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LA CONOSCENZA E’ VITA AFFARI, RIFIUTI…E LA SALUTE?

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Presentazione sul tema: "LA CONOSCENZA E’ VITA AFFARI, RIFIUTI…E LA SALUTE?"— Transcript della presentazione:

1 LA CONOSCENZA E’ VITA AFFARI, RIFIUTI…E LA SALUTE?
CARRARA DI FANO 6 MAGGIO 2007 Patrizia Gentilini

2 Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia www.isde.it
Affiliata all’ISDE – International Society of Doctor for the Environment Tutti gli uomini sono responsabili per l’ambiente.I medici lo sono due volte.Fino a quando possiamo restare indifferenti?

3 NUOVO CODICE DEONTOLOGICO DEL MEDICO: articolo 5
…..Il Medico è tenuto a considerare l’ ambiente nel quale l’ uomo vive e lavora quale fondamentale determinante della salute dei cittadini….. …Il Medico è tenuto a promuovere una cultura civile tesa all’ utilizzo appropriato delle risorse naturali, anche allo scopo di garantire alle future generazioni la fruizione di un ambiente vivibile..

4 SALUTE

5 I DETERMINANTI DELLA SALUTE
Individuali Socio economici Ambientali Stile di vita Accesso ai servizi Patrimonio genetico Sesso Età Povertà Occupazione Esclusione Ambiente socio- culturale Clima Aria Luogo di vita Acqua e alimenti Alimentazione Attività fisica Fumo Alcool Attività sessuale Farmaci Sistema scolastico Sistema sanitario Servizi sociali Trasporti Attività ricreative

6 esistono confini fra noi e l’ ambiente che ci circonda?
DOMANDA: esistono confini fra noi e l’ ambiente che ci circonda?

7 REGIONI A RISCHIO PER PESTICIDI NELLE ACQUE SOTTERANEE

8 ENDOCRINE DISRUPTORS (POPs)
Erbicidi, Pesticidi, Atrazina Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) Policlorobifenili (PCBs) Policlorodibenzofurani (PCDFs) Policlorodibenenzodiossine (PCDDs) …e molti altri….

9 ENDOCRINE DISRUPTORS (POPs)
PERSISTENTI (emivita dai 7 ai 10 anni) LIPOFILE -nel feto si accumulano nel SNC - non biodegradabili EFFETTI ORMONALI EFFETTI ONCOGENI EFFETTI SINERGICI di tossicità tra singole sostanze a dosi ritenute sicure! DANNI EPIGENETICI

10 Persistent Organic Pollutants (POPs) e Rischio di Linfoma Non Hodgkin (LNH)
100 Pazienti con LINFOMA NH all’ esordio vs 100 Sani Valutazione nel plasma in entrambi i gruppi dei POPs RISCHIO RELATIVO da 2.7 a 3.5 per i livelli ematici più alti (p=0.006) Incremento del RISCHIO del 35% ogni 10pg/g di POPs nel tessuto adiposo Associazione più evidente per specifici agenti chimici (Cancer Research 65, , December 1, 2005)

11 Epigenetic Transgenerational Actions of Endocrine Disruptors (POPs) Anway MD, Skinner MK. Center for Reproductive Biology, School of Molecular Biosciences, Washington State University, USA. …”la capacità di fattori quali POPs di indurre alterazioni epigenetiche transgenerazionali aggrava il potenziale rischio di tossine ambientali,dovremo rivedere l’ eziologia delle malattie e riscrivere ciò che sappiamo in tema di biologia dell’ evoluzione…..“ Endocrinology Jun;147(6 Suppl):S43-9. Epub 2006 May 11

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13 SALUTE PUBBLICA E CONSEGUENZE ECONOMICHE DELL’INQUINAMENTO DA METIL-MERCURIO IN U.S.A.
Quantità di MERCURIO associato a diminuzione del QUOZIENTE INTELLETTIVO (Q.I.) = 5.8 mcg/l nel cordone ombelicale SI calcola che da a bambini in /U.S.A. nascano ogni anno con livelli sup. a 5.8 mcg/l Perdita di produttività in U.S.A.per il ridotto Q.I. pari a 8.7 miliardi di $/anno 6.062 ton/anno MERCURIO rilasciate in atmosfera (70% da attività industriali) Envir. Health Persp. Num 51 May 2005

14 ENVIRONMENTAL SCIENCE & TECHNOLOGY
Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health April 20, 2007, online edition ENVIRONMENTAL SCIENCE & TECHNOLOGY PFOA perfluorooctanoate and PFOS perfluorooctane sulfonate NEI NEONATI ANALISI SU 300 CAMPIONI DI SANGUE DI CORDONE OMBELICALE PFOS and PFOA SOSTANZE UBIQUITARIE (PELLICOLE PER CIBI, TESSILI, MOQUETTE….). L’ IMPATTO SULLA SALUTE NON E’ PERFETTAMENTE CONOSCIUTO: IN TEST SU ANIMALI (A DOSI MOLTE ELEVATE) SVILUPPO DI TUMORI E TOSSICITA’ VARIE PFOS PRESENTE NEL 99 % DEI CAMPIONI PFOA PRESENTE NEL 100 % DEI CAMPIONI

15 IL 25%DI TUTTE LE MALATTIE NEGLI ADULTI ED IL 33% NEI BAMBINI SOTTO 5 ANNI E’ CAUSATO DA CONDIZIONI AMBIENTALI ( OMS ,16 GIUGNO 2006 )

16 Il mondo è “ammalato”---- e i nostri bambini sono sempre più a rischio!

17 I BAMBINI SONO PIU’ SENSIBILI ALL’ INQUINAMENTO PERCHE’:
A parità di peso essi introducono maggior quantità di aria, acqua, cibo rispetto ad un adulto I meccanismi di detossificazione non sono ancora completi La sensibilità di organi ed apparati non ancora completamente formati è maggiore rispetto al momento della loro completa maturità ……. …..

