La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Incontrare la PNL nella Scuola Primaria e Secondaria 2 giornata

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Incontrare la PNL nella Scuola Primaria e Secondaria 2 giornata"— Transcript della presentazione:

1 Incontrare la PNL nella Scuola Primaria e Secondaria 2 giornata
Roberta Arbellia Master Practictioner PNL Settembre 2011

2 Le specie che non si adattano al loro ambiente tendono ad estinguersi
Capacità cerebrale Nascita: 90% 3 anni: 75% 4 anni: 35% 5 anni: 4% 6 anni: 3% come un adulto Le specie che non si adattano al loro ambiente tendono ad estinguersi

3 Capacità cerebrale Si ha la possibilità di aumentare la capacità cerebrale di un bambino offrendogli una gamma più ampia possibile di esperienze stimolanti che gli consentano di sviluppare l’immaginazione, la riflessione, la creatività e la logica

4 Gli emisferi cerebrali

5 Gli emisferi cerebrali
La specializzazione degli emisferi avviene lentamente dalla nascita fino ai 5 anni e poi più velocemente dai 5 ai 16 anni. Ogni emisfero ha caratteristiche differenti, ed è importante riconoscere quello dominante per capire i bambini e migliorare la comunicazione/relazione

6 Caratteristiche degli emisferi
SINISTRO Parole Numeri Pensiero Analitico/logico Razionale Pensiero astratto Ha l’idea del tempo Analizza le parti DESTRO Immagini Modelli Emozione Metaforico Intuitivo Creativo Non ha idea del tempo Guarda nell’insieme

7 Il segreto per sfruttare tutto il potenziale mentale è nell’uso integrato ed equilibrato dei due emisferi

8 Se predomina l’emisfero sinistro
Disegnare o dipingere utilizzando molti colori Ascoltare musica, cantare, ballare Raccontargli storie e favole Farlo esprimere attraverso il movimento del corpo Portarlo nella natura Invitarlo ad esprimere sentimenti ed emozioni

9 Se predomina l’emisfero destro
Spingerlo a fare operazioni matematiche a mente Fargli domande per incoraggiarlo a esprimersi verbalmente e con proprietà di linguaggio Stimolarlo a risolvere problemi di logica Sottoporgli un problema e cercare insieme di risolverlo Motivarlo a fare cruciverba Portarlo a visitare musei e biblioteche Spingerlo ad ascoltare audiocassette che parlano di argomenti che gli interessano

10 Intelligenza percettiva
6 ciechi studiano un elefante Chi ha ragione alla fine dell’esplorazione?

11 Vivere nella stessa realta’: chi ha ragione?

12 Appoggio e soddisfazione dei bisogni primari.
FASE PERIODO DELLA VITA CONDIZIONE SOCIALE RISULTATO OTTIMALE 1. FIDUCIA SFIDUCIA negli altri PRIMO ANNO Appoggio e soddisfazione dei bisogni primari. Mancanza di appoggio e soddisfazione dei bisogni FIDUCIA DI BASE, OTTIMISMO 2. AUTONOMIA DUBBIO E VERGOGNA SECONDO ANNO Permissività e appoggio. Iperprotezione e mancanza di appoggio SENSO DI CONTROLLO DI SE’ E DELL’AMBIENTE 3. INIZIATIVA SENSO DI COLPA ETA’ PRE-SCOLARE Incoraggiamento all’esplorazione dell’ambiente Mancanza delle opportunità da esplorare DECISIONE E COSTANZA NEL PERSEGUIRE I PRORPI OBIETTIVI 4. OPEROSITA’ SENSO DI INFERIORITA’ ANNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI Preparazione e incoraggiamento adeguati. Scarsa preparazione e mancanza di appoggio SENSO DI COMPETENZA 5.IDENTITA’ IDEE NON CHIARE SUL PROPRIO RUOLO PUBERTA’ ADOLESCENZA Stabilità interna e risposte positive da parte degli altri Confusione circa i propri obiettivi e risposte non chiare IDEE BEN CHIARE SU CHI SONO IO

