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Strumenti d'analisi del marketing

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Presentazione sul tema: "Strumenti d'analisi del marketing"— Transcript della presentazione:

1 Strumenti d'analisi del marketing
27/03/2017 Strumenti d'analisi del marketing Maurizio Canavari Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie (DEIAgra)

2 Introduzione Ancora una definizione di marketing?
27/03/2017 Introduzione Ancora una definizione di marketing? Elaborazione di strategie, programmi ed azioni, basate sulla gestione delle informazioni e finalizzate a soddisfare le esigenze dei clienti/consumatori, consentendo all’impresa di ottenere un risultato economico positivo e duraturo

3 Introduzione 2 Marketing = Strategia Informazioni  Decisioni
27/03/2017 Introduzione 2 Marketing = Strategia Informazioni  Decisioni Orientamento al cliente Profitto

4 Il sistema informativo di marketing - 1
27/03/2017 Il sistema informativo di marketing - 1 che cos’è: strumento a disposizione del management per contribuire alla soluzione dei problemi e, più in generale, all’assunzione delle decisioni Tutte le fasi della - pianificazione - attuazione - controllo delle politiche di mercato devono fare ricorso al sistema informativo di marketing consiste in una struttura intesa a generare e gestire un flusso informativo a supporto del processo decisionale e di controllo

5 Il sistema informativo di marketing - 2
27/03/2017 Il sistema informativo di marketing - 2 ha lo scopo di: determinare il tipo di informazioni necessarie generare e/o raccogliere le informazioni elaborare le informazioni con le opportune tecniche Il sistema informativo di marketing è una struttura di - persone, procedure e attrezzature che si propone di - riunire, selezionare, - analizzare, valutare e distribuire in tempo utile informazioni pertinenti e valide, provenienti da - fonti interne ed esterne all’impresa e destinate a fungere da base alle decisioni di marketing [Kotler] rendere accessibili le informazioni al management archiviare e consentire il riutilizzo delle informazioni

6 Il sistema informativo di marketing - 3
27/03/2017 Il sistema informativo di marketing - 3 caratteristiche: Orientamento al futuro (approccio pro-attivo) Richiede la gestione continuativa delle informazioni Richiede l’impiego di risorse consistenti

7 Struttura del S.I. 27/03/2017 Internal accounting: informazioni tratte dal sistema contabile dell’impresa (dati secondari interni). Fornisce informazioni preziose, come il confronto temporale per le vendite, l’analisi del mix di prodotti, l’analisi della concentrazione del fatturato per cliente, e la conseguente vulnerabilità del fatturato, l’analisi della capacità di vendita, la penetrazione nel mercato. Dovrebbero in teoria essere i dati più facili da reperire, ma non sempre è così. Fonte: Lambin J-J., Marketing strategico, McGraw-Hill

8 Struttura del S.I. 27/03/2017 Internal accounting: informazioni tratte dal sistema contabile dell’impresa (dati secondari interni). Fornisce informazioni preziose, come il confronto temporale per le vendite, l’analisi del mix di prodotti, l’analisi della concentrazione del fatturato per cliente, e la conseguente vulnerabilità del fatturato, l’analisi della capacità di vendita, la penetrazione nel mercato. Dovrebbero in teoria essere i dati più facili da reperire, ma non sempre è così. Fonte: Kotler P., Marketing Management, Prentice-Hall

9 Fonti dei dati di marketing
27/03/2017 Fonte: Aecker et al., Marketing Research, John Wiley & Sons (in: Lambin J-J., Marketing strategico, McGraw-Hill)

10 Le fonti di dati - 1 dati interni dati esterni Ad esempio:
27/03/2017 Le fonti di dati - 1 dati interni contabili extra-contabili (es. ripartizione territoriale ordini, dati di vendita riclassificati, ecc.) dati esterni relativi al macro ambiente (politico, giuridico, sociale, ecc.) relativi al micro ambiente (mercati di interesse, concorrenti, ecc.) Ad esempio: - gli stili di vita - i comportamenti di acquisto - la distribuzione del reddito - ....

