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OR3 SMART MOBILITY 1 SMART BASILICATA Meeting operativo Potenza, 24/06/2014.

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1 OR3 SMART MOBILITY 1 SMART BASILICATA Meeting operativo Potenza, 24/06/2014

2 OR3 SMART MOBILITY 2 N° ORTitolo OR Tipo di attività LeaderAltri partecipantiMesi-uomo RIMesi-uomo SSMesi-uomo TOTInizio (mese)Fine (mese) 1 SMART NATURAL RESOURCES RI/SSCNR ENEA ENEL TeRN UNIBAS 118 (CNR) 13 (ENEA) 36 (ENEL) 366 (TeRN) 138 (UNIBAS) 63 (CNR) 5 (ENEA) 53 (TeRN) 10 (UNIBAS) 181 (CNR) 18 (ENEA) 36 (ENEL) 420(TeRN) 148 (UNIBAS) M1M30 2SMART ENERGYRI/SSUNIBAS CNR ENEA TeRN 124 (UNIBAS) 41 (CNR) 21 (ENEA) 168 (TeRN) 25 (UNIBAS) 22 (ENEA) 149 (UNIBAS) 41 (CNR) 43 (ENEA) 168 (TeRN) M1M30 3SMART MOBILITYRI/SSENEA CNR TeRN UNIBAS 6 (ENEA) 18 (CNR) 138 (TeRN) 8 (UNIBAS) 6 (ENEA) 31 (CNR) 31 (TeRN) 12 (ENEA) 49 (CNR) 169 (TeRN) 8 (UNIBAS) M1M30 4 SMART CULTURE AND TOURISM RI/SS UNIBAS CNR ENEA TeRN 125 (UNIBAS) 48 (CNR) 10 (ENEA) 287 (TeRN) 7 (UNIBAS) 18 (CNR) 6 (ENEA) 43 (TeRN) 132 (UNIBAS) 66 (CNR) 16 (ENEA) 329 (TeRN) M1M30 5SMART PARTICIPATIONRITeRN CNR ENEA UNIBAS 137 (TeRN) 48 (CNR) 12 (ENEA) 7 (UNIBAS) 137 (TeRN) 48 (CNR) 12 (ENEA) 7 (UNIBAS) M1M30 QUADRO RIEPILOGATIVO SMART BASILICATA

3 OR3 SMART MOBILITY 3 Referenti OR3 Ing. Andrea Di Pasquale – CREATEC Dott. Stefano Pizzuti – ENEA Referenti scientifici Dott.ssa Angela Perrone / Dott. Sabatino Piscitelli – CNR-IMAA Prof. Umberto Petruccelli - UNIBAS TEAM

4 OR3 SMART MOBILITY 4 Descrizione del lavoro Analisi dello stato dell’arte su metodi, modelli ed algoritmi per l’analisi e la gestione della logistica e mobilità intelligenti Analisi dello stato dell’arte relativo alla produzione di esternalità da parte dei sistemi di trasporto Analisi di buone pratiche per l’orientamento della domanda messe in atto in campo internazionale Selezione degli strumenti (metodi, modelli e algoritmi) ottimali per tipologia di obiettivo con sistematizzazione dei vantaggi e dei limiti applicativi di ciascuno Progettazione di un sistema integrato di controllo dei mezzi pubblici urbani ed interurbani Sviluppo di algoritmi a supporto della logistica intelligente, attraverso l’implementazione di sistemi innovativi per: il trasporto pubblico a chiamata la gestione dell’ultimo miglio nei processi di logistica la gestione dell’ultimo miglio nei processi di trasporto personale per soggetti normodotati ma anche soggetti a mobilità limitata (es. anziani e diversamente abili) la soluzione del problema del commesso viaggiatore nei nuovi processi di logistica la gestione della logistica nei processi di trasporto intermodale Studio per l’individuazione di aree idonee per la realizzazione di avio superfici ed in particolare per il supporto logistico a nuovi sistemi di telerilevamento ambientale da aereo in aree urbane Sviluppo di algoritmi e metodi a supporto della logistica, mobilità intelligente e comunicazione in “tempo reale” all’utenza, finalizzati all’orientamento della domanda di mobilità verso sistemi con ridotte esternalità. Leader: TeRN; Partner coinvolti: TeRN TASK 3.1

5 OR3 SMART MOBILITY 5 Computer di Bordo GPS/GPRS - Linea - Posizione - Velocità - Kilometri - Apertura porte - Conta persone - Gestione informazioni a bordo (servizio, pubblica utilità) Ticket e Trasporto a Chiamata via App - Acquisto ticket e gestione abbonamenti - Consultazione orari e tempi di arrivo alle fermate - Informazioni di servizio - Soluzioni di trasporto (intermodale, a chiamata) - Monitoraggio della flotta bus Controllo a Bordo, Verifica, Sondaggio - Acquisto ticket - Gestione abbonamenti - Consultazione orari - Consultazione tempi di arrivo - Informazioni di servizio - Gestione trasporto a chiamata Monitoraggio Bus e Gestione Informazioni a Bordo Analisi di Servizio e Monitoraggio della Qualità Progettazione di un sistema integrato di controllo dei mezzi pubblici urbani ed interurbani Componente Server Infomobilità - Motore Software Infomobilità - Gestione del trasporto pubblico a chiamata - Gestione del trasporto personale (normodotati, anziani, ecc.) - Integrazione tecnologia RFID - Gestione dati da computer di bordo e dispositivi mobile - Monitoraggio flotta bus e attività - Monitoraggio della qualità - Sito web per consultazione dati e fruizione servizi Sviluppo di algoritmi a supporto della logistica intelligente (implementazione di sistemi innovativi) TASK 3.1

