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Interlingua e analisi degli errori Esempi Italiano L1

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Presentazione sul tema: "Interlingua e analisi degli errori Esempi Italiano L1"— Transcript della presentazione:

1 Interlingua e analisi degli errori Esempi Italiano L1
La produzione scritta di un testo argomentativo Cristina Bottino

2 Ma i nostri studenti italiani sanno scrivere in italiano?
UN ESEMPIO (Biennio scuola superiore) Tuttavia al giorno d'oggi si avverte una mancanza di volontà da parte dei genitori nell'educare i propri figli che a loro volta contribuiscono con la loro innata ribellione verso tutto ciò che, nonostante sia giusto, gli viene insegnato, o meglio, si cerca di venir loro insegnato a volte con troppa severità e spesso con troppa leggerezza, superficialità e soprattutto tolleranza.

3 L’italiano standard "In Italia nessuno (se non notabili eccezioni del tutto speciali) possiede l'italiano standard come lingua materna: la varietà standard non è appresa da nessun parlante come lingua nativa, non esistono parlanti standard nativi"

4 Le varianti regionali hanno sempre meno peso?
L’arrisbigliò una tuppiata forte e insistente alla porta di casa, tuppiavano alla dispirata, con le mani e con i pedi, ma curiosamente non sonavano il campanello. (A. Camilleri, Il campo del vasaio) Un esempio colto di “interlingua” intenzionale

5 L’interlingua nell’italiano L1
Anche i nostri studenti di madrelingua italiana attraversano fasi diverse di apprendimento della lingua che necessitano di specifico addestramento per realizzare un significativo sviluppo verso la lingua d’arrivo

6 Ma qual è questa lingua di arrivo?
Qual è il modello di lingua verso il quale dirigiamo i nostri allievi? Quale meta intendiamo raggiungere per l’Italiano L1?

7 Quadro Comune Europeo di Riferimento
DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA DI SCRITTURA LIVELLO C1 PRODUZIONE SCRITTA GENERALE- E’ in grado di scrivere testi chiari e ben strutturati su argomenti complessi, sottolineando le questioni salienti, sviluppando i punti di vista in modo abbastanza esteso, sostenendoli con dati supplementari, con motivazioni ed esempi pertinenti e concludendo il tutto in modo appropriato.

8 Livello C1 AMPIEZZA DEL LESSICO
Ha una buona padronanza di un vasto repertorio lessicale che permette di superare prontamente le lacune usando circonduzioni; la ricerca di espressioni e le strategie di esitamento sono poco evidenti. Buona padronanza di espressioni idiomatiche e colloquiali.

9 CORRETTEZZA GRAMMATICALE
Livello C1 CORRETTEZZA GRAMMATICALE Mantiene costantemente un livello elevato di correttezza grammaticale, gli errori sono rari e poco evidenti. Ha una buona padronanza grammaticale; nella struttura delle frasi possono ancora verificarsi sbagli occasionali, errori non sistematici e difetti minori, che sono però rari e vengono perlopiù corretti a posteriori.

10 PADRONANZA ORTOGRAFICA
Livello C1 PADRONANZA ORTOGRAFICA Impaginazione, strutturazione in paragrafi e punteggiatura sono coerenti e funzionali. L’ortografia è corretta, a parte qualche sbaglio occasionale.

11 TESTO 1- COME RISOLVERE IL PROBLEMA STADI
Vorrei discutere della violenza negli stadi. Perché in Italia è cosi tanto in aumento? Ve lo dico io il motivo; in Italia allo stadio non vanno solo le persone innamorate del calcio, purtroppo è pieno di gente che io non definisco tifosi, perché si recano allo stadio solo per creare scompiglio, e fanno vittime ovunque ed è per colpa di questi teppisti che si sta perdendo la passione di andare a vedere la tua squadra da vicino! Come si potrebbe fare per cercare di risolvere questo problema? Alla domenica un mucchio di forze dell’ordine vengono impiegate negli stadi, ma non servono a nulla, i teppisti sono sempre troppi. L’unico modo è quello di non fare entrare questi, anche se non è facile, ma in Inghilterra ce l’hanno fatta, come mai?! Forse perché i nostri politici non accendono il cervello! Prima di entrare nello stadio dovrebbero ritirare tutto quello che una persona possiede, poi si dovrebbe monitorare tutti i posti, in questo modo se succedesse qualcosa si troverebbe subito il colpevole, e le pene dovrebbero essere più pesanti (vengono trattenuti massimo un’ora in questura). In Inghilterra tutto questo avviene già e dovrebbe succedere anche in Italia, spero che prima o poi ce la faremo! Il problema sono i soldi, come sempre, perché le spese per tutto il materiale occorrente sono attribuite alle società calcistiche che, logicamente, non se lo possono permettere o non vogliono spendere, a questo punto, o si fa una legge che rende obbligatorie le telecamere e tutto il resto o si continua ad andare avanti cosi. Altrimenti in un terzo caso lo Stato potrebbe tirare fuori dei soldi, e tutto sarebbe a posto. Speriamo che duri ancora per poco questo caos, qualcuno prima o poi farà qualcosa?!

