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IMPRESA FORMATIVA SIMULATA

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Presentazione sul tema: "IMPRESA FORMATIVA SIMULATA"— Transcript della presentazione:

1 IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE PER GEOMETRI E PER IL TURISMO “G. B. CARDUCCI – G. GALILEI” IMPRESA FORMATIVA SIMULATA Sede centrale Viale Trento n FERMO

2 SIMUCENTER REGIONALE PER LE MARCHE
SIMUCENTER REGIONALE PER LE MARCHE    

3 ORARIO UFFICIO SIMUCENTER
Telefono scuola : Fax Scuola: Telefono diretto ( solo ore apertura) ORARIO APERTURA UFFICIO Martedì dalle 9:50 alle 10:50

4 I COMPITI DELLA CENTRALE DI SIMULAZIONE REGIONALE
Promuovere il dialogo con il territorio. Sviluppare una stretta collaborazione tra istituzioni scolastiche e realtà operative del territorio. Promuovere l’impresa formativa simulata come modalità didattica per acquisire conoscenze, abilità e competenze, partendo da problemi reali e contestualizzati. Consentire agli allievi di operare nella scuola come se fossero in azienda. Promuovere l’utilizzazione di metodologie didattiche attive. Monitoraggio delle attività di alternanza scuola lavoro.

5 LE ATTIVITA’ SVOLTE DAL SIMUCENTER
Monitoraggio delle attività di alternanza scuola lavoro. Incontri di informazione e di formazione sulla metodologia didattica dell’impresa formativa simulata Sviluppo di alcune alleanze strategiche Attivazione delle diverse funzioni operative

6 IL MONITORAGGIO DELLE ATTIVITA’ DI ALTERNANZA
E’ stata realizzata un’indagine conoscitiva delle attività di alternanza scuola lavoro realizzate dalle Scuole Secondarie Superiori della Regione Marche in base alle seguenti modalità: Tirocini di formazione e orientamento svolti durante l’anno scolastico Percorsi di alternanza scuola lavoro ( ai sensi dell’articolo 4 della Legge 53/03) Attività di alternanza in ambito di Impresa Formativa Simulata Stage Estivi Attività di simulazione d’impresa (con rete privata) Altri Progetti Significativi

7 L’alternanza scuola-lavoro
E’ una strategia didattica per rendere l’apprendimento più attraente; personalizzare i percorsi e favorire l’orientamento, le vocazioni, gli interessi e gli stili di apprendimento degli alunni innovare le metodologie di insegnamento e di apprendimento (teoria/pratica); rinforzare i legami tra la scuola e il mondo del lavoro per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio

8 La Complessità della Alternanza
Contesti formali e non formali per percorsi equivalenti Didattica per competenze Didattica laboratoriale Consigli di classe…. laboratori in cui i soggetti interagiscono in funzione di….

9 L’alternanza scuola-lavoro
Percorsi articolati con inserimento degli alunni presso unità produttive Percorsi di alternanza con la metodologia dell’Impresa Formativa Simulata.

10 L’IFS come laboratorio permanente
Il sistema imprenditoriale dei nostri distretti industriali è costituito prevalentemente da piccole e medie imprese, che hanno difficoltà ad ospitare giovani in formazione per adeguati periodi. I percorsi in alternanza possono essere organizzati anche secondo il modello dell’impresa formativa simulata, con periodi in laboratorio. Vengono rafforzati i legami dell’ istituzione scolastica con il mondo del lavoro e della ricerca  

11 L’IFS E’ … Un’impresa simulata costituita dagli alunni che assumono i ruoli di: soci, amministratori, sindaci e dipendenti. L’IFS collabora con un’azienda reale del territorio che svolge funzioni di tutor e per la quale produce/commercializza prodotti/servizi. Tutto è simulato, ma rigorosamente attinente alle normative vigenti.

12 L’impresa simulata consente di ricostruire in “laboratorio” il concreto modello lavorativo di un’azienda vera e dunque appare la metodologia didattica più vicina a quell’imparare attraverso il fare. Un’impresa tutor, corrispondente ad una reale impresa operante sul territorio, collabora con i docenti curricolari nell’impostazione dell’azienda simulata e nella sua gestione al fine di realizzare un trait d’union con le attività lavorative reali nel progettare ruoli e compiti dei singoli allievi in situazione.

13 I protagonisti Il tutor aziendale: resta l’interlocutore indispensabile alla vita del progetto; la sua presenza nel lavoro scolastico diventa più abituale e aumenta in termini di tempo e professionalità I docenti: il progetto mette in campo la competenza relazionale e progettuale della componente docente; il percorso aiuta il docente nella progettazione dei curricula, nonché nell’analisi e definizione dei saperi minimi. Gli studenti: l’alunno è l’obiettivo privilegiato di questo progetto, grazie al quale potrebbe sviluppare senso di attaccamento alla scuola, chiarezza di intenti sul suo percorso, padronanza delle sue azioni, percezione dell’esperienza scolastica come esperienza di vita.

14 L’ IMPRESA FORMATIVA SIMULATA COME SPAZIO PRIVILEGIATO PER PERCORSI IN ALTERNANZA
Interazione con il territorio Sviluppo di competenze trasversali Orientamento alle professioni

15 Come sensibilizzare le imprese
variabili rilevanti dimensioni aziendali disponibilità di risorse grado di apertura e radicamento sul territorio interlocutore esperienze pregresse (stage o altre iniziative)

16 Collaborazioni scuola-industria
investimento di risorse ed energie: le imprese, fatta eccezione per quelle di grandi dimensioni, non hanno risorse dedicate per questo tipo di attività la collaborazione con le scuole è vista soprattutto come supporto ai processi interni di selezione e reclutamento dei giovani neo-diplomati

17 AZIENDA TUTOR Dott. Marco Spinosi

18 Il distretto industriale del Fermano
Imprenditorialità di spiccata natura familiare Forte capacità adattiva Aziende di piccole dimensioni Forte individualismo imprenditoriale La scarsa collaborazione tra università, mondo scolastico e realtà del distretto rappresenta una criticità che contribuisce all'allontanamento delle giovani professionalità dal distretto

19 Il distretto industriale del Fermano
Sotto-capitalizzazione delle PMI Esigenza di un più rapido ricambio generazionale del ceto imprenditoriale

20 L’attività proposta dalla scuola è utile ?
Ritengo che sia la forma più idonea per creare alleanze strategiche tra le PMI e il mondo della formazione. Il sistema imprenditoriale dei nostri distretti industriali è costituito prevalentemente da piccole e medie imprese, che hanno difficoltà ad ospitare giovani in formazione per adeguati periodi.

