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ANNO SCOLASTICO 2014/ 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO SOVERATO 1° Via Olimpia n. 14 – 88068 Soverato (CZ)

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Presentazione sul tema: "ANNO SCOLASTICO 2014/ 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO SOVERATO 1° Via Olimpia n. 14 – 88068 Soverato (CZ)"— Transcript della presentazione:

1 ANNO SCOLASTICO 2014/ 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO SOVERATO 1° Via Olimpia n. 14 – 88068 Soverato (CZ)

2 IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA È un dovere per ogni Istituzione scolastica che lo predispone con la partecipazione di tutte le sue componenti. Rappresenta Rappresenta il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle Istituzioni scolastiche. Esplicita Esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le scuole adottano autonomamente Il nostro Istituto persegue la formazione dell’uomo e del cittadino nel quadro dei principi ispiratori della Carta Costituzionale della Repubblica e mira a garantire: Uguaglianza Imparzialità e regolarità Accoglienza e integrazione Partecipazione efficienza e trasparenza

3 FINALITÀ EDUCATIVE Il nostro Istituto si propone di garantire il successo formativo di ogni alunno attraverso un’istruzione e una formazione per la piena realizzazione delle capacità potenziali di ciascuno consentendo: La conoscenza di sé e l’autostima La socializzazione e il rispetto della persona La capacità di autocontrollo Il superamento di ogni forma di intolleranza La motivazione ad apprendere Autonomia e capacità organizzative Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro sistematico, valido e funzionale per l’apprendimento di conoscenze e padronanza di competenze

4 OBIETTIVI DELL’OFFERTA FORMATIVA Ottenere Ottenere una ricaduta operativa efficace sugli alunni, attraverso proposte integrate e coerenti. Valorizzare, sostenere e facilitare Valorizzare, sostenere e facilitare l’azione educativo – didattica dei docenti. Innalzare Innalzare il successo formativo degli alunni attraverso attività educativo – didattiche mirate ai loro bisogni. Integrare Integrare l’offerta formativa con le proposte di Enti e Associazioni territoriali, per realizzare un processo educativo in una coerente sinergia di intenti.

5 IL PERCORSO FORMATIVO DELL’ISTITUTO SCUOLA DELL’INFANZIA È il primo approccio alla vita sociale e promuove nei bambini la conquista dell’identità personale, l’autonomia, lo sviluppo delle capacità affettive e relazionali. Offre esperienze per lo sviluppo del linguaggio corporeo, espressivo-linguistico, logico-matematico, artistico. La metodologia riconosce fondamentale la valorizzazione del gioco, l’esplorazione, la ricerca e la vita di relazione. SCUOLA PRIMARIA Il percorso formativo intrapreso nella scuola dell’Infanzia prosegue nella scuola Primaria, dove il processo di apprendimento parte dall’alunno, dalle sue conoscenze, abilità e capacità potenziali e, attraverso metodologie e strategie didattiche mirate, si consentirà l’acquisizione di abilità e competenze specifiche nel pieno sviluppo delle capacità. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Approfondisce e completa il percorso intellettuale e lo sviluppo della personalità di ciascun alunno, favorendo l’acquisizione di un metodo di studio, il consolidamento delle capacità critiche, la padronanza dei diversi linguaggi comunicativi.

6 SCUOLA DELL’INFANZIA Comune di Soverato: “Padre Pio” - Via Guarasci Soverato Superiore - Largo Cardillo. Comune di Satriano : Laganosa - Via del Commercio Satriano Centro - Piazza Dante. Ogni plesso è dotato di aule, spazi polifunzionali, servizio mensa. TEMPO SCUOLA I plessi funzionano con un tempo scuola diverso per i due Comuni. Nel Comune di Satriano è in atto la settimana corta con la sospensione delle attività nella giornata di sabato. Nel Comune di Soverato il servizio è garantito per l’intera settimana lavorativa. “Padre Pio” Via Guarasci - Soverato : 44 ore Soverato Superiore: 44 ore Scuola dell’Infanzia Laganosa: 40 ore Scuola dell’Infanzia Satriano Centro: 25 ore

