GLI STEREOTIPI NELLE FIABE

Presentazione sul tema: "GLI STEREOTIPI NELLE FIABE"— Transcript della presentazione:

1 GLI STEREOTIPI NELLE FIABE
perché non sono tutte cenerentole

2 messaggi principali + messaggi inconsci = scelta di lettura
PROPOSTA FIABE MENO CONOSCIUTE

3 Barbablù versione di charles perrault
MORALE: “La curiosità è un futile piacere”

4 il compito di MEDIATORI è affidato a noi ADULTI
Anche Barbablù può avere numerose chiavi di lettura il compito di MEDIATORI è affidato a noi ADULTI

5 IMPORTANZA DELLE FIABE CLASSICHE
Tradizione Stimolano la fantasia Bagaglio culturale Fanno sognare Lettura critica autonoma da parte di certi bambini Ma cosa possiamo aggiungere per non veicolare messaggi univoci? PROPOSTA LAVORO DI RISCRITTURA

6 E LETTURA DI ALTRI TESTI
La Sirenetta Shrek anche meno conosciuti GIANA ANGUISSOLA Ideale di libertà – desiderio di scoprire il mondo – curiosità- ribellione Gioco di generi e stereotipi PROPOSTA PERSONAGGI FEMMINILI CON UNA FORTE PERSONALITA’

7 GIANA ANGUISSOLA

8 IN FAMIGLIA La protagonista svolge un lavoro tipicamente maschile grazie al LAVORO aiuterà le sue colleghe ad ottenere una rivalsa sociale

9 LA MIA MAMMA FA LA FATA personaggi maschili: dottori, uomini d’affari, manager, direttori, istruttori di nuoto o altri sport, allenatori personaggi femminili: mamma, casalinga, strega, fata valigetta viaggio - movimento scopa - bacchetta stabilità mura – castello: spazio delimitato

10 BIBI, UNA BIMBA DEL NORD avventurosa autonoma curiosa indipendente

11 Pippi calzelunghe

12 Pippi calzelunghe NO PARADIGMI
totalmente al di fuori delle regole imposte dal microcosmo famigliare icona dell’indipendenza femminile tradotto in 36 lingue diventa una lettura portatrice di particolare significato anche ideologico NO PARADIGMI

13 il compito di MEDIATORI è affidato a noi ADULTI
Anche Pippi può avere numerose chiavi di lettura il compito di MEDIATORI è affidato a noi ADULTI vivere da soli a 9 anni con un cavallo a pois nero e chiamarlo zietto

14 infanzia presentata proprio dalla parte delle bambine
ASTRID LINDGREN “Figure spesso che potremmo dire borderline ma che proprio per questo richiamano a una lettura più profonda (…) dell’infanzia, irriducibile alla sua immagine sociale propria del mondo adulto e della sua cultura vissuta: familistica e ideologica” infanzia presentata proprio dalla parte delle bambine

15 ASTRID LINDGREN

16 COSA VUOI FARE DA GRANDE?
Ideale di sogno futuro si riflette in particolari concreti ABBIGLIAMENTO PROPOSTA LETTURA DI BIOGRAFIE DI DONNE FAMOSE

17 COSA VUOI FARE DA GRANDE?
ballerina lontana dal balletto accademico disposta a tutto per il suo sogno mamma intellettuale (libera) anticonvenzionale sempre in viaggio e in movimento magari tralasciando gli aspetti più tragici delle loro vite…

18 COSA VUOI FARE DA GRANDE?
pittrice in un ambiente di pittori uomini scontro con l’epoca difficoltà a esporre mamma in viaggio e in movimento magari tralasciando gli aspetti più tragici delle loro vite… magari tralasciando gli aspetti più tragici delle loro vite…

19 COSA VUOI FARE DA GRANDE?
primo nobel medicina donna senza doverlo dividere con un uomo (1983) vita totalmente dedicata alla ricerca e al suo lavoro da sola nella sua scoperta, abbandonata dai colleghi maschi carattere autonomo e ribelle modi da maschiaccio magari tralasciando gli aspetti più tragici delle loro vite…

20 MATILDA BAMBINA PRODIGIO
GRAZIE MATILDA!!