18 CARBONE NEI MACROFAGI DELLE VIE AEREE E
FUNZIONALITA’ POLMONARE NEI BAMBINI New Engl Jour Med 2006 ; 355:21-30

19 Particelle carboniose in macrofagi delle vie aeree
di bambini in buona salute NEJM July

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21 INCIDENZA DI NEOPLASIE NELL’INFANZIA E NELL’ADOLESCENZA IN EUROPA (anni 1970-1999)
(Lancet, Dic. 2004)

22 NEOPLASIE NELL’ INFANZIA ED ADOLESCENZA IN EUROPA (1978-97)
SARCOMI + 2% per anno TUMORI DELLA TIROIDE + 3% per anno (esclusa Bielorussia) MELANOMA + 4.1% per anno in adolescenti LINFOMI DI HODGKIN: +1% per anno età 0-14 anni +3.5% per anno età anni Europ. Jour. of Cancer 42 (2006)

23 DISTURBI NEUROLOGICI E COMPORTAMENTALI NEI BAMBINI IN USA
Deficit di attenzione/iperattività : + 250% dal 1990 al 1998 Bambini inseriti in scuole speciali: + 190% dal 1977 al 1994 Autismo: da 4-5 casi/anno su nel 1980 a casi/anno nel 1990 (Envir. Health Pers. Vol 114 num. 2 Feb 2006)

24 HARVARD SCHOOL OF PUBLIC HEALTH 7 Nov. 2006 online Lancet
LA PANDEMIA SILENZIOSA: SOSTANZE CHIMICHE STANNO DANNEGGIANDO I CERVELLI DEI BAMBINI HARVARD SCHOOL OF PUBLIC HEALTH 7 Nov online Lancet UN BAMBINO SU SEI BAMBINI AL MONDO E’ A RISCHIO DI DISTURBI NELLO SVILUPPO CEREBRALE E NEL COMPORTAMENTO PER L’ESPOSIZIONE A CENTINAIA DI SOSTANZE CHIMICHE CHE TROVANO NEL CERVELLO IN VIA DI SVILUPPO IL LORO ORGANO BERSAGLIO “I CERVELLI DEI NOSTRI BAMBINI SONO LA NOSTRA RISORSA ECONOMICA PIU’ IMPORTANTE E NOI NON ABBIAMO CAPITO QUANTO ESSI FOSSERO VULNERABILI”

25 I LIMITI DI LEGGE TUTELANO DAVVERO LA SALUTE?
1946 1978 1994 Benzene parti per milione (ppm) 100 10 0.3 1991 (OMS) 2001 (Comunità Europea) Diossine miliardesimo di mg (pg) 10 pg/kg/die 2 pg/kg/die Atrazina Segnalati effetti di “disruption endocrine” a dosi volte inferiori di quelle considerate sicure (Hayes T.B., 2002)

26 I limiti di legge sono sempre calcolati su individui adulti: i bambini e gli organismi in accrescimento possono avere una suscettibilità totalmente diversa!!!

27 Bruce P. Lanphear Children’s Environmental Health Center (U. S. A
Bruce P.Lanphear Children’s Environmental Health Center (U.S.A.) oct ……a dispetto del grande affetto che noi abbiamo per i nostri bambini e della grande retorica della nostra società sul valore dell’ infanzia, la società è riluttante a sviluppare quanto necessario per proteggere i bambini dai rischi dai rischi ambientali…..

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30 LE PARTICELLE ARRIVANO AL CERVELLO DOPO INALAZIONE
Oberdarster G et al., Translocation of inhaled ultrafine particles to the brain. Inhalation Toxicology (Nature January 2004 ) Brain cells that pick up smell can carry nanoparticles inside

31 PARTICOLATO E SALUTE 8220 morti/anno per PM10 superiore a 20µg/m3 in 13 città in Italia con oltre abitanti 516 morti/anno per OZONO (OMS 15 giugno 2006) morti/anno in EUROPA per PM2.5 (Utrechet 31 ottobre 2005)

32 L’ Italia potrebbe risparmiare 28 miliardi di Euro l’ anno riducendo l’ inquinamento atmosferico
(OMS 22/06/2005)

33 Effetti sulla salute umana in % per ogni incremento di 10 microgrammi/m3 di PM10 e PM2.5
Mortalità generica 0.6 1.3 6 Mortalità per patologie respiratorie 2.1 Mortalità per patologie cardiovascolari 0.9 1.4 12 Ricoveri ospedalieri Pazienti over 65 anni 0.7 Mortalità per cancro al polmone 14 *Anderson HR WHO Regional Office for Europe 2004 **MISA Meta Analisi Italiana su otto grandi città italiane ***Pope A.C., Journal American Association 2002 Pope Circulation 2004

