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51°Corso “Franco Ferratini” Bologna, 17 Maggio 2012 Alimentazione e salute Davide Festi Dipartimento di Medicina Clinica Universita’ di Bologna.

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1 51°Corso “Franco Ferratini” Bologna, 17 Maggio 2012 Alimentazione e salute Davide Festi Dipartimento di Medicina Clinica Universita’ di Bologna

2 vaso etrusco (particolare) VI secolo a.c. Alimentazione e salute

3 Vincent van Gogh, I mangiatori di patate, 1885

4 Alimentazione e salute August Renoir, 1880

5 Alimentazione e salute Vincenzo Campi, La cucina, 1580 ca.

6 Alimentazione e salute

7

8 L’evoluzione della specie umana 5 decenniMilioni di anni

9 Alimentazione e salute Siamo al paradosso: si muore …..

10 Alimentazione e salute 30-40% di tutti i tumori può essere prevenuto con un corretto stile di vita (un’alimentazione adeguata ed una regolare attivita’ fisica) L’obesità sembra essere, dopo il tabacco, la più importante causa nota ed evitabile di cancro Sovrappeso e obesità sono fattori di rischio per lo sviluppo di neoplasie (esofago, colon retto, colecisti, utero, mammella, rene)

11 Alimentazione e salute Osservatorio Grana Padano Indagine sugli errori nutrizionali un'indagine osservazionale permanente: rileva le abitudini alimentari monitorizza la quantità di nutrienti assunti con i vari alimenti consumati su base settimanale e mensile indirizzo e controllo da parte di un Comitato Scientifico multidisciplinare In collaborazione con: SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri)

12 Alimentazione e salute Osservatorio Grana Padano (OGP) anno di inizio: 2004 soggetti: 23.000 (7.006 bambini, 16.653 adulti) medici di famiglia: 501 (200 Nord, 91 Centro, 210 Sud) pediatri di libera scelta: 301 (120 Nord, 54 Centro, 127 Sud)

13 Alimentazione e salute OGP: distribuzione del peso per eta’

14 Alimentazione e salute OGP: obesità viscerale nel bambino %

15 Alimentazione e salute OGP: obesità viscerale nell’adulto %

16 Alimentazione e salute Sindrome metabolica Stile di vita ( assunzione calorica, attivita’ fisica massa grassa (adipociti) TNF resistina leptina acidi grassi liberi adiponectina angiotensinogeno Sindrome da insulino-resistenza:  diabete Tipo 2  obesita’ viscerale  ipertensione arteriosa  ipertrigliceridemia  steatosi epatica  litiasi biliare colesterolica

17 Alimentazione e salute Piramide della dieta mediterranea

18 Alimentazione e salute Dieta mediterranea e mortalita ’ ↓ mortalita’ per patologia cardio-vascolare ↓ mortalita’ per patologia neoplastica (Trichopoulou, 2003)  mortalita’ nei pazienti cardiopatici (Trichopolou, 2005)  50% mortalita’ nei soggetti con eta’:70-90 anni (Knoops, 2004)  sopravvivenza nei soggetti con eta’ > 60 anni (Trichopolou, 2005)

19 Dieta mediterranea: riduzione della mortalita’ (revisione sistematica, meta-analisi, 7 studi prospettici ) (Sofi, 2010)

20 Dieta mediterranea: riduzione del rischio di neoplasia (revisione sistematica, meta-analisi, 7 studi prospettici) (Sofi, 2010)

21 Alimentazione e salute Dieta mediterranea e prevenzione del diabete (revisione sistematica, 14 studi) (Esposito, 2010)

22 Alimentazione e salute Indice homa (homeostatic model assessment) fornisce una stima della insulino-resistenza basale buona correlazione con insulino-resistenza stimolata (clamp euglicemico) [glicemia basale (mg/dl) x insulinemia basale (mg/dl)]/405 [glicemia basale(mmol/L) x insulinemia basale (uU/ml)]/ 22.5 v.n. < 2.5

