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Firenze, Mercoledì 23 settembre 2009. Situazione contabile delle imprese italiane ’08 e prospettive ’09 Finanziamenti alle imprese da parte del sistema.

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1 Firenze, Mercoledì 23 settembre 2009

2 Situazione contabile delle imprese italiane ’08 e prospettive ’09 Finanziamenti alle imprese da parte del sistema bancario Analisi dei dati settoriali sulla vita media delle imprese Affidamenti per Crediti di Firma – Cautele da adottare Monitoraggio del portafoglio Cauzioni: fidi e rischi MLT Covenants – Modalità di applicazione e considerazioni di fondo SOMMARIO

3 SITUAZIONE CONTABILE DELLE IMPRESE ITALIANE al 31.12.2008 Fonte: Cerved – Osservatorio sui bilanci – Imprese Industriali

4 Le previsioni preliminari per il 2009 indicano: SITUAZIONE CONTABILE DELLE IMPRESE ITALIANE – PROSPETTIVE Ulteriore decremento del fatturato Riduzione dei margini di Conto Economico Stretta creditizia Riduzione Rapporti Debt/Equity e PFN/EBIT(DA)

5 Luglio 2009: tasso di crescita dei nuovi finanziamenti in riduzione... Effetti restrittivi che determinano condizioni più stringenti di accesso al credito causati da: Peggioramento della situazione economico - patrimoniale delle imprese Riduzione delle richieste di finanziamenti per nuovi investimenti Aumento di incagli e sofferenze FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE DA PARTE DEL SISTEMA BANCARIO

6 In tale contesto recessivo congiunturale si introduce la problematica strutturale della vita media delle imprese industriali ANALISI DEI DATI SETTORIALI SULLA VITA MEDIA DELLE IMPRESE

7 Periodo di nascita delle imprese italiane tutt’oggi operanti (in percentuale) dal 1991 al 2008: Il 40% delle imprese è nato negli ultimi 8 anni In particolare settore Costruzioni oltre 30% negli ultimi 3 anni e mezzo Settore Immobiliare oltre 25% negli ultimi 3 anni e mezzo Fonte: Registro imprese

8 ANALISI DEI DATI SETTORIALI SULLA VITA MEDIA DELLE IMPRESE Per quanto riguarda in particolare il settore delle Costruzioni, il tasso di sopravvivenza delle imprese non cessate o liquidate dopo un periodo di 1, 3 a 5 anni, anche rispetto ai dati nazionali relativi a tutti i settori di attività: Costruzioni:Totale Settori: Fonte: Cerved

9 (TRADIZIONALI FORME DI TUTELA PER IL GARANTE: COOBLIGAZIONE, LETTERA DI PATRONAGE, COLLATERALI …) MONITORAGGIO PUNTUALE E STRUTTURATO DEI RISCHI IN CORSO COVENANTS Possibili misure da adottare dal comparto Cauzioni a fronte delle criticità indicate Forme di cautela adottabili per la mitigazione dei rischi assunti: AFFIDAMENTI PER CREDITI DI FIRMA - CAUTELE

10 MONITORAGGIO DEL PORTAFOGLIO CAUZIONI Convocazione del Comitato Fidi della compagnia per la determinazione della revisione delle condizioni o la revoca del fido nei casi previsti Verifica periodica dello stato dell’obbligazione garantita e della solvibilita’ del cliente Sistema informatizzato dell’ intervenuta/prossima scadenza del fido Verifica dell’ andamento finanziario e patrimoniale del cliente (della propria eventuale controllante ) e dei relativi eventuali co-obbligati solidali Verifica dello stato dell’obbligazione garantita con ciascuna polizza fideiussoria rilasciata al singolo cliente, in particolare per le garanzie di lunga durata (monitoraggio tecnico)

11 MONITORAGGIO DEL PORTAFOGLIO CAUZIONI Ulteriore attività di monitoraggio puntuale in sede di rinnovo degli affidamenti: Applicazione del decreto sulla moratoria sul debito per quota capitale di mutui e leasing per 12 mesi per PMI in difficoltà temporanee e a corto di liquidità Check della situazione di Centrale dei Rischi di Banca d’Italia per verificare il possibile stato di tensione finanziaria di breve periodo Avvalersi della facoltà di procedere alle rivalutazioni previste dal dlgs. 185/2008, con il conseguente (fittizio) miglioramento della struttura patrimoniale e finanziaria