21 L’esperienza con ITC di Fermo
Incontro preliminare con il docente tutor, poi con altri docenti della classe. Incontro iniziale con gli alunni: prospettive industriali e del settore Incontri successivi per analisi del settore, sistema distributivo, opportunità , rischi, orientamento strategico, redazione preventivi d’impianto, organigramma e costituzione

22 Ho fornito consulenza di carattere tecnico ed operativo e aiutato gli studenti nella raccolta dei dati e delle informazioni necessarie per realizzare l’I.F.S. Si è creato un collegamento con il mondo del lavoro e con i problemi e le esigenze dell’economia locale Ho trovato studenti motivati e coinvolti nelle diverse attività di lavoro in quanto attraverso questa esperienza si è verificato un maggiore avvicinamento alle problematiche professionali

23 Ruolo chiave delle associazioni
partecipare al team di progettazione per dare vita a nuovi strumenti e modelli che sostengano la trasferibilità e la replicabilità delle esperienze in altri contesti. stimolare e accrescere la curiosità e la sensibilità delle imprese per il dialogo con il mondo della scuola. facilitare il coinvolgimento diretto dell’azienda nelle iniziative e nei progetti sperimentali avviati con le scuole. mediare linguaggi e culture diverse degli attori - il mondo scolastico e quello aziendale

24 Azienda tutor Azienda che opera sul territorio e rappresenta la realtà produttiva locale Disponibilità a una o più visite aziendali guidate Intervento dei manager come testimonial e portatori di esperienze e consigli. Individuazione di un tutor aziendale che sia un riferimento costante (non necessariamente continuo)

25 L’ AZIENDA TUTOR Fornisce tutti i dati e tutte le informazioni necessarie per realizzare l’I.F.S. Collabora con il consiglio di classe per la definizione degli obiettivi Garantisce un collegamento con il mondo del lavoro e con i problemi e le esigenze dell’economia locale Fornisce consulenza di carattere tecnico ed operativo Agevola il funzionamento organizzativo del lavoro Collabora con i docenti per la programmazione delle fasi di start – up d’impresa e della gestione caratteristica. Promuove una collaborazione che permette un avvicinamento alle problematiche professionali Crea la possibilità di inserire allievi nella stessa azienda tutor o aziende con caratteristiche similari.

26 TUTOR AZIENDALE Il tutor aziendale individuato e proposto dall’azienda tutor svolge le seguenti funzioni: concordare col docente tutor la predisposizione del lavoro nel laboratorio di simulazione; stimola la conoscenza dell'organizzazione aziendale e dei suoi processi produttivi  assegna compiti specifici, esplicitando i risultati e i tempi previsti per l’esecuzione;  rileva periodicamente col tutor scolastico e con gli allievi lo svolgimento del programma;  favorisce l’inserimento dell’allievo nel contesto aziendale definisce insieme al tutor scolastico l’eventuale programma di stage aziendale definisce gli esiti del tirocinio/stage aziendale;  firma il progetto formativo.

27 Il Docente Tutor coordina l'attività IFS;
promuove il coinvolgimento degli allievi; predispone il lavoro in classe e nel laboratorio di simulazione insieme al tutor aziendale; cura i rapporti con il Consiglio di Classe, con l’impresa tutor e con il mondo produttivo; promuove e definisce con il tutor aziendale il programma di stage; evidenzia la trasferibilità degli apprendimenti nel curricolo dell’allievo; verifica col tutor aziendale lo svolgimento del programma di attività concordato. interagisce con la Rete Telematica; partecipa ai corsi di formazione e di aggiornamento;

28 GRUPPO DI PROGETTO INTEGRATO
Il Gruppo di progetto integrato, che deve includere il docente tutor e il tutor aziendale: elabora ed monitora il progetto promuove e pubblicizza l’iniziativa; sostiene la partecipazione di persone non autonome; favorisce il gemellaggio tra scuole;  organizza fiere locali e promuove la partecipazione a fiere nazionali ed internazionali.

29 Metodologia IFS E’ una metodologia innovativa e coinvolgente e può diventare elemento forte di caratterizzazione del sistema tecnico professionale. Può essere utilizzata come elemento caratterizzante e qualificante l’indirizzo di studio nelle giornate di scuola aperta e in sede di orientamento delle scuole medie. Può diventare oggetto di finanziamento per la realizzazione di percorsi di alternanza. E’ una metodologia fondata sull’esperienza diretta e concreta, imprime nella mente dei ragazzi quanto vissuto ed appreso favorendone il ricordo in modo duraturo

30 OBIETTIVI DIDATTICO/FORMATIVI DELL’IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
Sviluppa un apprendimento competente legato alla complessità del sistema economico sociale. Stimola il protagonismo e la disponibilità a mettersi in gioco dei giovani. Consente un uguale coinvolgimento di tutti gli studenti valorizzando le potenzialità di ciascuno. Agevola il recupero di soggetti deboli sia in termini di motivazione, sia in termini di modalità di apprendimento. Consente una valorizzazione delle eccellenze e una ottimizzazione nell’utilizzo del tempo scuola. E’ un contesto operativo in cui è possibile fare agire far acquisire agli studenti le competenze, sia disciplinari che trasversali  e quindi certificarle

