LIBRERIE.COOP Intervento al Cooperative’s experiences of book distribution in Europe 26 Ottobre 2007.

Presentazione sul tema: "LIBRERIE.COOP Intervento al Cooperative’s experiences of book distribution in Europe 26 Ottobre 2007."— Transcript della presentazione:

1 LIBRERIE.COOP Intervento al Cooperative’s experiences of book distribution in Europe 26 Ottobre 2007

2 E’ presente in Emilia-Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo Chi è Coop Adriatica 934.096 soci 8.946 dipendenti 14 ipermercati 124 supermercati Nel 2006 Vendite 1.850.401 milioni di euro 74,1 % ai soci 8

3 2 Chi è librerie.coop Librerie.coop è una SpA di proprietà di alcune fra le più importanti cooperative di consumo italiane:  Coop Adriatica  Coop Nord Est  Nova Coop Piemonte  Coop Liguria  UniCoop Tirreno La società è stata fondata nel 2006 da un’idea del management di Coop Adriatica che ha aggregato altre cooperative con lo scopo di coprire gran parte del territorio italiano. Oggi le librerie aperte sono 9 ed altre 2 sono previste entro fine 2007.

4 3 Mission  La missione è estendere la tutela e la salvaguardia del potere d’acquisto dei consumatori attraverso la commercializzazione di libri.  Lo sviluppo deve avvenire all’interno della gestione di un mercato coerente con la missione di Coop in cui il libro sia elemento caratterizzante, ma non esclusivo.  L’iniziativa si prefigura come creazione di luoghi di incontro e di riferimento culturale anche in aree urbane trascurate dalle grandi librerie di catena.  Il progetto vuole contribuire alla crescita dell’aspetto etico e culturale della comunità sociale, con una riconoscibile impostazione consumerista.  L’attività si configura anche come un ulteriore servizio di COOP ai propri soci.

5 4 Obiettivi  Creare un vero e proprio MODELLO COOP anche nelle librerie coerentemente con le attività legate alla diversificazione di Coop.  Sviluppare librerie dalla forte identità sociale tenendo presente il mercato di riferimento e lo scenario economico.  Posizionarsi nel mercato della vendita del prodotto editoriale, in logiche di catena, adottando una visione commerciale alternativa a quella imperante, al fine di rispondere alle svariate esigenze dei consumatori.  Prestare particolare attenzione ai temi della qualità, alle scelte di assortimento e di servizio, alla competenza ed alla professionalità espressa dai nostri librai.

6 5 Mercato di riferimento  Dati sulla lettura in Italia  Gli ultimi dati (fonte Mondadori), relativi al biennio 2005/2007, ed appena resi noti, ci dicono che l’anno scorso il mercato ha registrato un calo dei lettori. Questi sono passati dal 46% al 38% tra il 2005 ed il 2007. Il calo si registra soprattutto sui lettori deboli ed economicamente meno abbienti.  I titoli stampati nel 2006 sono oltre 55 mila circa per un totale di copie di 252 milioni circa. In calo però la tiratura media (circa 4500 copie).

7 6 Mercato di riferimento  Lo scenario competitivo:  Il panorama si fraziona in modo netto tra piccole librerie, sempre più specializzate ed i grandi gruppi di distribuzione, legati a catene e editori ( Feltrinelli, Mondadori, Fnac, Messaggerie con i marchi Mel Bookstore e Libraccio,), e la Gdo (Iper, Super, e Autogrill).  Lo scenario competitivo è quindi caratterizzato da un oligopolio di pochi grandi gruppi che hanno centralizzato il mercato adottandone anche forme di verticalizzazione. (Produzione, Distribuzione, Librerie, Internet)  In questo contesto la migliore formula per inserirsi nel mercato è quella della catena distributiva con insegna forte e riconoscibile. Assume quindi grande importanza la caratterizzazione e l’identità del marchio.

