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19 Aprile 2005 – Bologna Seminario sul recepimento della Direttiva unificata in materia di appalti pubblici Relazione di Gianfranco Piseri.

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1 19 Aprile 2005 – Bologna Seminario sul recepimento della Direttiva unificata in materia di appalti pubblici Relazione di Gianfranco Piseri

2 Recepimento della Direttiva Evidenziare limportanza degli appalti di servizi nelle procedure di acquisto delle P.A. Evidenziare limportanza degli appalti di servizi nelle procedure di acquisto delle P.A. Ribadire lesigenza di regole che permettano una concorrenza corretta e leale Ribadire lesigenza di regole che permettano una concorrenza corretta e leale Centralità ed importanza delle regole del lavoro ( corretto inquadramento, CCNL applicabili, sicurezza, regolarità contributiva) Centralità ed importanza delle regole del lavoro ( corretto inquadramento, CCNL applicabili, sicurezza, regolarità contributiva) Introdurre nuove tipologie di appalto e di scelta dei fornitori Introdurre nuove tipologie di appalto e di scelta dei fornitori

3 Centralità del Lavoro Problema dei CCNL applicabili Problema dei CCNL applicabili Offerta anormalmente bassa e criteri di esclusione relativi al rispetto degli obblighi contributivi, contrattuali e fiscali Offerta anormalmente bassa e criteri di esclusione relativi al rispetto degli obblighi contributivi, contrattuali e fiscali Responsabilità solidale anche del committente pubblico sui comportamenti dei fornitori Responsabilità solidale anche del committente pubblico sui comportamenti dei fornitori Verifiche e gestione del contratto Verifiche e gestione del contratto

4 Gli Obiettivi Dare continuità ai riferimenti normativi realizzati negli ultimi anni sui temi principali: Dare continuità ai riferimenti normativi realizzati negli ultimi anni sui temi principali: L. 327/00 costo del lavoro e della sicurezza negli appalti L. 327/00 costo del lavoro e della sicurezza negli appalti Norme su albi ( pulizie, rifiuti, facchinaggio, sociali ecc.) Norme su albi ( pulizie, rifiuti, facchinaggio, sociali ecc.) Offerta economicamente più vantaggiosa e criteri di valutazione ( D.P.C.M. 117/99 ) Offerta economicamente più vantaggiosa e criteri di valutazione ( D.P.C.M. 117/99 )

5 Quando si tratta di appalti di servizi Art.1 Art.1 d) Gli «appalti pubblici di servizi» sono appalti pubblici diversi dagli appalti pubblici di lavori o di forniture aventi per oggetto la prestazione dei servizi di cui all'allegato II. Un appalto pubblico avente per oggetto tanto dei prodotti Un appalto pubblico avente per oggetto tanto dei prodotti quanto dei servizi di cui allallegato II è considerato un «appalto pubblico di servizi» quando il valore dei servizi in questione supera quello dei prodotti oggetto dell'appalto.

6 La concessione di servizi Art. 1 Art. 1 4. La «concessione di servizi» è un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo.

7 Ambito di applicazione art. 8 Valore complessivo di 249.000 EUR, per gli appalti pubblici di forniture e di servizi Valore complessivo di 249.000 EUR, per gli appalti pubblici di forniture e di servizi Nel caso di appalti di servizi sovvenzionati direttamente in misura superiore al 50 % da amministrazioni aggiudicatrici e il cui valore stimato, al netto dell'IVA, sia pari o superiore a 249.000 EUR allorché tali appalti sono connessi a un appalto di lavori. Nel caso di appalti di servizi sovvenzionati direttamente in misura superiore al 50 % da amministrazioni aggiudicatrici e il cui valore stimato, al netto dell'IVA, sia pari o superiore a 249.000 EUR allorché tali appalti sono connessi a un appalto di lavori. Lart 9 ribadisce il criterio di calcolo per appalti pluriennali in massimo 48 mesi Lart 9 ribadisce il criterio di calcolo per appalti pluriennali in massimo 48 mesi