31 Percorsi IFS competenze raggiungibili
Interpretare testi e dati Produrre testi e presentazioni Sapersi relazionare Lavorare in gruppo Avere spirito d’iniziativa Lavorare in modo autonomo e con affidabilità Comprendere e analizzare situazioni complesse Usare le tecnologie informatiche Usare linguaggi adeguati rispetto allo scopo

32 Elementi utilizzabili per il coinvolgimento dei consigli di classe
L’IFS rappresenta un’opzione metodologica e non un ulteriore progetto aggiuntivo. E’ un metodo di lavoro che si sviluppa su tre anni e viene introdotto gradualmente sulla classe consentendo agli insegnanti di adattarsi e abituarsi alla nuova opzione metodologica.

33 Strategie utili per coinvolgere il consiglio di classe
Indicazioni di massima Il dirigente individua il/i docente/i referente/i che dovrebbe/ro essere membro/i del c.di.c. Sarebbe opportuno attivare l’IFS su due consigli di classe in parallelo per ottimizzare il lavoro e consentire il confronto.

34 Organizzazione delle attività :
La scuola NON è SOLA ma è previsto il supporto della rete IFS e delle Centrali IFS regionali E’ prevista la possibilità di utilizzare esperti nel caso in cui il docente necessiti di un supporto specifico per qualche attività E’ un lavoro svolto in rete e finalizzato a sviluppare competenze informatiche negli studenti ma non richiede competenze specifiche nei docenti

35 Le IFS in Italia (14-febbraio-2008)
Numero IFS ATTIVE 488 IFS CHIUSE 266 IFS DA RIATTIVARE 539 Totale 1.293

36 IFS ATTUALI IN ITALIA ( 14 febbraio 2008)
Regione IFS ATTUALI % Piemonte 47 10% Valle d'Aosta 0% Lombardia 123 25% Prov.Aut.Bolzano 1 Provincia Aut.Trento Veneto 43 9% Friuli Venezia Giulia 11 2% Liguria 2 Emilia Romagna 9 Toscana 17 3% Umbria 21 4% Marche 24 5% Lazio 40 8% Abruzzo 7 1% Molise Campania 28 6% Puglia 62 13% Basilicata 4 Calabria Sicilia 15 Sardegna 14 TOTALE 488 100%

37 Come presentereste il progetto al consiglio di classe
Elemento essenziale: sviluppo temporale Classe Terza: sensibilizzazione al progetto analisi del contesto (ambito in cui è possibile coinvolgere la totalità delle discipline) Individuazione azienda tutor Definizione delle caratteristiche principali dell’IFS

38 Sviluppo temporale Costituzione dell’IFS
Quarta: Costituzione dell’IFS Attività di gestione operativa Quinta: Conclusione e diffusione dei risultati

39 Ulteriori opportunità
Sostituire in parte il percorso pluridisciplinare Rappresentare spunto per avviare percorsi pluridisciplinari originali. Essere oggetto di terza prova

40 Percorso dell’Impresa Formativa Simulata
Attività progettuali per tutti gli indirizzi di studio Attività progettuali per gli Istituti scolastici ad indirizzo Economico aziendale- Turistico- Servizi sociali

41 ATTIVITA’ PROGETTUALI PER TUTTI GLI INDIRIZZI DI STUDIO
Attivazione Analisi del territorio Individuazione impresa tutor Sensibilizzazione Analisi della metodologia dell’I.F.S. Struttura e compiti dell’I.F.S. Conoscenza dell’attività svolta dall’impresa tutor Studio di fattibilità Elaborazione Business Idea Formalizzazione della Missione Business Plan Formalizzazione del Business Plan Realizzazione del progetto organizzativo gestionale Realizzazione del sito web dell’impresa simulata sul server della rete IFS Start Up d’impresa Costituzione I.F.S. Adempimenti connessi alla fase costitutiva

42 Bilancio e Controllo di Gestione Contabilità Direzionale
ATTIVITA’ PROGETTUALI PER GLI ISTITUTI SCOLASTICI AD INDIRIZZO ECONOMICO – TURISTICO – SERVIZI SOCIALI Gestione Operativa Acquisti, Vendite, Finanziamenti, Rapporti Bancari, Gestione del Personale, Adempimenti amministrativi, fiscali e previdenziali. Bilancio e Controllo di Gestione Contabilità Direzionale

43 L’analisi del territorio e individuazione dell’impresa tutor
CONTENUTI STRUMENTI – FONTI DISCIPLINE TEMPI Il contesto socio Economico del fermano Le PMI del Distretto Fermano Libri di Testo Biblioteca della Scuola. Dispense Docenti Ricerche di Camera di Commercio – Unione Industriali del Fermano – Banche e altri Enti Siti WEB – Incontri: presidente giovani industriali: Enrico Paniccià Presidente sezione calzaturiera: Gironacci Vice Presidente ANCI: Roberto Vallasciani Responsabile problematiche sociali: Don Mario Lusek. Economia Aziendale distretto: Visite ad Aziende del distretto Scelta dell’impresa tutor Storia Il passaggio generazionale Geografia Analisi del Analisi del contesto economico- ambientale: da una dimensione a livello locale alla internazionalizzazione. L’Economia Globale L’Economia Digitale Problematiche inerenti la concorrenza con la Cina Evoluzione storica dell’economia del distretto fermano. Lingue straniere Rapporti di import ed export delle imprese del distretto. Religione L’etica e il codice di comportamento Evoluzione dello stile di vita Processi di integrazione dei lavoratori extra comunitari e non. Commercio equo e solidale 1 mese

