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IDENTITA’ ED ACCOGLIENZA ATTRAVERSO LA KINDERPHILOSOPHIE

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Presentazione sul tema: "IDENTITA’ ED ACCOGLIENZA ATTRAVERSO LA KINDERPHILOSOPHIE"— Transcript della presentazione:

1 IDENTITA’ ED ACCOGLIENZA ATTRAVERSO LA KINDERPHILOSOPHIE
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ED AI DIRITTI UMANI Istituto Comprensivo di Fagagna Scuole Primarie dell’Istituto Anno scolastico 2006/07 Presentazione proposta al Seminario del Auditorium Zanon - Udine promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale del F.V.G. nell'ambito dei Progetti Nazionali di formazione e ricerca azione sull’Educazione alla Cittadinanza Attiva ed ai Diritti Umani IDENTITA’ ED ACCOGLIENZA ATTRAVERSO LA KINDERPHILOSOPHIE Percorso ideato e coordinato dalla Prof. Annalisa Filipponi con la collaborazione delle insegnanti delle classi Seconde e Terze Presentazione a cura di Annamaria Modotti

2 Quest’ anno abbiamo provato a lavorare in modo diverso: abbiamo guardato il film e poi ci siamo posti noi delle domande. Abbiamo fatto un sacco di scoperte!!!

3 Alla ricerca di nemo e dei nostri pensieri

4 Siamo filosofi… SIAMO DEI FILOSOFI
ABBIAMO GIOCATO CON I NOSTRI PENSIERI CI SIAMO CHIESTI DEI PERCHE’ CI SIAMO FATTI MOLTE DOMANDE ABBIAMO CERCATO MOLTE RISPOSTE LE PAROLE DI OGNUNO HANNO AIUTATO A FAR CRESCERE I PENSIERI DI TUTTI…. Siamo filosofi…

5 COME ABBIAMO LAVORATO Abbiamo visto dei pezzettini del film NEMO
Ci siamo fatti delle DOMANDE sui comportamenti di alcuni PERSONAGGI del film Dopo aver alzato la mano, ciascuno con la sua RISPOSTA ha cercato di spiegare il suo punto di vista Tutti i pensieri andavano bene Non c’erano risposte giuste o sbagliate, ma solo punti di vista diversi Abbiamo rispettato tutte le opinioni Le maestre hanno raccolto i nostri pensieri, li hanno messi in un libretto e li hanno regalati ai nostri genitori

6 PRIMO GIORNO DI SCUOLA - IL PAPA’
Nemo sveglia il papà per il suo primo giorno di scuola e questo, con molta apprensione, gli dice: “Non puoi farcela da solo; ci penso io !” e gli chiede: “Come stai? Come ti senti? E la pinna fortunata? Sicuro che vuoi cominciare? Perché se non sei pronto puoi aspettare altri 5-6 anni!..... Dobbiamo avere prudenza, perché là fuori CI SONO DEI PERICOLI!!! Usciamo e rientriamo, usciamo e rientriamo…” “Papà non ti agitare” gli dice Nemo, un po’ spazientito.

7 ALCUNE NOSTRE DOMANDE Perché è così preoccupato il papà di Nemo?
Preoccuparsi e avere paura sono la stessa cosa? Il papà fa bene a preoccuparsi? Cos’è la paura? Di che cosa avete paura? Nemo per crescere deve affrontare dei pericoli? Perché Nemo si vergogna un po’ del suo papà? Perché il papà non si fida di Nemo? Perché gli disubbidisce?

8 I NUOVI COMPAGNI DI CLASSE
“Che cosa hai fatto alla pinna? Ehi, che tipo strano! ” dice un nuovo compagno Il papà risponde: “E’ nato così, noi la chiamiamo Fortunata”, ma Nemo lo esorta “Dai papà!” Allora un compagno dice: “Lo vedi questo tentacolo? Se guardi bene è un po’ più corto degli altri, però non si nota tanto, specialmente se li muovo tutti insieme” “ Io sono allergico all’acqua di mare” afferma un compagno “Io sono antipatico!” dice un altro

9 ALCUNE NOSTRE DOMANDE Perché Nemo ed il suo papà hanno deciso di chiamare Fortunata la pinnetta un po’ più corta? Perché i compagni raccontano a Nemo le loro cose un po’ speciali? Sono gentili o antipatici con Nemo? E’ bello o brutto avere qualcosa di un po’ speciale? Noi tutti siamo normali o speciali? Che cosa ci rende diversi gli uni dagli altri? Che cosa vuol dire normale?