34 Inhalation of Ultrafine Particles Alters Blood Leukocyte Expression of Adhesion Molecules in Humans
Environm. Health Perspect. Vol.114 Number 1 Jan. 2006

35 Esposizione a particolato ultrafine (< 10 nm)
Attivazione endoteliale e vasocostrizione sistemica Alterazione della percentuale e dell’espressione degli antigeni leucocitari del sangue periferico - ↓ monociti ,eosinofili e basofili - ↑ linfociti T CD4+ - ↓ CD54 e ↑ CD18 sui monociti - ↓ CD 18 e CD11a sui granulociti Nei soggetti asmatici rispetto ai sani: - ↓ linfociti T CD4+ - ↓ espressione di CD11b su monociti ed eosinofili - ↓ espressione di CD 54 sui granulociti Nelle donne rispetto agli uomini: alterazioni significativamente più rilevanti e durature. Sviluppo patologia respiratorie e cardiovascolari (Environm Health Perspect,2006)

36 DONNE: “SENTINELLE” DELL’ AMBIENTE + 76% Mortalità per eventi
cardiovascolari per ogni di 10 mcg/m3 di PM2.5

37 RIFIUTI

38 LA NATURA NON CONOSCE RIFIUTI !
la politica delle 4 R secondo le norme attuali riduzione della produzione - raccolta differenziata verso.. - recupero/riciclaggio materiali - recupero di energia (termovalorizzazione degli scarti industriali)

39 RIFIUTI E DISCARICHE In Italia oltre 5000 discariche illegali
In Campania: triangolo della morte: ” Nola, Marigliano, Acerra”. Secondo dati dati della guardia forestale la quantità di rifiuti sepolti /sversati in tale area ammonta a m3 persone sono state esposte per decenni a sostanze tossiche ed inquinanti ( A Mazza CNR –Pisa)

40 IN BASE AI DATI CONOSCIUTI, I DUE INCENERITORI PREVISTI AD ACERRA E S
IN BASE AI DATI CONOSCIUTI, I DUE INCENERITORI PREVISTI AD ACERRA E S.MARIA LA FOSSA, POTREBBERO EMETTERE INSIEME, FUNZIONANDO A PIENO REGIME, FINO A OLTRE UN MILIARDO DI PICOGRAMMI DI DIOSSINA AL GIORNO CON ULTERIORI INCREMENTI NELLE AREE DI SOVRAPPOSIZIONE DELLE CIRCONFERENZE DI RICADUTA DELLE EMISSIONI. SIAMO IN ZONE AGRICOLE E DENSAMENTE POPOLATE …… (NAPOLI NORD EST E CASERTA E DINTORNI) elaborazione Giampiero Angeli e Antonio Marfella

41 INCENERIRE I RIFIUTI E’ LA SOLUZIONE ?
3 tonnellate CO2+ FUMI 1 tonnellata RIFIUTI 300 Kg CENERI PESANTI 30 Kg CENERI TOSSICHE AUMENTO DEI RIFIUTI !!!!!

42 INCENERIRE E’ UNO SPRECO DI BENI PRIMARI !
Bruciare Plastica= PETROLIO Bruciare Carta = FORESTE Organico? …..impianti di compostaggio utilizzati al 50% ACQUA ? Si privatizzano gli utili e si socializzano i costi !

43 INCENERITORI DI RIFIUTI SOLIDI URBANI: INDUSTRIE INSALUBRI DI CLASSE PRIMA
(art.216 RD 1265/34 DM 5.9 /1994)

44 EMISSIONI DA INCENERITORI
Riconosciuti oltre 200 composti ….ma si calcola siano solo circa il 10-20% del totale delle sostanze emesse! La legge prevede monitoraggio solo di alcuni per poche ore all’ anno, con autocertificazione della ditta stessa …

45 METALLI PESANTI Rischio ONCOGENO CERTO per l’ uomo: NICHEL, BERILLIO,CADMIO, CROMO, ARSENICO (IARC I) Correlati a tossicità NEUROLOGICA (autismo, dislessia, deficit intellettivi) Alzheimer, Parkinson, SLA in crescita in tutti i paesi industrializzati (Alzheimer dal 20 fino al 1200%!) (Pritchard C et al Public Health 2004;118(4):268-83)

46 Effetti Cancerogeni delle sostanze emesse da inceneritori secondo la IARC (Ann. Ist. Sup.San.2004)
Agente Livello IARC Effetto Cancerogeno Arsenico 1 Pelle, polmoni, fegato, vescica,rene, colon Berillio Polmone Cadmio Polmone, prostata Cromo Nickel Mercurio 2b Polmone, pancreas, colon, prostata, encefalo, rene Piombo 2a Polmone, vescica, rene, gastroenterica Benzene Leucemia Idrocarburi policiclici Fegato, polmone, leucemia Cloroformio Vescica, rene, encefalo, linfoma Clorofenoli Sarcomi tessuti molli, linfomi Hodgkin e non Hodgkin Tricloroetilen Fegato, linfomi non Hodgkin TCDD (DIOSSINA) Linfomi, sarcomi non Hodgkin