44 RAPPORTI CON L’IMPRESA TUTOR RAPPORTI CON LE FAMIGLIE E TERRITORIOo
La sensibilizzazione CONTENUTI RAPPORTI CON L’IMPRESA TUTOR RAPPORTI CON LE FAMIGLIE E TERRITORIOo PERIODO E LUOGO Sensibilizzazione della metodologia dell’impresa formativa simulata. Conoscenza dei mercati di sbocco dell’impresa tutor Le altre imprese del distretto fermano con caratteristiche similari a quella dell’impresa tutor Un incontro con i docenti del consiglio di classe per la condivisione degli obiettivi formativi. Un incontro con gli alunni sia in classe, sia in azienda per conoscere gli aspetti organizzativi e aziendali dell’impresa tutor. Descrizione delle problematiche inerenti alla gestione dell’impresa tutor. Incontro preliminare per la presentazione del progetto e del percorso ai seguenti soggetti: Famiglie Associazioni di categoria Direttore INPS e INAIL Agenzia delle Entrate Rappresentanti del credito Presidente e segretario dell’ordine dei Ragionieri. Aula Magna dell’Istituto alla presidenza del dirigente scolastico.

45 Discipline Contenuti Strumenti Fonti Economia Aziendale Matematica
Diritto ed Economia Geografia Economica Lingue straniere Elementi di Marketing Le sfide strategiche delle PMI Le Nuove imprese e le nuove opportunità. Libro di testo. Biblioteca d’Istituto Presentazioni in Power Point preparate dai docenti dell’Istituto. Gli attori e le forze principali in un moderno sistema di MKTG L’ambiente di Marketing. Il sistema informativo di MKTG: le informazioni interne Le Sfide strategiche delle PMI: La trasparenza del grado di solidità patrimoniale. Le fasi della Creazione di una nuova impresa Raccordo delle diverse attività e rielaborazione dati contesto socio economico Le informazioni di MKTG: Le attività di ricerca. Individuazione delle fonti di informazione Modelli di ricerca dei dati Strumenti per la raccolta dei dati Piani di Campionamento Metodi di contatto La tutela giuridica delle dell’esclusiva delle tecnologie applicate ai prodotti e ai processi L’analisi della concorrenza. Le Sfide strategiche delle PMI: La managerializzazione. Le Sfide strategiche delle PMI: L’internazionalizzazione e l’innovazione tecnologica Problematiche di WEB Marketing attraverso l’esame di siti internet. Analisi della documentazione connesse alle operazioni import-export nei diversi paesi Ricerca sulle fiere internazionali di settore Ricerca sui mercati di approvvigionamento e di sbocco nei paesi di lingua…..

46 Elaborazione del Business Plan Tempi: Classe IV - primo quadrimestre
Obiettivi DISCIPLINE Produrre testi coerenti, coesi e strutturati Acquisire e comprendere i linguaggi specifici delle singole discipline Avvicinarsi al linguaggio multimediale Utilizzare correttamente le tecniche operative disciplinari Comunicare le proprie idee e conoscenze in modo chiaro e corrette Acquisire elementi di conoscenza dei processi di costituzione e gestione di un’impresa Acquisire le capacità di lavorare in gruppo Economia Aziendale Raccordo tra le diverse attività Business Idea Organigramma e mansionario Definizione e redazione prospetto impieghi e fonti Preventivi d’impianto Geografia Studio dei mercati di sbocco dell’azienda tutor Individuazione di mercati alternativi Religione Commercio equo e solidale La banca etica Italiano e Storia Analisi del territorio dal punto di vista storico culturale I diversi stili comunicativi (in relazione al contesto) La comunicazione formale e tecnica (sia verbale che scritta) Lingue straniere Studio degli enti pubblici preposti allo sviluppo dei commerci internazionali Predisposizione di modulistica in lingua Diritto Individuazione della forma sociale da adottare Aspetti di regolamentazione e-commerce Arte/informatica/grafica….. Studio del logo Studio della veste grafica Matematica Analisi volume/risultati per la definizione del catalogo prodotti Educazione fisica Le legge 626 sulla sicurezza negli ambienti di lavoro con particolare all’attività tipica dell’azienda tutor

47 Modulo interdisciplinare Comunicazione d’impresa
Obiettivi Conoscere diversi tipi di linguaggi Conoscere gli elementi della comunicazione Saper trasmettere la mission aziendale individuandone gli elementi essenziali nella comunicazione esterna Individuare la strategia comunicativa Saper scegliere il linguaggio più adatto Saper scegliere il mezzo più adatto Sviluppare creatività Usare le tecnologie della comunicazione

48 Adesione Classe o gruppo di alunni
Registrazione Scuola Adesione Classe o gruppo di alunni Protocollo di adesione alla rete telematica delle IFS Il percorso metodologico - didattico Programmazione del Consiglio di Classe Programmazione individuale

49 Percorsi di alternanza con la metodologia
dell’ Impresa Formativa Simulata Percorsi di alternanza con la metodologia dell’ Impresa Formativa Simulata L’attivazione dell’I.F.S. Analisi del Mercato Analisi del territorio Business Idea Redazione del Business Plan

50 Costituzione dell’Impresa Formativa Simulata
Versamenti sul c.c. vincolato Redazione dell’Atto Costitutivo e Statuto Domanda Iscrizione al Registro delle Imprese Eventuale vidimazione libri obbligatori Anagrafiche soci e non soci Agenzia Simulata delle Entrate Dichiarazione di Inizio Attività Adempimenti fiscali

51 Esame delle denunce e controllo allegati
I.F.S. – STATO – Esame delle denunce e controllo allegati Rilascio ricevute di deposito. Visura e certificato di Iscrizione. I.F.S. Agenzia delle Entrate Attribuzione numero di partita IVA Adempimenti per il Personale Dipendente Invio a I.F.S. STATO INPS – INAIL Domanda di Iscrizione INPS e Denuncia di esercizio INAIL

52 Possibilità di richiedere uno spazio WEB sul portale Regionale
Adempimenti rete telematica delle I.F.S. Terminati gli adempimenti iniziali viene generata la password per realizzare le operazioni di esercizio Possibilità di richiedere uno spazio WEB sul portale Regionale Sul portale del Simucenter sono disponibili numerosi documenti utili da scaricare

53 Percorsi di alternanza con la metodologia
dell’ Impresa Formativa Simulata La gestione dell’I.F.S. Transazioni commerciali e finanziarie con altre Imprese Formative Simulate nazionali o estere In subordine con imprese ombra gestite dal docente Le operazioni si realizzano attraverso l’applicativo WEB della rete telematica delle I.F.S.

