Nuove -ANTI-AGING donna e menopausa- ed. Mediterranee O.Sponzilli-N.Fratto- A.Polimeni

73 Per visionare il materiale
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