47 CADMIO Dosi elevate in lavoratori esposti:
effetto cancerogeno diretto con insorgenza di neoplasie a polmone e prostata Dosi bassissime (inquinamento ambientale): - effetto inibitore sul meccanismo di riparazione del DNA (post-replication mismatch repair) aumentata suscettibilità ad altri agenti oncogeni (Jin YH Nat Genet 2003 Jul; 34(3):326-9) Azione di “endocrine disruptor” (Takiguchi M Environ. Sci.2006;13(2):107-16

48 CIBO, ACQUA, ALIMENTI: le DIOSSINE….

49 Diossine: cosa sono? Sostanze organiche clorurate, fra le più tossiche esistenti (miliardesimo di mg) 1976 incidente alla ICMESA (Seveso) 1997 la TCDD viene riconosciuta dalla IARC a livello I (cancerogeno certo per l’uomo) Sostanze liposolubili e persistenti assunte per il 90% tramite la catena alimentare (carne, pesce, latte, ecc.)

50 …e come agiscono Legame con uno specifico recettore nucleare fisiologicamente deputato al legame con ormoni Alterazione di molteplici fisiologiche funzioni dell’ organismo: effetti sul Sistema immunitario, Endocrino, Riproduttivo, Sistema Nervoso in via di sviluppo… Correlate a: Ipotiroidismo, Diabete, Endometriosi, Ritardo nello sviluppo puberale, Disturbi del comportamento, Patologie cardiovascolari Effetti cancerogeni: Sarcomi, Linfomi Non-Hodgkin, Neoplasie del polmone, Mammella, Colon- retto.

51 PER LE SOSTANZE A DOCUMENTATO RISCHIO CANCEROGENO PER L’ UOMO
( LIVELLO IARC I) LA SOGLIA DI SICUREZZA E’ : ZERO

52 46 STUDI EPIDEMIOLOGICI CONDOTTI IN PROSSIMITA’ DI IMPIANTI DI INCENERIMENTO
Riscontro significativo di biomarcatori e sostanze ad effetto mutageno nei liquidi biologici (sangue, urine, sperma) In 2/3 degli studi riguardanti il cancro incremento statisticamente significativo di MORTALITA’ – INCIDENZA –PREVALENZA per cancro (Franchini M,Annali Ist. Sup. San., 2004)

53 Esposizione ad emissioni di inceneritori: Rischio Relativo (RR)
Effetto indagato RR Fonte bibliografica Carcinoma polmonare (mortalità) (small cell) (large cell) 6.7 Barbone F., American Journal Epidemiology 1995 Biggeri A., Envirom Health Perspect 1996 Linfomi Non Hodgkin 2.3 (Incidenza) 2 (Mortalità) Floret N., Epidemiology 2003 A Biggeri Epidemiol. Prevenzione 2005 Sarcomi tessuti molli (incidenza) (maschi) (femmine) Comba P., Occupational Enviromental Medicine 2003 Neoplasie infantili 2.1 Knox E. G., International Journal of Epidemiology 2000

54 RISCHIO DI LINFOMA NON HODGKIN (LNH) ED INCENERITORI
2005 : eccesso di mortalità per LNH nel comune di Campi Bisenzio Epid. e Prev. 2005:29(3-4) 2006 : eccesso di mortalità per LNH in 17 comuni della Toscana specie nel sesso maschile Epid. e Prev. 2006:30 (1)14-15 2006: eccesso di mortalità nel sesso maschile (+8%) in 25 comuni italiani ove sono stati attivi impianti dal 1981 al 2001 Epid. e Prev. 2006:30 (2 )80-81

55 ENHANCE HEALTH: RISULTATI PRESENTATI IL 22 MARZO 2007
Studio epidemiologico finanziato dalla UE sulla popolazione residente entro 3.5 Km da 2 inceneritori ( RSU e RSO) nel quartiere di Coriano ( Forlì) per almeno 5 anni dal 1990 al 2003 Marker di esposizione: METALLI PESANTI AUMENTO DI MORTALITA’ PER TUTTE LE CAUSE NELLE DONNE : +7 % al + 17% AUMENTO DI MORTALITA’ PER TUTTI I TUMORI NELLE DONNE: + 17% al + 54% ( mammella, stomaco, colon retto)

56 MORTALITA’ PER TUTTI I TUMORI: CARCINOMA del COLON-RETTO
ENHANCE HEALTH: ESPOSIZIONE A METALLI PESANTI E RISCHIO DI MORTE IN DONNE RESIDENTI ALMENO 5 ANNI IN PROSSIMITA’ DI INCENERITORI (RR e limiti di confidenza) MORTALITA’ PER TUTTI I TUMORI: 1° liv. di espos. RR = ( ) 2° liv. di espos. RR = ( ) CARCINOMA del COLON-RETTO 1°liv. di espos RR = ( ) 2° liv. di espos RR = ( ) CARCINOMA dello STOMACO 1°liv. di espos. RR = ( ) 2° liv di espos. RR = 2.88 ( ) CARCINOMA della MAMMELLA 1° liv. di espos. RR = 2.16 ( )

57 COMMENTO DEL SINDACO DI FORLI’ AI RISULTATI DELLO STUDIO ENHANCE HEALTH :
“Su molte cose si può discutere, ma sulla salute credo proprio che non si possa negoziare………la positività del risultato è un incentivo ad andare avanti con i controlli…” Corriere Forlì 23/03/07 pag 15

58 ….. e quanti ancora dovranno morire , perché siano troppi a morir ? ….
(Blowing in the wind, Bob Dylan)

59 AFFARI

60 “ GOMORRA” ….“ a monnezza” è ORO ….col “ giro bolla” , ma non solo….
di Giuseppe Saviano ….“ a monnezza” è ORO ….col “ giro bolla” , ma non solo….

