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Liceo Classico Vittorio Emanuele II a.s.2002/2003

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Presentazione sul tema: "Liceo Classico Vittorio Emanuele II a.s.2002/2003"— Transcript della presentazione:

1 Liceo Classico Vittorio Emanuele II a.s.2002/2003
Questo sussidio multimediale è stato realizzato dalla prof.ssa Carmela Alì docente di storia dell’arte come supporto al corso di recupero per le classi I sez.A,B,C,D. Testo:B:Rigobello,F.Autizi”viaggi nell’arte strumenti e metodi” Garzanti scuola

2 IMMAGINI E STRUMENTI DI EDUCAZIONE VISIVA
PERCEZIONE IL PUNTO E LA LINEA IL COLORE LA LUCE E LE FORME LO SPAZIO LA PROSPETTIVA IL MOVIMENTO

3 Percezione visiva La percezione visiva ha come organo sensoriale l’occhio le cui immagini vengono trasmesse al cervello, che le elabora in base ad uno stato d’animo,a quello fisico,alla sensibilità e all’esperienza. L’uomo per comunicare le proprie sensazioni usa il linguaggio

4 Diversi tipi di linguaggio
Linguaggio verbale Linguaggio gestuale Linguaggio musicale Linguaggio visivo Linguaggi tecnologici

5 IL LINGUAGGIO VISIVO L’uomo sente la necessità di comunicare,esprimersi,lasciare traccia di se. Le forme della realtà si trasformano in forme mentali ,queste vengono tradotte in immagini. L’occhio stimola la mente e trasforma le immagini in immaginario

6 ELEMENTI DEL LINGUAGGIO
SEGNI SIMBOLI CODICE SINTASSI

7 IL LINGUAGGIO VISIVO Le forme della realtà si trasformano in forme mentali e queste vengono tradotte in immagini utilizzando un linguaggio chiamato linguaggio visivo Il linguaggio visivo utilizza forme molte diverse (pittura,scultura,architettura ecc)

8 FUNZIONAMENTO DELLA COMUNICAZIONE VISIVA
Pittura rupestre risalente al paleolitico grotta di Altamira (Spagna)

9 2.IL PUNTO E LA LINEA Il punto e la linea sono elementi espressivi di cui l’artista si avvale per dar forma a dei contenuti Il punto e la linea nelle arti visive sono espressione dell’azione creativa dell’artista e sono quindi dotati di spessore andamento, forma e colore

10 Forma e valore del punto

11 George Seurat :Una domenica d’estate alla grande Jatte (1886)

12 Significati della linea
Linea orizzontale(esprime razionalità e senso di quiete) Linea verticale(comunica tensione,dinamicità, tendenza allo spirituale Linea obliqua (trasmette senso di instabilità) Linea curva larga(esprime un movimento leggero) Linea con curve più strette comunica un ritmo più rapido

13 Linee pluriangolari o a Zig Zag creano tensioni diversi secondo gli angoli che formano e del loro orientamento La linea a spirale (origina un percorso dall’interno all’esterno) Linee che partono da un punto centrale (comunicano un senso di irraggiamento e di espansione che va dal centro all’esterno)

14 3 il colore Il colore è luce .Nel 1672 il fisico inglese Isaac newton scopre che la luce bianca è composta in realtà da vari colori. Facendo passare un raggio solare attraverso un prisma di cristallo si osserva che il raggio si scompone in sette colori:il rosso,l’arancio, l’indaco, il giallo ,il verde,l’azzurro e il violetto

15 La percezione del colore
La percezione del colore può mutare: A seconda della qualità della luce(naturale o artificiale) A seconda della quantità della luce(luce forte o penombra) A seconda dell’accostamento dei colori(che creano effetti ottici differenti)

16 Il cerchio cromatico Colori primari (rosso, giallo,blu)
Colori secondari si ottengono mescolando due colori primari Rosso+blu=arancione Giallo+blu=verde Rosso+blu=viola Colori terziari( si ottengono mescolando un colore primario con uno secondario)

17 I colori acromatici (sono il bianco e il nero)
I colori complementari(sono rappresentati da tre coppie di colori rosso-verde,giallo-viola, blu-arancione sono formate da un primario e da un secondario formato dall’unione di due colori primari I colori caldi e freddi. I colori caldi sono i rossi, i gialli,i rossi sono colori luminosi I colori freddi sono i verdi, i blu,i viola che ricordano il mare ,la vegetazione comunicano senso di quiete e riposo e sono poco luminosi

18 IL CERCHIO CROMATICO

19 IL VALORE E SIGNIFICATI DEL COLORE
Il rosso è un colore caldo,aggressivo,vivace che ricorda il fuoco,il sangue L’arancione è il colore del sole all’alba e al tramonto,esprime luminosità ed energia Il giallo è il colore del sole simboleggia la conoscenza simbolo della luce divina Il verde esprime calma e serenità diventa il colore della quiete Il blu colore del cielo è il simbolo dell’infinito e della spiritualità Il nero assenza della luce è il colore della notte, simboleggia la morte e tutto ciò che è negativo Il grigio sta tra il bianco e il nero rappresenta la mancanza di energia, la tristezza. Il bianco colore della luce,è il simbolo della purezza e della trascendenza

20 Il colore nelle arte visive
Ricostruzione del tempio B Dell’acropoli di Selinunte Rosone del transetto di Notre Dame

21 4.LA LUCE La luce permettere di distinguere gli oggetti e di coglierne le caratteristiche: la forma, le dimensioni, i colori. La luce può essere naturale o artificiale La luce è energia e trasmette energia La luce è chiarezza ed è fenomeno positivo

