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ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E DELLA PUBBLICITÀ.

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Presentazione sul tema: "ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E DELLA PUBBLICITÀ."— Transcript della presentazione:

1 ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E DELLA PUBBLICITÀ

2 CONFALONIERI-DE CHIRICO L’Istituto d’Istruzione Superiore CONFALONIERI DE CHIRICO di Roma offre all’utenza ed al territorio la propria proposta scolastica per mettere in gioco le professionalità e le potenzialità del personale e delle strutture, al fine di istruire, formare ed educare gli allievi che vorranno frequentare una delle due scuole da cui l’Istituto stesso è composto.

3 CONFALONIERI-DE CHIRICO L’articolazione dell’area di indirizzo in opzione è resa possibile con l’obiettivo di corrispondere alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro, anche in relazione a particolari settori produttivi. Nell’opzione “Promozione Commerciale e Pubblicitaria” vengono identificate, acquisite ed approfondite competenze specifiche nella area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l’inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria

4 Dal terzo anno l’offerta formativa dell’opzione viene ulteriormente arricchita con l’attivazione dell’insegnamento della Tecnica Fotografica, attraverso l’utilizzo della quota dell’autonomia e degli spazi di flessibilità previsti dalla normativa vigente. Il Diplomato dei Servizi Commerciali con opzione “Promozione Commerciale e Pubblicitaria”, acquisisce competenze che gli consentono di interagire nel sistema aziendale e riconoscerne gli elementi fondamentali e i diversi modelli di organizzazione e di funzionamento. CONFALONIERI-DE CHIRICO

5 I nostri punti di forza Il processo formativo dei nostri studenti si realizza in integrazione con il mondo del lavoro, attraverso gli stages, l’alternanza scuola-lavoro e i tirocini formativi dei percorsi integrati di istruzione-formazione professionale (IeFP). Gli obiettivi di tali attività sono definiti nell’ambito del curricolo, in base all’indirizzo professionale e alle richieste dell’economia locale. Il nostro Istituto cura con particolare attenzione le attività di alternanza, che, nel settore grafico, vanta numerose aziende in convenzione sul territorio di Roma e provincia.

6 CONFALONIERI-DE CHIRICO Impresa Formativa Simulata Già utilizzata come modalità di alternanza scuola lavoro nelle classi terze dello scorso anno, si riconferma in quest’anno scolastico, alla luce degli imponenti cambiamenti previsti e dovuti all’attuarsi della legge 107/2015, che aumenta negli Istituti Professionali, le ore di Alternanza da 132 da svolgersi durante il quarto e quinto anno, a 400, da svolgere nel triennio. Il progetto si sviluppa mediante la costituzione di Agenzie di Grafica e Comunicazione on line.

7 CONFALONIERI-DE CHIRICO AULA MAC UTILIZZATA PER IFP

8 CONFALONIERI-DE CHIRICO Tale tipologia di impresa si adegua perfettamente alle caratteristiche proprie di una azienda reale che opera nel mercato attraverso il web (e-commerce). Nella fattispecie, le peculiarità delle aziende madrine, rappresentano un esempio virtuoso di modello di riferimento da emulare, innescando processi di apprendimento fattivo, che si coadiuvano alle già sperimentate metodologie in uso e chiarite nella programmazione di Istituto che si realizza con il raggiungimento delle competenze e la suddivisione in moduli.

9 PERCORSO IFS SCELTO: TIPOGRAFIA ONLINE AZIENDA MADRINA:

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19 MODA

20 LOCANDINE

21 BIGLIETTI E FLYERS

22 MAPPE E GUIDE TURISTICHE

23 CATALOGHI

24 IPSCT Confalonieri - De Chirico - Roma IFS prima fase STUDIO DEL TERRITORIO ELABORATO DALLA CLASSE III B cp Questa ricerca si propone l’obiettivo di studiare il territorio dove nascerà l’azienda che ci proponiamo di fondare e infine studiarne la concorrenza. L'azienda da noi scelta è una tipografia online. Abbiamo esaminato Roma prima nella sua globalità di centro urbano con la sua storia e le sue bellezze artistiche e archeologiche. Siamo entrati poi nello specifico del municipio di nostro interesse che è il municipio IIX che comprende anche il quartiere Garbatella.

25 ROMA Roma è la capitale d’Italia, sede della cultura, lingua, letteratura, arte, architettura, filosofia, religione e turismo. Luogo dell’origine della lingua latina e fu Capitale dell’ Impero Romano. Nasce su sette colli: Aventino, Campidoglio (sede del Comune di Roma), Celio, Esquilino, Palatino, Quirinale (dove ha sede il Presidente della Repubblica) e Viminale ed è attraversata dal Tevere, Fiume principale di Roma, e sfocia sul Mar Tirreno.

26 Girando per questa città si possono osservare i notevoli monumenti costruiti in antichità dai Romani e non solo, come Colosseo, Fontana di Trevi, Fori Imperiali, Pantheon, San Pietro e molto altro ancora. Nonostante sia una città molto sviluppata e ampia, Roma presenta anche aree naturali, per esempio Villa Borghese, Riserva Naturale di Monte Mario e altri. La città è ricca di Musei: Musei Capitolini, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Musei Vaticani, Palazzo delle Esposizioni,ecc...

