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FONDAZIONE MIGRANTES 1 Roma, 25 giugno 2013 Le migrazioni in Italia e l’emigrazione italiana Delfina Licata.

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1 FONDAZIONE MIGRANTES 1 Roma, 25 giugno 2013 Le migrazioni in Italia e l’emigrazione italiana Delfina Licata

2 2 CONCETTI INIZIALI

3 3 Alcune definizioni… Migrazione Rottura rispetto a una situazione precedente Cambiamento della dimora abituale Cambiamento dello spazio di vita (insieme dei luoghi in cui l’individuo svolge le proprie attività) Cambiamento dello spazio vissuto (insieme dei luoghi che una persona percepisce come propri) «Fatto sociale totale» Implica la progettualità dell’individuo nella mobilità

4 4 Aspetti fondamentali nello studio delle migrazioni… 1.Intensità 2.Elementi spaziali (distanza e direzione) 3.Tempo 4.Struttura delle popolazioni coinvolte (caratteristiche bio- demografiche, socio-economiche, etnico-culturali)

5 5 Migrazioni contemporanee Principi generali TEMPO stagionali non stagionali Temporanee Definitive SPAZIO Interne Esterne intracontinentali intercontinentali Terminologia corrente: migrazione, emigrazione, immigrazione, esodo, pendolarismo

6 6 Cause delle migrazioni EconomiciEconomici DemograficiDemografici BelliciBellici AmbientaliAmbientali PoliticiPolitici ReligiosiReligiosi Push factors = elementi di respingimento Pull factors = elementi di attrazione

7 7 Cause delle migrazioni Fattori facilitanti Politiche restrittivePolitiche restrittive Differenze culturaliDifferenze culturali GlobalizzazioneGlobalizzazione TrasportiTrasporti Villaggio globaleVillaggio globale Identificazione culturaleIdentificazione culturale Legami storico culturaliLegami storico culturali Agenzie di intermediazioneAgenzie di intermediazione Fattori inibitori

8 8 LE FASI DEL PROCESSO MIGRATORIO – prima fase –  Fase selettiva  Assenza di interventi politici  Isolamento  Solitudine Spaziale Lavorativa Esistenziale Culturale PIONERISTICA

9 9 LE FASI DEL PROCESSO MIGRATORIO – seconda fase – INTENSIFICAZIONE - Reticoli di riferimento Contatti orizzontali Contatti verticali - La formazione di comunità - Conflitti e Rivendicazioni Protegge dalla solitudine Ghettizza Prima relativa chiusura Poi domanda di integrazione

10 10 LE FASI DEL PROCESSO MIGRATORIO – terza fase – -I legami con la madrepatria -I ricongiungimenti familiari -Rivendicazione dei diritti di cittadinanza STABILIZZAZIONE

11 11 I MIGRANTI NEL MONDO E IN EUROPA

12 I migranti nel mondo Nel mondo vi sono 214 milioni di immigrati, di cui: 43 milioni richiedenti asilo o rifugiati. A questi si aggiungono, secondo stime: 20-30 milioni in situazione irregolare; 600-800 mila persone vittime della tratta. Con questo trend di crescita, nel 2050 i migranti nel mondo arriverebbero a quota 405 milioni. 12 214 milioni

13 Immigrazione nell’Europa allargata Nel 2010 nell’Europa allargata a 27 Paesi gli immigrati erano 32,5 milioni, per lo più provenienti dagli stessi Paesi dell’Unione (35%), con un’incidenza del 6,5%, rispetto alla popolazione residente. Nello stesso periodo erano 14,8 milioni i migranti nati all’estero ma diventati cittadini del Paese in cui vivono. Per cui quasi un decimo della popolazione dell’UE non ha origine autoctona. E nel 2009 sono state 776mila le acquisizioni di cittadinanza nei Paesi della UE, più di 2mila al giorno. 13

14 14 ITALIA & IMMIGRAZIONE

15 Italia. Stima DSI 2012 Il numero stimato dei comunitari, 1.373.000, per l’87% proviene dai nuovi 12 Stati membri (Romania 997.000; Polonia 112.000; Bulgaria 53.000). comunitari non comunitari 27% 73%