11 Le fonti di dati - 2 reperimento dei dati interni
27/03/2017 Le fonti di dati - 2 reperimento dei dati interni sistema contabile rapporti periodici intranet e database aziendali (specificamente impostati) reperimento di dati esterni fonti secondarie (elaborate da altri e utilizzate per i nostri scopi) dati primari (informazioni originali raccolte appositamente) Di particolare importanza: - i clienti - la forza vendita - la rete di distribuzione

12 Possibili usi dei dati interni
27/03/2017 Possibili usi dei dati interni Confronti tra volumi e valori delle vendite nel tempo Analisi del mix di prodotti per fatturato o per margine di contribuzione Analisi dei clienti per fatturato, tipologia, dimensioni ordini, ecc. Valutazione forza vendita, capacità di vendita, ecc. ...

13 Reperimento di dati esterni - 1
27/03/2017 Reperimento di dati esterni - 1 fonti secondarie Enti governativi nazionali e internazionali o amministrazioni locali Statistiche ufficiali (Istat, Eurostat, Faostat) Enti di ricerca Associazioni di categoria, Camere di Commercio Banche Istituti o agenzie di ricerca per il marketing, annuari, repertori settoriali Stampa in genere Enti governativi (ministeri, Regioni, Province, ICE, ONU, FMI, Banca mondiale, ecc.) Enti di ricerca (università, CNR, Istituti di ricerca economica e sociale, ecc.) Associazioni di categoria (Confindustria, Confartigianato, ecc.) Camere di Commercio Banche o istituti finanziari che fanno analisi del bacino di utenza Istituti o agenzie di ricerca per il marketing, annuari, repertori settoriali (AC Nielsen, IHA Italia, Dun & Bradstreet, SEAT, Kompass, McKinsey, Forrester Research) Il ricorso ai dati secondari è l’approccio più semplice, rapido ed economico. Occorre andare alla ricerca delle fonti documentarie, per accertarsi di non impegnare risorse in una ricerca di marketing su un argomento per il quale erano già disponibili informazioni sufficientemente attendibili. Inoltre le informazioni raccolte sono in grado di orientare anche le successive fasi della ricerca, consentendo di: capire meglio il mercato studiato, introdurre ulteriori ipotesi di analisi fornire un criterio di confronto, interpretazione e verifica dei dati primari

14 Reperimento di dati esterni - 2
27/03/2017 Reperimento di dati esterni - 2 dati primari rete di vendita distributori clienti ricerche di marketing

15 Le ricerche di marketing - 1
27/03/2017 Le ricerche di marketing - 1 Definizione: si intende la realizzazione di attività di raccolta analisi elaborazione di dati destinati a fornire informazioni per specifiche decisioni di marketing

16 Le ricerche di marketing - 2
27/03/2017 Le ricerche di marketing - 2 Costituiscono una componente essenziale del S.I. di marketing Servono a reperire informazioni esterne non disponibili altrimenti Sono spesso avviate per risolvere uno specifico problema Sono dipendenti da uno specifico progetto Danno informazioni sulla situazione presente o passata, raramente sul futuro

17 Le ricerche di marketing - 3
27/03/2017 Le ricerche di marketing - 3 Sono di supporto al management per: la comprensione del mercato la decisione sulle strategie, le tattiche e gli strumenti il controllo delle performance del marketing

18 Campi della ricerca di marketing
27/03/2017 Campi della ricerca di marketing Dare risposta a domande specifiche, ad esempio: Cosa, come, quanto, dove, per chi, a che prezzo produrre? Come vendere? Come raggiungere i clienti? Come individuare i bisogni dei clienti? Come soddisfarli? Come sono i miei concorrenti? Come posso competere? Riusciamo a raggiungere gli obiettivi prefissati?

19 Indagine sulle attività di ricerca
27/03/2017 Attività di ricerca % delle aziende coinvolte Indagine su 650 imprese USA di medio-grandi dimensioni, American Marketing Association, 1983 In oltre la metà di queste aziende l'attività di ricerca è stata svolta in altri dipartimenti oltre a quello specifico per la ricerca di marketing Ricerche di mercato e di vendita Misurazione potenziale di mercato 97 Analisi quote di mercato 97 Determinaz. caratteristiche mercato 97 Analisi vendite 92 Fissazione quote e zone di vendita 78 * Analisi delle quote di mercato 73 * Studi sui canali distributivi * Prove di mercato e verifiche in negozi 59 * Panel di consumatori * Studi sulle modalità retributive venditori * Ricerche sulle responsabilità sociali dell'azienda Studi sugli aspetti e limiti legali della pubblicità e della promozione * Studi di carattere politico e sui valori sociali * Ricerche sulla pubblicità Ricerca motivazionale 47 Ricerca sui messaggi (copy) 61 Ricerca sui media * Studi sull'efficacia della pubblicità 76 Ricerche a livello macroeconomico e societario Previsioni a breve termine 89 Previsioni a lungo termine 87 Studi sulle tendenze del mercato 91 Studi sui prezzi * Studi sulla localizzazione degli impianti e dei depositi * Studi sull'opportunità di acquisizione delle aziende * Studi internazionali e sulle esportazioni 49 * Ricerche sui prodotti Potenzialità ed accettebilità dei nuovi prodotti Studi sui prodotti concorrenti 87 Testing dei prodotti esistenti 80 Ricerche sulla confezione 65