13 COME SI FORMA LA MAPPA??

14 I SISTEMI RAPPRESENTAZIONALI
V Visivo Vista A Auditivo Udito K Cenestesico Gusto Olfatto Tatto Percez.corporee

15 SISTEMA PRIMARIO: UDITO
VERBALE Ascoltare, dire, armonioso, stonato, melodioso, sentire, suona, armonia PARAVERBALE Armonioso Monotono Ricerca delle parole NON VERBALE Gestualità poco evidente ad altezza delle orecchie o a direttore d’orchestra Tendenza ad avere il capo chinato Respirazione regolare

16 SISTEMA PRIMARIO: VISTA
VERBALE Chiaro, scuro, immagine, quadro, brillante, osservare, guardare, vedere, mostrare, focalizzare PARAVERBALE Parla velocemente Poche pause Volume alto Tono acuto NON VERBALE Gestualità evidente Postura eretta Respirazione veloce e superficiale

17 SISTEMA PRIMARIO: CENESTESICO
VERBALE Toccare, sentire, pesante, concreto, freddo, duro, arido, emozionante, tenero, dolce, sfuggente, solido, frizzante PARAVERBALE Parla lentamente Molte pause Volume basso Tono basso NON VERBALE Gestualità poco marcata Spalle basse Respirazione lenta e profonda Occhi verso il basso

18 PERCEZIONE DELLA REALTA’
EVENTO/FATTO PERCEZIONE SIGNIFICATO GIUDIZIO CREDENZA EMOZIONE COMPORTAMENTO

19 sinestesia La sinestesia, cioè l’insieme di parole, di immagini ed emozioni, permette al cervello l’impregnazione dell’informazione ad una velocità superiore del normale

20 Intelligenze multiple
Doppia natura del modello: Matrice neurologica Matrice culturale

21 LE 7 INTELLIGENZE INTELLIGENZA LOGICO MATEMATICA
INTELLIGENZA LINGUISTICA INTELLIGENZA CENESTESICA INTELLIGENZA SPAZIALE INTELLIGENZA MUSICALE INTELLIGENZA INTERPERSONALE INTELLIGENZA INTRAPERSONALE

22 INTELLIGENZA LOGICO-MATEMATICA
Risolvono problemi di matematica molto velocemente a mente Si divertono ad utilizzare il computer Pongono domande quali: dove finisce l’universo? Quando è cominciato il tempo? Giocano a scacchi, dama, giochi strategici Ragionano su fatti logicamente e con chiarezza Inventano esperimenti per verificare le cose che non comprendono

23 Sviluppare l’intelligenza logico-matematica
Cercare l’aspetto logico delle cose e scoprire che alcune affermazioni si basano su nessuna logica Fare a mente calcoli Giocare a dama Giocare a scacchi Fare esperimenti di chimica Utilizzare il computer

24 INTELLIGENZA LINGUISTICA
Amano scrivere Inventano racconti esagerati e raccontano barzellette Hanno una buona memoria per nomi, luoghi, dati Gradiscono rime e scioglilingua Per stimolare l’intelligenza linguistica, dialogare spesso con il bambino, fargli domande, incoraggiarlo ad esprimersi ascoltarlo attentamente quando risponde

25 INTELLIGENZA SPAZIALE
Trascorrono molto tempo in attività artistiche Compongono chiare immagini visive quando pensano Leggono con facilità mappe, cartine, diagrammi Disegnano rappresentazioni dettagliate Sono contenti quando si mostrino loro film, diapositive e fotografie Si divertono a creare labirinti o giochi di composizione Sognano molto ad occhi aperti sanno sempre dove sono le loro cose, disegnano, fanno puzzle, costruzioni

26 Sviluppare l’intelligenza spaziale
Per stimolare l’intelligenza spaziale è utilissimo raccontare storie che risveglino l’immaginazione,a volte lasciandole senza finale, stimolare il sogno ad occhi aperti, giocare ad immaginare come sarebbe la forma o la struttura di qualunque oggetto visto dall’alto o da un’altra prospettiva È fondamentale che il bambino impari a disegnare fondendo quello che i suoi occhi vedono con le forme e i colori che la sua immaginazione suggerisce