16 51% 22% 19% 8% Italia. Provenienza continentale in Italia sono rappresentate 198 nazionalità; il 27% dei migranti proviene dai Paesi dell’UE; il 15% dei residenti sono nati in Italia; la pressione migratoria riguarda principalmente i Paesi dell’Est Europa. Albania Albania Marocco Marocco Romania Romania 5,5 10,1 10,1 19,9 19,9 9,8 9,8 Cina Popolare Ucraina5,2

17 Lombardia1.178.00023,5 Lazio615.00012,3 Emilia Romagna555.00011,1 Veneto554.00011,0 Piemonte422.0008,4 Nella distribuzione dei cittadini migranti l’Italia si divide a metà tra Centro-Nord e Sud-Isole. L’incidenza media sulla popolazione residente è dell’8,2% Italia. Insediamento territoriale1.Brescia 13,6 13,62.Prato 3. Reggio Emilia 13,0 13,0 4.Modena 12,7 12,7 5.Treviso 11,5 11,5 6.Verona 7.Pordenone 11,4 11,4 8.Firenze 11,2 11,2 9.Vicenza 11,1 11,1 10.Macerata 11,0 11,0

18 Italia. Immigrati e lavoro Agricoltura 8,8% Servizi 57,7% Industria e costruzioni 29,9% 2.500.000 (10%) tasso attività 70,9 vs 61,4 (+ 9,5); spiccata mobilità territoriale; disponibilità verso ogni attività.

19 Italia. Lavoro e sicurezza 115.661 infortuni (15,9%) 138 morti bianche (15%) 1 incidente mortale ogni 2 giorni cittadinanzaincidentimorti rumena 19.174 (16,6%) 43 (31,2%) marocchina 15.735 (13,6%) 7 (5,1%) albanese 11.715 (10,1%) 21 (15,2%)

20 Italia. Immigrati e sindacato 410.127 410.127 384.237 384.237 217.242 217.242 147.446 147.446 7,1% 7,1% 8,6% 8,6% 9,9% 9,9% 7,4% 7,4% 1.159.052 1.159.052 8,0% 8,0% 2005 (526.320) 2011 (120%) rapporto 2011 Dopo i mass-media, l’ambito del lavoro è quello dove si registrano con maggiore frequenza gli atti di discriminazione. Nel 2011, il numero di istruttorie avviate è raddoppiato rispetto al 2010: accesso all’occupazione 73% condizioni lavorative 8,8% condizioni di licenziamento 5,1% per lo stesso lavoro 24% in meno di retribuzione

21 Immigrati e imprenditoria nel 2011 donne: 22,4% 49% imprese a carattere artigiano I titolari e soci d’impresa stranieri: 440.145 + 8,7% di questi il 56,7% (ovvero 249.464) sono titolari d’impresa tra i titolari

22 Immigrati e imprenditoria L’imprenditoria straniera in Italia è concentrata in poche nazionalità Marocco16,5 Romania 15,1 Cina Popolare Albania Bangladesh 4,9 14,6 10,0 I Paesi di provenienza Lombardia22,6 Toscana12,0 Lazio11,3 Emilia Romagna10,9 Piemonte10,5 Veneto9,4 La presenza sul territorio La distribuzione geografica dell’imprenditoria straniera riflette il dualismo economico che caratterizza l’economia italiana La caduta dello stock di iniziative imprenditoriali in Italia è mitigata dalla crescita delle imprese di immigrati. Tra il 2005 e il 2011 l’imprenditorialità italiana si riduce del 9,3%; l’imprenditorialità straniera cresce del 48,7%!!!!