20 Procedura della ricerca di marketing
27/03/2017 Definizione obiettivo NO FINE Analisi situazione Ulteriore indagine? Indagine informale Pianificazione Ricerca SI Selezione fonti informative Definizione metodi di raccolta dei dati Definizione metodi di elaborazione e analisi Preparazione moduli di raccolta dei dati Preverifica questionari e altri moduli Preparazione del campione Raccolta dati Elaborazioni e analisi Rapporto finale

21 Pellicelli, Il marketing, UTET, pag. 233
27/03/2017 Pellicelli, Il marketing, UTET, pag. 233

22 Tecniche della ricerca di marketing
27/03/2017 Tecniche della ricerca di marketing Ricerca esplorativa Ricerca descrittiva Ricerca confermativa di ipotesi (causale)

23 27/03/2017 Ricerca esplorativa serve ad ottenere nuove idee e spunti per il marketing non parte da ipotesi rigidamente precostituite obiettivi: esaminare minacce o opportunità nuove definire precisamente un ambito per indagini successive formulare ipotesi stabilire priorità per le ulteriori ricerche

24 Tecniche della ricerca esplorativa
27/03/2017 Analisi dei dati secondari Indagini presso informatori-chiave operatori esperti (osservatori privilegiati) Studi di caso Ricerche qualitative (spesso motivazionali) interviste di gruppo (focus group) interviste in profondità L'intervista con il focus group è un tipo di ricerca esplorativa complesso: colloquio non strutturato e libero con un gruppo di 8-12 persone, condotto da un "agevolatore", in pratica colui che anima la discussione e modera il dibattito, prendendo nota dei punti salienti che emergono. Il focus group permette alle persone di esprimere non solo le proprie idee, ma anche i propri sentimenti, ansie e frustrazioni. Normalmente la conduzione di un'intervista al focus group è affidato a sociologi o psicologi, o comunque persone con competenze nel campo della ricerca sociale. Le tecniche di proiezione partono invece dall'ipotesi che nel rispondere a domande o a stimoli non incentrati su noi stessi, tendiamo ad proiettare le nostre convinzioni sulla situazione ed a dare risposte più sincere che non se interrogati direttamente Tecniche di proiezione associazioni tra disegni ed episodi completamento di frasi associazioni di parole interpretazione di storie, scenette, disegni, ecc.

25 Limiti della ricerca esplorativa
27/03/2017 Limiti della ricerca esplorativa Risultati di validità limitata (non rappresentativi) Elevata soggettività dell’interpretazione Focus group Vantaggi: - struttura libera, flessibile - avvicina intervistato e utilizzatore dei dati - esplora a fondo i comportamenti del consumatore - gli intervistati si stimolano a vicenda - i risultati sono espressi in forma facilmente comprensibile Svantaggi: - risultati non rappresentativi, scarsa validità esterna - interpretazione soggettiva dell'analista - rischio di presenza di personalità dominanti - espressione di valutazioni tendenzialmente conservatrici Non conclusive, ma da utilizzare come premessa per ulteriori analisi

26 Caso pratico: il venditore conosce i bisogni del cliente
27/03/2017 Caso pratico: il venditore conosce i bisogni del cliente Un giovanotto si trasferisce in città e va a cercare lavoro in un grande magazzino. Il Responsabile:"Hai già qualche esperienza come venditore?" Il giovane:"Ma certo, nella città da cui vengo facevo il venditore!" Il responsabile trova che il giovane sia simpatico e lo assume. Il primo giorno di lavoro è davvero duro, ma il giovane riesce ad arrivare alla fine. Dopo la chiusura del negozio, il Responsabile va dal giovane. - ”Allora, quante vendite hai realizzato oggi?" - "Una!" - "Solo una?" I nostri venditori in un giorno realizzano dalle venti alle trenta vendite! Per quanti soldi hai realizzato la vendita?" - " dollari e 64 cents!" - “ dollari e 64 cents?!! Ma cosa hai venduto???"