23 Alimentazione e salute Dieta mediterranea: aderenza nel tempo (1961-65 vs. 2000-2003) (Da Silva, 2009)

24 Alimentazione e salute OGP: MAI* e distribuzione per eta’ e sesso * valori alti  maggiore aderenza

25 Alimentazione e salute Diete, Ambiente, Economia l’Efedra, il Fucus ed il Citrus Aurantium Cromo Erba di San Giovanni Dukan diet

26

27 Diminuzione costi

28 Junk food?

29 Alimentazione e salute Frederick Hurd, Il trionfo del fast food, 1999

30 (Geier,2006) l’unità viene percepita come la quantità appropriata ed ottimale la gente mangia tutto quello che gli viene servito la dimensione del contenitore non influenza la quantità di cibo mangiata Alimentazione e salute Errori legati all’unità di porzione

31 Piccolo 100g 480 kcal Euro 3,10 Grande 200g 960 kcal Euro 5,45 Medio 130g 624 kcal Euro 4,15 Alimentazione e salute Movie Pop Corn

32

33 Alimentazione e salute L’impatto pericoloso di queste “catene” Cibo “preparato con ingredienti sconosciuti in cucina” Aumento delle porzioniRuolo della pubblicità

34 Alimentazione e salute Indice di Qualità della Dieta Mediterranea (MAI) SCORE 012 ACIDI GRASSI SATURI (% dell’energia) < 1010-13>13 COLESTEROLO mg <300300-400>400 CARNE g <2525-125>125 OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA ml >1515-5<5 PESCE g >6060-30<30 CEREALI g >300300-100<100 FRUTTA E VERDURA g >700700-400<400 1 – 4: BUONA; 5 – 7 MEDIO-BUONA; 8 – 10 MEDIO-POVERA; 11 – 14 POVERA

35 Alimentazione e salute

36 Alimentazione e salute Spesa alimentare e crisi economica 35% delle famiglie  ridotto/differenziato i consumi alimentari 34% delle famiglie  utilizza solo cibi “low cost” 30% delle famiglie  acquista solo nei “discount ” (Confederazione Italiana Agricoltori, 2012)

37 Alimentazione e salute Scelta del consumatore: componenti

38

39 Alimentazione e salute Dieta a basso vs. alto contenuto energetico Basso  qualita’ nutrizionali  indice di massa corporea  costi Alto  qualita’ nutrizionali  indice di massa corporea  costi

40 Alimentazione e salute “fat tax”: impatto sulla assunzione di nutrienti (Tiffin, 2011)

41 Alimentazione e salute “fat tax”: impatto sulla assunzione di nutrienti (Tiffin, 2011)

42 Alimentazione e salute “fat tax”: efficacia in generale, scarso effetto migliori risultati se “tassato” il contenuto nutrizionale (es. grassi saturi) che non lo specifico alimento (es. carne rossa) utile se genera ricadute in termini di campagne di prevenzione/informazione

43 Alimentazione e salute Junk foods ‘‘....Is it sufficient to introduce a salad bar, which most canteens are very proud of, to compensate for obvious deficiencies...?’’

44 Alimentazione e salute Diete popolari Dukan diet Atkins

45 Alimentazione e salute Differenti diete: considerazioni conclusive attualmente non esistono alternative sostanziali alla dieta mediterranea, purche’ assunta nella sua interezza non ci sono risultati a lungo termine su altri modelli di diete diete a base di cibo spazzatura (junk food) provocano effetti negativi sulla salute, aumentando il rischio di malattie metaboliche

46 Alimentazione e salute Modelli di diete “salutari” Dieta Proteine % Lipidi % Glucidi % Mediterranea 10-15 30 55-60 Ipoglucidica 20 30-35 45 Ipolipidica 20 20-25 55-60

47 Alimentazione e salute Dieta mediterranea e necessita’di terapia nel diabetico (studio clinico randomizzato) (Esposito, 2009)

