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Il concetto di riservatezza -La riservatezza per la tutela della P.I. -Accordi di riservatezza (NDA)

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Presentazione sul tema: "Il concetto di riservatezza -La riservatezza per la tutela della P.I. -Accordi di riservatezza (NDA)"— Transcript della presentazione:

1 Il concetto di riservatezza -La riservatezza per la tutela della P.I. -Accordi di riservatezza (NDA)

2 La riservatezza per la tutela della P.I. Art. 1 del Disciplinare - Principi generali 1.“L’INFN svolge attività di ricerca nell’ambito dei propri fini istituzionali e assicura ai partecipanti la libertà di ricerca e l’autonomia professionale secondo la normativa vigente. 2.I programmi e i risultati prodotti dalle attività di ricerca che appartengono all’INFN, sono pubblici e, pertanto, possono essere pubblicati nelle pagine web dell'INFN, diffusi nelle forme di comunicazione, pubblicazione e informazione proprie della comunità scientifica. 3.Fermo restando quanto previsto al precedente comma 2, i risultati delle attività di ricerca che appartengono all’INFN sono riservati, secondo quanto previsto nel presente Disciplinare, laddove ciò sia funzionale all’esigenza di assicurare la tutela e la valorizzazione dei risultati stessi o il rispetto dei vincoli di riservatezza assunti verso i terzi”

3 La riservatezza per la tutela della P.I. Art. 7 del Disciplinare - Obbligo di riservatezza 1.“Il Personale di Ricerca è tenuto a mantenere la massima riservatezza in merito all’Attività di Ricerca svolta nella misura in cui ciò sia necessario a preservare i diritti e gli interessi dell’INFN e dei Terzi in materia di tutela e valorizzazione dei Beni Immateriali, impiegando a tal fine ogni mezzo idoneo e ponendo in essere ogni sforzo ragionevolmente necessario. 2.L’obbligo di riservatezza non trova applicazione per: a.dati, notizie, informazioni e conoscenze la cui pubblicazione e diffusione non leda diritti o interessi dell’INFN ovvero che siano liberamente accessibili ad opera di soggetti terzi; b.dati, notizie, informazioni e conoscenze espressamente destinati alla pubblicazione. 3.I componenti del CNTT, dell’UTT, i Referenti Locali e gli esperti di cui questi si avvalgono sono tenuti all'obbligo di riservatezza in ordine alle informazioni acquisite nell’esercizio delle loro funzioni”

4 La tutela della P.I. Proprietà industriale Brevetti Marchi Disegni industriali Modelli di utilità Varietà vegetali Denominazioni d’Origine Diritto d’autore Legge 22 aprile 1941, n.633 Letteratura, musica, pittura, cinema, teatro Software Know-how Segreto d’impresa

5 Titolarità dei diritti di P.I. sui risultati della ricerca (Art. 6 del Disciplinare) 1)Il ricercatore è titolare dei diritti derivanti dall’invenzione brevettabile di cui è autore (Art.65 C.P.I.) 2)L’Istituto diviene titolare di tali diritti nell’ipotesi di “ricerche finanziate, in tutto o in parte, da soggetti privati, ovvero realizzate nell’ambito di specifici progetti di ricerca finanziati da soggetti pubblici diversi dall’università, ente o amministrazione di appartenenza del ricercatore“ (Art.65 C.P.I. c.5) 3)In ogni caso, l’inventore mantiene il diritto morale di essere riconosciuto autore dell’invenzione (Art.62 C.P.I.)