27 INTELLIGENZA MUSICALE
È la capacità di ascoltare con sensibilità, di riprodurre immediatamente una canzone, di riconoscerne timbro, tonalità. Ci dà il senso della melodia del verso e del ritmo Suonano uno strumento musicale Ricordano le melodie delle canzoni Vi diranno quando una nota è stonata Collezionano dischi o cassette Cantano canzoni quando sono soli

28 Sviluppare l’intelligenza musicale
Verso i 2 anni i bambini iniziano volontariamente ad emettere tonalità musicali o a inventare musica Verso i 3-4 anni si può insegnare ad un bambino come si ascolta (per es portarlo in un giardino e chiedergli di riconoscere tutti i suoni che ascolta) Attorno ai 5 anni, far conoscere strumenti musicali differenti affinchè scelga quello che preferisce

29 INTELLIGENZA CORPOREO- CENESTESICA
È l’abilità che usa il corpo per risolvere problemi, manipolare oggetti, creare o trasformare cose. Implica un notevole sviluppo della motricità, include l’espressione delle emozioni attraverso il corpo, include specifiche abilità fisiche quali la coordinazione, la forza, la flessibilità e la velocità.

30 Sono bravi negli sport competitivi
Si muovono, si dimenano, tamburellano con le dita quando sono seduti Hanno bisogno di toccare le persone quando parlano con loro Si divertono in pericolosi giri in bicicletta Mimano con arguzia gesti, manierismi e i comportamenti degli altri Per stimolare questa intelligenza fare esercizi fisici specifici, fare esperienza di cucito,falegnameria, mimica, lavori casalinghi Migliorare il senso del tatto, sviluppare la percezione olfattiva e il senso del gusto

31 INTELLIGENZA INTERPERSONALE
È la capacità di relazionarsi con gli altri,di comunicare, di percepirne gli stati d’animo,le motivazioni, le intenzioni e il carattere. Queste persone sono molto socievoli, amano stare in compagnia, sono eccellenti mediatori nei conflitti tra i compagni Hanno molti amici Socializzano molto a scuola e nel vicinato Si divertono a fare giochi di gruppo Hanno molta comprensione per i sentimenti altrui

32 INTELLIGENZA INTRAPERSONALE
È la capacità di sviluppare la conoscenza di sé stessi, delle proprie emozioni, dei sentimenti e della propria direzione della vita. La motivazione, la determinazione, l’etica, l’integrità, l’altruismo e l’empatia sono qualità che troviamo in queste persone per stimolare questa intelligenza occorre educare i bambini al gusto del sapere, stimolarli a riflettere sul loro modo di pensare ed agire,spingerli a scrivere un diario, crearsi un progetto di vita, a imparare a riflettere e a sentire la gioia nel vivere

33 Evoluzione del cervello

34 PREFERENZE CEREBRALI Corticale emisfero sinistro : intellettuale
AZZURRO Corticale emisfero destro: avventuriero GIALLO Limbico emisfero sinistro: il disciplinato VERDE Limbico emisfero destro: il sentimentale ROSSO

35 “BAMBINO AZZURRO” l’intellettuale
Area cerebrale: corticale emisfero sinistro Intelligenza percettiva dominante: udito Ha una grande capacità di giudizio, ragionamento, analisi; è insuperabile nel mettere insieme fatti e discuterli con ordine, fa continue domande su argomenti diversi, è abile con i numeri e con i calcoli Non è molto comunicativo con gli altri ed è difficile entrare in relazione con lui, è selettivo nelle amicizie, è distaccato, ama sia la musica che il silenzio

36 Come comportarsi con un “bambino azzurro”?
Evitare di essere troppo esigente riguardo al contatto umano Rispettare la sua individualità Accettare la sua scurezza Prepararsi a ricevere critiche per l’improprietà di linguaggio Aspettarsi domande concrete e prepararsi a risposte dettagliate, evitare di improvvisare Fornire fonti di informazioni come libri, internet,portarlo a visitare biblioteche, musei, centri culturali Offrirgli opportunità per mostrarsi brillante, facendogli domande su qualcosa che conosce bene