27 Caso pratico: il venditore conosce i bisogni del cliente
27/03/2017 Caso pratico: il venditore conosce i bisogni del cliente - "Beh, è entrato un cliente e gli ho venduto un piccolo amo da pesca, quindi gli ho venduto quello medio. Poi sono riuscito a vendergli anche quello grande e quello gigante. Alla fine gli ho venduto anche una nuova canna da pesca. Poi gli ho chiesto dove sarebbe andato a pescare e lui mi ha detto di voler andare sulla costa sud. Allora gli ho detto che avrebbe avuto bisogno di una barca. Così siamo scesi al piano imbarcazioni e gli ho fatto comprare un Chris Craft cabinato da otto metri con due motori da 100 CV. A quel punto ha cominciato a pensare che forse la sua Fiat Punto non ce l'avrebbe mai fatta a tirare quella barca, quindi siamo andati dal nostro concessionario e gli ho venduto un Pajero 4X4 iniezione". - Il Responsabile:"Vorresti dirmi che un cliente è entrato qui per comprare un amo da pesca e tu gli hai venduto anche una barca a motore e un fuoristrada???"

28 Caso pratico: il venditore conosce i bisogni del cliente
27/03/2017 Caso pratico: il venditore conosce i bisogni del cliente Il venditore: “Oh, no no!! Lui era venuto qui per comprare una scatola di assorbenti per sua moglie. Allora gli ho detto "Beh, visto che questo fine settimana di far sesso non se ne parla, perché non va a pescare?"

29 27/03/2017 Ricerca descrittiva - 1 Obiettivi molteplici, improntati alla conoscenza approfondita di un fenomeno, ad esempio: di organizzazioni, strutture competitive, canali di distribuzione di mercati o segmenti specifici di comportamenti di acquisto o di profili socio-demografici o di stili di vita di popolazioni o di gruppi obiettivo di andamenti o tendenze della domanda di determinati prodotti della percezione e la valutazione di attributi del prodotto proprio e/o concorrente da parte dei clienti (es. indagini sulla customer satisfaction)

30 Ricerca descrittiva - 2 Due tipi fondamentali:
27/03/2017 Ricerca descrittiva - 2 Due tipi fondamentali: studi trasversali (censimenti, analisi campionarie) studi longitudinali (panel test) Tre metodi di raccolta di dati: metodi di osservazione metodi di comunicazione metodi di sperimentazione (più tipici della ricerca causale)

31 27/03/2017 Ricerca descrittiva - 3 Fonte: Lambin J-J., Marketing strategico, McGraw-Hill

32 Raccolta di dati - 1 Metodi di osservazione
27/03/2017 Metodi di osservazione Si osservano direttamente e si registrano i fenomeni di interesse, che possono riguardare: acquisti, localizzazione dei negozi, layout della merce, prezzi esposti aspetti temporali, es. orari e durata dello shopping, visione di programmi televisivi struttura dei percorsi di acquisto, traffico, Vantaggi: riservatezza e discrezione -> non interattivi osservatori umani o automatici (scanner ottici, rilevatori di traffico, misuratori di ascolto TV) Limite principale: registrano i comportamenti, ma non le motivazioni, le preferenze, le intenzioni -> solo comportamenti primari e orientato al passato espressioni del corpo, atteggiamenti emotivi Comunicazioni all’esterno, annunci su quotidiani, offerte pubblicitarie, ecc.

33 Raccolta di dati - 2 Metodi di comunicazione (sondaggi) postali
27/03/2017 Metodi di comunicazione (sondaggi) Si cerca di interagire con le fonti di dati attraverso vari metodi di intervista: Interviste dirette Interviste telefoniche Interviste non assistite (Questionari) postali via fax via Internet

34 Vantaggi e svantaggi dei tipi di interviste
27/03/2017 Intervista diretta

35 Vantaggi e svantaggi dei tipi di interviste
27/03/2017 Intervista telefonica

36 Vantaggi e svantaggi dei tipi di interviste
27/03/2017 Intervista postale

37 Ricerca confermativa di ipotesi (causale)
27/03/2017 Ricerca confermativa di ipotesi (causale) Obiettivo di definire o verificare l’esistenza di un nesso causale tra due fenomeni (espressi come variabili), ipotizzato in base a: risultati di un’analisi descrittiva (ad esempio i risultati di un’analisi di regressione) conoscenze a priori del fenomeno risultati di una ricerca esplorativa Si cerca di evidenziare in modo netto l’effetto di una variabile indipendente sulla variabile dipendente, separandolo da tutte le altre possibili influenze (conducendo un test sperimentale)