6 Titolarità dei diritti di P.I. sui risultati della ricerca A differenza del diritto morale di essere riconosciuto autore dell’invenzione, i diritti patrimoniali sono trasmissibili Il Personale di Ricerca INFN titolare di diritti di P.I. può cederli all’Istituto mediante apposito Accordo di Cessione A seguito della cessione, l’inventore riceverà il trattamento economico a norma di legge e secondo quanto disposto dall’Art. 12 del Disciplinare, ovvero riceverà il 50% dei proventi derivanti dallo sfruttamento del titolo di privativa dedotte le spese sostenute Il Personale che deposita in autonomia ha l’obbligo di: -Comunicare l’avvenuto deposito entro 30 giorni (Art. 11 del Disciplinare) -Corrispondere all’Istituto il 50% dei proventi

7 Accordo di cessione dei diritti P.I. Un estratto dell’Accordo: “In particolare l’inventore si impegna a non pubblicare o divulgare in qualsiasi modo i dati inerenti l’invenzione se non successivamente alla data di deposito della domanda di brevetto da parte dell’INFN, previa comunque intesa con quest’ultimo” depositopubblicazione 18 mesi0 mesi vincolo alla riservatezza

8 Preparazione dossier per CNTT Istruttoria tecnica INVENTORE UTT CNTT Compilazione e firma proposta Valutazione proposta di cessione Proposta Cessione firmata Proposta di invenzione Firma atto cessione Atto di cessione firmato OK NO REQUISITI NO NO CESSIONE OK INIZIO PROCESSOFINE PROCESSO Atto di cessione firmato dal Direttore Generale DEPOSITO BREVETTO INFN DEPOSITO BREVETTO INFN SUPPORTO STESURA BREVETTO MANDATARIO STESURA BREVETTO Accordo di contitolarità (se domanda brevetto congiunta) Disposizione affidamento incarico Nomina mandatario incarico Ufficiale a depositare

9 Accordi di riservatezza (NDA) (Art.28 Disciplinare) Vincolo di Riservatezza con finalità di: garanzia e tutela, nei rapporti con Terzi e/o con il Personale di ricerca, della riservatezza delle informazioni scambiate attinenti l’attività di Ricerca

10 SOGGETTI TENUTI AL RISPETTO DEL VINCOLO DI RISERVATEZZA Le Parti che reciprocamente si scambiano informazioni confidenziali ai fini di intraprendere una eventuale forma di collaborazione finalizzata allo sviluppo ed utilizzo di una Tecnologia (NDA Bidirezionale); La Parte (singola) a cui vengono svelate informazioni confidenziali fini di intraprendere una eventuale forma di collaborazione finalizzata allo sviluppo ed utilizzo di una Tecnologia (NDA Unidirezionale); Il Personale (di entrambe le Parti) coinvolto nell’attività di Ricerca; L’Accordo va stipulato prima che le informazioni riservate possano essere apprese dai soggetti tenuti alla riservatezza

11 Contenuti principali dell’Accordo indicazione delle “informazioni riservate” e dei documenti che le contengono, in relazione alle quali la/e Parte/i si obbligano a mantenere la riservatezza; durata dell’Accordo di Riservatezza; obbligo di restituzione di qualsiasi supporto contenente le “informazioni riservate”; obbligo di tempestiva informazione in merito a normative o provvedimenti che impongono la divulgazione; durata massima dell’obbligo di riservatezza.

12 indicazione delle “informazioni riservate” e dei documenti che le contengono, in relazione alle quali la/e Parte/i si obbligano a mantenere la riservatezza Sono da intendersi “riservate” le informazioni che: -al momento della comunicazione siano espressamente qualificate per iscritto come “riservate”, “confidenziali” o simili; -se comunicate oralmente siano qualificate come confidenziali entro i 15 giorni successivi al momento della comunicazione; -contenute in documenti (cartacei, informatici, digitali..) scambiati tra le Parti, riguardanti informazioni che sono state espressamente qualificate come “confidenziali ”

13 INFORMAZIONI QUALIFICATE COME “CONFIDENZIALI” Tenere traccia scritta delle informazioni scambiate dalle Parti e ritenute come “confidenziali-riservate” ai fini dell’applicazione dell’NDA;

14 Durata dell’Accordo di Riservatezza Commisurata alle tempistiche relative all’attività di scambio di “informazioni riservate” tra le Parti; Generalmente non superiore a due anni;