6 OR3 SMART MOBILITY 6 2. Raccolte delle informazioni necessarie concernenti il quadro normativo nazionale ed i protocolli ENAC vigenti in materia di eliporti/elisuperfici. 1. Studio preliminare ed introduttivo mirato all’approfondimento dei concetti base, delle differenze e delle caratteristiche fisico-dimensionali degli eliporti e delle elisuperfici. TASK 3.1 Studio mirato all’individuazione di aree idonee per la realizzazione di elisuperfici destinate al supporto delle attività di gestione dei rischi naturali/ambientali ed identificazione di ulteriori potenziali utilizzi delle stesse. 3. Breve overview sul livello di maturità delle nuove tecnologie aeronautiche – con specifico riferimento agli elicotteri – da un punto di vista tecnologico e prestazionale. 4. Contestualizzazione dello studio in ambito regionale, ricercando gli elementi significativi che meglio descrivono gli aspetti territoriali e socio-economici della regione Basilicata. 5. Acquisizione degli elementi essenziali relativi allo stato dell’arte, alle criticità ed al grado di funzionalità della rete infrastrutturale (stradale e ferroviaria) ricadente sul territorio regionale. Panoramica da completare ed approfondire con un grado di dettaglio maggiore, anche in accordo con le politiche strategiche che metterà in piedi la Regione stessa. 6. Breve panoramica sullo studio della domanda ed offerta di trasporto regionale. 7. Una volta acquisiti gli elementi base, si è cercato, poi, di pianificare ed indirizzare meglio lo studio di fattibilità, in modo da renderlo anche più coerente con le reali attività e le esigenze degli enti interessati allo sviluppo e realizzazione di elisuperfici sul territorio regionale (coinvolgimento 118, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Protezione Civile. Ecc.)

7 OR3 SMART MOBILITY 7 Gli Utenti Finali TASK 3.1 C’è stato primo incontro alla presenza dei tecnici del comune di Potenza (U.D. Mobilità) con l’obiettivo di illustrare le finalità del progetto ed avviare un approfondimento dei requisiti utente. E’ auspicabile un coinvolgimento di tutti gli attori/utenti – pubblici e privati - che operano nell’ambito mobilità (es. COTRAB) poiché le ricadute di tali attività riguardano non solo la mobilità urbana ma possono essere estese a quelle extra urbana. C’è stato un primo confronto con il Dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata per verificare gli elementi essenziali relativi allo stato dell’arte, alle criticità ed al grado di funzionalità della rete infrastrutturale (stradale e ferroviaria) ricadente sul territorio regionale. E’ auspicabile un coinvolgimento di tutti gli attori/utenti (es. Protezione Civile, Ospedale e 118, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Forze Armate) interessati allo sviluppo e alla realizzazione di eli-superfici sul territorio regionale.

8 OR3 SMART MOBILITY 8 Tecniche OT per il monitoraggio delle infrastrutture strategiche di trasporto. Leader: TeRN; Partner coinvolti: TeRN Descrizione del lavoro L’attività consisterà nell'applicazione integrata di tecniche elettromagnetiche in situ (tomografie di resistività elettrica, georadar) e di remote sensing (interferometria SAR da terra: GB-SAR) con tecniche di sismica passiva (HVSR) finalizzata alla caratterizzazione statica e dinamica dell’infrastruttura viaria e al monitoraggio del fenomeno naturale che la interessa. Particolare attenzione sarà rivolta alle zone dell'area su cui insiste l’infrastruttura di interesse; nelle quali la tecnica dell'interferometria differenziale SAR da terra permetterà di ottenere mappe di velocità di spostamento indicative dello stato di attività del fenomeno. Nelle stesse aree si procederà ad una caratterizzazione volumetrica del fenomeno mediante la realizzazione di tomografie di resistività elettrica 2D integrate con misure HVSR. L’applicazione congiunta del GB-SAR e della tecnica HVSR consentirà lo studio delle caratteristiche dinamiche dell’infrastruttura, mentre il metodo del georadar sarà utilizzato per valutarne lo stato di deterioramento e di conservazione. Si realizzeranno, inoltre, mappe tematiche, modelli spaziali e database interattivi utili per lo studio dello stato di fatto delle strutture al fine di tracciare valutazioni di sicurezza sismica strutturale attraverso la sovrapposizione delle seguenti componenti: esposizione sismica (NTC 2008), vulnerabilità sismica, caratterizzazione geologica del sito, destinazione d’uso e strategicità dell’opera. E’ interessante, inoltre, effettuare il riconoscimento morfologico di aree potenzialmente soggette ad espansione edilizia suscettibili di amplificazione sismica (es. terrazze fluviali, depositi sedimentari ecc.), evidenziando i fattori di fragilità. TASK 3.2