27 LO SPORT NELL’ANTICA ROMA La concezione dello sport nell’antica Roma era completamente diversa rispetto a quella della civiltà ellenica, la prima più legata allo spettacolo e al divertimento, la seconda invece alla spiritualità e alla gloria dell’atleta. I Romani non tolleravano la nudità degli atleti greci e ritenevano le loro esibizioni prive di finalità pratiche, come l’addestramento militare. Inoltre lo sport presso i Romani veniva interpretato in forma spettacolare; il pane e gli spettacoli erano gli elementi che tenevano quieta la “folla” dell’età romana. Se da una parte i poveri chiedevano da mangiare e, quindi, pane, dall’altra gli spettacoli, quali feste, giochi, celebrazioni, servivano a vincere la noia del popolo e a soffocare rivolte contro l’Impero. Erano comprese anche le specialità olimpiche greche, ma tra queste il favore del pubblico era riservato ai giochi più violenti come il pugilato e la lotta e favorì la nascita dei gladiatori agili combattenti. In generale con il termine ludi vengono indicate le differenti competizioni sportive praticate nell’antica Roma. C’erano i ludi gladiatorii, i ludi circenses, i ludi scenici, i ludi Troiani e i ludi delle naumachie, accompagnati da altre tipologie di sport minori. Il termine ludi, che indicava generalmente le competizioni sportive, deriva probabilmente dall’etrusco, come gran parte dell’attività sportiva romana. I ludi erano organizzati dai membri della classe sacerdotale ed alle gare partecipavano i giovani appartenenti alla nobiltà. Alcune di queste lotte venivano svolte nel Colosseo.

28 LE TERME Le terme erano un punto di ritrovo per i Romani. C’erano le palestre,solitamente circondate da portici, avevano stanze adibite a bagni, spogliatoi, piscine e bagni pubblici. In seguito la sua funzione si estese e divenne sede di conversazioni e di scuola. Venivano usate le acque della città che servivano per dissetarsi e lavarsi. Le terme più conosciute a Roma sono quelle di Caracalla, dove ogni anno si svolge la Corsa di Miguel. I tipi di piscine sono: Notàtio: la piscina scoperta Frigidàrium: le vasche d’acqua fredda Tepidàrium: vasche d’acqua tiepida Caldàrium: vasche d’acqua calda

29 POPOLAZIONE Gli abitanti di Roma sono circa 4.110.035 (2016) e ci sono varie fasce di età:

30 MaschiFemmineTotale Fino a 14 anni 298.636283.258581.894 Da 15 a 64 anni 1.328.3941.388.8812.717.275 65 anni e più 335.637475.229810.866 Totale1.962.6672.147.3684.110.035 Stranieri196.235197.125366.360 Fonte: IstatIstat

31 È divisa in 15 municipi:  Municipio I Centro Storico  Municipio II Parioli/Nomentano  Municipio III Monte Sacro  Municipio IV Tiburtina  Municipio V Prenestino/Centocelle  Municipio VI Roma delle Torri  Municipio VII San Giovanni/Cinecitt à  Municipio VIII Appia Antica  Municipio IX Eur  Municipio X Ostia/Acilia  Municipio XI Arvalia/Portuense  Municipio XII Monte Verde  Municipio XIII Aurelia  Municipio XIV Monte Mario  Municipio XV Cassia/Flamiania Ci concentreremo principalmente sulla nostra zona, ovvero Municipio VIII Appia Antica. Fonte: Municipi di RomaMunicipi di Roma

32 MUNICIPIO VIII DI ROMA L’ottavo municipio di Roma comprende le zone di Ostiense, Valco S. Paolo, Garbatella, Navigatori, Tormarancia, Tre Fontane, Grottaperfetta, Appia Antica Nord e Sud, ma quelle su cui ci concentreremo di più, saranno le prime tre, ma maggiormente sulla Garbatella. MUNICIPIO VIII DI ROMA L’ottavo municipio di Roma comprende le zone di Ostiense, Valco S. Paolo, Garbatella, Navigatori, Tormarancia, Tre Fontane, Grottaperfetta, Appia Antica Nord e Sud, ma quelle su cui ci concentreremo di più, saranno le prime tre, ma maggiormente sulla Garbatella. Ostiense Ostiense Popolazione: 7.837 Popolazione: 7.837 Territorio: 1,08 Territorio: 1,08 Valco S.Paolo Valco S.Paolo Popolazione: 8.089 Popolazione: 8.089 Territorio: 1,58 Territorio: 1,58 Garbatella Garbatella Popolazione: 44.862 Popolazione: 44.862 Territorio: 3,01 Territorio: 3,01

