La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

LA RESISTENZA IN EUROPA. RESISTENZA Le popolazioni oppresse si organizzano Strategia della guerriglia partigiana Fattore di maturazione della coscienza.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "LA RESISTENZA IN EUROPA. RESISTENZA Le popolazioni oppresse si organizzano Strategia della guerriglia partigiana Fattore di maturazione della coscienza."— Transcript della presentazione:

1 LA RESISTENZA IN EUROPA

2 RESISTENZA Le popolazioni oppresse si organizzano Strategia della guerriglia partigiana Fattore di maturazione della coscienza civile e popolare in Europa Elemento importante: alleanza URSS- democrazie occidentali (scioglimento del Komintern 43)

3 RESISTENZA Nella resistenza alcune forze collegate ai governi in esilio, vicine politicamente agli occidentali Altre forze di ispirazione comunista

4 Polonia Grecia Yugoslavia: le formazioni partigiane di Tito combattono contro tedeschi, italiani, ustascia, monarchici

5 Norvegia, Belgio, Olanda: lotta partigiana ha connotati di guerra nazionale Francia: rapporti tra il governo della Francia Libera (ad Algeri, con De Gaulle) ed i partigiani non furono sempre facili Germania: sporadici casi di dissenso (Rosa Bianca). Attentato a Hitler 20 luglio 44.

6 ITALIA Gruppi antifascisti in esilio in clandestinità in patria: più forti, ricostituiscono i partiti antifascisti

7 ITALIA – I PARTITI ANTIFASCISTI  PCI  Partito d’Azione: sorto per filiazione da Giustizia e Libertà dei fratelli Rosselli; ispirazione liberal-socialista  PSIUP: unifica vari tronconi del socialismo  PLI  DC: sorge nel ’43, rappresenta vari gruppi del mondo cattolico

8 ITALIA Differenze ideologiche e programmatiche … ma collaborazione Formazione dei Comitati delle Opposizioni, poi Comitato di Liberazione Nazionale (dopo 25/7/43) Dopo l’armistizio movimento della resistenza alimentato anche da soldati e ufficiali, organizzato in varie regioni

9 ITALIA 43 Fine 43: partigiani contrastano il dominio nazista con guerriglia, scioperi, sabotaggi Brigate Garibaldi Brigate Giustizia e Libertà Brigate autonome Fiamme Verdi di ispirazione cattolica Rapporti non sempre facili

10 ITALIA 43 Coordinamento operato dal CLN CLNAI (Alta Italia) Non sostengono il governo Badoglio, chiedono abdicazione del Re, che si impegna a cedere i poteri al figlio Umberto Svolta di Salerno: disponibilità dei comunisti di Togliatti

11 ITALIA 44 Alto grado di efficienza della Resistenza Unità di comando affidata a Parri, affiancato poi da Cadorna Repubbliche partigiane: significative esperienze di autogoverno Val d’Ossola, Val d’Aosta, Carnia, Monferrato

12 ITALIA 44 - 45 Agosto liberazione di Firenze Il fronte si ferma però alla linea Gotica Alleati la superano nella primavera del 45 24-25 aprile insurrezione simultanea delle principali città dell’alta Italia: liberazione CLNAI assume tutti i poteri politici e militari (proclama di Milano)


Scaricare ppt "LA RESISTENZA IN EUROPA. RESISTENZA Le popolazioni oppresse si organizzano Strategia della guerriglia partigiana Fattore di maturazione della coscienza."

Presentazioni simili


Annunci Google