Michelangelo Buonarroti Michelangelo Buonarroti opere giovanili Caprese(Arezzo)1475-Roma 1564 A cura della Prof.ssa Stefania Salvucci.

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1 Michelangelo Buonarroti Michelangelo Buonarroti opere giovanili Caprese(Arezzo)1475-Roma 1564 A cura della Prof.ssa Stefania Salvucci

2 Formazione: Firenze bottega del Ghirlandaio. Studia Giotto e Masaccio Da Bertoldo di Giovanni sarà introdotto nel Giardino di Lorenzo il Magnifico e nella cerchia dei letterati e filosofi neoplatonici (Marsilio Ficino, Poliziano….) Studia l’arte classica, specie quella ellenistica Studia Donatello da cui riprende il sentimento tragico della storia E’ convinto che la scultura sia la più nobile delle arti…la più spirituale Poiché si ottiene togliendo materia= liberando il concetto, l’idea E’ l’anima che si libera dalla corporeità (concetto neoplatonico).

3 Centauromachia 1491-1492

4 Madonna della Scala 1490-1492

5 A Roma,a soli 22 anni scolpisce La Pietà, (1497-1499) oggi in S. Pietro

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8 Il David 1501-1503 A Firenze per l’opera del Duomo

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10 Tondo Pitti 1503, circa

11 Il Tondo Doni o Sacra Famiglia, 1504

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13 Il secondo progetto per la Tomba di Giulio II 1513 Gli altri del 1505- del 1516 Del 1532 Definito da Michelangelo stesso: la “Tragedia della sepoltura” poiché questo progetto lo occupò molti anni e creò all’artista molti problemi In basso I Prigioni Le Virtù Le Vittorie Statue raffiguranti la Vita contemplativa e la vita attiva La Vergine col bambino S.Paolo e il Mosè

14 La Tomba di Giulio II così com’è oggi

15 Il Mosè oggi in S. Pietro in Vincoli

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17 Lo schiavo morente 1513 c. Lo schiavo ribelle

18 Il non finito Schiavo 1520-23 Galleria dell’Accademia

19 Interno della Cappella Sistina – commissionata da Giulio II a Michelangelo nel 1508

20 LA VOLTA DELLA CAPPELLA SISTINA 1508-1512

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22 I PROFETI Momenti di intuizione del divino IL PROFETA EZECHIELE

23 LE SIBILLE LA SIBILLA DELFICA Colori cangianti

24 Laocoonte, rinvenuto a Roma 1506 e acquistato dal papa Giulio II Il Torso del Belvedere, copia del II sec. a.C. Influenze ellenistiche

25 Uno degli IGNUDI

26 Foglie di rovere e ghiande Come richiamo alla famiglia dei Della Rovere di Giulio II Allegorie (forse) delle ARTI

27 La creazione di Adamo

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30 Parete del Giudizio Universale 1536-1541 Commissionata da papa Clemente VII completata sotto papa Paolo III Farnese

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34 Pelle scuoiata di S.Bartolomeo Aretino

35 Accuse al Giudizio Tutti i santi sono stati concepiti nudi Non c’è distinzione tra eletti, dannati, santi o demoni Angeli senza ali- santi senza aureola- Vergine (identificata solitamente con la chiesa)sembra rinunciare al ruolo di tramite con l’umanità=posizione vicina ai protestanti Presenza di Caronte(era un omaggio a Dante) estranea alle Scritture Assenza del Purgatorio (importante per i cristiani) anche per i protestanti era avversato

36 PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO DAL1537

37 Cupola di S.Pietro

38 La Sagrestia Nuova in S.Lorenzo 1520-1534 Vista della cupola

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40 Giuliano de Medici La notte Il giorno

41 La figura della Notte POESIA A PAG. 275,

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43 Particolare della Pietà di Palestrina Firenze, Museo del Duomo 1550-1555 Schema piramidale, Più personaggi- Tecnica del NON FINITO Un anelito di ricerca mistica

44 Pietà Rondanini 1552-1564 Milano,Castello Sforzesco Scolpita fino a qualche giorno prima della morte, “quasi a significare il dissidio tra spirito e materia e l’intimo anelito di ricerca mistica” Due soli protagonisti Verticalità-ascensionalità Legame affettivo reso dal braccio

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