8 Appalti riservati - coop sociali Articolo 19 Gli Stati membri possono riservare la partecipazione alle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici a laboratori protetti o riservarne l'esecuzione nel contesto di programmi di lavoro protetti quando la maggioranza dei lavoratori interessati è composta di disabili i quali, in ragione della natura o della gravità del loro handicap, non possono esercitare un'attività professionale in condizioni normali. Il bando di gara menziona la presente disposizione. Gli Stati membri possono riservare la partecipazione alle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici a laboratori protetti o riservarne l'esecuzione nel contesto di programmi di lavoro protetti quando la maggioranza dei lavoratori interessati è composta di disabili i quali, in ragione della natura o della gravità del loro handicap, non possono esercitare un'attività professionale in condizioni normali. Il bando di gara menziona la presente disposizione. Sancisce le norme della 381/91 per le sociali di inserimento con una differenza relativa alla maggioranza e non 1/3 di disabili inseriti. Sancisce le norme della 381/91 per le sociali di inserimento con una differenza relativa alla maggioranza e non 1/3 di disabili inseriti.

9 Norme applicabili agli appalti pubblici di servizi Articolo 20 Articolo 20 Appalti di servizi elencati nell'allegato II A Gli appalti aventi per oggetto i servizi elencati nell'allegato II A sono aggiudicati secondo gli articoli da 23 a 55. Articolo 21 Articolo 21 Appalti di servizi elencati nell'allegato II B L'aggiudicazione degli appalti aventi per oggetto i servizi elencati nell'allegato II B è disciplinata esclusivamente dallarticolo 23 e dallarticolo 35, paragrafo 4.

10 Subappalto Articolo 25 Nel capitolato d'oneri l'amministrazione aggiudicatrice può chiedere o può essere obbligata da uno Stato membro achiedere all'offerente di indicare, nella sua offerta, le parti dell'appalto che intende subappaltare a terzi, nonché i subappaltatori proposti. Nel capitolato d'oneri l'amministrazione aggiudicatrice può chiedere o può essere obbligata da uno Stato membro achiedere all'offerente di indicare, nella sua offerta, le parti dell'appalto che intende subappaltare a terzi, nonché i subappaltatori proposti. Tale comunicazione lascia impregiudicata la questione della responsabilità dell'operatore economico principale. Tale comunicazione lascia impregiudicata la questione della responsabilità dell'operatore economico principale. Nella bozza regionale previsto massimo il 50 % dei lavori, valutare lopportunità di riduzione. Nella bozza regionale previsto massimo il 50 % dei lavori, valutare lopportunità di riduzione.

11 Articolo 27 Obblighi relativi alla fiscalità, alla tutela dell'ambiente, alle disposizioni in materia di sicurezza e alle condizioni di lavoro L'amministrazione aggiudicatrice può precisare o può essere obbligata da uno Stato membro a rispettare gli obblighi contrattuali, contributivi e fiscali vigenti sul territorio ove si svolgerà il lavoro

12 Accertamento dell'idoneità e scelta dei partecipanti, aggiudicazione Articolo 44 L'aggiudicazione degli appalti avviene in base ai criteri di cui agli articoli 53 e 55, tenuto conto dell'articolo 24, previo accertamento dell'idoneità degli operatori economici non esclusi in forza degli articoli 45 e 46, effettuato dalle amministrazioni aggiudicatrici conformemente ai criteri relativi: alla capacità economica e finanziaria, alla capacità economica e finanziaria, alle conoscenze od alle capacità professionali e tecniche di cui agli articoli da 47 a 52 alle conoscenze od alle capacità professionali e tecniche di cui agli articoli da 47 a 52 alle norme ed ai criteri non discriminatori di cui al paragrafo 3. alle norme ed ai criteri non discriminatori di cui al paragrafo 3.

