L’articolo giornalistico di cronaca Corso di composizone del testo per il Secondo anno di Italianistica a cura di Agnieszka Grabara Università di Slesia.

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1 L’articolo giornalistico di cronaca Corso di composizone del testo per il Secondo anno di Italianistica a cura di Agnieszka Grabara Università di Slesia Istituto della Filologia Romanza Italianistica

2 2 Indice  L’articolo di giornale – introduzione.................................................3 L’articolo di giornale – introduzione L’articolo di giornale – introduzione  L’articolo di cronaca.........................................................................4 L’articolo di cronaca L’articolo di cronaca  L’articolo di cronaca – tipi.................................................................7 L’articolo di cronaca – tipi L’articolo di cronaca – tipi  Titolazione........................................................................................8 Titolazione  Titolazione – esempi........................................................................9 Titolazione – esempi Titolazione – esempi  La struttura di un articolo di cronaca – esempio............................11 La struttura di un articolo di cronaca – esempio La struttura di un articolo di cronaca – esempio  Esercizio n. 1..................................................................................12 Esercizio n. 1 Esercizio n. 1  Esercizio n. 2..................................................................................15 Esercizio n. 2 Esercizio n. 2  Bibliografia......................................................................................16 Bibliografia

3 3 L’articolo di giornale - introduzione  Il giornale è uno strumento fondamentale d’informazione attraverso il quale apprendiamo notizie da tutto il mondo.  Ogni notizia viene confezionata e presentata al pubblico secondo tecniche ben precise e l’articolo costituisce il prodotto finale di tale lavoro.  Distinguiamo tre tipi di articoli più significativi di un quotidiano: - l’articolo di fondo o editoriale - l’articolo di cronaca - l’articolo sportivo.  Ci occuperemo in particolare dell’articolo di cronaca. dell’articolo di cronacadell’articolo di cronaca Pagina seguente: l’articolo di cronaca – caratteristica.

4 4 L’articolo di cronaca  DEFINIZIONE: è un testo che riferisce e illustra, in ordine cronologico, un fatto di politica, di economia, di società, di costume avvenuto in un dato paese o all’estero;  FUNZIONE: informativa;  OBIETTIVO: acquisire la capacità di riferire un fatto in modo oggettivo, sintetico, efficace.  STRUTTURA: un articolo di cronaca è composto da: STRUTTURA - apertura, in cui si presentano gli elementi essenziali di un fatto; tradizionalmente deve rispettare la cosiddetta regola delle 5 “W”; aperturaregola delle 5 “W”; aperturaregola delle 5 “W”; - corpo centrale che spiega con dettagli significativi il fatto; corpo centrale corpo centrale - conclusione che, oltre a chiudere l’articolo, può contenere un invito o uno stimolo a riflettere sul fatto. conclusione Pagina seguente: l’articolo di cronaca – continuazione; regola di 5 ”W”.

5 5 L’articolo di cronaca – continuazione regola delle 5 “W” WHO? Chi? WHAT? Che? WHERE? Dove? WHEN? Quando? WHY? Perché? Pagina seguente: l’articolo di cronaca – continuazione.

6 6 L’articolo di cronaca - continuazione  STILE : frasi brevi per rendere agevole la lettura, uso attento della punteggiatura;  LINGUAGGIO : deve risultare comprensibile a tutti i lettori ad essere efficace, con un ritmo incalzante per catturare l’attenzione. Alcuni articoli, tuttavia, contengono numerose parole tecniche, neologismi, parole straniere, abbreviazioni non sempre comprensibili. Pagina seguente: l’articolo di cronaca – tipi.

7 7 L’articolo di cronaca - tipi  TIPI DI CRONACA: in generale si distinguono: - cronaca bianca : avvenimenti politici, sindacali, di interesse sociale, ecc.; - cronaca nera : delitti, rapine, furti, risse, incidenti, ecc.; - cronaca giudiziaria : resoconti di processi, di sentenze emesse dal tribunale o pretura, di indagini in corso, ecc.; - cronaca rosa : fatti scandalistici, curiosità su personaggi famosi dello spettacolo, del cinema, ecc.; Pagina seguente: titolazione.