37 “BAMBINO VERDE” il disciplinato
Area cerebrale: limbico emisfero sinistro Intelligenza percettiva dominante: vista E riservato e timido, è prudente, controlla la sua emotività nascondendosi dietro una corazza protettiva, ma quando riesce a liberarsi diventa molto caldo. È pratico, meticoloso, ordinato, metodico, organizzato, cerca la sicurezza. Si adegua alle regole e alla routine

38 Come comportarsi con un “bambino verde”?
Accettare la sua routine e i suoi rituali Evitare di essere troppo personale, non infastidirlo con domande dirette o indiscrete Evitare di fargli fretta, non gli piace sentirsi sotto pressione e ha bisogno di tempo per decidere Valorizzare il suo senso dell’organizzazione Apprezzare la sua capacità di analizzare i problemi in dettaglio prima di passare all’azione

39 “BAMBINO ROSSO” il sentimentale
Area cerebrale: limbico emisfero destro Intelligenza percettiva dominante: cenestesico È un bambino estroverso, ha il dono del contatto umano, è sorridente, aperto,stabilisce rapporti intimi e semplici, ha il senso innato della riconciliazione, è generoso, spontaneo, umano,sa ascoltare gli altri. Il suo tallone d’Achille è che si lascia dominare dalla sua affettività essendo molto emotivo e sensibile Si sente complessato difronte a chi è più bravo di lui, teme i rimproveri e le critiche. Gli piace toccare ed essere toccato, gioca molto con i suoi amici

40 Come comportarsi con un “bambino rosso”?
Cerca sempre di ottenere l’approvazione di tutti Sii molto affettuoso e tenero, mantieni il contatto umano Avvicinalo con un sorriso e un’espressione aperta Sii molto paziente e tollerante Lascia che si esprima, ascoltalo, sii poi concreto Valorizza la sua preoccupazione e la sua disponibilità verso gli altri Esprimi gradimento per ciò che fa, per la sua capacità di animare gli altri e si ascoltarli

41 “BAMBINO GIALLO” l’avventuriero
Area cerebrale: corticale emisfero destro Intelligenza percettiva dominante: cenestesico È originale, indipendente, competitivo, non passa mai inosservato in un gruppo, è creativo,di fronte ad un problema propone molteplici soluzioni Ha uno spirito leggero, ma anche pungente, è indisciplinato e disattento, disordinato È colui che soffre di più se è costretto dentro rigidi confini, se è obbligato a seguire le regole, istruzioni. È molto inquieto, ribelle, iperattivo: è il classico bambino leader

42 Come comportarsi con un “bambino giallo”?
Ascoltare i suoi sogni La sua capacità di fare più cose contemporaneamente può risultare destabilizzante e disturbante Si può essere impressionati dalla sua ricchezza di idee ma dalla poca possibilità di realizzarle Mostrati allegro, condividi il suo umorismo Evitare di essere rigorosi Lasciare vagare il suo pensiero associativo Dare spazio per sognare e immaginare in modo fantastico Aiutalo ad oggettivare i suoi sogni

43 Il linguaggio e la rappresentazione dell’esperienza
MONDO COMUNICAZIONE FEED -BACK MAPPA DEL MONDO Immagini suoni emozioni STRUTTURA SUPERFICIALE Parole, linguaggio STRUTTURA PROFONDA Rappresentazione dell’esperienza

44 Nulla è come sembra

45 Ecco perchè… Ciascuno di noi ha il suo modello del mondo.
Per entrare in rapport con un'altra persona, è fondamentale rispettare il suo modello del mondo. I significato della comunicazione è nella risposta che ottieni. Non esiste fallimento, solo feedback.


Scaricare ppt "Incontrare la PNL nella Scuola Primaria e Secondaria 2 giornata"

Presentazioni simili


Annunci Google