54 (CO.GE - Bilancio – Dichiarazioni Fiscali ecc. ecc.)
Adempimenti Amministrativi e Fiscali nel rispetto delle normative vigenti e delle procedure reali attraverso le Funzioni Stato e Agenzia delle Entrate (CO.GE - Bilancio – Dichiarazioni Fiscali ecc. ecc.) Operazioni Bancarie Apertura e gestione del conto corrente on line Operazioni di Finanziamento con domanda, istruttoria ed erogazione. Presentazione RI.BA

55 Eventuale Partecipazione a Fiere Eventuale organizzazione di stage
I prodotti sono messi a disposizione dall’Impresa tutor Il materiale di comunicazione mix preparato dagli alunni Eventuale organizzazione di stage Presso l’azienda tutor Presso aziende con caratteristiche simili all’impresa tutor Monitoraggio delle attività Certificazione delle Competenze

56 Rete telematica delle I.F.S.
Il motore del progetto è costituito dalle Centrali di Simulazione che vigila sull’applicazione della normativa vigente e fornisce alla rete i servizi di cui dispongono le imprese reali

57 Funzioni di supporto in rete alle IFS
FUNZIONE STATO Agenzia Entrate Uffici C.C.I.A.A. Organi giudiziari FUNZIONE BANCA Operazioni di c/c Leasing e factoring Finanziamenti M/L FUNZIONE MERCATO Imprese ombra (SF) Categorie merceologiche Modalità pagamento RETE TELEMATICA Comunicazione E-commerce Spazio web

58 Il mondo IFS Soggetti simulati
Camera di commercio Simucenter Banche Simucenter IFS Scuola IFS virtuali Simucenter Agenzia Simulata delle Entrate Utenze Simucenter Docente referente

59 Il mondo economico virtuale percepito dalle I.F.S.

60 Soggetti Principali della rete IFS
L’AZIENDA IFS Ogni IFS gestisce le proprie anagrafiche e il listino prodotti, effettua operazioni bancarie con il proprio conto corrente, rilascia carte di credito ai propri dipendenti, interagisce con le altre IFS (italiane ed estere), con il mercato ombra e con tutti gli altri componenti del mondo virtuale. BANCA La Banca rilascia il conto corrente bancario e ne consente la gestione e il controllo in ambiente di home banking. STATO Lo Stato, attraverso i propri uffici, riceve e controlla la documentazione ufficiale relativa alla costituzione, alla gestione e alla cessazione delle IFS. MERCATO Il Mercato crea le imprese ombra, le categorie merceologiche e le modalità di pagamento; interviene nelle transazioni, acquistando e vendendo prodotti e servizi secondo le esigenze delle IFS. AMMINISTRATORE L’amministratore sovrintende al buon funzionamento dell’infrastruttura e dei servizi telematici.

61 Applicativi telematici
Per la gestione di tutta la metodologia A.S.E. – agenzia simulata delle Entrate Per alcuni adempimenti fiscali Agli applicativi si accede anche dal portale Da utilizzare per scaricare documenti utili e per accedere ai siti WEB delle IFS Regionali

62 Operazioni con l’estero
Attraverso i portali ; E’ necessario trasmettere richiesta di adesione Ogni IFS autorizzata ad operare con l'estero opererà su due fronti: Nazionale. Continuerà cioè ad operare transazioni commerciali e finanziarie con le altre IFS italiane, direttamente tramite il portale IFS. Internazionale Tramite il sito internazionale si effettueranno le transazioni commerciali (via ), mentre le transazioni finanziarie saranno regolate tramite il portale IFS via bonifico bancario internazionale. 

63 Referenti Internazionali
Nazione ISTITUTO/ENTE REFERENTE Ungheria Department of Central Office for Hungarian Practice Firms Mr Tamas Tompai Germania Uebungsfrimenzentrale der bayer. Wirtschaftsschulen Mr Michael Wolf Austria ACT Servicestelle der oesterreichischen Uebungsfirmen Mr Joerg Treytl Croazia Privatna srednja ekonomska skola Mrs Efka Heder, M.A.

64 Applicativo WEB

65 Ambiente di prova dell’applicativo WEB
Nome utente : codice megganografico della scuola Password: training Nome utente Simucenter: AM215 Nome utente : codice megganografico della scuola Password: training Nome utente Simucenter: AM215 Nome utente : codice megganografico della scuola Password: training Nome utente Simucenter: AM215 Nome utente : codice megganografico della scuola Password: training Nome utente Simucenter: AM215

66

67 IFSNetwork è l'ambiente unico on line per lo sviluppo della rete delle Imprese Formative Simulate:
consente ai docenti, attraverso strumenti dedicati, di programmare, condurre e monitorare le attività didattiche connesse alla simulazione di impresa; informatizza le procedure di adesione ed attivazione, consente un flusso comunicativo, trasparente e veloce, fra IFS e Simucenter; rende disponibili ed accessibili in tempo reale, per l’istituzione scolastica, per i Simucenter, per gli USP, USR, MPI in base al ruolo ricoperto, i dati, le informazioni e i materiali prodotti da ciascuna IFS; traccia le attività relative alla costituzione ed alla gestione di una impresa formativa simulata;

68 Chi utilizza IFSNetwork ?
Gli studenti, gli insegnanti referenti delle IFS e dei progetti IFS, i dirigenti scolastici; gli Amministratori del sistema (Simucenter, USP, USR, MPI).