7 SCUOLA PRIMARIA Comune di Soverato: “Laura Vicuña” in Via Olimpia n. 14 Via Amirante Soverato Superiore in Largo Cardillo. Comune di Satriano: Satriano Laganosa (per il corrente anno scolastico la sede della scuola primaria sarà presso l’edificio scolastico Certosa di Davoli Marina) TEMPO SCUOLA due docenti Il modello organizzativo del tempo pieno di 40 ore, in atto nella Scuola Primaria e consolidato negli anni, permette di strutturare la giornata scolastica come continuum che alterna momenti di attenzione e concettualizzazione. Momenti individuali e collettivi, momenti espressivi-creativi, manipolativi e ludici. Le classi sono gestite in linea di massima da due docenti in alternanza su una classe o su struttura modulare. Nei plessi del comune di Soverato le attività didattiche si svolgono dalle ore 8.30 alle 16.30 da lunedì a giovedì e dalle ore 8.30 alle ore 12.30 venerdì e sabato. Nei plessi del comune di Satriano è in atto la settimana corta, pertanto le attività didattiche si svolgono dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16.30. Ogni plesso è dotato di aule, laboratori, spazi polifunzionali, servizio mensa e pre scuola.

8 SCUOLA SECONDARIA La Scuola Secondaria di 1° Grado dell’Istituto, attiva nel Comune di Satriano in Piazza Dante, è costituita da tre classi. Il plesso è dotato di aule, laboratori e spazi polifunzionali. TEMPO SCUOLA Le attività didattiche sono strutturate in spazi orari di 60 minuti ciascuno. Le classi, sono caratterizzate dal medesimo tempo scuola e svolgono le attività dalle ore 8.30 alle ore 13.30 da lunedì a sabato, per un tempo scuola di 30 ore settimanali.

9 AREA DELL’AZIONE DIDATTICA obiettivi abilità fondamentali Il progetto culturale ed educativo della scuola segue le linee generali delle Nuove Indicazioni Nazionali che prescrivono gli obiettivi formativi da perseguire, le conoscenze e le abilità fondamentali che gli alunni devono acquisire. Nel quadro di questa prescrittività i docenti, collegialmente ed individualmente, stabiliscono le modalità concrete per mezzo delle quali conseguire gli obiettivi fissati, delineando percorsi didattici adeguati e coerenti per far acquisire agli alunni le competenze attese per la loro crescita formativa e culturale. programmazione didatticavalutazione degli alunni Strettamente legata alla programmazione didattica è la valutazione degli alunni, cioè l’accertamento dei risultati educativi e didattici conseguiti, attraverso verifiche in itinere, coerenti con l’attività didattica svolta, che hanno lo scopo di accertare se l’alunno ha raggiunto gli obiettivi prefissati, ma anche eventualmente quello di regolare o correggere la programmazione didattica.

10 Le linee di indirizzo rappresentano la guida per realizzare una scuola di qualità, seria e rigorosa nei confronti di se stessa e degli allievi, attenta al processo di apprendimento-insegnamento, centrata sui bisogni dei ragazzi. Si pone un’attenzione particolare ai seguenti temi: 1. Accoglienza - gestire in modo creativo l’ingresso degli alunni e dei bambini nelle prime classi e nelle prime sezioni. Un’attenzione particolare sarà data all’inserimento ed integrazione degli alunni portatori di handicap. 2. Continuità - Si ritiene importante progettare e realizzare l’offerta formativa nella prospettiva dell’unitarietà del curricolo e della continuità tra i diversi ordini di scuola. 3. Orientamento - Nell’ambito dello sviluppo armonico dell’alunno, la scuola è chiamata a proporre esperienze significative per aiutarlo nelle scelte future. 4. Valutazione - La valutazione accompagna i processi d’insegnamento - apprendimento e consente un costante adeguamento della programmazione didattica in quanto permette ai docenti di offrire ad ogni alunno la possibilità di aiuto per favorire il superamento delle difficoltà che si presentano in itinere e di predisporre collegialmente piani individualizzati. 5. INVALSI – Analisi dei risultati per riflettere su punti di criticità e proporre iniziative atte a migliorare l’acquisizione delle competenze. 6. P.A.I. – Piano di Inclusione per gli alunni con bisogni educativi speciali (BES) che richiede l’impegno, da parte degli insegnanti, a ricercare e individuare strategie didattiche e modalità organizzative che consentano di facilitare e di rendere effettiva l’integrazione. 7. Ampliamento dell’offerta formativa – (progetti d’Istituto)