61 “MIRACOLO ITALIANO” RIFIUTI = FONTE RINNOVABILE DI ENERGIA ?

62 A CHI CONVIENE INCENERIRE?
A FINE 2006 ben 38 MILIARDI DI EURO DINCASSATI IN UTILI PRIVATI DA MORATTI, GARRONE, EX MUNICIPILAZZATE ( HERA, ASM ecc…)

63 Per ogni tonnellata di rifiuti combusta la “ multiutility” riceve:
40 Euro dai “certificati verdi” + 5 Euro contributi CONAI Pertanto con un inceneritore da ton/anno il guadagno è di almeno 4 milioni di euro/anno

64 Piccoli inceneritori crescono in Emilia Romagna(ton/anno) (Dott
Piccoli inceneritori crescono in Emilia Romagna(ton/anno) (Dott. Federico Valerio) Attuale Prevista Modena Reggio 73.000 Rimini Ravenna 56.000 Forlì 48.000 Ferrara 40.000 Piacenza Totale

65 INQUINAMENTO DA OSSIDI DI AZOTO

66 INCIDENZA DI TUTTI I TUMORI (TRANNE CUTE) NELLE DONNE: CONFRONTO TRA 2 QUINQUENNI (DATI REGISTRI TUMORI e )

67 VARIAZIONI % DI INCIDENZA DI TUTTI I TUMORI (ESCLUSO CUTE NELLE DONNE) : DATI REGISTRI TUMORI ANNI e 98-02

68 PROBLEMA: INDIPENDENZA della SCIENZA e dell’INFORMAZIONE

69 La complessità della trasformazione neoplastica
Fumo Inquinamento ambientale Età Farmaci Suscettibilità individuale Inquinanti alimentari Fattori ereditari Dieta Meccanismi di riparazione DNA Attivazione-detossificazione metabolica Esposizione professionale Agenti infettivi Agenti fisici

70 Epidemiologia ?

71 Int J Occup Environ Health. 2005 Oct-Dec;11(4)
Gennaro V. Tomatis L. Business bias: how epidemiologic studies may underestimate or fail to detect increased risks of cancer and other diseases ovvero: Errori da conflitti di interesse: come gli studi epidemiologici possono sottostimare o fallire nell’individuare il rischio di cancro o di altre malattie

72 In altre parole….si può non vedere un VERO RISCHIO quando manca:
ETICA INDIPENDENZA RIGORE SCIENTIFICO

73 1980: le cause del cancro secondo Doll e Peto
2006: e oggi?

74 ECCO COSA DOBBIAMO TEMERE!....

75 INQUINAMENTO E DANNI ALLA SALUTE documento in 10 punti 11 Gennaio 2007 www.isde-it

76 REACH Registration Evaluation Authorisation Chemichals
recentemente approvato presso l’Unione Europea: delle oltre sostanze chimiche candidate di uso abituale (di cui a tutt’oggi non si conosce l’ impatto sulla salute) ne riguarderà solo un migliaio….

77 PREVENIRE è meglio che CURARE…. è ancora di attualità?

78 SOLO COLORO CHE SONO COSI’ FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO LO CAMBIANO DAVVERO…
(Albert Einstein)

79 HARVARD SCHOOL OF PUBLIC HEALTH 7 Nov. 2006 online Lancet
LA PANDEMIA SILENZIOSA: SOSTANZE CHIMICHE STANNO DANNEGGIANDO I CERVELLI DEI BAMBINI HARVARD SCHOOL OF PUBLIC HEALTH 7 Nov online Lancet UN BAMBINO SU SEI BAMBINI AL MONDO PRESENTA DISTURBI NELLO SVILUPPO SPECIE A CARICO DEL SISTEMA NERVOSO PER L’ESPOSIZIONE A CENTINAIA DI SOSTANZE CHIMICHE CHE TROVANO NEL CERVELLO IN VIA DI SVILUPPO IL LORO ORGANO BERSAGLIO “I CERVELLI DEI NOSTRI BAMBINI SONO LA NOSTRA RISORSA ECONOMICA PIU’ IMPORTANTE E NOI NON ABBIAMO CAPITO QUANTO ESSI SONO VULNERABILI”

80 I LIMITI DI LEGGE TUTELANO DAVVERO LA SALUTE?
1946 1978 1994 Benzene parti per milione (ppm) 100 10 0.3 1991 (OMS) 2001 (Comunità Europea) Diossine miliardesimo di mg (pg) 10 pg/kg/die 2 pg/kg/die Atrazina Segnalati effetti di “disruption endocrine” a dosi volte inferiori di quelle considerate sicure (Hayes T.B., 2002)

81 I limiti di legge sono sempre calcolati su individui adulti: i bambini e gli organismi in accrescimento possono avere una suscettibilità totalmente diversa!!!