22 Il valore della luce La trimensionalità Contrasto chiaroscurale
Contrasto chiaroscurale nei solidi di forma differenti La trimensionalità La visione di un oggetto da più parti permette di intuire la quarta dimensione

23 L’OMBRA OMBRA PORTATA LUCE LATERALE LUCE FRONTALE CONTROLUCE

24 CONTROLUCE LUCE DIFFUSA

25 LA LUCE NELLA PITURA GIOTTO:
COMPIANTO SU CRISTO MORTO (Cappella degli Scrovegni 1303)Padova

26 CARAVAGGIO: Vocazione di San Matteo ( ) Cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi ROMA

27 Mausoleo di Galla Placidia

28 C.Monet: La Cattedrale di Rouen 1894 Boston

29 La luce nella scultura Lupa Capitolina Bronzo V sec A.C.
museo dei Conservatori Roma

30 Michelangelo Pietà(1498/99) San Pietro Roma

31 La luce in architettura
Tempio di Efesto A.C. Atene

32 Vetrate della Sainte-Chapelle di Parigi 1246/48

33 Le Corbusier Villa Savoye 1929/31 Pissy Francia

34 F.L. Wright Museo Solomon Guggenheim 1943/59 New York

35 Lo spazio Per Platone lo spazio è il recipiente informe delle cose che in esso assumono una forma Per Aristotele Lo spazio e l’universo dei luoghi propri dei corpi Lo spazio ha tre dimensioni: larghezza,lunghezza e profondità

36 La percezione dello spazio
Spazio naturale (quello che l’uomo modifica per adattarlo ai propri bisogni) Spazio emozionale(costituito dalle emozioni,dai sentimenti, dalle sensazioni) Spazio astratto (fatto di ragionamenti , pensieri e fantasie)

37 Lo spazio nell’architettura e nella scultura
Lo spazio architettonico esterno è in relazione con ciò che lo circonda. L’interno è autonomo I greci concepivano lo spazio come elemento di relazione tra uomo e ambiente Partenone( )ATENE

38 I Romani Lo spazio per i romani assume un carattere monumentale e scenografico, è uno spazio collettivo che trova la sua misura nell’insieme dei cittadini Terme di Caracalla

39 Villa Livia affresco I sec.Roma
Gli spazi interni delle case romane attraverso la pittura tendono a conformarsi all’ambiente naturale Villa Livia affresco I sec.Roma

40 Architettura moderna Ligthtning Field 1977 Frank Wrigt
Walter de Maria Ligthtning Field Robert Smithson Spiral Jett 1970 Frank Wrigt Casa sulla cascata 1936

41 La prospettiva La prospettiva è un mezzo geometrico per rappresentare lo spazio tridimensionale su una superficie piana

42 LEON BATTISTA ALBERTI definisce il quadro “una intersezione piana della piramide visiva” Immagina una serie di raggi che,partendo dall’occhio dell’osservatore il punto di vista,colpiscono i singoli punti delle figure e degli oggetti che si vogliono rappresentare .La rappresentazione è quella che si ottiene intersecando l’insieme di questi raggi ,detta piramide visiva,con un piano posto tra l’osservatore e ciò che si vuole rappresentare. Questo piano su cui è disegnata la prospettiva è detto piano prospettico

43 I tipi di prospettiva La prospettiva centrale
Ha un unico punto di fuga posto al centro della linea dell’orizzonte dà una sensazione di equilibrio e di staticità P.Uccello “predella con la leggenda dell’ostia profanata”1467/68

44 Prospettiva accidentale o angolare
Prospettiva da basso S.Dalì Crocifissione P.Veronese Trionfo di Mardocheo

45 Prospettiva dall’alto
Prospettiva a volo d’uccello PCezanne l’asino e i ladri 1869/70 M.Escher rorre in costruzione

46 Prospettiva aerea Leonardo da Vinci Annunciazione 1470/80

47 L’applicazione della prospettiva nelle arti
Paul Klee “strade principale e strade laterali” 1929 La prospettiva lineare si trasforma in prospettiva cromatica

48 Andrea Pozzo Chiesa di Sant’ Ignazio a Roma
Prospettiva ascensionale frenetica vista dal basso

49 Canaletto “bacino di piazza san Marco” 1726
Rigorosità scientifica della prospettiva leneare

50 Leonardo “la Vergine delle Rocce”
Prospettiva aerea ed atmosferica

51 Il Movimento Il movimento è un fenomeno dello spazio che si percepisce quando un individuo o un oggetto si spostano in uno spazio aperto o chiuso Il movimento varia a seconda di due caratteristiche: la direzione e la velocità

52 Movimento : percezione e rappresentazione
In base alla direzione Il movimento si distingue in: lineare,spiraliforme,ondulatorio, a zig-zag,rotatorio,irregolare In base alla velocità Il movimento è: lento,veloce,frenetico,equilibrato,convulso

53 La percezione del movimento
Il movimento può cambiare la realtà (un treno in velocità cambia il suo aspetto tanto da diventare un puntino) o viceversa (un oggetto che si muove in un campo piccolo sembrerà più veloce in un campo grande sembrerà più veloce)

54 Il movimento nelle arti figurative
Botticelli: La primavera 1478 C.Carrà Funerale dell’anarchico Galli 1911

55 U.Boccioni Forme uniche nella continuità dello spazio 1913
Bragaglia dattilografia 1911 G.Balla Le mani del Violinista G.Balla Dinamismo di un cane al guinzaglio1911


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