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“A scuola con la dislessia” - Pinerolo, venerdì 5 settembre 2008

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Presentazione sul tema: "“A scuola con la dislessia” - Pinerolo, venerdì 5 settembre 2008"— Transcript della presentazione:

1 “A scuola con la dislessia” - Pinerolo, venerdì 5 settembre 2008
Claudia Ceppi Terapista della neuropsicomotricità Servizio di Riabilitazione per l’età evolutiva Centro Ferrero Alba Le difficoltà grafomotorie e la loro prevenzione in età prescolare e scolare

2 Unità funzionale per i DSA
Psicologi: Logopediste: Neuropsicomotriciste: diagnosi coordinamento interventi abilitativi counselling scuola e famiglia valutazione e trattamento dislessie, disortografie e discalculie disgrafie, disprassie e disturbi visuospaziali

3 Che cosa sono le difficoltà grafomotorie ?

4 Che cosa fare per prevenirle ?

5 La disgrafia: definizioni
1979 – Ajuriaguerra Qualità di scrittura deficitaria No deficit neurologici o intellettivi

6 La disgrafia: definizioni
1993 – Hamstra-Bletz e Blöte Disturbo abilità esecutive Prestazione grafica scadente Bambini intelligenza normale No danni neurologici o percettivo motori

7 La disgrafia: definizioni
2005 – Wille Disturbo specifico attività scrittura Soggetti normodotati Colpite componenti motorie e visuospaziali scrittura

8 La disgrafia: definizioni
– Consensus Conference Deficit processi realizzazione grafica Colpite fluenza e qualità segno Diagnosi possibile da fine seconda

9 Condizioni disgrafia conclamata
Lentezza Disorganizzazione Fatica, dolore

10 La disgrafia in cifre (Giovanardi Rossi, Malaguti, 1994)

11 La disgrafia in cifre (Lena, 1999)
2.600 casi 6-19 anni: a 18 anni sviluppo grafomotorio inadeguato = 11% massima incidenza disgrafia: maschi scuole medie (punte 36%)

12 La disgrafia in cifre (Graficamente – Angris, 2006-07)
2.271 bambini di Quinta: disgrafia conclamata = 20,7% a rischio = 27,5% dislessici anche disgrafici = 57% disgrafici non dislessici = 20% correlazione basso rendimento e disgrafia disgrafici: 77% maschi

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15 Tentativi di scrittura su copia

16 Prevenire l’automatizzazione di strategie inefficienti:
Esplicitare i movimenti da fare Semplici, continui, rapidi, efficaci Verifiche individuali

17 La scrittura: un apprendimento visuo-motorio complesso
Dipende da: MATURAZIONE + INTEGRAZIONE di numerose abilità

18 Varianze e invarianze nella scrittura corsiva
Direzione Forma Velocità Senso di rotazione Continuità e discontinuità INVARIANZE Direzionalità riga Dimensione grafemi Proporzioni Distanze Margini

19 Abilità implicate Per le VARIANZE Manualità fine
Percezione e memoria visiva Organizzazione prassica Fluidità tonica Per le INVARIANZE Stabilità tonico posturale Abilità visuospaziali

20 Accompagnamento alla crescita
Valutazione

21 Protocollo di valutazione:
Scrittura Maturazione neuromotoria Aspetti neuropsicologici Aspetti psicomotori

22 Valutazione difficoltà: 1.Scrittura
Velocità (n.grafemi al minuto) Qualità: - organizzazione spaziale - qualità tratto - forme e proporzioni

23 Prova di velocità

24 Prova di qualità

25 Valutazione difficoltà: 2.Maturazione neuromotoria
Abilità manuali Coordinazione oculo-manuale Equilibrio statico e dinamico Dominanza laterale

26 Valutazione difficoltà: 3.Aspetti neuropsicologici
Organizzazione spaziale Competenze prassiche e costruttive Abilità visuopercettive Memoria visuospaziale

27 Valutazione difficoltà: 4.Aspetti psicomotori globali
Atteggiamenti tonico-posturali Sguardo, mimica, voce Ritmi d’azione Scelta/uso spazi, oggetti, giochi Uso del tempo Modalità interattive

28 Valutazione difficoltà: 4.Aspetti psicomotori specifici
Postura Tensioni Modo di impugnare Pressione esercitata Inclinazione del capo Ritmo grafico L’altra mano Respirazione Fenomeni dolorosi

29 Oltre alla valutazione…
… colloqui con genitori e insegnanti su: storia del bambino e della famiglia contesti ambientali modalità relazionali vissuti

30 Perché è importante scrivere bene
Comunicazione chiara Favorisce apprendimento Motivazione studio Sviluppo neurologico Attenzione, concentrazione Autocontrollo emotivo e motorio Fiducia in sè

31 Conseguenze difficoltà grafomotorie:
Difficoltà apprendimento Relazioni sociali Caduta autostima e motivazione Possibile compromissione percorso

32 Prevenzione nella Scuola dell’infanzia
Coltivare le abilità di base: Motorie, manuali e prassiche Percettive Percettivo-motorie Attentive e mnemoniche

33 Coltivare le abilità di base
Motricità globale Manualità fine Prassie

34 Coltivare le abilità di base
Percezione: corporea tattile visiva uditiva

35 Coltivare le abilità di base
Percettivo-motorie: integrazione visuo-motoria integrazione uditivo-motoria

36 Coltivare le abilità di base
Attenzione e memoria sequenziale: visiva uditiva motoria

37 Come individuare i bambini a rischio:
Rifiuto attività grafomotorie Confusione preferenza mano Disordine spaziale Disorganizzazione posturale

38 Prevenzione nella Scuola primaria:
Curare la didattica dei movimenti della scrittura

39 Schemi motori di base e famiglie di lettere

40 Altre caratteristiche del metodo
Lettere circolari: semplificazione punto inizio, senso rotazione Corsivo semicontinuo Riduzione al minimo tratti Movimento unico e continuo Cura legami tra lettere Attenzione ai collegamenti anomali Verifica individuale automatismi

41 Istruzioni esplicite per gestualità grafica semplice ed economica
Maggiori risorse attentive per operazioni cognitive Memorizzazione facilitata schemi motori Accesso più rapido ed automatico

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43 Bibliografia Blason L., Borean M., Bravar L., Zoia S. (2004), Il corsivo dalla a alla z. Un metodo per insegnare i movimenti della scrittura, Trento, Erickson Cornoldi C. (a cura di, 2007),Difficoltà e disturbi dell’apprendimento, Bologna, Il Mulino Cornoldi C. et al. (1997), Abilità visuospaziali. Intervento sulle difficoltà non verbali di apprendimento, Trento, Erickson Pratelli M. (1995), “Disgrafia e recupero delle difficoltà grafomotorie, Trento, Erickson Wille A.M., Ambrosini C. (2005), Manuale di terapia psicomotoria dell’età evolutiva, Napoli, Cuzzolin Sabbadini L. (2005), La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento, Milano, Springer Sabbadini G. (a cura di, 1995), Manuale di neuropsicologia dell’età evolutiva, Bologna, Zanichelli Ajuriaguerra J., Auzias M. (1975), Le disgrafie nel bambino e la rieducazione dei disturbi della scrittura, Milano, Feltrinelli

44 “A scuola con la dislessia” - Pinerolo, venerdì 5 settembre 2008
Claudia Ceppi Terapista della neuropsicomotricità Servizio di Riabilitazione per l’età evolutiva Centro Ferrero Alba Le difficoltà grafomotorie e la loro prevenzione in età prescolare e scolare

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