82 Bruce P. Lanphear Children’s Environmental Health Center (U. S. A
Bruce P.Lanphear Children’s Environmental Health Center (U.S.A.) oct ……a dispetto del grande affetto che noi abbiamo per i nostri bambini e della grande retorica della nostra società sul valore dell’ infanzia, la società è riluttante a sviluppare quanto necessario per proteggere i bambini dai rischi dai rischi ambientali…..

83 Assoc. Ital. Economia Sanitaria (AIES)
COSTI SANITARI PROVOCATI DAI CONSUMI ENERGETICI e TRASPORTO SU STRADA (ANNO 2001) 36.3 MILIARDI di EURO pari a: 3.6%del PIL 35% della SPESA SANITARIA PUBBLICA E PRIVATA 627 EURO /pro capite SOLE 24 Ore dic.2006 Assoc. Ital. Economia Sanitaria (AIES)

84 IL PROBLEMA DELL’ INFORMAZIONE…. e della “INDIPENDENZA” della SCIENZA

85 “Come si può deliberare senza conoscere
“Come si può deliberare senza conoscere? Nulla, tuttavia, repugna più della conoscenza a molti, forse a troppi di coloro che sono chiamati a risolvere i problemi” (Luigi Einaudi da PREDICHE INUTILI)

86 REACH Registration Evaluation Authorisation Chemichals
recentemente approvato presso l’Unione Europea: delle oltre sostanze chimiche candidate di uso abituale (di cui a tutt’oggi non si conosce l’ impatto sulla salute) ne riguarderà solo un migliaio….

87 1980: le cause del cancro secondo Doll e Peto
2006: e oggi?

88 INQUINAMENTO E DANNI ALLA SALUTE documento in 10 punti 11 Gennaio 2007 www.isde-it

89 Mortalità anni 1981-1994 in 15 aree ad elevato rischio di crisi ambientale in Italia
Valutazione del tasso di mortalità standardizzato per età/fattori socio-economici (SRSs) Incremento del Rischio % Tutti i tumori Cancro del polmone +37% +30% Martuzzi M, Epidemiologia e Prevenzione 2002

90 “MIRACOLO ITALIANO” RIFIUTI = FONTE RINNOVABILE DI ENERGIA ?

91 40 Euro dai “certificati verdi”
Per ogni tonnellata di rifiuti combusta la “ multiutility” riceve: 40 Euro dai “certificati verdi” + 5 Euro contributi CONAI Pertanto con un Inceneritore da ton/anno il guadagno è di 4 milioni di euro/anno

92 Piccoli inceneritori crescono in Emilia Romagna(ton/anno) (Dott
Piccoli inceneritori crescono in Emilia Romagna(ton/anno) (Dott. Federico Valerio) Attuale Prevista Modena Reggio 73.000 Rimini Ravenna 56.000 Forlì 48.000 Ferrara 40.000 Piacenza Totale

93 INQUINAMENTO DA OSSIDI DI AZOTO

94 INCIDENZA DI TUTTI I TUMORI (TRANNE CUTE) NELLE DONNE: CONFRONTO TRA 2 QUINQUENNI (DATI REGISTRI TUMORI e )

95 VARIAZIONI % DI INCIDENZA DI TUTTI I TUMORI (ESCLUSO CUTE NELLE DONNE) : DATI REGISTRI TUMORI ANNI e 98-02

96 DUE TIPOLOGIE DI IMPIANTI:
“ A GRIGLIA” (per rifiuti tal quali) A “ LETTO FLUIDO” per CDR (Combustibile Derivato da Rifiuti)

97 INCENERITORI Industrie insalubri di classe PRIMA
(art.216 RD 1265/34 DM 5.9 /1994)… Non idonee ad ospitare inceneritori le zone agricole caratterizzate per qualità e tipicità dei prodotti ( D. lgs 228 del 18/05/2001)

98 Effetti Cancerogeni delle sostanze emesse da inceneritori secondo la IARC (Ann. Ist. Sup.San.2004)
Agente Livello IARC Effetto Cancerogeno Arsenico 1 Pelle, polmoni, fegato, vescica,rene, colon Berillio Polmone Cadmio Polmone, prostata Cromo Nickel Mercurio 2b Polmone, pancreas, colon, prostata, encefalo, rene Piombo 2a Polmone, vescica, rene, gastroenterica Benzene Leucemia Idrocarburi policiclici Fegato, polmone, leucemia Cloroformio Vescica, rene, encefalo, linfoma Clorofenoli Sarcomi tessuti molli, linfomi Hodgkin e non Hodgkin Tricloroetilen Fegato, linfomi non Hodgkin TCDD (DIOSSINA) Linfomi, sarcomi non Hodgkin

99 46 STUDI EPIDEMIOLOGICI CONDOTTI IN PROSSIMITA’ DI IMPIANTI DI INCENERIMENTO
Riscontro significativo di biomarcatori e sostanze ad effetto mutageno nei liquidi biologici (sangue, urine, sperma) In 2/3 degli studi riguardanti il cancro incremento statisticamente significativo di Mortalità-Incidenza-Prevalenza per neoplasie (Franchini M,Annali Istituto Superiore di Sanità, 2004)