12 MONITORAGGIO DEL PORTAFOGLIO CAUZIONI Oltre al rischio di controparte è importante monitorare l’andamento di ciascuna categoria di rischio

13 I COVENANTS Si tratta di SPECIALI PATTUIZIONI CONTRATTUALI A TUTELA DEL CREDITO … … che riconoscono di norma il DIRITTO DEL FINANZIATORE/GARANTE a RINEGOZIARE o REVOCARE il FIDO QUALORA VENGANO VIOLATE LE CONDIZIONI contenute nelle specifiche clausole contrattuali

14 I COVENANTS TIPOLOGIE DI CONVENANTS - Occorre distinguere tra: OBBLIGAZIONI di FARE – AFFIRMATIVE COVENANTS OBBLIGAZIONI di NON FARE – NEGATIVE COVENANTS COVENANTS INFORMATIVI COVENANTS DI BILANCIO

15 In caso di mancata osservanza delle clausole contrattuali previste nei covenants, il fidejussore ha la facoltà di: Revocare il fido concesso Rivedere i tassi di premio applicati Chiedere garanzie /collaterali Chiedere il ripristino della situazione originaria I COVENANTS

16 Esempio – una formulazione di Covenant di bilancio: il rapporto DEBITI FINANZIARI/PATRIMONIO NETTO dell’azienda non dovrà superare la soglia di 2.5 vv. (e comunque dovrà mantenersi al di sotto del valore medio del settore di appartenenza) In caso contrario il tasso di premio annuale applicato verrà maggiorato di una percentuale pari al 30% Qualora il rapporto permanga al di sopra del valore indicato per un periodo superiore ad anni 2 il finanziatore avrà la facoltà di chiedere garanzie reali / cash collaterals / il ristabilimento delle condizioni economiche previste in origine.

17 I COVENANTS Pur consapevoli delle differenze esistenti tra mercato bancario (crediti di cassa) e assicurativo (fidejussioni / crediti di firma): Per le banche l’ipotesi della revoca delle linee di credito è sempre praticabile (per quanto non sempre utilizzata nella prassi) si possono in ogni caso prevedere ipotesi di REVISIONE dei TASSI originali e APPOSTAMENTO di adeguate CONTROGARANZIE o CASH COLLATERALS non è sempre agevole per le Compagnie revocare la garanzie cauzionali, se non per la PARTE DEL FIDO NON ANCORA UTILIZZATA

18 PRINCIPALI GARANZIE FIDEJUSSORIE per le quali può trovare applicazione l’introduzione di Covenants: I COVENANTS Performance Bond nell’ambito della realizzazione di appalti di opere Performance Bond nell’ambito della realizzazione di appalti per servizi e forniture con prestazioni continuative Garanzie per anticipo di contributi pubblici erogati a società di progetto nell’ambito della realizzazione di oo.pp. in Project finance Performance Bond per esecuzione di opere di urbanizzazione nell’ambito di convenzioni edilizie Garanzie fidejussorie relative agli acconti pagati nell’ambito della L.210/2004 Fidejussioni a garanzia degli obblighi previsti per il rilascio di autorizzazioni per la gestione operativa di discariche di rifiuti (10 anni) Più in generale per affidamenti di importo significativo

19 I COVENANTS BENEFICI per le Compagnie: favorisce la SELEZIONE NATURALE dei contraenti promuove il MONITORAGGIO sistematico pro-attivo dei rischi permette di VENIRE A CONOSCENZA tempestivamente di situazioni di difficoltà o STATO DI CRISI del cliente consente la costituzione di COLLATERALS o altre forme di garanzia reale consente il celere RECUPERO (almeno parziale) in caso di escussione delle garanzie prestate

20 Grazie per l’attenzione! Gdl Garanzie di lunga durata: Giovanni Brambilla Pisoni – Munich Re Sonia Marzattinocci – AXA Ass.ni Anna Foppa Pedretti – Italiana Ass.ni Paolo Bianchini – Assimoco Marco Scozzarella – Liguria Ass.ni


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