48 Alimentazione e salute Dieta ipoglucidica, ipolipidica e Mediterranea: effetto sulla perdita di peso n = 322 pazienti obesi (BMI medio: 31) diete: ipolipidica, ipocalorica ipoglucidica, normocalorica Mediterranea, ipocalorica durata: 24 mesi (Shai, 2008)

49 Alimentazione e salute Calo ponderale dopo differenti diete

50 Alimentazione e salute Differenti diete: considerazioni conclusive il cibo è cultura, è il frutto della nostra identità e uno strumento per esprimerla e comunicarla* anche in tempi di crisi diventa ancora più importante seguire quei principi alimentari che per millenni hanno favorito il nostro benessere * M. Montanari

51 Alimentazione e salute Paolo Veronese, Nozze di Cana, 1562-63

52 = CALORIE GIORNALIERE Colazione PranzoCena Glicemia +++ Insulina ++++ Glicemia ++++ Insulina +++++ Glicemia ++++ Insulina +++++ Picchi post-prandiali di insulinemia elevati Ampia fluttuazione Modifica delle abitudini alimentari Distribuzione dei pasti Livello basale teorico di insulinemia ColazionePranzoCena

53 Glicemia ++ Insulina +++ Glicemia ++ Insulina +++ PranzoCena Glicemia ++ Insulina +++ SPUNTINO Glicemia + Insulina ++ Glicemia + Insulina ++ SPUNTINO Colazione = CALORIE GIORNALIERE Picchi post-prandiali di insulinemia attenuati Fluttuazioni meno ampie e Livelli medi più costanti Modifica delle abitudini alimentari Distribuzione dei pasti Livello basale teorico di insulinemia ColazionePranzoCena SPUNTINO Insulina = Insulino-resistenza

54 Alimentazione e salute Indice glicemico rappresenta la risposta della glicemia all’assunzione di zucchero la composizione del pasto, i grassi, le fibre, lo stato di salute possono dare risultati diversi

55 Alimentazione e salute Indice glicemico Alimento*Indice glicemicoAlimentoIndice glicemico grano100Gnocchi97 segale88Patate fritte77 Spaghetti bolliti 5’67Fagioli in scatola70 Spaghetti bolliti 10-15’91Mele52 Spaghetti arricchiti in proteine 42Uvetta93 Riso bollito 10-25’81Gelati69 Cornflakes121Latte intero44 Patate120Coca cola83 * Pane bianco come riferimento

56 Alimentazione e salute Indice glicemico l’IG fornisce un utile mezzo di selezione dei CHO più adeguati al trattamento di diverse patologie attenzione al contenuto calorico (grassi e zuccheri) i grassi contribuiscono a  IG ma non necessariamente corrispondono a buona salute alimenti a  IG possono aiutare a controllare il peso attraverso  di sazietà sazieta’:  IG per circa 1 ora;  IG per circa 6 ore utilizzo dell’IG nel contesto di altri indicatori nutrizionali (Venn, 2007)

57 Antocianine Carotenoidi Sulfuri Allilici Vitamine (C, B) Licopene Alimentazione e salute Alimenti funzionali

58 Alimentazione e salute Alimenti funzionali

59 Alimenti funzionali Posizione della American Dietetic Association: functional foods. J. AM. Diet Assoc. 2009 gli alimenti funzionali che includono cibi integrali e fortificati, arricchiti e cibi migliorati hanno un effetto potenzialmente benefico per la salute se consumati come parte di una dieta varia ed equilibrata. ADA sostiene la ricerca per definire ulteriormente i benefici ed i rischi per la salute dei singoli alimenti funzionali e dei loro componenti fisiologicamente attivi. le indicazioni sulla salute sui prodotti alimentari, compresi gli alimenti funzionali, deve essere basata sulle evidenze scientifiche le indicazioni in etichetta sono considerate una prova scientifica forte.

