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Museo civico di Montebelluna

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Presentazione sul tema: "Museo civico di Montebelluna"— Transcript della presentazione:

1 Museo civico di Montebelluna
I.T.I.S Max Planck, a.s – 11 marzo 2009 CHARLES R. DARWIN: EVOLUZIONE / RIVOLUZIONE Giorgio Vaccari Museo civico di Montebelluna

2 Charles Darwin…in breve
Nasce a Shrewsbury, Inghilterra. Periodo di formazione universitaria, studia medicina, teologia e geologia. Imbarco sul Beagle. Studia il materiale raccolto durante il viaggio elabora la prima edizione del libro “L’Origine delle Specie” . Pubblica “L’ Origine delle Specie” e prosegue le sue ricerche. Muore. Viene seppellito a Westminster Abbey vicino a Isaac Newton.

3 La casa: Mount House, Shrewsbury

4 Charles e la sorella Catherine

5 La scuola del reverendo Butler e …”Gas”

6 Buffon: “La Storia Naturale”

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8 L’Università di Edimburgo e …”la fuga”

9 Cambridge: un futuro ecclesiastico?

10 La svolta: colpa dei prof.?

11 Il capitano Robert Fitzroy
Il Beagle ( ) Il capitano Robert Fitzroy

12 Il Viaggio

13 Il matrimonio con Emma Wedgood 1839

14 Gli anni di studio: Down House, Kent

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16 1882 Westminster Abbey

17 LE OPERE: 1839 “Viaggio di un naturalista intorno al mondo”
1859 “L’origine delle specie” 1871 “L’origine dell’uomo e la scelta in rapporto al sesso” 1872 “L’espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali” e… numerosi studi di geologia, zoologia, botanica Monografie sui Cirripedi “Le piante insettivore” “Il potere del movimento nelle piante” “La formazione del terriccio vegetale per l'azione dei lombrichi”

18 IL VIAGGIO: LEZIONI DALLA NATURA

19 ENORME DATABASE DI BIODIVERSITA’
363 pag. appunti zoologia, 1383 pag. appunti geologia, 770 pag. di diario, 1529 specie in alcool, 3907 exsiccata, 1 tartaruga viva

20 Toxodon platensis 1,5 m erbivoro

21 Scelidotherium sp. 3,5 m erbivoro

22 I fringuelli di Darwin

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24 La teoria darwiniana

25 I° Deduzione: LOTTA PER L’ESISTENZA
I primi 3 fatti: Le popolazioni in un certo ambiente tendono a moltiplicarsi a dismisura 2) Le popolazioni restano stabili 3) Gli individui entrano in competizione per le risorse dell’ambiente I° Deduzione: LOTTA PER L’ESISTENZA

26 nella lotta per l’esistenza l’ambiente influenza
altri 3 fatti: 4) Gli individui sono diversi tra di loro (VARIAZIONE) 5) Le variazioni sono assolutamente CASUALI 6) Ereditarietà di una parte della variazione individuale (“le gemmule”??): (…I figli assomigliano ai padri…) II° Deduzione: nella lotta per l’esistenza l’ambiente influenza una sopravvivenza differenziale (SELEZIONE NATURALE)

27 Successo riproduttivo per le generazioni a venire
sopravvivenza differenziale significa: Vivo più a lungo perché sono meglio adattato Ho più probabilità di riprodurmi a scapito di altri (quindi faccio più figli) III° Deduzione: Successo riproduttivo per le generazioni a venire LA POPOLAZIONE EVOLVE (si trasforma nel tempo)

28 1) “Discendenza con modificazione…”
“ …In che modo si formano (…) i gruppi di specie? Tutti questi risultati,…, derivano dalla lotta per la vita. In virtù di questa lotta, le variazioni, per lievi ch'esse siano e da qualsiasi causa provengano, purché siano utili in qualche modo agli individui di una specie nei loro rapporti infinitamente complessi con gli altri organismi e con le condizioni fisiche della vita, tendono alla conservazione di questi individui, e a trasmettersi ai loro discendenti. Anche questi ultimi avranno cosi maggiori probabilità di sopravvivere, perché, fra i molti individui che nascono periodicamente da ogni specie, soltanto un piccolo numero può sopravvivere.

