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PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

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Presentazione sul tema: "PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE"— Transcript della presentazione:

1 PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
Problematiche dell’obesità Complicanze Dott.ssaAntonella Gualtieri Dirigente Medico UO di Pediatria Responsabile Centro di Auxologia

2 Obesità:definizione Malattia cronica caratterizzata da un eccesso di massa grassa Eccesso di tessuto adiposo in grado di indurre un aumento significativo di rischi per la salute:ipertensione,infarto diabete,ipercolesterolemia)

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4 Obesità:definizione Esistono delle Tabelle Internazionali che definiscono Il sovrappeso Obesità Si basano sul calcolo di un indice Body Mass Index cioè l’indice di massa corporea

5 Obesità:epidemiologia
Problema rilevante di salute pubblica Il Center Control and Prevention(2004) la definisce una Pandemia Negli USA ne è affetto 1 bambino ogni 4 L’European Health report(2002)la definisce una “epidemia”in tutta Eurolandia In Europa il 20% della popolazione è obesa, 1 bambino ogni 5

6 Epidemiologia Conferenza ministeriale per il contrasto dell’obesità(Istambul 2006) indetta dall’ufficio regionale Europeo(OMS) Coinvolgimento nei vari Paesi di diversi ministri con diverso portafoglio, rappresentanti delle società civili,Organizzazioni Internazionali

7 Epidemiologia Il costo sociale dell’obesità rappresenta nei paesi europei l’1% del PIL e il 6% della spesa sanitaria diretta I costi indiretti(morti premature,riduzione produttività lavorativa)sono circa 2miliardi di Euro l’anno per paese Considerare i costi non quantificabili di ordine psicosociale e di qualità di vita

8 Epidemiologia: Italia
Dati ISTAT più completi risalgono al 2002, il campione valuta età compresa tra i 6 e i 18 anni Allora la quota degli obesi era pari al 4% Fascia più a rischio tra i 6 e i 13 anni Sesso maschile

9 Eccesso ponderale in età pediatrica

10 Dati attuali:quali sono?
Attualmente l’incidenza del fenomeno è in aumento L’Obesità rappresenta dal 4 al 10% Il sovrappeso dal 10 al20% Dati dell’IOTF L’Abruzzo è al secondo posto

11 Fattori di rischio:Dati ISTAT 2000

12 Epidemiologia nella Marsica
Sono stati valutati i pazienti esaminati dai PLS nel corso del 2007 Distinti per età,sesso e con una misurazione di peso e altezza per lo stesso paziente Sono solo dati descrittivi Spunto per un lavoro regionale

13 Dati Bambini Area Marsica
età Tot bam Peso norm % BMI< 25 BMI>25 2-3 a 355 307 86.4 31 8.73 17 4.79 3-6 a 825 646 78.3 116 14.6 63 7.64 6-11a 1015 630 62.7 255 25,1 130 12.8 >11 a 560 353 63.0 158 28.2 49.0 8.75 total 2755 1936 70.2 20.3 259 9.40

14 DATI MARSICA 2007 MASCHI FEMMINE aa nt np % sp ob aa nt np % sp ob 2/3
212 187 88.2 17 8.0 3.7 3/6 490 406 82.8 52 10.6 32 6.53 6-11 587 364 62.0 156 26.5 67 11.4 >11 366 225 61.4 110 30.0 31 8.47 tot 1655 1182 71.4 335 20.2 138 8.3 aa nt np % sp ob 2/3 143 120 83.9 14 9.79 9.0 6.29 3/6 335 240 71.6 64.0 19.1 31 9.25 6/11 428 266 62.1 99 23.1 63 14.7 >11 194 126 65.9 48 24.7 18 9.2 tot 1100 754 68.5 225 20.4 121 11

15 Fattori di Rischio L’obesità è una patologia Multifattoriale.risultato di interazione tra “Geni” e “Ambiente” L’accumulo di grasso risulta in definitiva da un bilancio energetico positivo che supera la spesa energetica

16 Fattori di Rischio Fattori Genetici Ereditarietà del BMI del 25-50%
Più di 450 geni sono associati al fenotipo “obeso”

17 Fattori di Rischio Fattori ambientali prenatali Peso della madre
Fattori placentari Peso alla nascita

18 Importanza del Latte Materno
Il latte materno è l’alimento ideale per il bambino nel primo anno di vita Oltre gli innumerevoli vantaggi nutrizionali e di sviluppo della immunità, favorisce un adeguato sviluppo del senso di sazietà e un corretto rapporto fame/sazietà Determina un minore incremento delle cellule dell’adipe perché contiene un minore quantitativo proteico Troppe proteine fanno aumentare di peso

19 Fattori di Rischio postnatali
Allattamento Divezzamento precoce Recupero precoce dell’adiposity Dinamiche familiari di alimentazione

20 Alimentazione attuale
Aumentato consumo di alimenti e bevande ad alta densità calorica Estrema disponibilità e accessibilità di alimenti spazzatura( fast-food)