60 Repubblica, 3 novembre 2006 RESVERATROLO

61 C’è un effetto dando ai ratti 22 mg/Kg resveratrolo. Per un uomo di 70 Kg ci vorrebbero circa 1,5 g. Nel vino al max ci sono 10 mg/L Quindi bisognerebbe bere 150 Litri di vino rosso al giorno!

62 Il resveratrolo è poco biodisponibile e dopo aver bevuto 3 o 4 bicchieri di vino rosso si ritrovano nel sangue solo minime quantità dei suoi metaboliti. Gli effetti positivi esercitati dal vino rosso devono essere attribuiti al complesso dei suoi composti bioattivi e non al solo resveratrolo (Vitaglione, 2005) Alimentazione e salute Biodisponibilita’ del resveratrolo

63 Alimentazione e salute Biodisponibilità del licopene licopene è il principale carotenoide presente nei pomodori; evidenze di un suo effetto nel ridurre il rischio di alcuni tumori e malattie cardiache. l'assorbimento di licopene è maggiore nei pomodori trasformati rispetto ai pomodori freschi, poiché la lavorazione rende il licopene più disponibile. La cottura del licopene con olio di oliva ne aumenta le concentrazioni sieriche (Fielding JM 2005)

64 Alimentazione e salute Prevenzione cardiovascolare: evidenze positive Niacina Olio di pesce negative/incerte Vitamine gruppo B Selenio Vitamina E Antiossidanti Resveratolo l-arginina (Hill, 2009)

65 Alimentazione e salute Chemoprevenzione da nutrienti naturali nel cancro colo-rettale flavonoidi/flavonolignaniquercetina,apigenina, catechine,cianidine,genisteina, silibinina proantocianidine/ altri polifenoli curcumina,resveratrolo, pterostilbene carotenoidiβ-carotene, licopene,astaxantina isotiocianati terpenoidi  3-PUFA acido linoleico coniugato

66 Alimentazione e salute Polifenoli nelle bevande

67 Alimentazione e salute Catechine (te’ verde) e lipidi ematici (meta-analisi; 20 RCT; dose: 145-3.000 mg/die; 3-24 settimane) Trigliceridi e colesterolo HDL p= ns (Kim, 2011)

68 Alimentazione e salute Curcumina componente naturale del rizoma di curcuma longa » antiossidante, » antinfiammatorio antiangiogenetico » antineoplastico Anticancer Agents Med Chem—May 2006 Adv Exp Med Biol. 2007

69 Alimentazione e salute Curcumina Cur Drug Targets 2011

70 Alimentazione e salute Curcumina: indicazioni oltre 3000 studi grande potenziale terapeutico contro varie malattie umane, compreso il cancro, malattie cardiovascolari, diabete, artrite, malattie neurologiche, e malattia da HIV. la sua bassa biodisponibilità può essere una limitazione per l'uso clinico. vari sono gli approcci intrapresi per migliorare la biodisponibilità della curcumina. sono necessari ulteriori studi per valutare pienamente l'efficacia e la sicurezza di curcumina riformulato, gli analoghi strutturali di curcumina, nonché la combinazione di curcumina con terapie esistenti. (Cur Drug Targets.2011).

71 Alimentazione e salute Probiotico “microrganismi vivi che, quando consumati in adeguata quantità come parte del cibo, conferiscono beneficio alla salute dell’ospite” (FAO / WHO)

72 Alimentazione e salute Il mercato dei probiotici 2010 Yogurt, kefir e bevande rappresentano le principali categorie

73 Alimentazione e salute Probiotici nel bambino:evidenze di efficacia (Revisioni Cochrane) condizione clinicaefficaciacommenti enterocolite necrotizzante buonanecessita’ di identificare la formulazione ottimale diarrea acuta infettiva buonanecessita’ di identificare la formulazione ottimale diarrea persistente scarsa - (Allen, 2010; Alfaleh, 2011; Bernarola, 2010)

