La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

L’IMMAGINE DEL VAMPIRO: RIVISITAZIONE DI UNA PRESENZA

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "L’IMMAGINE DEL VAMPIRO: RIVISITAZIONE DI UNA PRESENZA"— Transcript della presentazione:

1 L’IMMAGINE DEL VAMPIRO: RIVISITAZIONE DI UNA PRESENZA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, ECONOMIA Corso di laurea interfacoltà in Comunicazione Interculturale e Multimediale L’IMMAGINE DEL VAMPIRO: RIVISITAZIONE DI UNA PRESENZA Relatore: Chiar.mo Prof. Mario Dossoni Correlatrice: Chiar.mo Prof. sa Federica Da Milano Dajana Bruni

2 Oggi a chi pensiamo se parliamo di VAMPIRI?

3

4 la vera immagine del VAMPIRO?
Ma è questa la vera immagine del VAMPIRO? o è questa?

5 Demone o spirito incorporeo legato alla figura del diavolo.
Le origini del mito Le origini del mito Il Vampiro «Classico» VAMPIRO : Essere mitologico che sopravvive nutrendosi dell’essenza vitale (generalmente SANGUE) di altre creature. Demone o spirito incorporeo legato alla figura del diavolo. Simbolo del maligno

6 Il Vampiro come entità demoniaca
PREISTORIA MESOPOTAMIA EGITTO GRECIA ANTICA ROMA

7 Il vampiro come Paura della Morte
Il Nosferatu

8 Particolari distintivi del Nosferatu
Vive di notte, la luce del sole ha il potere di distruggerli Detesta tutto ciò che è sacro Non può attraversare i corsi d’acqua La sua immagine non si riflette negli specchi È intollerante all’aglio Non può entrare in una casa senza espresso invito del padrone ASPETTO ESTERIORE Pallore eccessivo occhi rossi lunghi e appuntiti canini schiena ricurva magrezza disarmante capacità mutanti, può trasformarsi in un pipistrello LIMITAZIONI NON HA UN ANIMA

9 Elementi principali legati al mito
Vampiro Classico Elementi principali legati al mito Sangue legato al concetto di vita: considerato simbolo della vita, chiave d’accesso tra la vita e la morte. Assimilando il sangue del vivo, il non-morto tenta anche di assorbirne la vita, di recuperare ciò che ha perduto. Paura della morte e dei corpi dei defunti: la paura dei morti che risorgono dalle loro tombe ha sempre perseguitato l’umanità, innumerevoli sono i riti atti a propiziare il sonno del defunto o a impedirgli di ritornare.

10 Costanti simboliche Il Sangue Immortalità La Paura

11 IL VAMPIRO «MODERNO» LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
IL NUOVO SCENARIO LETTERARIO IL VAMPIRO «MODERNO» IL DECLINO DELLA NOBILTA’

12 Il Vampiro nella letteratura
Jhon W. Polidori, «The Vampire» 1816 Primo prototipo del vampiro ottocentesco: Nobile ed aristocratico Di bell’aspetto ed enigmatico Sfuggente e seduttore Isolato e riservato Metafora di angosce e paure James Malcolm Rymer, «Varney the vampire» 1845 Punto di snodo essenziale che fornisce i tratti permanenti del personaggio letterario Sheridan Le Fanu, «Carmilla», 1872 Figura ricca di fascino e sensualità, che anticipa la figura più famosa del vampiro. In vesti femminili

13 Le origini del mito letterario
Dracula Le origini del mito letterario Bram Stoker 1897 Romanzo dalle atmosfere cupe e oscure, in cui l'orrore e la minaccia assillano i protagonisti alla scoperta dell'orrore rappresentato dal tetro vampiro. Stoker compie un'approfondita ricerca storica e folcloristica per creare un personaggio che doveva incarnare tutti gli stereotipi negativi dello "straniero". E’ ispirato alla figura di Vlad III principe di Valacchia

14 Dracula È una delle figure letterarie più studiate e interpretate di tutti i tempi. Metafora dei cambiamenti e dei dilemmi sociali ella società ottocentesca. Espressione del passaggio da un epoca all’altra. Rappresentante di una nobiltà in crisi. L’uomo costruisce una figura sulla quale proiettare le proprie paure. Nobili origini Avvolto in un mantello Viso pallido Canini affilati Essere dal fascino non più terrificante ma ammaliante Non è più un mostro, ma assume un aspetto umano Affascina e incanta È intelligente e vive tra gli uomini

15 Il Vampiro nella Contemporaneità
Il vampiro dal «cuore che batte» Novecento: grandi guerre progresso tecnologico Società completamente rinnovata Il Vampiro nella Contemporaneità I grandi miti cambiano scenario Fine anni ’70 L’immagine del vampiro inizia a mutare

16 Costanti simboliche Il Sangue Eterna Giovinezza Immortalità La paura

17 Il vampiro di Anne Rice Anni ’70 -’80
Il vampiro si toglie definitivamente l’etichetta di mostro Inizia la sua trasformazione in essere umano Prova emozioni Ha una coscienza Diventa «vegetariano» I SENTIMENTI sono la chiave di svolta del cambiamento Il vampiro non è un uomo solo esteriormente, ma anche interiormente Oltre all’aspetto, dall’uomo, acquista le sue paure Desiderio di accettazione Il vampiro di Anne Rice

18 Anita Blake Il Diario del Vampiro Anni ‘90 Il vampiro ha un ANIMA
Diventa un UOMO (dai poteri sovrannaturali) Può amare E’ raggiungibile e vero Anita Blake Il Diario del Vampiro

19 Un personaggio solare e
2000 Il Vampiro diventa un umano a tutti gli effetti: È un ADOLESCENTE Che cammina alla luce del sole, veste ala moda e si innamora Bellissimo e dai super poteri, diventa un icona da ammirare e da imitare È allo stesso tempo un uomo ed un super eroe romantico Twilight Un personaggio solare e «SCINTILLANTE»

20 Il Vampiro oggi: un ragazzo come tanti

21 Costanti simboliche Immortalità Eterna Giovinezza La Paura
Caratteristica che ha contraddistinto il vampiro dagli albori dell’umanità ad oggi. Traguardo che l’uomo non ha mai smesso di desiderare di raggiungere La Paura

22 Il Super Eroe Adolescente
Conclusioni Il Super Eroe Adolescente Il Non.Morto Il mostro Il Conte


Scaricare ppt "L’IMMAGINE DEL VAMPIRO: RIVISITAZIONE DI UNA PRESENZA"

Presentazioni simili


Annunci Google