8 8 Titolazione  FUNZIONE: costruire immediatamente l’attenzione.  STRUTTURA: il titolo risulta composto da tre elementi fondametali: - l’ occhiello che introduce l’argomento della notizia e, in genere, risponde alle domande: “dove?”, “quando?”; compare sopra il titolo. l’ occhiellodove l’ occhiellodove - Il titolo vero e proprio (che può essere drammatico, a effetto, brillante, ironico) in cui si dà risalto al “chi?” e al “che cosa?”; Il titolo vero e proprio chiche cosa Il titolo vero e proprio chiche cosa - Il sommario che è un po’ il riassunto della notizia e spiega, di solito, il “perché?”; è collocato sotto il titolo. Il sommario perché Il sommario perché Pagina seguente: titolazione – esempio n.1.

9 9 Titolazione – esempio n. 1 Intervista al ministero mentre la Confindustria attacca Mancino sulle città a rischio-caos > > Giugni: prepensionamenti, nuovi posti, cassa integrazione SommarioTitoloOcchiello Pagina seguente: titolazione – esempio n. 2.

10 10 Titolazione – esempio n. 2 IL CASO La mancata concessione di piazza Sordello a Mantova riaccende la polemica sulla mancanza di spazi per concerti IL CASO La mancata concessione di piazza Sordello a Mantova riaccende la polemica sulla mancanza di spazi per concerti R o c k p r o i b i t o: E r o s s p e r a n e l v e s c o v o Canterà al Santuario o nel parcheggio? I manager: > Pagina seguente: la struttura di un articolo di cronaca – esempio. dove? che cosa? chi? perché?