33 LA GARBATELLA La zona storica della Garbatella (prende il nome da Garbata Ostella che era una locandiera chiamata così per la sua cortesia e gentilezza) si sviluppa tra 1920 e circa 1935 ed è suddivisa in 62 lotti affidati dall'Istituto Case Popolari (ICP) a differenti architetti ed ingegneri, su un territorio di circa 26 ettari; con Gustavo Giovannoni contribuirono ai progetti della Garbatella Massimo Piacentini (fratello di Marcello), Innocenzo Sabbatini (in qualche modo critico nei confronti del barocchetto di Giovannoni), e successivamente, Costantino Costantini, Plinio Marconi, Gian Battista Trotta. La Garbatella nacque nell'ambito della pianificazione urbanistica umbertina, che prevedeva la costruzione di un canale parallelo al Tevere che doveva giungere fino ad un porto che potesse servire Roma, collocato tra Testaccio e Garbatella, ove ora è via del Porto Fluviale; furono previsti una serie di lotti abitativi per i lavoratori del futuro porto, e fu così che Vittorio Emanuele III il 18 febbraio 1920 pose, in una cerimonia ufficiale, la prima pietra in piazza Benedetto Brin dove è apposta una lapide commemorativa. Alla Garbatella possiamo trovare vari elementi storici, per esempio uno stile architettonico, il Barocchetto Romano, il Teatro Palladium e molti altri. Oltre ad essere ricca di storia, è anche un punto di riferimento cinematografico.

34 IL BAROCCHETTO ROMANO Il Barocchetto romano è uno stile architettonico diffusosi negli anni 20 del XX secolo; il termine fu coniato per lo stile utilizzato nella realizzazione della Garbatella da Gustavo Giovannoni (Roma, 1873 ­ Roma, 1947), architetto e ingegnere italiano. Col termine Barocchetto ci si può anche riferire al genere dell'ultimo barocco, di fine seicento inizio settecento, stile che precederà il Rococò di metà settecento; per definire il genere architettonico dei primi novecento, oggetto di questa pagina, è probabilmente preferibile utilizzare il termine Barocchetto Romano, onde distinguerlo in modo chiaro dal Barocchetto del XVIII secolo. I maggiori esponenti del Barocchetto Romano sono: Pietro Aschieri, Alberto Calza Bini, Plinio Marconi, Marcello Piacentini e Innocenzo Sabbatini.

35 TEATRO PALLADIUM Il Teatro Palladium, chiamato in origine Cinema Teatro Garbatella, fu terminato nel 1930 ed è anche questo frutto dell’ispirazione dell’architetto Innocenzo Sabbatini. Per la sua realizzazione l’architetto abbandona il barocchetto per ispirarsi all’architettura della Roma antica, con la sua forma convessa esterna che si adatta alla pianta ellittica della sala interna; un’altra peculiarità interessante del cinema teatro sta negli appartamenti sovrastanti: furono concepiti come alloggi per gli artisti che dovevano essere ben illuminati. A lungo centro culturale fondamentale per l’intera borgata, è stato ristrutturato dall’Università di Roma Tre nel 2003, la quale l’aveva acquistato l’anno precedente per farne un laboratorio di arte e di spettacolo a disposizione degli studenti dell’ateneo. Il Teatro Palladium, chiamato in origine Cinema Teatro Garbatella, fu terminato nel 1930 ed è anche questo frutto dell’ispirazione dell’architetto Innocenzo Sabbatini. Per la sua realizzazione l’architetto abbandona il barocchetto per ispirarsi all’architettura della Roma antica, con la sua forma convessa esterna che si adatta alla pianta ellittica della sala interna; un’altra peculiarità interessante del cinema teatro sta negli appartamenti sovrastanti: furono concepiti come alloggi per gli artisti che dovevano essere ben illuminati. A lungo centro culturale fondamentale per l’intera borgata, è stato ristrutturato dall’Università di Roma Tre nel 2003, la quale l’aveva acquistato l’anno precedente per farne un laboratorio di arte e di spettacolo a disposizione degli studenti dell’ateneo.

36 Studio della concorrenza Nonostante non sia al centro di Roma, la Garbatella si è molto sviluppata sotto molti aspetti, per esempio per quanto riguarda le aziende. Quelle su cui ci concentreremo di più sono le tipografie. Ci sono 6 tipografie nella zona Garbatella: Rotostampa, Graffietti, Grafica editrice romana g.e.r. srl, Tipografia Ostiense srl, Gpa srl e Capobianchi Carlo Tipografica. E nei quartieri vicini ci sono 7 tipografie: Grafostampa di Calicchia V. e Gentili L. e C. snc, Centro grafico Scaparro, Tipografia p.e.l, di Lia G. e C. sns, Gielle grafica snc, Tipografia agm di Massimo Martelli e Grafica punto print. Le tipografie online della zona sono: Tipografia Capobianchi Printing Italy Rotostampa Eurosia Copyando Le tipografie online di Roma sono: Tipografia24Ore Tipografiaformer Grafica Punto Print Tipografia Montani Alessandro Legatoria Rumori FDP Stampa Tipografia Stampare – Tipografia Online Stampa BM Copie


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