12 Quali e quanti errori? Valutazione globale Contenuto Organizzazione
Stile Grammatica Lessico Ortografia

13 Difficoltà della lingua scritta
Lo studente sprovveduto tende a trasferire la lingua parlata nella lingua scritta complica la scrittura invece di semplificarla non è attento al lettore non progetta quanto scrive non rilegge non organizza gli enunciati in un testo strutturato

14 Un esempio di complicazione di scrittura
Il pianeta in pericolo: la mancanza dell'acqua sulla Terra Da molti anni si cerca di far nascere accordi per ridurre la non coesistenza dello sviluppo economico, che emana nell'atmosfera anidride carbonica e altri numerosi gas nocivi che contribuiscono all'alterazione del clima e non solo, con il sistema ecologico che al contrario tenta di conservare la salute del nostro pianeta. Una rappresentazione negativa e a mio parere molto significativa che queste attività di sviluppo portano è una nube tossica di spessore 3 chilometri e una vastità di 16 milioni di chilometri quadrati che sovrasta l'Asia. Un altro problema è la scarsità dell'acqua sul nostro pianeta .La Terra è composta per il 70 per cento di acqua, ma purtroppo il 97,5 per cento di essa è dissalabile solo a costi altis­simi, i rimanenti 2,5 per cento sono composti di acqua dolce di cui l'uomo ha accesso solo all' l per cento di essa. Nonostante l'acqua scarseggi, in molti paesi sottosviluppati la popolazione continua ad aumentare, citando un dato: l'Africa in cinquant'anni ha quadruplicato la sua popolazione nonostante la mancanza di cibo, sanità e di acqua potabile.

15 Quali possibili cause del fenomeno di involuzione di scrittura?
I modelli di riferimento rappresentati dai testi stimolo (cfr. documenti in allegato) hanno condizionato in negativo il testo prodotto Per emulazione si è prodotta una sintassi ricca di costrutti subordinativi complessi, privi di coerenza Gli stessi concetti espressi in uno stile paratattico sarebbero stati più chiari

16 Che fare? Dare scopi reali al processo di scrittura (perc.3)
Sviluppare la sensibilità allo stile e al registro appropriati alle diverse situazioni (perc.3) Far passare gli alunni dalla scrittura 'orale' (narrazione sequenziale di tutto ciò che viene in mente) alla strutturazione del testo come prodotto coerente: da raccontare ciò che si sa ad organizzare ciò che si sa (perc.3) Presentare modelli concreti di scrittura Utilizzare i vantaggi della videoscrittura (vedi Fase 3 Come intervenire?)

17 Esercitazione Prova: Composizione argomentativo-persuasiva
Studenti: seconda classe biennio superiore Istruzioni per lo studente: Pensa a qualcosa di cui sei proprio convinto. L’argomento può riferirsi a qualche aspetto del tuo ambiente familiare, della tua scuola, della tua comunità o della società nel suo complesso. Scrivi per convincere qualcuno, che non è d’accordo con il tuo punto di vista, a cambiare idea e vedere le cose come le vedi tu. E’ importante ciò che hai da dire sull’argomento, come organizzi e presenti il tuo punto di vista, la chiarezza e l’efficacia con cui ti esprimi. Se vuoi correggere o cambiare posizione a qualcosa utilizza le funzioni della video scrittura (es. taglia-incolla). Hai sessanta minuti di tempo per eseguire la prova.

18 TESTO 2 Argomento scelto:Vivere in città per un ragazzo della mia età!
Destinatari: i miei genitori. Titolo: I privilegi della metropoli!

