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1 LA FARMACOVIGILANZA ATTIVA NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 18 Novembre 2009 Dipartimento Farmaceutico Interaziendale Dott. Stefano Bianchi Area.

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1 1 LA FARMACOVIGILANZA ATTIVA NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 18 Novembre 2009 Dipartimento Farmaceutico Interaziendale Dott. Stefano Bianchi Area del Farmaco Dipartimento Farmaceutico Interaziendale

2 2 PROGETTO 1: interazione tra farmaci

3 OBIETTIVI Obiettivo primari: - sviluppare una lista di DDIs - stimare la prevalenza delle potenziali DDIs tra gli abitanti di età superiore a 65 anni della AUSL di Parma. Obiettivi secondari: - l'individuazione di possibili fattori predittivi delle DDIs - definizione e valutazione di strumenti formativi ed informativi per i medici prescrittori. Il progetto permette di analizzare il fenomeno in una Azienda USL nella quale sono tutt' ora assenti dati su in merito.

4 4 RISULTATI ATTESI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO Lista di potenziali DDI compatibile con il Prontuario Farmaceutico del SSN Analisi di prevalenza del fenomeno a livello aziendale Individuazione dei fattori predittivi Messa a punto di strumenti di formazione (pacchetti informativi, schede) e di informazione (sviluppo di software di segnalazione delle potenziali interazioni) per i medici prescrittori

5 5 RISULTATI PRELIMINARI

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9 9 PROGETTO 3 Interazione tra farmaci Blogna 17 novembre 2009A. Benini - AUSL Ferrara

10 10 Progetto in fase di attivazione 1. Entro dicembre 2009 - Acquisto Software interazioni con interfaccia Drug Reax Micromedex 2. Dalla banca dati delle prescrizioni farmaceutiche AUSL: selezione di tutti i pazienti a rischio interazioni della Provincia di Ferrara 3. Febbraio 2010 - Corso ECM Presentazione primi risultati 4. Giugno 2010 - Spedizione elettronica report MMG

11 11 PROGETTO 2: Interazioni tra farmaci

12 12 OBIETTIVI Prevenire o contenere le reazioni avverse causate da interazioni tra farmaci Prevenire o contenere le reazioni avverse causate da interazioni tra farmaci Analizzare i dati di prescrizione per rilevare interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti e trovare possibili alternative terapeutiche più sicure Analizzare i dati di prescrizione per rilevare interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti e trovare possibili alternative terapeutiche più sicure Sensibilizzare i prescrittori al problema delle interazioni tra farmaci Sensibilizzare i prescrittori al problema delle interazioni tra farmaci

13 13 RISULTATI ATTESI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO Riduzione delle potenziali interazioni farmacologiche per numero e gravità delle stesse

14 14 Metodologia Fase retrospettiva Selezione di interazioni clinicamente rilevanti Area Cardiologica e Nefrologica ( Banca dati Micromedex)  Warfarin e farmaci di potenziamento  Clopidogrel e PPI  Ciclosporina e Statine  Ace inibitori e Canrenone  Ace inibitori e Spironolattone  Sartani e Canrenone  Sartani e Spironolattone Analisi delle prescrizioni anno 2008

15 Analisi della prescrizione anno 2008 N. prescrizioni in dimissione/ambulatoriali Prescrizioni con warfarin % 68.5422.7604% Totale prescrizioni di warfarin e farmaci di “potenziamento” n. 671 (24%) Warfarin associato a uno o più farmaci di potenziamento

16 16 Prescrizioni warfarin e un farmaco di “potenziamento”

17 Clopidogrel N. prescrizioniClopidogrel e farmaci di “inibizione” % 105860157% Di cui n.597 con un solo farmaco Clopidogrel + Lansoprazolo n.595 (100%) Citalopram n.2 Ciclosporina: prescrizioni n.1.250 PrescrizioniN. prescrizioni% Ciclosporina e Statine 20516%

18 ACE inibitori: prescrizioni n.4815 PrescrizioniN. prescrizioni% ACE inibitore e Canrenone 47410% ACE inibitore e Spironolattone 912% Sartani: prescrizioni n.1063 PrescrizioniN. Prescrizioni% Sartani e Canrenone 616% Sartani e Spironolattone 162%

19 19Informazione 2. Schede informative inviate ai prescrittori sulle principali interazioni rilevate e quelle oggetto di monitoraggio 3. Report generali e per U.O. inviati ai prescrittori con documento generale sul tema delle interazioni 1.1.

20 20 Metodologia Fase prospettica Modifica data-base ambulatoriale Immediata individuazione delle interazioni all’atto della registrazione della prescrizione Interazione grave si avverte il prescrittore prima di evadere la richiesta Interazioni rilevanti sistema di reporting trimestrale con analisi prescrizioni confrontate con analogo periodo anno precedente

21 21 PROGETTO 4: interazione tra farmaci

22 22 Obiettivi primari: - Migliorare la qualità della prescrizione riducendo il rischio da farmaci - Informazione ai prescrittori circa le possibili interazioni tra le terapie prescritte alla dimissione e le terapie farmacologiche croniche OBIETTIVI Obiettivo secondario: - Maggiore conoscenza da parte dei pazienti circa la possibilità di interazioni farmacologiche per un uso più consapevole dei farmaci.