23 Il numero dei minori stranieri è andato aumentando a ritmo sostenuto. Ciò è la conseguenza della crescita del fenomeno immigrazione in generale e della stabilizzazione dei nuclei familiari. + 715.262 2002 277.976 2011 Italia. Minori con cittadinanza non italiana

24 anno scolastico 2011-2012 Nord-Est12,9 Nord-Ovest12,7 Centro10,6 Sud2,6 Isole2,4 Italia. Alunni con cittadinanza non italiana

25 Italia. Alunni con cittadinanza non italiana a.s. 1990-1991 18.794 inc. del 0,19% a.s. 2000-2001 147.406 inc. del 1,8% a.s. 2011-2012 755.939 inc. del 8,4% RegioneEmilia Romagna 14,6% ProvinciaPiacenza 18,7% Comune cap. reg.Torino 18,1% Comune piccoloPioltello (MI) 28,1% 102.719 Romania Marocco Albania 141.050 95.912 18,7% 13,6% 12,7% 45,0%

26 Italia. Alunni con cittadinanza non italiana TOTALE 5,0 Liceo Classico 2,1 Liceo Scientifico 2,8 Liceo Linguistico 3,0 ex Ist. Magistrale 3,8 7,1 Istituto Professionale 12,1 3,4 Istituto Tecnico Istruzione artistica

27 27 TEMPORANEA DEFINITIVA STRUTTURALE l’immigrazione italiana ha carattere strutturale L’IMMIGRAZIONE IN ITALIA

28 28 ALTRI MIGRANTI PRESENTI IN ITALIA specificità

29 Italia. Sbarchi via terra 15% con visto turistico dai principali aeroporti 73% via mare 12% Gli sbarchi dal Nord Africa, confluiti per lo più nell’isola di Lampedusa, hanno coinvolto circa 60mila persone, in partenza prima dalla Tunisia (27.800) e poi dalla Libia (28mila).

30 Richiedenti asilo e rifugiati Rifugiato Colui che è costretto a lasciare il proprio paese a causa di una guerra o perché vittima di persecuzione per motivi di razza, religione, nazionalità, per le sue opinioni politiche o a causa di conflitti armati o massicce violazioni dei diritti umani Richiedente asilo Colui che è fuori dal proprio paese e inoltra, in un altro stato, una domanda di asilo per il riconoscimento dello status di rifugiato UNHCR

31 Richiedenti asilo e rifugiati 58 mila rifugiati Nel 2011 sono state presentate 34 mila domande di asilo. Delle 24.150 domande esaminate ne sono state riconosciute 7.155 Il maggior numero delle domande è stato presentato da nigeriani (6.208), tunisini (4.558), ghanesi (3.128). Germania: 600 mila Regno Unito e Francia: 200 mila Svezia: 85 mila Paesi Bassi: 75 mila

32 Minori stranieri non accompagnati minori segnalati7.370 presenti5.613 76,2% irreperibili1.757 23,8% cittadinanzapresentiirreperibilitotali% Egitto 1.0452631.30817,7 Afghanistan 6225501.17215,9 Bangladesh 992181.01013,7 Albania 587276148,3 Tunisia 3172665837,9

33 MIGRAZIONI: CONOSCENZA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO Per un inquadramento adeguato all’immigrazione servono un’ottica multidimensionale e la disponibilità ad un aggiornamento continuo 33

34 FONDAZIONE MIGRANTES 34 Roma, 27 giugno 2013 Il Rapporto Italiani nel Mondo: uno sguardo all’emigrazione italiana Delfina Licata