10 IL MAESTRO Il maestro arriva tutto felice e canta:
“Ooh, contiamo gli habitat, gli habitat del profondo mar…! E poi allegramente dice:”Tutti a bordo ESPLORATORI!” I genitori dei nuovi compagni di Nemo dicono invece rivolti al suo papà: “Che angoscia la prima volta che faranno il salto nel blu !” Il Maestro, tranquillo, dice ai piccoli: “Divertitevi ad esplorare, ma state nei paraggi” Invece un piccolo gruppetto va verso il “luogo proibito”: il profondo blu….

11 ALCUNE NOSTRE DOMANDE Perché il maestro chiama i suoi alunni ESPLORATORI? Esplorare serve per crescere? Perché i genitori hanno paura del PROFONDO BLU? Che cosa può esserci nel PROFONDO BLU? Perché Nemo e i suoi amici disubbidiscono al Maestro? Che cosa vuol dire disubbidire? Sareste andati ad esplorare verso il PROFONDO BLU o sareste rimasti nei paraggi come aveva chiesto il maestro? Perché? Che cosa vuol dire “essere curiosi”?

12 LA DISPONIBILITA’ E LA FANTASIA: DORY
“Soffro di memoria a breve termine: tutti così in famiglia!… Almeno credo… Che fine hanno fatto?” “Quando la vita si fa dura, sai che devi fare? Zitto e nuota, zitto e nuota….”

13 ALCUNE NOSTRE DOMANDE Quali caratteristiche ha la personalità di Dory? ( sbadata, smemorata, gentile, ottimista, intuitiva, coraggiosa, incosciente, intrapendente, leale, ingegnosa…) Ti è simpatica Dory? Perché? A cosa è servita la fantasia di Dory per trovare Nemo? Che cos’è la fantasia? In questo mondo serve la fantasia ? Perché? Come carattere ti senti più simile al papà di Nemo o a Dory? Perché? Che cosa significa la frase: “Quando la vita si fa dura, sai che devi fare? Zitto e nuota, zitto e nuota…”? Dory dice: “Perché non gli succeda mai niente non dovrebbe fare mai niente. Pensa che noia, poverino” Che cosa vuole dire?

14 UN PADRE DIVERSO: SCORZA
Il papà di Nemo chiede preoccupato alla tartaruga Scorza: “Come fai a sapere quando sono pronti?” e allegramente la tartaruga risponde: “Ma! Non lo sai per certo, ma quando lo sanno loro lo sai anche tu. Ferma i motori: vediamo se Guizzo sa cavarsela in solitario…. Bravo Guizzo …sei un campione nato!”

15 ALCUNE NOSTRE DOMANDE Perché Scorza non aiuta il suo piccolo quando viene trascinato dal vortice d’acqua? Fa bene o fa male a lasciarlo provare da solo ad uscirne? Che cosa significa:”Quando lo sanno loro lo sai anche tu ”? Fino a che punto i grandi devono proteggere i piccoli? Che cos’è l’autonomia? Che cosa voglio “fare da solo” e che cosa no?

16 RIFLESSIONI ALLA FINE DELLA PROIEZIONE DELL’INTERO FILM
Nemo “Posso farcela!” afferma convinto Nemo alla fine del film. “Hai ragione, lo so che puoi farcela. Ti chiedo perdono e ti auguro una buona avventura, figliuolo” conclude il padre.

17 ALCUNE NOSTRE DOMANDE Che cosa vuol dire Nemo dicendo:”Posso farcela”?
Come mai il suo papà sa che “può farcela” da solo? Quali cose ha imparato Nemo in questa storia? Per che cosa chiede perdono il papà a Nemo? Che cosa vuol dire il padre a Nemo salutandolo alla fine, quando va a scuola, con la frase: ”Ti auguro una buona avventura. ” ?

18 DOPO LE NOSTRE DISCUSSIONI ABBIAMO CAPITO CHE PER CRESCERE …
Ci piace essere guidati, ma anche lasciati liberi di esplorare Ci piace essere accompagnati, ma anche lasciati soli ad imparare Bisogna fare le cose sul serio, ma anche con fantasia e allegria E’ bello essere uguali, ma anche un po’ speciali Il PROFONDO BLU può nascondere dei pericoli, ma è anche fatto di tante cose belle, interessanti e affascinanti Dobbiamo essere tutti dei buoni ESPLORATORI!


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