23 RISULTATI ATTESI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO Gli indicatori per la valutazione del progetto saranno: Individuazione delle percentuali di interazioni più frequenti rilevate sia in funzione del numero di prescrizioni che del numero di farmaci prescritti. Individuazione delle categorie farmaci maggiormente soggetti ad interazioni. Rilevazione qualitativa delle interazioni ritenute più significative, sia in termini di percentuale sulle interazioni rilevate, sia in termini di gravità dell’interazione. Confronto dei dati provenienti dalle rilevazioni prima e dopo gli incontri con i prescrittori delle UU.OO. coinvolte. Il risultato atteso sarà la riduzione delle interazioni tra i farmaci prescritti all’atto della dimissione da degenza o da prestazione ambulatoriale

24 24 ANALISI RETROSPETTIVA

25 25 - Anno 2008 ANALISI RETROSPETTIVA

26 26 6487 farmaci 2585 farmaci 3301 farmaci 1019 farmaci 1162 farmaci 5945 farmaci 2080 farmaci ANALISI RETROSPETTIVA

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29 29 ANALISI DEI DATI FORNITI DAL MONITORAGGIO: analisi quali-quantitativa delle potenziali interazioni tra farmaci presenti nelle prescrizioni terapeutiche. Obiettivo dello studio CAMPO D’ INDAGINE : unità operative dell’A.O. unità operative dell’A.O. Centro Scompenso Cardiaco Centro Scompenso Cardiaco Centro Dialisi Centro Dialisi scelte per: presa in carico farmacologica presa in carico farmacologica possibile alto rischio di sviluppo di eventuali interazioni per: possibile alto rischio di sviluppo di eventuali interazioni per: tipologia farmaci tipologia farmaci classi d’età assistiti classi d’età assistiti complessità patologie complessità patologie

30 MONITORAGGI ESEGUITI dal 01/01/2007 al 30/06/2007 contengono: - identificativo del Paziente; - descrizione quali-quantitativa dei farmaci erogati; - la potenziale interazione PARAMETRI ELABORAZIONE DATI Pazienti con prescrizioni di farmaci che possono determinare interazioni farmacologiche. La base dati Centro Scompenso Cardiaco 386 pazienti su 519  74,4% Erogazione media n. 7 farmaci (min=1 – max=14) Centro Dialisi 43 pazienti su 225 pazienti  19% Erogazione media n. 3 farmaci (min=1 – max=11)

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32 Risultati Centro Scompenso Cardiaco Il gruppo di 386 pazienti diviso per fasce d’età Pazienti tra i 70 - 80 anni sono la maggioranza. (155 su 386). Gli anziani rappresentano la categoria più a rischio, a causa di: numero elevato di patologie  utilizzo ingente di farmaci, il metabolismo dei farmaci può risultare ridotto. 26% 74% Il gruppo di 386 pazienti diviso per sesso Organizzazione dei dati in base al sesso Organizzazione dei dati in base a selezionate fasce d’età

33 Esempi di interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti : Metoprololo-flecainide Amiodarone-warfarin Allopurinolo-warfarin Digossina-atorvastatina Lansoprazolo-teofillina POTENZIALI INTERAZIONI FARMACOLOGICHE CLINICAMENTE RILEVANTI I Pazienti interessati sono 344 su 519, pari al 66,2% del totale. le più frequenti potenziali interazioni clinicamente rilevanti tra farmaci Interazioni su base farmacocinetica Interazione su base farmacodinamica

34 Risultati Centro Dialisi Il gruppo di 43 pazienti divisi per sesso Il gruppo di 43 pazienti diviso per fasce d’età 30,2% 69,8% Organizzazione dei dati in base al sesso Organizzazione dei dati in base a selezionate fasce d’età

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36 POTENZIALI INTERAZIONI FARMACOLOGICHE CLINICAMENTE RILEVANTI I Pazienti interessati sono 21 su 225, pari al 9,3% del totale. le più frequenti potenziali interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti Esempi di interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti : amiodarone-carvedilolo warfarin-simvastatina nifedipina-ranitidina acido acetilsalicilico-metoprololo calcio carbonato-solfato ferroso Interazioni su base farmacocinetica Interazione su base farmacodinamica

37 Integrazione delle banche dati Integrazione delle banche dati N@VFarma (Infologic ® ) Drug-Reax (Micromedex ® ) Esportazione dei file e integrazione col programma ED sulle IF rilevate archivio prescrizioni Ai fini della rilevazione delle IF sono state considerate esclusivamente quelle relative ai farmaci prescritti dal medico nello stesso giorno per lo stesso paziente.

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43 43 Vonbach P. et al (2008) Evaluation of frequently used drug interaction screening programs. Pharma World Sci 30:367-374

44 44 Vonbach P. et al (2008) Evaluation of frequently used drug interaction screening programs. Pharma World Sci 30:367-374

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46 46 Dott. Stefano Bianchi Area del Farmaco Dipartimento Farmaceutico Interaziendale


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