13 Casi di esclusione I casi che riguardano la correttezza e la legalità dellimpresa e degli amministratori……… ma anche (art. 46): e) che non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione del paese dove è stabilito o del paese dell'amministrazione aggiudicatrice; e) che non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione del paese dove è stabilito o del paese dell'amministrazione aggiudicatrice; f) che non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione del paese dove è stabilito o del paese dell'amministrazione aggiudicatrice; f) che non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione del paese dove è stabilito o del paese dell'amministrazione aggiudicatrice;

14 Situazione attuale (D.Lgs.157/95)

15 Le novità della selezione Specificare nel bando i livelli minimi di requisiti (finanziari e tecnici) coerenti con lappalto Specificare nel bando i livelli minimi di requisiti (finanziari e tecnici) coerenti con lappalto Possibilità di ridurre in fase di selezione i partecipanti alla gara restringendo linvito ad un minimo di 3 per le procedure negoziate e un massimo da definire in bando ( min. 5 per le ristrette) Possibilità di ridurre in fase di selezione i partecipanti alla gara restringendo linvito ad un minimo di 3 per le procedure negoziate e un massimo da definire in bando ( min. 5 per le ristrette) Possibilità di selezione dei partecipanti in fasi successive per il dialogo competitivo Possibilità di selezione dei partecipanti in fasi successive per il dialogo competitivo

16 Sistemi di qualità Art. 46 …d) qualora i prodotti da fornire o i servizi da prestare siano di natura complessa o, eccezionalmente, siano richiesti per una finalità particolare, una verifica eseguita dall'amministrazione aggiudicatrice o, per suo conto, da un organismo ufficiale competente del paese in cui il fornitore o il prestatore dei servizi è stabilito, purché tale organismo acconsenta; la verifica verte sulle capacità di produzione del fornitore e sulla capacità tecnica del prestatore di servizi e, se necessario, sugli strumenti di studio e di ricerca di cui egli dispone, nonché sulle misure adottate per garantire la qualità; Art. 46 …d) qualora i prodotti da fornire o i servizi da prestare siano di natura complessa o, eccezionalmente, siano richiesti per una finalità particolare, una verifica eseguita dall'amministrazione aggiudicatrice o, per suo conto, da un organismo ufficiale competente del paese in cui il fornitore o il prestatore dei servizi è stabilito, purché tale organismo acconsenta; la verifica verte sulle capacità di produzione del fornitore e sulla capacità tecnica del prestatore di servizi e, se necessario, sugli strumenti di studio e di ricerca di cui egli dispone, nonché sulle misure adottate per garantire la qualità; Articolo 49 Norme di garanzia della qualità Articolo 49 Norme di garanzia della qualità Qualora richiedano la presentazione di certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare l'ottemperanza dell'operatore economico a determinate norme in materia di garanzia della qualità Può essere un requisito minimo di partecipazione

17 Garanzie ambientali Articolo 50 Norme di gestione ambientale Qualora nei casi di cui all'articolo 48, paragrafo 2, lettera f), richiedano la presentazione di certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare il rispetto da parte dell'operatore economico di determinate norme di gestione ambientale, le amministrazioni aggiudicatrici fanno riferimento al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) o a norme di gestione ambientale basate sulle pertinenti norme europee o internazionali certificate da organismi conformi alla legislazione comunitaria o alle norme europee o internazionali relative alla certificazione. Possono essere condizioni minime di ammissione alla gara

18 Criteri di aggiudicazione dell'appalto Articolo 53 a) quando l'appalto è aggiudicato all'offerta economicamente più vantaggiosa dal punto di vista dell'amministrazione aggiudicatrice, diversi criteri collegati all'oggetto dell'appalto pubblico in questione, quali, ad esempio, la qualità, il prezzo, il pregio tecnico, le caratteristiche estetiche e funzionali, le caratteristiche ambientali, il costo d'utilizzazione, la redditività, il servizio successivo alla vendita e l'assistenza tecnica, la data di consegna e il termine di consegna o di esecuzione; b) esclusivamente il prezzo più basso.