11 8. Rapporti con il territorio - Si istituiscono legami con enti e associazioni presenti nel territorio, per portare la scuola verso il territorio e far entrare in modo costruttivo il territorio nella scuola. 9. Le Uscite didattiche, le Visite guidate e i Viaggi di istruzione - Costituiscono un arricchimento dell’attività scolastica e rispondono alle finalità formative e culturali esplicitate nel P.O.F. Rappresentano un’occasione speciale di integrazione e scambio culturale e relazionale, uno strumento educativo di cui potranno beneficiare tutti gli alunni della scuola 10. Scuola Sicura - promuovere la sicurezza sui luoghi di lavoro per la tutela di se stessi e degli altri e informare gli alunni sui rischi delle calamità abituandoli a comportamenti responsabili e al rispetto delle norme di protezione civile. 11. Formazione - il nostro Istituto, al di là dei progetti nazionali e territoriali, realizza attività di informazione e formazione rivolte al proprio personale finalizzate a qualificare e valorizzare la funzione di docente attraverso l’acquisizione di competenze disciplinari, psico-pedagogiche, metodologico - didattiche, organizzative e previsti dall’ordinamento vigente. SERVIZI AGGIUNTIVI: PRE-SCUOLA ore 7.55 – 8.25 attivo nei plessi su richiesta delle famiglie e con servizio di vigilanza e attività funzionali all’insegnamento. MANIFESTAZIONI Nel corso dell’anno scolastico, in occasione di ricorrenze significative e/o a conclusione di attività progettuali previste dal P.O.F. per condividere il lavoro svolto, sono previste manifestazioni collettive artistico – espressive da parte degli alunni dei vari plessi dell’Istituto.

12 SCELTE PEDAGOGICHE Il nostro Istituto organizza la propria azione educativo - didattica, sulle seguenti scelte pedagogiche : Creare un clima relazionale sereno e accogliente Predisporre e curare l’ambiente fisico Rispettare i bisogni fisici, emotivi, affettivi, relazionali e cognitivi dell’alunno Favorire la socializzazione Riconoscere la diversità e aprirsi al confronto Promuovere la consapevolezza di sé Promuovere l’autonomia di pensiero Promuovere la solidarietà tra pari e l’integrazione tra culture diverse Promuovere il senso critico Progettare percorsi adeguati alle capacità degli alunni Attivare interventi di recupero, consolidamento e sviluppo Promuovere lo sviluppo di capacità trasversali e la creazione di reti cognitive Promuovere gli elementi basilari di un sapere teorico, pratico ed operativo Accogliere l’innovazione tecnologica come fonte e strumento di conoscenza Attivare un percorso formativo organico e coerente con gli altri ordini di scuola Valorizzare le competenze già acquisite dall’alunno Promuovere lo sviluppo multidimensionale del soggetto Promuovere rapporti positivi con le famiglie degli alunni Promuovere rapporti proficui con i servizi e gli enti territoriali

13 ORGANI COLLEGIALI dell’Offerta Formativa I genitori, nell’ottica della condivisione, devono conoscere tutte le linee dell’Offerta Formativa della Scuola e, attraverso le componenti rappresentative nel Consiglio di Istituto, di Interclasse, di classe e di Intersezione, possono esprimere pareri e proposte per migliorarne la qualità. Il rapporto con i genitori si concretizza formalmente mediante incontri periodici rappresentati da: assemblea di classe e/o di sezione - offre ai docenti l’occasione di esplicitare le proprie scelte metodologiche e didattiche, le linee educative e programmatiche del POF e della loro classe; - rappresenta per i genitori l’occasione per conoscere l’organizzazione della vita scolastica dei loro figli e per riflettere e discutere sulle dinamiche relazionali della classe e/o su problematiche educative generali. IL CONSIGLIO DI INTERCLASSE - CLASSE - INTERSEZIONE composto dai docenti del plesso e dai genitori rappresentanti - prende visione di tutte le iniziative ed attività del plesso ed esprime pareri; - fa proposte relative al funzionamento dell’unità scolastica; - si fa portavoce delle problematiche di carattere generale che emergono nelle classi. I COLLOQUI INDIVIDUALI: - sono finalizzati alla valutazione del profitto e del comportamento degli alunni e alla consegna del documento di valutazione.