29 2) “Selezione naturale”

30 Questo principio per il quale ogni lieve
variazione, se utile, si mantiene, è stato da me denominato "selezione naturale”, per indicare la sua analogia con la selezione operata dall'uomo. Ma l'espressione "sopravvivenza del piú adatto", (…) è piú idonea, e talvolta ugualmente conveniente. … l'uomo, in virtù della selezione, può ottenere grandi risultati e adattare gli esseri organizzati alle sue necessità, accumulando le variazioni lievi,ma utili, che gli vengono fornite dalla natura. La selezione naturale,…, è una forza sempre pronta all'azione, immensamente superiore ai deboli sforzi dell'uomo, cosi come le opere della natura sono superiori a quelle dell'arte….”

31 In definitiva: in gioco è la capacità riproduttiva.
“posso essere forte e robusto ma se non mi riproduco non lascio discendenza…” La selezione naturale offre ai diversi individui una diversa opportunità di lasciare più prole (fitness) (selezione sessuale) Ma questo meccanismo ha bisogno di TEMPI LUNGHI

32 “…Si può dire, metaforicamente,
che la selezione naturale sottoponga a scrutinio, giorno per giorno e ora per ora, le piú lievi variazioni in tutto il mondo, scartando ciò che è cattivo, conservando e sommando tutto ciò che è buono; silenziosa e impercettibile essa lavora quando e ovunque se ne offra l'opportunità per perfezionare ogni essere vivente in relazione alle sue condizioni organiche e inorganiche di vita. Questi lenti cambiamenti noi non li avvertiamo quando sono in atto, ma soltanto quando la mano del tempo ha segnato il lungo volgere delle età, ma cosi imperfette sono le nostre cognizioni delle remote ere geologiche che ci è soltanto dato di vedere che le forme viventi attuali sono diverse da come erano una volta….”

33 LA TRASFORMAZIONE NEL TEMPO
Le prove: LA TRASFORMAZIONE NEL TEMPO

34 LA CONVERGENZA ADATTATIVA
Le prove: LA CONVERGENZA ADATTATIVA

35 si può dimostrare la teoria evolutiva?
Domanda: si può dimostrare la teoria evolutiva?

36 Cosa e come si pensava all’epoca di Darwin

37 IL CREAZIONISMO

38 UNA FEDE INCROLLABILE NEL CREATORE

39 L’UOMO AL CENTRO DELL’UNIVERSO Aristotele e la Scala Naturae

40 L’ESSENZIALISMO Platone

41 IL FISSISMO Linneo

42 IL CATASTROFISMO Georges Cuvier

43 Evoluzione / rivoluzione:
i “perché” Creazionismo vs. selezione naturale Fissismo vs. trasformismo Mondo perfetto vs. perfezione non necessaria Antropocentrismo vs. uomo = altri viventi Fisicalismo e ordine nell’universo vs. casualità Teleologia vs. nessuna causa finale

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45 Wilberforce Huxley

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47 uno “scienziato ideale”
Darwin: uno “scienziato ideale” innamorato della natura inesauribile nel raccogliere i dati confronto continuo e aperto alle critiche rigoroso nella ricerca preciso nel linguaggio efficace nella comunicazione “…Amore per la scienza, infinita pazienza nel riflettere su ogni argomento, gran diligenza nell’osservazione e raccogliere dati di fatto e una certa dose di immaginazione e buon senso.”

48 L’evoluzione dell’evoluzione: darwinismo e neodarwinismo
(sintesi moderna) La GENETICA: i geni (che sostituiscono le gemmule) sono la base della variazione su cui agisce la selezione naturale

49 La BIOLOGIA EVOLUTIVA DELLO SVILUPPO: “Evo-devo”
I GENI ARCHITETTI: Geni Hox uguali per tutta la linea animale controllano l’espressione di altri geni (tempi e modi diversi) durante lo sviluppo embrionale e nella formazione delle strutture del corpo (dall’uovo all’adulto)

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