19 Aggiudicazione D.Legs.157/95 & 65/00

20 D.P.C.M. Offerta più vantaggiosa per i servizi di pulizia...

21 Calcolo del valore economico 50 punti da assegnare 3 offerte: A -10; B -9,5; C -5 di ribasso Modello tradizionale Modello tradizionale Massimo punteggio allofferta più bassa Massimo punteggio allofferta più bassa xp= (Ro/Rmax)*50 xp= (Ro/Rmax)*50 R=ribasso percentuale A = 50 B = 47.5 C = 25 Modello dpcm 117/99 Sistema poderato sul valore X = pi*c/po Valore 1.000 A = 50 B = 49.72 C = 47.37

22 Calcolo del valore economico 50 punti da assegnare 3 offerte: A -1; B -0,95; C -0,5 di ribasso Modello tradizionale Modello tradizionale Massimo punteggio allofferta più bassa Massimo punteggio allofferta più bassa xp= (Ro/Rmax)*50 xp= (Ro/Rmax)*50 R=ribasso percentuale A = 50 B = 47.5 C = 25 Modello dpcm 117/99 Sistema poderato sul valore X = pi*c/po Valore 1.000 A = 50 B = 49.97 C = 49.74

23 Offerte anormalmente basse Articolo 55 1. Se, per un determinato appalto, talune offerte appaiono anormalmente basse rispetto alla prestazione, l'amministrazione aggiudicatrice, prima di poter respingere tali offerte, richiede per iscritto le precisazioni ritenute pertinenti in merito agli elementi costitutivi dell'offerta in questione. Dette precisazioni possono riguardare in particolare: a) l'economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione dei prodotti o del metodo di prestazione del servizio; a) l'economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione dei prodotti o del metodo di prestazione del servizio; b) le soluzioni tecniche adottate e/o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire i lavori, per fornire i prodotti o per prestare i servizi; b) le soluzioni tecniche adottate e/o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire i lavori, per fornire i prodotti o per prestare i servizi; c) l'originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti dall'offerente; c) l'originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti dall'offerente; d) il rispetto delle disposizioni relative alla protezione e alle condizioni di lavoro vigenti nel luogo in cui deve essere effettuata la prestazione; d) il rispetto delle disposizioni relative alla protezione e alle condizioni di lavoro vigenti nel luogo in cui deve essere effettuata la prestazione; e) l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato. e) l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato.

24 Offerte anormalmente basse D.Lgs. 157/95

25 Legge 327/2000 Valore economico delle offerte adeguato alla copertura dei costi del lavoro e della sicurezza Costo del Lavoro Costo del Lavoro Applicazione contratti del settore Applicazione contratti del settore Applicazione delle norme contributive e assistenziali per settori ed aree territoriali Applicazione delle norme contributive e assistenziali per settori ed aree territoriali Oneri derivanti dalle norme di sicurezza Attuazione obblighi D.Legs.626/94 (lavoratori ed imprese) Attrezzature adeguate alle norme di sicurezza

26 Legge 327/2000 Salvi Procedure da attuare Il Ministero del Lavoro ha emanato le tabelle di costo del lavoro Il Ministero del Lavoro ha emanato le tabelle di costo del lavoro Le tabelle sono aggiornate al variare dei fattori che le determinano (contratti, contributi ) Le tabelle sono aggiornate al variare dei fattori che le determinano (contratti, contributi ) Le Amministrazioni Pubbliche debbono considerare nella predisposizione delle gare i costi e gli obblighi per lavoro e sicurezza Non possono accettare offerte inferiori alle tabelle Ministeriali

27 Alcuni esempi di decreti Gazzetta Ufficiale N 241/2004 costo lavoro cooperative sociali Gazzetta Ufficiale N 241/2004 costo lavoro cooperative sociali Gazzetta Ufficiale N 241/2004 costo lavoro cooperative sociali Gazzetta Ufficiale N 241/2004 costo lavoro cooperative sociali costo lavoro sociali 2004 costo lavoro sociali 2004 costo lavoro sociali 2004 costo lavoro sociali 2004 Decreto 5 luglio 2004 costo lavoro multiservizi Decreto 5 luglio 2004 costo lavoro multiservizi Costo lavoro Multiservizi 2004 operai Costo lavoro Multiservizi 2004 operai Costo lavoro Multiservizi 2004 operai Costo lavoro Multiservizi 2004 operai costo medio orario operai Ferrara.pdf costo medio orario operai Ferrara.pdf costo medio orario operai Ferrara.pdf costo medio orario operai Ferrara.pdf


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