100 ENHANCE HEALTH: RISULTATI PRESENTATI IL 22 MARZO 2007
Studio epidemiologico finanziato dalla UE sulla popolazione residente entro 3.5 Km da 2 inceneritori ( RSU e RSO) nel quartiere di Coriano ( Forlì) per almeno 5 anni dal 1990 al 2003 Marker di esposizione: METALLI PESANTI AUMENTO DI MORTALITA’ PER TUTTE LE CAUSE NELLE DONNE : +7 % al + 17% AUMENTO DI MORTALITA’ PER TUTTI I TUMORI NELLE DONNE: + 17% al + 54% ( mammella, stomaco, colon retto)

101 MORTALITA’ PER TUTTI I TUMORI: CARCINOMA del COLON-RETTO
ENHANCE HEALTH: ESPOSIZIONE A METALLI PESANTI E RISCHIO DI MORTE IN DONNE RESIDENTI ALMENO 5 ANNI IN PROSSIMITA’ DI INCENERITORI (RR e limiti di confidenza) MORTALITA’ PER TUTTI I TUMORI: 1° liv. di espos. RR = ( ) 2° liv. di espos. RR = ( ) CARCINOMA del COLON-RETTO 1°liv. di espos RR = ( ) 2° liv. di espos RR = ( ) CARCINOMA dello STOMACO 1°liv. di espos. RR = ( ) 2° liv di espos. RR = 2.88 ( ) CARCINOMA della MAMMELLA 1° liv. di espos. RR = 2.16 ( )

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103 Le morie di pesci al porto di Augusta

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105

106 un aumento progressivo del numero dei nati con difetti congeniti:
Centro nascite di Augusta : un aumento progressivo del numero dei nati con difetti congeniti: 1980: 1.5% : 3% : 3.5% 2000 : 5.6%

107 THE LANCET 1998;352(8):423-27 DOLKH et al
AUMENTO SIGNIFICATIVO DEL RISCHIO DI: MALFORMAZIONI CONGENITE, STRUTTURALI, CROMOSOMICHE IN MADRI RESIDENTI ENTRO 3KM DA SITIDI DISCARICA PER RIFIUTI PERICOLOSI Risk of congenital anomalies near hazardous wastw landfill sites in Europe: the EUROHAZONCON study

108 elaborazione Giampiero Angeli e
INQUINAMENTO L’imminente apertura degli inceneritori di Acerra e S. Maria la Fossa pone, tra gli altri, il problema della ricaduta delle ceneri, che andrebbero a colpire aree già notoriamente inquinate elaborazione Giampiero Angeli e Antonio Marfella

109 PREVENIRE è meglio che CURARE…. è ancora di attualità?

110 SOLO COLORO CHE SONO COSI’ FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO LO CAMBIANO DAVVERO…
(Albert Einstein)

111 Processi produttivi umani
A differenza dei processi produttivi naturali, che seguono un andamento ciclico, senza produzione di rifiuti, gli attuali processi produttivi umani sono lineari con sprechi di materia ed energia e produzione di inquinamento e rifiuti.

112 IL “nodo” DELLE COMBUSTIONI

113 LA TERRA E’ MALATA

114 CRESCITA DI CO2 NEL TEMPO

115

116

117 Envir. Health Pers. June 2006 Catalytic oxidizers
Brominated/chlorinated dioxins and furans Polycyclic aromatic hydrocarbons Chlorinated hydrocarbons Envir. Health Pers. June 2006

118 EMISSIONI DA INCENERITORI
Particolato (ultra)fine Metalli Pesanti Ossidi di Azoto Inquinanti Organici : IPA, diossine, PCB, furani, ftalati, chetoni, alcheni ….. Ogni ton di rifiuti incenerita comporta l’immissione di ca.1 ton di gas serra

119 PM=PARTICULATE MATTER
Relative Size of Airborne Particulate - Ultrafine particles are more insidious as they are capable of deep penetration

120 PIOMBO IARC : livello IIA (neoplasie di rene, stomaco, encefalo)
A dosi “ basse” deprime lo sviluppo mentale e causa seri deficit nell’ apprendimento Costo Sociale per le conseguenze nei bambini in U.S.A. 47 miliardi di $/anno (Harvard School of Public Health 07/11/06 online LANCET) Dopo la rimozione del Pb tetraetile dalla benzina una delle sue fonti principali è la combustione di Rifiuti Solidi !

121 MERCURIO MALFORMAZIONI TOSSICITA’ NEUROLOGICA
DISTURBI DELL’ APPRENDIMENTO E COMPORTAMENTALI (IPERATTIVITA’) (Schettler T. Environ Health Persepect 2001, 109: 813-6) Ad alte Temperature è un GAS e può essere rimosso solo da filtri a carbone attivo

122 Le DIOSSINE….

123

124 DIOSSINE IN EUROPA Gli inceneritori sono la II fonte di emissione di diossine in Europa, dopo le acciaierie (Chemosphere 2004) La stima dell’ esposizione di fondo (TCDD e similari) nei paesi dell’ Unione Europea è compresa fra 1,2-3.0 pg/WHO TEQ/kg pro capite tali limiti sono già ampiamenti superati in diverse realtà e qualsivoglia ulteriore esposizione porterebbe facilmente a superare ciò che la stessa Unione Europea raccomanda!