74 Alimentazione e salute Probiotici: evidenze di efficacia (Meta-analisi) condizione clinicaefficaciacommenti diarrea da antibioticibuona diarrea da antibioticibuonasolo lattobacilli diarrea da Clostridium difficilis buona diarrea acuta infettivabuonanecessita’ di identificare la formulazione ottimale infezioni respiratoriebuonanon dati nell’anziano non effetti sulla durata encefalopatia epatica subclinica buonaseconda linea (dopo disaccaridi) (Allen, 2010;Avadham, 2011; Hao, 2011; Kale-Pradham, 2011)

75 Alimentazione e salute Probiotici e colesterolo ( totale e LDL) Colesterolo totaleColesterolo LDL (Guo, 2011) (Trigliceridi e colesterolo HDL: p=ns)

76 Alimentazione e salute Probiotici e IBS (meta-analisi; 14 RCT) sintomoOR95% IC tutti1.601.2-2.2 dolore addominale 2.981.84-4.50 gonfiore1.751.03-2.96 flatulenze2.311.37-3.90 (Hoveyda, 2009)

77 Alimentazione e salute Probiotici e IBS (revisione sistematica, RCT=19) NNT= 4 (95%IC: 3-12.5) (Moayyeddi, 2010)

78 2 Alimentazione e salute Probiotici: raccomandazioni d’uso

79 sostegno all’agricoltura prezzo del cibo accesso al cibo Alimentazione e salute Economia

80 tecniche di coltivazione tempi di raccolta tecniche di conservazione influenzano la qualità e quantità dei micronutrienti

81 Alimentazione e salute DOPPIA PIRAMIDE ALIMENTARE Barilla Center for Food and Nutrition, 2011

82 Alimentazione e salute Filiere produttive e impatto ambientale

83 Alimentazione e salute Confronto fra proteine animali e vegetali

84 Alimentazione e salute RACCOMANDAZIONI

85 Nutrizione e dietetica Piano sanitario nazionale 2011-2013 attuare campagne mirate al controllo ed alla diminuzione del sovrappeso e dell’ obesità nelle giovani generazioni, tramite interventi che devono riguardare non solo la famiglia e la scuola ma anche i mass media e gli organismi di controllo; diffondere la cultura della sana alimentazione e corretti stili di vita, promuovendo il consumo di alimenti poveri di grassi animali, ricchi in vitamine, minerali e fibra, migliorando l ‟ informazione nutrizionale nei fast food e nella distribuzione automatica e combattendo la pubblicità ingannevole nel settore alimentare; tutelare i soggetti intolleranti e/o allergici a taluni componenti degli alimenti; elevare la correttezza e la completezza dell’informazione circa i contenuti e le proprietà degli alimenti, in particolare nei settori della ristorazione e nella distribuzione di alimenti per l’infanzia; Per quanto attiene agli integratori alimentari è necessario mettere in atto iniziative specifiche per elevare il livello di sicurezza nel settore degli integratori, nonché della correttezza delle informazioni diffuse sulle loro proprietà, soprattutto per quanto concerne l’impiego nel settore di sostanze come gli estratti vegetali per finalità “fisiologiche”.

86 Alimentazione e salute Il counseling nutrizionale approccio nuovo che applica le competenze di base del counseling per educare le persone ad una corretta alimentazione (ed ad uno stile di vita corretto) sostituisce la dietoterapia prescrittiva (consiglia solo quantita’-qualita’), il cui limite principale è legato alla difficoltà di mantenere i risultati a lungo termine

87 Comunicazione per prevenzione primaria e secondaria

88 Alimentazione e salute David di Michelangelo: trasferito a New York per 2 anni

89 Alimentazione e salute David di Michelangelo: sponsor del trasferimento

90 Alimentazione e salute David di Michelangelo: come e ’ tornato

91 Alimentazione e salute Henri Matisse, Il tavolo da pranzo, 1896


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