19 A molte persone piace vivere in campagna e non nelle città cosi caotiche come ad esempio S….In se S…..non è una città molto stressante. Ma alcune persone credono che lo stress derivi proprio dalla città in generale. Alla mia età vivere in campagna mi fa sentire “scomunicato” rispetto a tutti i miei compagni! Molte volte sono costretto la sera a stare in casa quando i miei coetanei se la spassano fino a tarda ora. Io ho solo 15 anni ma tante volte mi sento ancora più piccolo rispetto ad altri miei amici. Ho abbastanza autonomia ma ne vorrei molta altra. Quando arrivo a casa al pomeriggio non ho nient’altro da fare che studiare e giocare al computer. Vorrei che la mia vita fosse diversa in quanto vorrei essere anch’io un ragazzo normale che vive in una normalissima città anche dalle piccole dimensioni. Un esempio della liberta che potrei avere, quello di poter andare ad un piccolo bar a prendere una bibita ghiacciata. Dove vivo io non c’è nulla tranne il municipio. Vorrei poter tornare a casa in estate con le mie gambe all’ora di cena senza dover prendere la macchina. Invece sono costretto ad aspettare mia madre all’ora che vuole lei e tornare a casa. Altre volte sono costretto a rimanere dai miei amici, anche se vorrei tornare a casa magari a riposarmi. Insomma vorrei molta più autonomia!!! Vorrei vivere anche io in città. Dove basta un piccolo gesto e si può aver tutto! Poter invitare gli amici a casa mia e potermi vantare di vivere vicino al mio migliore amico. Non dovrei vergognarmi di dire dove vivo ai nuovi amici incontrati per paura che loro mi reputino uno sfigato! Vorrei tanto poter convincere i miei genitori a trasferirsi un ultima volta. Mi piacerebbe poter dire a loro che il modo migliore di poter farmi crescere e vivere una vita già da subito in piena autonomia per potermi abituare a come sarà la mia vita da adulto. Insomma dove sta la mia liberta?!?!?! (Gabriele, classe 2 ^ biennio superiore)

20 TESTO 3 Argomento scelto: non vorrei mai trasferirmi in grandi città come Milano Titolo: un NO alla città

21 Molte persone vorrebbero vivere in città, io no.
Perché? Quando penso alla città mi vengono subito in mente le parole smog e caos. Non preferireste vivere in un luogo calmo, dove quasi non esiste la vita frenetica che c’è in città? Io sì, lo preferisco. Ho sempre vissuto in un paesino di campagna, lì è tutto più tranquillo. Dopo la scuola o dopo il lavoro molte persone hanno bisogno di staccarsi un po’ dalle persone, di uscire da quel mondo così frenetico, ma non si può perché le persone in città ce le avrai attorno sempre e comunque. Sì, è vero che per uscire dalla città bisogna muovere la macchina, però almeno la muovi per un buon fine. Alcuni ragazzi cercano di convincermi che se andassi a vivere a Milano avrei tutti i divertimenti sotto casa, che i miei genitori mi farebbero uscire la sera perché sarei già in centro. Ma loro non sanno che non tutti i genitori non fanno uscire i ragazzi la sera per quello, ma perché hanno paura di ciò che succede in città; hanno paura che i ragazzi assumano delle droghe, dell’alcol e abbiano a che fare con brutta gente, non solo perché non possono o vogliono portarci avanti e indietro da casa e città. Voglio dei vicini anche se pochi di cui ci si può fidare, perché in paese ci si conosce tutti e si può contare sulle persone, mentre in città molto meno. Io immagino la città come un luogo triste, caotico e cupo, anzi è proprio così! La città, anche se c’è un bellissimo sole in cielo, è sempre grigia e piena di traffico. Io voglio colori e silenzio. Mare o montagna non importa, basta che ci sia uno dei due. Non voglio vivere nel nulla! (Erika, classe 2 ^ biennio superiore)

22 Griglia Valutazione globale Contenuto Organizzazione Stile Grammatica
Lessico Ortografia

23 Consegna di lavoro per il gruppo
Suddividersi in sottogruppi di due o tre docenti Leggere i tre testi presentati Analizzarne gli errori utilizzando la griglia fornita Valutare con una votazione in decimi i tre elaborati Presentare al gruppo i risultati del proprio lavoro per il confronto collettivo

24 Guida al confronto collettivo
Quale elaborato ha avuto la votazione più bassa (o più alta) e per quale motivo? Quanto peso hanno avuto nella valutazione il numero degli errori la gravità degli errori la valutazione globale?

25 Consegna per la fase successiva
Raccogliere nelle proprie classi gli esempi più significativi, in positivo e in negativo, di testi prodotti attraverso l’esercitazione sul testo argomentativo Valutarli con l’apposita griglia Presentarli alla riflessione comune


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