69 I vantaggi di IFSNetwork
Simulare il processo delle attività di una impresa; sviluppare un sistema capace di favorire la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti attraverso la condivisione in tempo reale delle informazioni; favorire la gestione organizzata delle informazioni e della documentazione; controllare il flusso delle attività delle IFS dalla nascita alla chiusura; elaborare un monitoraggio continuo

70 di una classe o di un gruppo
Adesione alla rete Registrazione Login Adesione di una classe o di un gruppo interclasse La funzione Salva inserisce i dati della scuola nel database nazionale ed invia al dirigente scolastico username e password per procedere all’adesione alla rete. Validata la richiesta di adesione da parte del Simucenter, l’IFS può entrare in IFSNetwork. Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

71 Gestione dell’impresa Funzioni di servizio per i docenti
La struttura di IFSNetwork Sensibilizzazione e orientamento Gestione dell’impresa Attivazione Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale. Funzioni di servizio per i docenti

72 Le funzioni dei Simucenter
Monitoraggio Supporto Attivazione Gestione d’impresa Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale. Formazione

73 Preparare e gestire la simulazione
Le funzioni del docente Preparare e gestire la simulazione Funzioni di servizio per i docenti

74 La struttura di IFSNetwork
Sensibilizzazione e orientamento Analisi del territorio Business Idea Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

75 La struttura di IFSNetwork
Documentazione preliminare Business Plan Organigramma Atto Costitutivo Statuto Gestione delle Anagrafiche Gestione delle anagrafiche Anagrafica Impresa Anagrafica docente Responsabile Anagrafiche Partecipanti Impresa Tutor Importazione Anagrafiche Partecipanti Invia password ai partecipanti Documenti per la Funzione Stato Documentazione per la costituzione Richiesta versamento 25% Capitale Modulo S1, S3, S5, L2, Intercalare P, S Accesso al Sito A.S.E Attivazione Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

76 Le funzioni dei Simucenter
Attivazione Adesioni Conferma adesioni Stato Esame della documentazione preliminare Richieste versamento capitale Esame dei documenti per l'attivazione Assegnazione partita IVA on line Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

77 Gestione Anagrafica Impresa
Magazzino : Gestito Non Gestito Casella di Posta elettronica: da creare attraverso l’apposito pulsante. Casella del tipo ( con possibilità di scelta indirizzo e password generata in automatico)

78 Servizio Mail IFSNetwork
Accesso: Username: XXXX Password pswnnnn Server di posta: posta.ifsnetwork.it

79 Un possibile percorso di Gestione Impresa
2. Banca Apertura c/c 1. Prodotti 3. Utenze 4. Gestione fornitori (Acquisti) 5. Gestione clienti (Vendite) 6. Magazzino 7. Fatturazione

80 La struttura di IFSNetwork
Gestione dell’impresa Classi merceologiche Marchi Linee Archivio materiali e prodotti Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

81 La struttura di IFSNetwork
Gestione dell’impresa Contratti Attivi Archivio contratti Pagamento delle utenze Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

82 La struttura di IFSNetwork
Gestione dell’impresa Apertura di un Conto Corrente Richiesta Fido Banca On Line Operazioni di Sportello Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

83 La struttura di IFSNetwork
Aziende IFS Archivio Clienti Nuovo listino di vendita Gestione listini clienti Gestione listino negozio elettronico Mostra ordini Inserimento ordini clienti Preparazione Spedizione Stampa DDT Clienti Visualizza DDT clienti Eventi settore commerciale Gestione dell’impresa Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

84 La struttura di IFSNetwork
Gestione dell’impresa Aziende IFS Archivio fornitori Acquisti da negozio elettronico Mostra ordini Ordini fornitori Inserimento DDT fornitore Visualizza DDT fornitori Eventi settore acquisti Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

85 La struttura di IFSNetwork
Gestione dell’impresa Visualizzazione Magazzino Ins. movimento magazzino Eventi settore logistica Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

86 La struttura di IFSNetwork
Gestione dell’impresa Preparazione fatture clienti Stampa e invio fatture Storico fatture clienti Storico fatture acquisto Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale.

87 Su richiesta, inserisce una IFS VIRTUALE.
1.a Classi merceologiche 1.b Marchi (non obbligatorio) 1.c Linee (non obbligatorio) 1.d Archivio materiali e prodotti 1. Prodotti Inserimento fornitori (da Aziende IFS) SIMUCENTER Menu Simucenter Su richiesta, inserisce una IFS VIRTUALE.

88 Definisce le banche e le condizioni del c/c.
2. Banca Apertura c/c SIMUCENTER Definisce le banche e le condizioni del c/c. Esamina le richieste della IFS

89 SIMUCENTER Definisce le utenze. 3.a Contratti attivi
Il docente definisce i consumi degli utenti. 3.b Archivio Contratti 3.c Pagamento Utenze (manuale o automatico)

90 IFS senza magazzino (scelta in ANAGRAFICA Impresa)
4. Gestione fornitori (Acquisti) SI GENERA EVENTO ACQUISTI 4.a Aziende IFS 4.b Archivio Fornitori IFS fornitrice (senza magazzino): riceve evento Commerciale; prende in carico l’evento e conferma l’ordine; preparazione fatture. 4.c Acquisti da negozio elettronico 4.d Mostra ordini 4.e Inserimento ordini fornitori SI GENERA EVENTO CONTABILITA’ 7.e Eventi e contabilità 7.f Convalida fatture SIMUCENTER 4.g Banca: sportello/online: (Pagamento RIBA) Valida distinte RIBA Bonifico (acquisti in negozio elettronico)