14 RAPPORTO SCUOLA - FAMIGLIA OTTOBRE Assemblea di classe con presentazione delle programmazioni di classe e delle singole discipline ed elezione rappresentante genitori. (23 ottobre 2014) NOVEMBRE Consigli d’interclasse per verifica intermedia. DICEMBRE Colloqui individuali con tutti i docenti. GENNAIO Consigli d’interclasse per verifica primo quadrimestre. FEBBRAIO Presa visione del documento di valutazione quadrimestrale MARZO Consigli d’interclasse per verifica intermedia. APRILE Colloqui individuali con tutti i docenti. MAGGIO Consigli d’interclasse per scelta libri di testo e verifica finale. GIUGNO Consegna del documento di valutazione finale

15 IL PATTO FORMATIVO I DIRITTI DEI GENITORI Usufruire di una scuola di qualità; chiedere per i propri figli un ambiente sicuro e sereno; conoscere le opportunità educative offerte dalla scuola; essere informati sul processo di apprendimento e sul comportamento del proprio figlio; ricevere aiuti e consigli per risolvere eventuali situazioni di disagio o conflitto. I DOVERI DEI GENITORI Assicurare fiducia agli insegnanti ed alla scuola come istituzione; collaborare nel rispetto delle regole stabilite dalla scuola; partecipare alla vita della scuola nei modi e nei tempi stabiliti; seguire, orientare,rassicurare ed ascoltare i propri figli; valorizzare e rispettare i figli nella loro personalità e originalità e nel loro bisogno di autonomia e indipendenza; riconoscere i limiti e le debolezze ed affrontare con spirito costruttivo la valutazione degli insegnanti; accettare possibili richiami disciplinari nella convinzione che siano adottati in funzione preventiva e nell’interesse dell’alunno; parlare con i figli e informarsi delle esperienze scolastiche; ricevere aiuti e consigli per risolvere eventuali situazioni di disagio o conflitto.

16 IL PATTO FORMATIVO I DIRITTI DEI DOCENTI Essere rispettati nella pianificazione e nello svolgimento del proprio lavoro; chiedere la collaborazione della famiglia per affrontare tempestivamente problemi relativi al comportamento o al rendimento dell’alunno; essere informati su eventuali disagi o problemi, anche extrascolastici, che possono ostacolare il percorso scolastico degli alunni. I DOVERI DEI DOCENTI Fornire agli alunni un ambiente sicuro e sereno e creare nella classe un clima positivo e favorevole agli apprendimenti; esplicitare le proprie scelte metodologiche e didattiche; progettare e realizzare attività e percorsi didattici adeguati agli alunni e concordati con gli altri docenti; far sì che ogni alunno raggiunga, rispetto alle proprie capacità, gli obiettivi previsti; informare i genitori sui progressi dei loro figli o su eventuali difficoltà riscontrate; collaborare con la famiglia per trovare strategie educative comuni; graduare collegialmente il carico di impegni e dei compiti.

17 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA L’Istituto da diversi anni promuove l’attivazione di vari progetti, parte integrante delle attività curricolari, come arricchimento e ampliamento dell’Offerta Formativa. Il termine “progetto”, inteso nel suo significato etimologico di “gettare avanti”, denota l’implicita spinta a fare, conoscere e avere di più, per essere di più, e implica l’idea di costruzione, di forza e coraggio ad agire. I progetti nascono come risposta a bisogni che vengono rilevati, con opportune strategie, nella scuola e nel tessuto sociale, e si collocano come operazione altamente suggestiva e catalizzante, in grado di rimettere in movimento forze e idee. I diversi percorsi progettuali: sono coerenti con le finalità del P.O.F. si inseriscono pienamente e trasversalmente nella programmazione didattico – educativa coinvolgono gli alunni dei diversi ordini di scuola conservano una linearità con le scelte operate negli anni precedenti e contraddistinguono l’Istituto Comprensivo approfondiscono alcune attività disciplinari dei vari ordini di scuola. I progetti, comuni a tutte le scuole dell’Istituto, definiti da una scheda completa nella declinazione degli obiettivi, nella metodologia, nella documentazione e verifica, sono parte integrante del Piano dell’Offerta Formativa. Per il corrente anno scolastico il Collegio Docenti ha deliberato sui progetti di seguito elencati: progetto scrittura creativa “carta, penna e…fantasia” (giornalino scolastico) progetto legalità “LegALItà per crescere…” progetto di inglese nella scuola dell’infanzia Per ogni progetto d’Istituto è previsto un docente referente.


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