21 Cosa significa Alimentazione?
Cosa significa per voi alimentazione Corretta?

22 Alimentazione è sinonimo di Nutrizione?

23 Concetto di nutrizione
Il concetto di Alimentazione è antico quanto l’uomo Il concetto di nutrizione è molto più recente e si basa su conoscenze di chimica, assorbimento Attraverso la nutrizione si realizzano una serie di processi di trasformazione delle sostanze introdotte con gli alimenti I nutrienti ottenuti dalla alimentazione si trasformano in carburante per il corpo La nutrizione dipende pertanto dalla Alimentazione Pertanto l’alimentazione buona fa la buona Nutrizione

24 Nutrizione Ottimale Ottenere cioè uno stato di benessere e salute attraverso una corretta alimentazione Per fare una corretta alimentazione devo avere le conoscenze giuste La scuola può darmi le informazioni giuste Il mio Pediatra può aiutare i miei genitori La mia famiglia ed io possiamo fare bene

25 Obesi e televisione La teledipendenza è un problema di salute pubblica
Il destino dei piccoli teledipendenti è quello di diventare obesi,fumatori e con il colesterolo alto Il71%dei b.tra 6 e 10 aa vede la TV per circa 6 ore al giorno (2consigliate)

26 Relazione tra obesità e teledipendenza
Sedentarietà Spot pubblicitari Spinta all’intake calorico La riduzione delle ore di TV riduce il BMI pur a regime calorico analogo per aumento del movimento

27 Collaborazione con la Scuola
Fornire delle informazioni specifiche Identificare delle strategie per resistere alle pressioni sociali e delle pubblicità I bambini e i ragazzi devono riconoscere le pubblicità ingannevoli e nocive per la salute Coinvolgere i genitori al riguardo Incentivare il movimento spontaneo anche all’interno dell’orario scolastico Abolire i distributori di snack o bibite dentro la scuola

28 Obesità e attività fisica
Basso livello di attività in età prescolare aumenta il livello di adiposità Il maggior livello di adiposità si traduce in riduzione globale della performance con affaticamento precoce

29 Obesi e televisione La teledipendenza è un problema di salute pubblica
Il destino dei piccoli teledipendenti è quello di diventare obesi,fumatori e con il colesterolo alto Il71%dei b.tra 6 e 10 aa vede la TV per circa 6 ore al giorno (2consigliate)

30 FATTORI DI RISCHIO POST NATALI
Attività fisica Ore di televisione Legame tra i due fattori

31 Tecnologia a supporto Dispositivo elettronico(TV allowance device) che fissa il limite orario delle ore di televisione o computer

32 Come si guadagna Salute?
Promuovendo dei comportamenti salutari Quali sono secondo voi?

33 Comportamenti salutari
Cosa fare Favorire il movimento Aumentare il consumo di frutta e verdura Usare poco sale,zucchero, grassi Ridurre gli snack

34 LA PIRAMIDE ALIMENTARE

35 La nuova piramide alimentare

36 Cosa significa? Ricordate la Piramide degli Egiziani,divisa in piani
Il piano più basso è quello più ampio(MOVIMENTO) Il piano più alto è una punta Nella Piramide i piani sono riempiti come una dispensa dai cibi di diversi Gruppi Alimentari Ci aiuta a scegliere

37 Carboidrati:cosa sono?
Sono la fonte di energia che consente alle cellule di funzionare Vengono introdotti con la dieta Si distinguono in Semplici e Complessi Rappresentano la fonte principale per la nutrizione Carboidrati complessi sono assorbiti lentamente, mantengono costante il livello di Glicemia, sono elaborati per azione della Insulina,sono contenuti nel pane, pasta, riso, fette biscottate

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39 Glucosio Rappresenta la fonte di energia per tutte le cellule,viene completamente bruciato,è la benzina ideale per il corpo, viene accumulato come materiale di riserva nel fegato da usare nel digiuno

40 Frutta e verdura:a cosa servono?
Servono per l’apporto di vitamine ed oligoelementi utili per la funzione delle cellule Favoriscono il transito intestinale Contribuiscono al senso di sazietà

41 Proteine:cosa sono a cosa servono?
Sono i mattoncini della vita Servono per farci crescere Sono contenute nella carne, uova, latte, formaggi ,pesce(proteine animali) Legumi(pr.Vegetali)

42 I Grassi:cosa sono e a cosa servono?
Servono come materiale di riserva Servono per la connessione tra cellule nervose Partecipano alla struttura delle membrane cellulari Possono essere di origine animale o vegetale Si distinguono in Grassi Saturi di origine animale(poco salutari) Grassi Vegetali molto utili. Tra essi importante è l’olio di oliva

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45 A tavola comando io I genitori devono superare molti ostacoli per insegnare ai propri figli ad avere un buon rapporto con il cibo, tra ansie, insicurezze, cattivi modelli Chi decide a tavola cosa mangiare? A tavola si combattono le battaglie più dure Spesso le mamme alzano bandiera bianca di fronte all’insistenza dei figli


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