9 OR3 SMART MOBILITY 9 Tecniche elettromagnetiche GEORADAR Caratteristiche dinamiche dell’infrastruttura Tecniche di remote sensing GBSAR Tecniche di sismica passiva HVSR TECNICA INTEGRATA DI MONITORAGGIO Stato di deterioramento e conservazione Componente Server Infrastrutture - Caratterizzazione statica e dinamica - Analisi di velocità di spostamento - Caratterizzazione volumetrica - Deterioramento e conservazione - Valutazioni di sicurezza sismica - Riconoscimento morfologico - Monitoraggio di fenomeni naturali Georadar, GBSAR, HVSR - Tomografia di resistività elettrica - Georadar - Interferometria SAR (GB-SAR in banda X/Ku) - HVSR Monitoraggio delle Infrastrutture TASK 3.2 Monitoraggio integrato

10 OR3 SMART MOBILITY 10 Gli Utenti Finali TASK 3.2 C’è stato primo incontro alla presenza dei tecnici del comune di Matera (Ufficio Sassi) con l’obiettivo di illustrare le finalità del progetto ed avviare un approfondimento sui potenziali siti oggetto della sperimentazione cui è seguito un sopralluogo per definire le aree di test («Madonna dell’Idris», «Sassi Caveoso» e «Castello Tramontano»). E’ auspicabile un coinvolgimento di tutti gli attori/utenti – pubblici e privati - che operano nell’ambito del tutela e salvaguardia del territorio (es. Regione, Protezione Civile Regionale, Comuni, Ordini professionali) e dei beni culturali (es. Sovrintendenze).

11 OR3 SMART MOBILITY 11 Tomografie di resistività elettrica per la caratterizzazione di aree in frana TASK 3.2 Nel centro abitato di Matera sono state realizzate due tomografie di resistività elettrica con lo scopo di caratterizzare, da un punto di vista geometrico, il fenomeno di dissesto che sta coinvolgendo il parco del Castello Tramontano. ERT1: lunghezza = 220m; spaziatura di elettrodo = 5m; profondità di investigazione ~ 40m ERT2: lunghezza = 94m; spaziatura di elettrodo = 2m; profondità di investigazione ~ 15 m

12 OR3 SMART MOBILITY 12 Illuminazione pubblica intelligente ed integrazione con il sistema della Infomobilità Leader: Enea; Partner coinvolti: Enea Descrizione del lavoro Si propone un sistema intelligente di monitoraggio del traffico in grado di erogare servizi di Infomobilità e di gestione intelligente dell’illuminazione pubblica, finalizzati all’incremento del livello di sicurezza stradale e della qualità dei servizi pubblici (informazioni sul traffico, congestioni, incidenti...). A partire dall’analisi della scena urbana basata su sistemi avanzati di visione, verranno valutati: conteggio di veicoli nelle diverse corsie e relative velocità medie di percorrenza; conteggio dei pedoni; discriminazione di mezzi di trasporto pubblici da quelli privati. Successivamente verranno sviluppate metodologie di elaborazione dati per le applicazioni relative alla smart mobility e la smart lighting. Tali metodologie saranno basate su modelli previsionali in grado di predire le informazioni precedentemente descritte nel breve e nel lungo termine. TASK 3.3

13 OR3 SMART MOBILITY 13 Illuminazione pubblica intelligente ed integrazione con il sistema della Infomobilità TASK 3.3 Regolazione luminosa in funzione della domanda prevista (energy on demand) Gestore illuminazione Flussi di traffico Gestore mobilità Gestore mobilità Centrale tele-controllo

14 OR3 SMART MOBILITY 14 Illuminazione pubblica intelligente ed integrazione con il sistema della Infomobilità TASK 3.3 Sensore Intelligente

15 OR3 SMART MOBILITY 15 Gli Utenti Finali TASK 3.3 C’è stato primo incontro alla presenza dei tecnici del comune di Potenza (U.D. Energia e alle Politiche ambientali) con l’obiettivo di illustrare le finalità del progetto ed avviare un approfondimento sui potenziali siti oggetto della sperimentazione per l’installazione della sensoristica. I sensori devono essere installati su pali alimentati h24, questo si fare in due modi : 1.Alimentare h24 alcuni pali dell’illuminazione 2.Usare pali già alimentati h24 per altri scopi La prima soluzione risulta probabilmente troppo costosa e di difficile fattibilità tecnica, per cui si è pensato di installare i sensori su pali di videosorveglianza già alimentati. C’è bisogno della planimetria in cui sono dislocati tali pali per individuare un’area di potenziale interesse che soddisfi alcuni requisiti tecnici (distanza tra i vari pali) e successivamente si effettuerà un sopralluogo con i tecnici comunali.

16 OR3 SMART MOBILITY 16 Grazie per l’attenzione Ing. Andrea Di Pasquale dipasquale@consorzio-innova.it Dott. Stefano Pizzuti stefano.pizzuti@enea.it


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