35 35 I PROTAGONISTI DEI FLUSSI MIGRATORI IMMIGRATO EMIGRATO MIGRANTE

36 Rapporto Migrantes 2012: il tempo della maturità 36

37 AUTORI Rapporto Migrantes 2012 Gino Amoretti, Danilo Angelelli, Giovanni Aronica, Biagio Aulino, Joana Azvedo, Michele Balducci, Andrea Barachino, Giuseppe Bea, Roberto Bergami, Luca Bianchi, Roberto Bisogno, Maria Carolina Brandi, Antonio Buccioni, Alberto Colaiacomo, Michele Colucci, Giovanni Luigi Comini, Flavio Corpina, Paola Corti, Daniela Cosmini-Rose, Ginevra Demaio, Luca Di Sciullo, Angelo Floramo, Angela Fucilitti, Raffaella Iadanza, Raffaele Iaria, Tonino Inchingoli, Vincenzo La Monica, Luciano Lagamba, Delfina Licata, d. Domenico Locatelli, Gianluca Lodetti, Norberto Lombardi, Lorenzo Luatti, Andrea Malpassi, René Manenti, Daniela Marcheggiani, Renato Marinaro, Claudio Marra, Lisa Mazzi, Simon McMahon, Mauro Montanari, Maria Paola Nanni, Franco Narducci, Desmond O’Connor, Francesco Paletti, Zsuzsi Pásztor, mons. Giancarlo Perego, Franco Pittau, Salvatore Ponticelli, Enrico Pugliese, Antonio Ricci, Toni Ricciardi, don Silvano Ridolfi, Gianpaolo Romanato, Sergio Russo, Matteo Sanfilippo, mons. Piergiorgio Saviola, Marco Schmid, Piergiorgio Sciacqua, Raymond Siebetcheu, Claudio Sorrentino, Maddalena Tirabassi, Giancamillo Trani, Carlotta Venturi, Roberto Volpini

38 Principi del Rapporto Migrantes Italiani nel Mondo Linguaggio semplice Relazione passato/presente L’attenzione alla persona Il dato come fonte obiettiva di conoscenza

39 Quando Einstein sbarcò negli Stati Uniti, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare. Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n’era una che chiedeva: "A quale razza appartieni?" E lui rispose: "A quella umana!"

40 4.208.977 (per il 47,9% donne) e incidono sulla popolazione residente in Italia nella misura del 6,9%. Donne: 2.017.167 (incidenza del 47,9% sul totale AIRE) Minori: 664.666 e incidenza del 15,8% Over 65enni: 797.619 e incidenza del 19,0% Celibi: 53,7% Coniugati: 38,9% Iscritti per espatrio: 54,0% Iscritti per nascita: 38,3% Acquisizioni di cittadinanza: 3,2% I cittadini italiani residenti all’estero (dati AIRE) 40 Quanti? Chi?

41 54,8% 39,7% 1,3% 1,0% 3,2% Continenti e Paesi di residenza 41

42 Origine regionale 674.572 375.310 431.830 360.312 332.403 319.111 Meridione: 53,3% Centro: 15,2% Nord: 31,5% 42

43 I cittadini (dati AIRE) Primi 5 Paesi di residenza all’estero: Argentina (664.387), Germania (639.283), Svizzera (546.614), Francia (366.170) Brasile (298.370). Prime 5 Regioni di partenza: Sicilia (674.572), Campania (431.830), Lazio (375.310), Calabria (360.312), Lombardia (332.403). Prime 5 Province di partenza: Roma (289.556), Cosenza (147.601), Agrigento (142.985), Salerno (115.822), Napoli (110.703). Primi 5 Comuni di partenza: Roma (266.652), Milano (58.107) Napoli (36.975), Torino (36.346), Genova (29.950). 43

44 Gli altri migranti italiani… Flussi dall’Italia Iscrizioni dall’estero 2000-2010: 404.952 Cancellazioni per l’estero 2000-2010: 450.161 Iscrizioni dall’estero 2010: 28.192 Cancellazioni per l’estero 2010: 39.545 Flussi dal Meridione Trasferimenti al Centro-Nord (2009): 109.000 Regioni di destinazione: Lombardia, Emilia Romagna, Lazio Regioni di partenza: Campania, Sicilia, Puglia, Calabria Protagonisti: età media 32,5 anni, per il 32,5% laureati Trasferimenti all’estero (2009): 12.000 Paesi di destinazione: Germania, Svizzera e Regno Unito Pendolarismo di lungo raggio (2010): 134 mila (dato 2010) Verso il Centro Nord: 121 mila Verso l’estero: 13,2 mila 44

45 Mobilità internazionale per studio e formazione 17.754 studenti italiani Programma Erasmus 2008/2009 1622 tirocinanti italiani del Programma Erasmus 2008/2009 42.433 italiani iscritti presso atenei esteri 4.200 liceali nel 2010 45

46 Grazie delfina.licata@rapportoitalianinelmondo.it


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