125 Diossine: cosa sono? Sostanze organiche clorurate, fra le più tossiche esistenti (miliardesimo di mg) 1976 incidente alla ICMESA (Seveso) 1997 la TCDD viene riconosciuta dalla IARC a livello I (cancerogeno certo per l’uomo) Sostanze liposolubili e persistenti assunte per il 90% tramite la catena alimentare (carne, pesce, latte, ecc.)

126 DIOSSINE e similari Sarcomi, Linfomi Non-Hodgkin,
Legame con uno specifico recettore nucleare fisiologicamente deputato al legame con ormoni (estrogeni) Alterazione di molteplici fisiologiche funzioni dell’ organismo: effetti sul Sistema Immunitario, Endocrino, Riproduttivo, Sistema Nervoso in via di sviluppo… Correlate a: Ipotiroidismo, Diabete, Endometriosi, Disfunzioni nello sviluppo puberale, Disturbi del comportamento, Patologie cardiovascolari, Sarcomi, Linfomi Non-Hodgkin, Polmone, Prostata, Mammella, Colon- retto….

127 Eur. J.Epidemiolog. 2005;20(12):1023-9
EFFETTI A BREVE TERMINE SULLA SALUTE IN BAMBINI ESPOSTI AD EMISSIONI DI INCENERITORI PER RIFIUTI Prefettura di Osaka: bambini da 6 a 12 anni in 996 scuole elementari 37 impianti di incenerimento per rifiuti solidi urbani (RSU) Relazione statisticamente significativa fra vicinanza della scuola all’ impianto di incenerimento e sintomi quali: ansimare, mal di testa, disturbi di stomaco, stanchezza …”In Giappone la maggior fonte di emissione di diossine è rappresentata dagli inceneritori..” Eur. J.Epidemiolog. 2005;20(12):1023-9

128

129 MANTOVA NOVEMBRE 2006

130 …i risultati del nostro studio indicano un incremento significativo di rischio di sarcoma, che risulta correlato sia all’ intensità che alla durata dell’ esposizione ambientale a sostanze diossino simili in accordo con studi , svolti in Francia e in Italia che hanno riportato un incremento di rischio di sarcoma e/o linfoma NHD nella popolazione residente vicino ad un inceneritore…. Pag.5 Relazione “Rischio di sarcoma…” Zambon-Ricci

131 …gli inceneritori con più alto livello di emissioni in atmosfera sono stati quelli che bruciavano rifiuti urbani…seguiti da quelli per rifiuti ospedalieri ed infine da quelli industriali.. …le politiche ambientali dovrebbero porre al centro delle proprie strategie la riduzione della produzione dei rifiuti come necessario obiettivo di PREVENZIONE PRIMARIA Pag.7 Relazione “Rischio di sarcoma…” Zambon-Ricci

132 FINE

133 DISTURBI NEUROLOGICI E COMPORTAMENTALI NEI BAMBINI IN USA
Deficit di attenzione/iperattività 250% incremento dal 1990 al 1998 Bambini inseriti in scuole speciali incremento del 190% dal 1977 al 1994 Autismo: da 4-5 casi/anno su nel 1980 a casi/anno nel 1990 Envir. Health Pers. Vol 114 num. 2 Feb 2006

134 Mortalità anni 1981-1994 in 15 aree ad elevato rischio di crisi ambientale in Italia
Valutazione del tasso di mortalità standardizzato per età/fattori socio-economici (SRSs) Incremento del Rischio % Tutti i tumori Cancro del polmone +37% +30% Martuzzi M, Epidemiologia e Prevenzione 2002

135 ogni anno in Italia si contano:
NUOVE DIAGNOSI DI CANCRO: maschi femmine DECESSI ( nel 2002) La probabilità di sviluppare un tumore fra 0 e 74 anni è: 1 caso ogni 3 nei maschi 1 caso ogni 4 nelle donne Epidem.e Preven. : I tumori in Italia –Rapporto 2006

136 TASSI STANDARDIZZATI DI INCIDENZA E MORTALITA’ PER CANCRO IN ITALIA (aa ) Epidem. e Prev 2006

137 INCIDENZA E MORTALITA’ PER CANCRO IN ITALIA 1986-1997 (Dati Registro Tumori)
Mammella Polmone ♀ Colon-retto Rene Vescica Melanoma Fegato Pancreas Mesotelioma Testicolo Tiroide Linfoma NH Mieloma Polmone♂ Stomaco Polmone ♀ Linfomi NH Polmone♂ Stomaco Prostata Colon Cervice Linfoma H Leucemia♂ Eur J Cancer Prev , 2004

138 NEL 2008 al 1° POSTO DEL MERCATO FARMACEUTICO MONDIALE!!!!!
Il costo del Cancro Farmaci antineoplastici: mercato farmaceutico mondiale NEL 2008 al 1° POSTO DEL MERCATO FARMACEUTICO MONDIALE!!!!! Costo farmaci antineoplastici in Italia: Costo complessivo : 580 Milioni di EURO Costo medio per paziente/anno: da a EURO Costo complessivo annuo per il SSN in Italia: 7 Miliardi di EURO (Sole 24 ore sett. 2005) 2004 24 Miliardi $ 2008 41 Miliardi $ (Jms Health,2005)


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