38 Raccolta di dati - 3 Metodi di sperimentazione Modelli sperimentali
27/03/2017 Metodi di sperimentazione Esperimento di laboratorio Esperimento in contesto reale (sul campo) Modelli sperimentali Studio “una tantum” Modello “prima-dopo” per gruppo unico Modello “prima-dopo” con gruppo di controllo Modello “solo dopo” con gruppo di controllo

39 Metodi di sperimentazione - esempi di applicazioni
27/03/2017 Product test per verificare la risposta al prodotto Concept test per verificare la risposta all’idea, all’evocazione simbolica che si vuole conferire al prodotto o alla marca Brand test per verificare la risposta alla marca Copy test per verificare la risposta al messaggio pubblicitario

40 Questionari - procedura di elaborazione
27/03/2017 Questionari - procedura di elaborazione Definizione obiettivi cosa voglio sapere Definizione target chi me lo può dire (a chi chiedere) Definizione contenuto cosa chiedere (quali e quante domande) Definizione formulazione come chiedere Definizione sequenza in che ordine Verifica e correzione pre-test e revisione del questionario

41 27/03/2017 Questionari Esempi di domande - 1

42 27/03/2017 Questionari Esempi di domande - 2

43 27/03/2017 Questionari Esempi di domande - 3

44 27/03/2017 Questionari Esempi di domande - 4

45 27/03/2017 Questionari Esempi di domande - 5

46 Metodi di campionamento
27/03/2017 Metodi di campionamento Campioni probabilistici campione casuale semplice (tutte le unità hanno la stessa probabilità di essere incluse nel campione campione sistematico campione stratificato (estratto casualmente da strati della popolazione per un certo carattere) campione a stadi (estratto a sua volta da un campione)

47 Metodi di campionamento
27/03/2017 Metodi di campionamento Campioni non probabilistici campione per quote (il più diffuso nelle ricerche di mercato) simile al campione stratificato, ma l’intervistatore sceglie le unità da rilevare campioni a scelta ragionata e bilanciato (che cerca di includere le unità con caratteristiche “tipiche”) campione “di convenienza” (assenza di un disegno di campionamento)

48 Metodi di campionamento
27/03/2017

49 Errori nella raccolta di dati
27/03/2017

50 Tecniche di analisi dei dati
27/03/2017 Tecniche di analisi dei dati Classificazione monodimensionale multidimensionale Calcolo di indici di posizione media (var. cardinali), moda (var. nominali) , mediana (var. ordinali) di variabilità varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione, differenza interquartile di forma della distribuzione asimmetria (x3 f) / 3 concentrazione (appiattimento) o Kurtosi (x4 f) / 4

51 Tecniche di analisi dei dati
27/03/2017 Tecniche di analisi dei dati Costruzioni di serie trasversali (territoriali, per gruppi sociali, ecc.) storiche (temporali) Calcolo di indici di variazione nel tempo assoluta, tendenziale, ecc. di variazione tra i gruppi

52 Tecniche di analisi dei dati
27/03/2017 Tecniche di analisi dei dati Tecniche di analisi multivariata analisi di regressione semplice analisi di regressione multipla analisi di regressione logistica analisi fattoriale delle componenti principali scaling multidimensionale (su almeno due dimensioni, spesso su scale ordinali) analisi di raggruppamento (cluster analysis) analisi di segmentazione (algoritmi CHAID e UNAIDED) analisi congiunta (conjoint analysis) Regressione logistica per variabile dipendente dicotomica L'analisi fattoriale tende ad evidenziare i fattori (o dimensioni, o pattern=strutture latenti) impliciti nei dati rilevati, studiando le relazioni tra le variabili osservate. Lo scaling è in pratica un'analisi fattoriale, che serve a determinare le coordinate geometriche di entitò su almeno due dimensioni, su scale di tipo ordinale. La cluster serve a classificare la popolazione in modo non a priori, ma a seguito delle evidenze dell'analisi. Le tecniche di segmentazione binaria suddividono progressivamente in sottogruppi i gruppi di unità, in modo da minimizzare la varianza residua della variabile dipendente. Fonte: Fabbris L., Statistica multivariata - analisi esplorativa dei dati, McGraw-Hill, 1997