91 IFS con magazzino (scelta in ANAGRAFICA Impresa)
4. Gestione fornitori (Acquisti) IFS con magazzino (scelta in ANAGRAFICA Impresa) SI GENERA EVENTO ACQUISTI 4.a Aziende IFS 4.b Archivio Fornitori 4.c Acquisti da negozio elettronico IFS fornitrice (con magazzino): riceve evento Commerciale; prende in carico l’evento; prepara la spedizione; emette DDT; Fatturazione vendite. 4.d Mostra ordini 4.e Inserimento ordini fornitori 4.f Registrazione DDT fornitori 4.g Visualizza DDT fornitori 4.h Eventi settore acquisti SI GENERA EVENTO CONTABILITA’ CARICO MAGAZZINO (C’è comunque la possibilità di carico e scarico manuale) Valida distinte RIBA 7.e Eventi e contabilità SIMUCENTER 4.g Banca: sportello/online (Pagamento RIBA)

92 IFS senza magazzino SIMUCENTER Ordine da IFS cliente SIMUCENTER
Inserisce, a richiesta, una IFS VIRTUALE SIMUCENTER 5. Gestione clienti (Vendite) IFS senza magazzino Ordine da IFS cliente 5.a Aziende IFS 5.b Archivio clienti 5.c Nuovo Listino vendita 5.d Gestione listini clienti 5.f Gestione listino negozio elettronico (APERTURA NEGOZIO WEB) 5.g Mostra ordini 5.h Inserimento ordini clienti Si predispone la Fattura. Qui si trova la funzione verifica Fattura. Alla fattura viene assegnato automaticamente un numero. Il contatore si trova in Configurazione Simulatore. 5.I Eventi settore commerciale 7.a Preparazione fatture 7.b Stampa e invio fatture Controllo situazione IFS 2. c Banca on line: visualizza i movimenti SIMUCENTER

93 IFS con magazzino SIMUCENTER SIMUCENTER
Inserisce, a richiesta, una IFS VIRTUALE SIMUCENTER 5. Gestione clienti (Vendite) IFS con magazzino 5.a Aziende IFS 5.b Archivio clienti 5.c Nuovo Listino vendita 5.d Gestione listini clienti 5.e Gestione listino negozio elettronico (APERTURA NEGOZIO WEB) Magazzino Si carica e scarica automaticamente. C’è comunque la possibilità di carico e scarico manuale. 5.f Mostra ordini 5.g Prepara spedizione 5.h Inserimento ordini clienti Si genera EVENTI LOGISTICA per la IFS che compra e valida. 5.i Stampa DDT clienti (e invio DDT) 5.l Visualizza DDT clienti 5.m Eventi settore commerciale Si predispone la Fattura. Qui si trova la funzione Verifica Fattura. Alla fattura viene assegnato automaticamente un numero. Il contatore si trova in Configurazione Simulatore. 7.a Preparazione fatture 7.b Stampa e invio fatture Controllo situazione IFS SIMUCENTER 2. c Banca on line: visualizza i movimenti

94 5. Gestione clienti (Vendite) 4. Gestione fornitori (Acquisti)
Caso IFS virtuale Controllando e generando in automatico : DDT Fattura Nel percorso illustrato il docente interviene : SIMUCENTER Visualizzazione movimenti IFS virtuali.

95 Le funzioni dei Simucenter nella Gestione di una IFS
Banca : Anagrafica Banche e Condizioni Conto Gestione Richieste da IFS Situazione IFS di una Banca Validazione Distinte RIBA Movimentazione IFS Virtuale Gestione dell’impresa Gestione clienti/fornitori Anagrafica Imprese (IFS virtuali) Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale. Utenze Gestori delle utenze

96 Le funzioni dei Simucenter
UTENZE Gestori delle utenze Attivazione GESTIONE CLIENTI/FORNITORI Anagrafica Imprese (IFS virtuali) Adesioni Conferma adesioni Stato Esame della documentazione preliminare Richieste versamento capitale Esame dei documenti per l'attivazione Assegnazione partita IVA on line Gestione d’impresa Le attività delle IFS sono ovviamente tracciate dal sistema. Vediamo come organizzare il tracciamento. Per ciascuna IFS è possibile il tracciamento relativo a : Accessi degli studenti per settore dell’impresa Interazione con le altre IFS Programmazione didattica Ordini clienti Ordini fornitori Documenti di trasporto in ingresso e in uscita Fatturazione Operazioni con la banca Tutte queste informazioni sono navigabili con successivi livelli di approfondimento fino alla visualizzazione dei dettagli delle informazioni sintetiche. Naturalmente tutte queste informazioni sono poi organizzate per Regione, Provincia, Categoria merceologica (come organizzazione di base) per consentire il monitoraggio a livello nazionale e regionale. BANCA Anagrafica Banche e Condizioni Conto Gestione Richieste da IFS Situazione IFS di una Banca Validazione Distinte RIBA Movimentazione IFS Virtuale

97 Preparare e gestire la simulazione
Le funzioni del docente Preparare e gestire la simulazione Funzioni di servizio per i docenti

98 Le funzioni del docente
Funzioni di servizio per i docenti Anagrafiche Invia password ai corsisti Eventi Eventi Commerciale Eventi Acquisti Eventi Logistica Eventi Amministrazione Programmazione delle attività Assegna corsisti ad Area Aziendale Programmazione della didattica Documenti fornitori virtuali Gestione delle Attività Gestione dei Costi delle Utenze Gestione delle News

99 Le funzioni del corsista
Prodotti Utenze Gestione Fornitori Area Acquisti

100 Le funzioni del corsista
Prodotti Utenze Banca Fatture Area Amministrazione

101 Le funzioni del corsista
Prodotti Gestione clienti Fatture Area Commerciale

102 Le funzioni del corsista Logistica (se IFS gestisce il magazzino)
Prodotti Gestione clienti Gestione fornitori Magazzino Area Logistica (se IFS gestisce il magazzino)

103 Finalità dell’applicativo
L’applicativo permette a tutte le imprese formative simulate sia di “vecchia” sia di prossima costituzione di essere inserite in un ambiente di lavoro e di consultazione che informatizza le procedure di adesione e di attivazione consentendo un flusso comunicativo fra IFS e Simucenter Regionale maggiormente trasparente e veloce.