11 11 La struttura di un articolo di cronaca - esempio Pagina seguente: esercizio n. 1. Anna (CHI) aggredita a 10 anni mentre chiacchiera (QUANDO) seduta all’interno del muretto con inferriata che delimita il cortile della scuola. (DOVE) Da fuori all’improvviso si infila un braccio che cinge le spalle, stringe il collo e schiaccia contro la cancellata, (CHE) proprio quella struttura che dovrebbe proteggere ed invece ora sembra spezzare le ossa. La mano fruga tra i capelli alla ricerca di un orecchino, (PERCHE’) minuscolo cerchio d’oro che non appare attraverso la chioma leonina. E poi l’ombra di una stringa. La voce strozzata in gola, infine un grido: “Maestro mi aiuti”. Non fa in tempo ad intervenire l’adulto che, poco più in là, controlla altri allievi. La morsa si allenta, un uomo, o forse un ragazzo, fugge con passo agile. Anna (CHI) aggredita a 10 anni mentre chiacchiera (QUANDO) seduta all’interno del muretto con inferriata che delimita il cortile della scuola. (DOVE) Da fuori all’improvviso si infila un braccio che cinge le spalle, stringe il collo e schiaccia contro la cancellata, (CHE) proprio quella struttura che dovrebbe proteggere ed invece ora sembra spezzare le ossa. La mano fruga tra i capelli alla ricerca di un orecchino, (PERCHE’) minuscolo cerchio d’oro che non appare attraverso la chioma leonina. E poi l’ombra di una stringa. La voce strozzata in gola, infine un grido: “Maestro mi aiuti”. Non fa in tempo ad intervenire l’adulto che, poco più in là, controlla altri allievi. La morsa si allenta, un uomo, o forse un ragazzo, fugge con passo agile. Sequenza fulminea. Si esaurisce in pochi secondi, senza dannise non la paura. Terribile paura, perché avviene all’interno di una tranquilla scuola elementare: la Perotti, che si affaccia sull’interno di via Cimarosa 85, in Barriera Milano. (si precisa LUOGO) Sequenza fulminea. Si esaurisce in pochi secondi, senza dannise non la paura. Terribile paura, perché avviene all’interno di una tranquilla scuola elementare: la Perotti, che si affaccia sull’interno di via Cimarosa 85, in Barriera Milano. (si precisa LUOGO) Durante l’intervallo del dopo relazione, intorno alle 13.45 di mercoledì. (si precisa QUANDO) Protagonista è una ragazza di quinta che assieme a un gruppo di compagne stava chiacchierando seduta muricciolo protetto da una inferriata verde, sbarre distanti una quindicina di centimetri. Di lì è passata la mano e poi il braccio, evidentemente molto magri. (DETTAGLI SUL FATTO) Durante l’intervallo del dopo relazione, intorno alle 13.45 di mercoledì. (si precisa QUANDO) Protagonista è una ragazza di quinta che assieme a un gruppo di compagne stava chiacchierando seduta muricciolo protetto da una inferriata verde, sbarre distanti una quindicina di centimetri. Di lì è passata la mano e poi il braccio, evidentemente molto magri. (DETTAGLI SUL FATTO) Il papà: “Mia figlia ha reagito bene, ma la notte ha incubi che la fanno gridare. Mi ha descritto la stringa. Non so se fosse nuova o usata. Lei dice che c’era e le credo”.Chiede più attenzione alle richieste di mamme e papà che sollecitano maggior sorveglianza sul territorio. vorrebbe il ritorno dei bidelli tradizionali. La direttrice Giuliana Peroglio parla di “quel fatto sconvolgente perché inaudito, per fortuna isolato”. Spiega: “Pensare che abbiamo tante buone iniziative per aiutare i ragazzi a crescere psicologicamente forti, coscienti che una grande città nasconde tante insidie”. (COMMENTI delle persone coinvolte nel fatto) A spiegare che il lupo cattivo di Capucetto Rosso oggi può materializzarsi in un disperato in crisi di astinenza. Insidie tuttavia diminuite nel corso degli anni: “I bidelli non devono più raccogliere le stringhe gettate all’interno del recinto”. Il papà: “Mia figlia ha reagito bene, ma la notte ha incubi che la fanno gridare. Mi ha descritto la stringa. Non so se fosse nuova o usata. Lei dice che c’era e le credo”.Chiede più attenzione alle richieste di mamme e papà che sollecitano maggior sorveglianza sul territorio. vorrebbe il ritorno dei bidelli tradizionali. La direttrice Giuliana Peroglio parla di “quel fatto sconvolgente perché inaudito, per fortuna isolato”. Spiega: “Pensare che abbiamo tante buone iniziative per aiutare i ragazzi a crescere psicologicamente forti, coscienti che una grande città nasconde tante insidie”. (COMMENTI delle persone coinvolte nel fatto) A spiegare che il lupo cattivo di Capucetto Rosso oggi può materializzarsi in un disperato in crisi di astinenza. Insidie tuttavia diminuite nel corso degli anni: “I bidelli non devono più raccogliere le stringhe gettate all’interno del recinto”. Importante è la collaborazione fra insegnanti e genitori, non sempre facile in una scuola con 500 alunni. “Stamani, ad esempio, mamme e papà riceveranno le famiglie di chi arriva in prima”. Quel lavorare insieme, ciascuno con il rispetto della propria responsabilità “è la via migliore per fare bene”. Importante è la collaborazione fra insegnanti e genitori, non sempre facile in una scuola con 500 alunni. “Stamani, ad esempio, mamme e papà riceveranno le famiglie di chi arriva in prima”. Quel lavorare insieme, ciascuno con il rispetto della propria responsabilità “è la via migliore per fare bene”. (da La Stampa, 19 settembre 1998) corpo centrale conclusione apertura corpo centrale