53 Analisi congiunta -1 Espressione, da parte di intervistati di un giudizio di preferenza fra alternative caratterizzate da variazioni di alcuni attributi Scomposizione di tale giudizio, e attribuzione di un’importanza a ciascun attributo Individuazione dell’alternativa (combinazione di attributi) migliore Valutazione del l’influenza di variabili socio-economiche, culturali, ecc. che caratterizzano gli intervistati

54 Analisi congiunta - 2 Ha il vantaggio di riprodurre l’iter del reale processo mentale seguito dal consumatore per la scelta tra prodotti alternativi L’intervistato valuta il prodotto nella sua globalità Consente di valutare le reazioni dei consumatori a variazioni nelle caratteristiche dei prodotti È estremamente flessibile, potendosi applicare a anche a prodotti, servizi, risorse, anche non esistenti (ma realistici) La principale difficoltà è nella realizzazione del disegno campionario e nella valutazione delle interazioni tra attributi. Si valutano pochi attributi alla volta

55 Ricerche di marketing inutili
27/03/2017 Ricerche di marketing inutili Un pastore sta badando al suo gregge di pecore, al margine della strada in una valle sperduta. Improvvisamente una Pajero nuovo di zecca si ferma con gran stridio di freni accanto al pastore e ne esce un giovane vestito con un abito di Armani, con scarpe Cerrutti nuove di zecca, occhiali Ray-Ban, e una cravatta di Yves Saint Laurent. Si rivolge al pastore dicendogli: “Buongiorno, le propongo una scommessa: se indovino quante pecore ha su questo campo, me ne dà una?”

56 Ricerche di marketing inutili
27/03/2017 Ricerche di marketing inutili Il pastore guarda il giovane, guarda le pecore, riflette un attimo, poi accetta. Il giovane parcheggia l’auto, connette il notebook al cellulare, accede al sito della NASA, scansiona la superficie dove sono le pecore con il satellite guidato dal suo GPS, apre un database a 60 fogli Excel pieni di algoritmi, alla fine, visibilmente soddisfatto, stampa un report di 150 pagine con la sua stampante portatile da 20 pagine al minuto. “Bene” - dice al pastore - “ lei ha esattamente pecore” Il pastore risponde “Bravo, puoi prenderti la tua pecora”

57 Ricerche di marketing inutili
27/03/2017 Ricerche di marketing inutili Il giovane si avvicina al gregge, sceglie una pecora e la carica sul Pajero. Il pastore lo osserva e quando il giovane sta per montare in auto gli dice: “Senti, se indovino che lavoro fai, mi restituisci la pecora?” “Certo, perché no” “Sei un consulente della McKinsey” Il giovane, stupito, dice: “Esatto, ma come ha fatto a indovinare?”

58 Ricerche di marketing inutili
27/03/2017 Ricerche di marketing inutili “Semplice: - primo, sei venuto qui senza che nessuno ti chiamasse - secondo, mi hai addebitato una pecora per dirmi qualcosa che io già sapevo - terzo, non capisci nulla del mio prodotto, infatti hai preso il cane!”

59 27/03/2017 Conclusione La caratteristica principale del sistema informativo di marketing è il suo asservimento agli scopi del marketing L’esistenza e la complessità della struttura del SIdM dipende dalle esigenze dell’impresa Le ricerche di mercato sono elementi fondamentali per il corretto approccio al marketing Le informazioni, comunque reperite, e le analisi, comunque svolte, non possono sollevare il manager dalla responsabilità delle scelte strategiche ed operative, possono solo aiutarlo

60 Questo è solo l’inizio Dopo questa panoramica occorre studiare
27/03/2017 Dopo questa panoramica occorre studiare Vi posso suggerire alcuni testi? Per la disamina degli strumenti di analisi Lambin, Marketing strategico, McGraw-Hill Kotler, Marketing management, ISEDI Per le tecniche di ricerca sociale e la redazione di questionari Corbetta, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino Per l’analisi di dati con tecniche quantitative Marbach, Ricerche di mercato, UTET Fabbris, Statistica multivariata - analisi esplorativa dei dati, McGraw-Hill

61 Per scaricare questa presentazione
27/03/2017 Per scaricare questa presentazione


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