8 7 Il Format  Il format librerie.coop, modulabile in base alla localizzazione (centri commerciali o centri cittadini), ed in base alla superficie di vendita vuole essere un luogo con forte identità.  All’interno di una logica di razionalità, si cerca di fare delle librerie.coop un Mondo legato alla lettura. Sono stati studiati percorsi interni suddivisi in settori/sottomondi, individuando temi vicini alla sfera emotiva/razionale dei lettori. Si è voluto creare una sorta di percorso ideale legato alla persona: il tempo libero, il viaggio, l’immaginazione, l’approfondimento, la socialità, la sostenibilità, lo studio & lavoro. Infine il mondo del bambino a se stante.  La libreria-tipo ha mediamente un assortimento di 20/30 mila titoli (35/50 mila volumi) con una presenza di 500/600 sigle editoriali. Le librerie sono suddivise in 12 settori da 80-100 sottosettori evidenziati da cartelli indicatori ed uno spazio legato alle presentazioni.

9 8 Il Format  La progettazione del format si è avvalsa della collaborazione della Retail Design e dell’Architetto Paolo Lucchetta che già aveva lavorato con il mondo Coop per il nuovo modello SMK.  Le librerie.coop sono pensate come “un luogo fatto di libri”. Le tonalità del legno naturale, unite al “rosso Coop” e al metallo sono gli elementi che incorniciano i libri. I mobili sono di Mdf, un impasto in legno riciclato che rispetta la natura.  Tutta la libreria è ispirata al tema dell’accessibilità, fisica e culturale, per assicurare la facilità di orientarsi, di leggere le informazioni, di accedere agli spazi anche per le persone diversamente abili.  In vetrina - oltre ad un espositore illuminato verso l'esterno - trova posto anche un spazio "forum", che ha la doppia funzione di espositore e di gradinata per ospitare eventi e letture.

10 9 Politica commerciale  Librerie.coop offre uno sconto 10% sul totale assortimento di libri per tutti i soci Coop. Sono escluse le eventuali promozioni extra, l’edicola, i dvd, la grafica e la gadgettistica. Si è deciso di non applicare lo sconto 15% (max consentito dalla legislazione italiana) tout court sul totale dell’assortimento, puntando sul servizio e sulla qualità di titoli e di sigle editoriali.  Vengono programmate inoltre alcune promozioni per tutti i clienti nell’arco dell’anno con sconti sino al 20%, 30% su collane o temi/settori specifici.  Altre formule di promozionalità sono legate alla specificità delle librerie e al contesto in cui sono inserite. Spesso cogliendo eventi locali, nazionali, internazionali, presentazioni od eventi.

11 10 Politica commerciale

12 11 Formazione  L’aspetto della formazione è un punto cardine del progetto librerie.coop:  I librai seguono un programma di formazione della durata di circa 2 mesi.  Il programma prevede sia aula che stage formativi in librerie.  Si cerca di insegnare come operare in una filosofia aziendale che si distingua sul mercato del libro e dalle librerie concorrenti per servizio, qualità e profondità di assortimento, eguagliando l’immagine già conquistata e consolidata nel mercato dal marchio COOP.  Obiettivo della formazione è fornire una conoscenza base del mestiere e un approccio alla filiera del libro e del suo mercato ma anche far conoscere la storia dell’azienda e la fisionomia della nuova struttura Librerie COOP.

13 12 Servizi Orario continuato (nel caso di insediamento in un centro commerciale la chiusura dipende dalle disposizioni date dal centro), Sconto 10% su tutti i titoli per i soci Coop, promozioni mensili per tutti i clienti con sconti fino al 20% su collane e generi specifici, Prenotazione per volumi non presenti in assortimento senza costi aggiuntivi, tariffe agevolate per i soci sulle prenotazioni in contassegno ed inoltre ricerche bibliografiche.. Box office per l’acquisto di biglietti per spettacoli, teatri, mostre e manifestazioni. Newsletter mensile via mail con aggiornamenti sulle nuove uscite, gli eventi e le presentazioni nelle librerie, gli sconti e le offerte, recensioni e consigli dai librai di librerie.coop.

14 13 Aperture e Sviluppo  Le librerie aperte ad oggi sono:  In Emilia Romagna: Ravenna, Bologna Minganti, Bologna CentroNova, Imola (Bo), Lugo (Ra), Piacenza  In Veneto: S.Dona ’ di Piave (Ve)  In Liguria: Carasco (Ge)  In Abruzzo: Pescara Entro dicembre 2007: In Piemonte<. Mondovì (CN) In Campania: Quarto (Napoli)  Nei prossimi anni sono previste molte nuove aperture.  In Centri cittadini: Bologna, Venezia, Vicenza, Torino  In centri commerciali: Parma, Piombino (Livorno), Guidonia (Roma),