12 12 Esercizio n. 1  Rintracciate le cinque “W” nelle seguenti brevi notizie di cronaca (“  Rintracciate le cinque “W” nelle seguenti brevi notizie di cronaca (“ Agosto: pasti gratis per 500 poveri al giorno”, “Scappa alla nonna, ucciso da auto”, “Macchia d’olio in una roggia”, “Comprò Ciao rubato, denunciato” )le cinque “W”le cinque “W” Agosto: pasti gratis per 500 poveri al giornoScappa alla nonna, ucciso da autoMacchia d’olio in una roggiaComprò Ciao rubato, denunciato  Specificate a quale tipo di cronaca (nera, bianca, giudiziaria, rosa) appartiene la notizia; nerabiancagiudiziariarosanerabiancagiudiziariarosa  Scegliete una delle notizie e scrivete un intero articolo di 250 – 300 parole estendendo il testo. Pagina seguente: esercizio n. 1 – notizie.

13 13 “Pane Quotidiano” Agosto: pasti gratis per 500 poveri al giorno Come ogni anno la fondazine milanese “Pane Quotidiano” ha distribuito pasti gratuiti anche durante il mese di agosto, periodo in cui si sono presentate mediamente 470 persone al giorno, con un picco di 603 mercoledì 18. “E’ un chiaro segnale – dicono gli operatori – del periodo di crisi economica che si sta attraversando. La frequenza giornaliera di ospiti in altri periodi dell’anno, si attesta sulle 320- 370 presenze.” Da “Pane Quotidiano” ci tengono pure a ricordare che “anche i laici svolgono un lavoro che invece si presume sia solo religioso”. Scappa alla nonna, ucciso da auto Un bambino di due anni e mezzo, Daniele Rota Conti, di Presezzo (Bergamo), è morto travolto da una Y10, E’ successo a Brembate Sopra, dove abita la nonna del piccolo. Come ogni mattina Daniele era stato accompagnato lì dal padre perché non rimanesse solo mentre i genitori erano al lavoro. Improvvisamente il bambino, mentre varcava l’uscio della casa della nonna, si è divincolato precipitandosi in strada. La Repubblica, 20 agosto 1993 Pagina seguente: esercizio n. 1 - notizie – continuazione.

14 14 Macchia d’olio in una roggia Allarme inquinamento in via Ripamonti 101: nella roggia Vettabia, è stata scoperta una grossa chiazza di sostanza oleosa. Vigili urbani e vigili del fuoco sono stati mobilitati per cercare di arginare la macchia. Introducendo grossi “salsicciotti” galleggianti, hanno formato una specie di diga per isolarla e riuscire così ad aspirarla. A tarda sera i vigili erano ancora al lavoro. Comprò Ciao rubato, denunciato Un pescivendolo si è recato in commisariato per denunciare lo smarrimento del libretto di circolazione del suo motorino ed è stato denunciato per ricettazione. Gabriele F., 30 anni, di Sesto San Giovanni, non immaginava che, controllando il telaio, sarebbe risultato che il ciclomotore “Ciao”, che qualche tempo prima aveva acquistato per 50 mila lire, risultasse rubato. Il furto era avvenuto cinque anni prima a Napoli. La Repubblica, 20 agosto 1993 Pagina seguente: esercizio n. 2.

15 15 Esecizio n. 2  Osserva i titoli che seguono e poi rispondi alle domande. - cosa manca in questo titolo? Sassuolo, picchiato un 14enne. Tre denunce “Trentamila lire o sono botte” sgominata banda di baby estorsori - a quale domanda risponde l’occhiello? - a quale domanda risponde il titolo? - a quale domanda risponde il sommario? Nel suo ultimo test precampionato Il Milan globetrotter vince a Norimberga L’unico goal realizzato da Raducioiu. Un palo di Carbone, che poi è espulso Pagina seguente: bibliografia.

16 16 Bibliografia  M. S. Alpeggiani, M. C. Grossi: Migliora il tuo italiano scritto. La Spiga, Milano 1995.  M. S. Alpeggiani, M. C. Grossi: Italiano scritto. La Spiga, Milano 1996.  L. Cini: Strategie di scrittura. Bonacci Editore, Roma 1998.  Scrivere in italiano. Quaderno operativo. La Spiga, Milano 1999.