15 obbligo di restituzione di qualsiasi supporto contenente le “informazioni riservate” la Parte Ricevente ha l’obbligo di restituire (o distruggere), su richiesta della Parte Rivelante, tutti i supporti contenenti “informazioni confidenziali” ivi comprese eventuali copie e riproduzioni, salvo eventuali disposizioni di legge che ne impongono la conservazione;

16 Obbligo di tempestiva informazione su normative o provvedimenti che impongono la divulgazione La Parte Ricevente ha l’obbligo di comunicare alla Parte Rivelante: l’esistenza di disposizioni normative sopravvenute che impongono la rivelazione/pubblicazione a Terzi delle “informazioni riservate”; la richiesta di rivelazione/pubblicazione ricevuta dall’Autorità Giudiziaria o Amministrativa;

17 Durata dell’obbligo di riservatezza Le Parti sono tenute al rispetto dell’obbligo di riservatezza in relazione alle informazioni “confidenziali” scambiate per un periodo di almeno 5 anni successivi alla scadenza dell’Accordo; Esigenza di tutela legate alla necessità di non divulgare le informazioni “confidenziali” attinenti sviluppi e applicazioni di nuove conoscenze;

18 Il Personale di Ricerca è tenuto al rispetto del vincolo di riservatezza Il Direttore della Sez. deve acquisire, da ciascuna unità di personale coinvolta nello scambio di informazioni riservate, una dichiarazione di impegno alla riservatezza contenente nello specifico: dichiarazione di presa visione dell’Accordo di Riservatezza; dichiarazione di impegno alla riservatezza riguardo alle informazioni “confidenziali” scambiate secondo i termini dell’Accordo; assunzione nei confronti dell’Istituto degli stessi obblighi assunti dall’Istituto nei riguardi del Terzo rivelante.

19 Form “dichiarazione di impegno alla riservatezza del Ricercatore” Il sottoscritto Dott…………………, ricercatore/collaboratore/dipendente di INFN impegnato nello svolgimento dell’attività di ricerca intrapresa/da intraprendersi da INFN congiuntamente a…………………………………… per …………………………. - preso atto dell’obbligo di riservatezza assunto dall’INFN nei confronti di ……..con la stipulazione dell’Accordo di Riservatezza avvenuta in data…., vincolante per tutta la durata dell’attività, nonché per i 5 anni successivi alla cessazione della medesima; - informato sulla natura riservata e confidenziale delle Informazioni conosciute in occasione dello svolgimento dell’attività di ricerca come sopra descritta, e scambiate reciprocamente tra le suddette Parti coinvolte; DICHIARA 1. di aver preso visione dell’Accordo di Riservatezza sottoscritto dall’INFN e da…….. in data……e del contenuto degli obblighi di riservatezza ivi previsti; 2. di impegnarsi a mantenere la massima riservatezza, indi a non divulgare né in tutto né in parte, e a non rivelare a Terzi le Informazioni Confidenziali di cui sia venuto o di cui verrà a conoscenza nell’ambito e in esecuzione dell’attività suddetta, nonché per quanto attiene ai risultati conseguiti, adottando tutte le misure necessarie e idonee ad evitarne la divulgazione; 3. di impegnarsi a tenere indenne INFN per ogni pregiudizio subito o subendo in conseguenza della violazione dell’obbligo di riservatezza, sollevando sin da ora INFN da qualsivoglia pretesa o azione da chiunque esercitata avente titolo, ragione o causa comunque connessa nella violazione suddetta, assumendo nei riguardi dell’INFN i medesimi obblighi di riservatezza assunti dall’Istituto nei confronti di ………….. con la stipulazione dell’Accordo di Riservatezza sopra citato. Luogo….data…

20 DELEGA? PERSONALE DI RICERCA DIRETTORE (COADIUVATO DAL RL) UTT Proposta di NDA OK NO INIZIO PROCESSOFINE PROCESSO ISTRUTTORIA FIRMA COMUNICAZIONE Emissione del codice TT


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