104 Istituzioni Scolastiche che accedono al sistema di registrazione
Gli Istituti che aderiscono per la prima volta al progetto delle imprese formative simulate [IFS di nuova costituzione] Gli Istituti che hanno costituito un’impresa formativa simulata tra il che è ancora attiva [IFS di vecchia costituzione ancora attiva] Gli Istituti che hanno attivato e chiuso nel periodo un’impresa formativa simulata [IFS di vecchia costituzione e non più attiva]

105 L’Istituto Scolastico procede alla prima registrazione ed
entra in possesso di un identificativo utente e di una password

106 Attraverso il proprio identificativo l’Istituto registrato può effettuare le seguenti operazioni
Richiedere l’adesione di una nuova classe Riattivare un percorso IFS iniziato nell’anno precedente Chiudere un Percorso IFS Richiedere l’invio della password, attraverso il relativo bottone, ai docenti referenti dei percorsi IFS istituiti presso l’Istituto medesimo. L’operazione può essere effettuata dopo la validazione della richiesta di adesione da parte del SIMUCENTER REGIONALE.

107 Docente referente Il docente referente riceve un proprio identificativo utente e una password personale per entrare nell’applicativo WEB “ IFSNETWORK “ ed effettuare tutte le operazioni del percorso IFS.

108 Tutti i flussi di documentazione tra la classe I. F. S
Tutti i flussi di documentazione tra la classe I.F.S. e le centrali nazionali e regionali sono gestiti attraverso l’applicativo IFSNETWORK I Documenti vengono trasmessi attraverso la funzione “ inserimento file”. I documenti rimangono in archivio e alcuni dovranno essere convalidati dalla centrale regionale

109 Principali funzioni Applicativo IFS
Sensibilizzazione Analisi del Territorio Business Idea

110 Attivazione – Documentazione preliminare
Business Plan Atto Costitutivo Organigramma Statuto Dichiarazione Inizio Attività

111 Gestione Anagrafiche Impresa Formativa Simulata
Docente Responsabile IFS Anagrafiche soci e non soci Impresa Tutor Importa le anagrafiche

112 Documenti per La funzione Stato
Versamento 25% del Capitale Sociale Modulo S1 (iscrizione società registro imprese) Modulo S5 (inizio, modifica attività) Intercalare P (atti o fatti relativi a socio o titolare di carica) Intercalare S ( elenco soci ) Modulo L2 ( bollatura libri obbligatori) Modulo S3 (Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese)

113 Attivazione IFS Assegnazione login e password
Accessi agli applicativi : Agenzia Entrate e Simula - Impresa

114 Operazioni Bancarie Si realizzano attraverso applicativo WEB
Le operazioni di richiesta del c.c. ordinario, di assegni, bonifici, scoperto di c.c, F24 sono on line e si realizzano attraverso l’applicativo WEB Le altre operazioni: mutui, leasing, c.c. vincolato ecc. ecc. sono off line.

115 Per tutte le altre operazioni bancarie al momento è possibile soltanto effettuare transazioni OFF LINE. Non è possibile utilizzare l’applicativo WEB, ma si utilizzerà la posta elettronica per dialogare con L’IFS BANCA MARCHE, al fine di effettuare le seguenti operazioni: GESTIONE C.C. VINCOLATI LEASING MUTUI

116 Procedure operative: AGENZIA DELLE ENTRATE
Dopo aver registrato la propria IFS presso l’Agenzia Simulata delle Entrate, la IFS può svolgere le seguenti attività: compilare e trasmettere la Dichiarazione di Inizio Attività (D.I.A.), compilare (secondo le scadenze previste) il modello F24 per effettuare i versamenti periodici delle imposte (IVA, IRES, IRAP,…); compilare il modello per la comunicazione annuale dei dati IVA. È in fase di definizione la procedura per la compilazione online del modello Unico ASE Società di Persone e del modello Unico ASE Società di Capitali.

117 Valutazioni e Attestati
Valutazione di Percorso Valutazione Finale Emissione dell’attestato

118

119 Area delle competenze e abilità trasversali
1 Collaborare e relazionarsi 2 Operare nel gruppo di lavoro 3 Affrontare e risolvere problemi 4 Lavorare in modo autonomo e responsabile 5 Mostrare spirito di iniziativa e proporre soluzioni creative

120 Competenza professionale e metodologica
1 Capire e saper descrivere il processo di gestione della IFS 2 Saper svolgere le operazioni richieste nei singoli processi aziendali 3 Usare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione

121 Competenze Fase A: Sensibilizzazione/Orientamento
Ricercare ed elaborare le informazioni relative al territorio (ambiente/mercato) e proporre la business idea 2 Individuare e proporre la business idea

122 COMPETENZE FASE B: Realizzazione dell’impresa Formativa Simulata
1 Predisporre e redigere il business plan 2 Costituire l'impresa nel rispetto della normativa vigente, in interazione con la centrale di Simulazione 3 Organizza e gestisce l'impresa nella rete telematica in aderenza al mercato reale

123 Metodo e risultati di lavoro
1 qualità del lavoro 2 metodo di lavoro 3 rispetto dei tempi di lavoro

124 AREA DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE
1 Usare espressioni linguistiche adeguate allo scopo comunicativo Usare un appropriato linguaggio settoriale 3 Comunicare in lingua straniera

125 Indicatori di Valutazione
Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre


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