Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente "La rete GARR: stato attuale e prospettive future"

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1 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente "La rete GARR: stato attuale e prospettive future"

2 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 2 Da dove siamo partiti….  Dal 1973 al 1990 Tante reti indipendenti (INFNet, CNRnet, e altre reti attorno ai consorzi inter universitari)  Nel 1987 nasce il Gruppo Armonizzazione Reti della Ricerca (GARR) per facilitare l’interconnessione delle diverse reti  1990-1994: la rete GARR-1  la prima rete unitaria di Università e Ricerca in talia  co-finanziata dal MURST (5Glire)  1994-1998: la rete GARR-2, razionalizza la gestione della rete fino ad ora totalmente distribuita  Condivisione dei costi della infrastruttura nazionale  Sviluppo della connettività internazionale  1998-2003 la rete GARR-B(roadband)  co-finanziata dal MURST (con fondi CIPE 1994-1999) crea la prima infrastruttura di rete nazionale comune tra tutti gli enti GARR (153Glire, ~75Meuro)  2003 inizia ad operare il Consortium GARR (Fond. CRUI, CNR, ENEA, INFN)  2003-2008 la rete GARR-G(iganet) (finanziata dai soci)  2006-2008 : si prepara GARR-X(cross-connect) ….

3 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 3 La comunità GARR Universitá Statali e non Statali MUR

4 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 4 La rete GARR  La rete GARR connette oltre 600 siti  Università (pubbliche e private), sedi di enti di ricerca (CNR, ENEA, INFN, INAF, INGV, ASI, ESA, etc.) ed istituzioni culturali e di ricerca  La rete GARR è connessa alle altre reti della ricerca mediante Geant2 (la Rete della ricerca Europea) ed al Global Internet mediante operatori di transito internazionali

5 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 5 La rete GARR-B (1998-2003)  Tutte le sedi delle Universita’ e degli enti di Ricerca collegate al baclbone  Architettura di rete magliata solo su 4 POP  16 POP di concentrazione  Limitata copertura sul territorio nazionale  Backbone basato su circuiti ATM a 155M e a 34M sulla periferia  Supporto IPv4  Collegamento a 155M alla rete TEN- 155  GÉANT  Modalità di accesso da 2M  34M (ATM)  Rete mono Operatore (incumbent) con PoP presso centrali Telecom Italia  Con il Progetto GARR-B inizia lo sviluppo delle reti Metropolitane (MAN)  Bari, Insubria, Napoli, Pisa, Trieste,…

6 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 6 GARR-G: criteri di progettazione  Modellata sulle esigenze degli utenti  Portare i PoP nei baricentri di traffico, distribuiti sul territorio e in casa degli utenti (Laboratori e Università) per garantire la neutralità agli operatori emergenti  Riduzione dei costi dei circuiti di accesso  il PoP di GEANT colocato con il Giga-PoP GARR a Milano  per raggiungere in fibra le altre NREN in Europa e nel mondo  un backbone overprovisioned rispetto all’accesso e consentire un’evoluzione da 2.5Gbps iniziali a 10Gbps (router adeguati)  Spesa costante a fronte di un incremento di capacità e ottimizzazione dei costi

7 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 7 La rete GARR-G oggi  43 PoP (oltre 90% ospitati da Università e enti di ricerca)  Capacità aggregata IP del backbone  ~ 110Gbps  N. link di backbone: 62  Capacità aggregata IP link di accesso  ~ 70Gbps  Accessi da 2Mbps  10Gbps  N. link di accesso: oltre 400  8 operatori TLC nazionali  TI, Infracom, Fastweb, Atlanet Interoute,Wind,BT-Italia,COLT  Diversi operatori TLC locali  Municipalizzate, ecc 10 Gbps 2.5 Gbps 1 Gbps 622 Mbps 155 Mbps 100 Mbps 34 Mps Fibra Ottica

8 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 8 I collegamenti di Peering  Peering IP con le reti di Ricerca  12.5Gbps via GEANT  Peering IP con il General Internet  3 x 2.5Gbps (internazionale)  Global Crossing,Telia,Level3  NAP (MIX, Namex, TIX,Topix)  9x1Gbps, 1 x10Gbps  Capacità su Circuiti dedicati end-to-end a livello internazionale per gruppi di utenti e progetti come LHC, eVLBI, DEISA, FEDERICA,…  35Gbps complessivi

9 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 9 La capacità della rete da GARR-B a oggi GARR-B inizia GARR-G GARR-G oggi

10 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 10 la mappa mostra le MAN e RAN italiane che già collaborano nel fornire accesso alla rete GARR alle realtà locali o con cui si stanno definendo accordi di cooperazione  Le MAN e le RAN, viste come una estensione dell’infrastruttura di rete nazionale, ovvero collettori delle connessioni e del traffico verso i PoP GARR  modello di accesso più razionale ed efficiente, senza inutili duplicazioni di infrastruttura e contenenimento dei costi  particolare attenzione alle iniziative locali per la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica  GARR considera strategica la sinergia con le reti Regionali (RAN) e Metropolitane (MAN) per sfruttare una rete più capillare, flessibile ed efficiente  GARR coopera con le istituzioni e le pubbliche amministrazioni locali per favorire le iniziative di sviluppo di queste infrastrutture regionali e metropolitane a beneficio della comunità GARR Le reti Metropolitane (MAN) e Regionali (RAN)

11 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 11 La rete pan-europea delle Università e della Ricerca: GEANT2 [ottimizzazione dei servizi e dei costi per l’interconnessione a livello Europeo]  Progetto GN2 cofinanziato al 50% dalla CE  buona parte della rete GEANT2 è basata su fibra ottica ad uso esclusivo a lungo termine (linee nere)  20 NREN connesse in fibra ottica tra cui la rete GARR  15 NREN connesse via circuiti su “lambda” o SDH forniti da operatori TLC  GARR è partner del progetto GN2  GARR è socio di DANTE, l’org. che gestisce la rete GEANT

12 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 12 1. ACOnet (Austria) 2. ARNES (Slovenia) 3. BELNET (Belgium) 4. BREN (Bulgaria) 5. CARNet (Croatia) 6. CESNET (Czech Republic) 7. CYNET (Cyprus) 8. DFN (Germany) 9. EENet (Estonia) 10. FCCN (Portugal) 11. GARR (Italy) 12. GRNET (Greece) 13. HEANet (Ireland) 14. HUNGARNET (Hungary) 15. IUCC (Israel) 16. JANET (United Kingdom) 17. JSCC (Russia) 18. LITNET (Lithuania) 19. NORDUnet (Nordic Countries - Denmark, Finland, Iceland, Norway, Sweden) 20. PSNC (Poland) 21. RedIRIS (Spain) 22. RENATER (France) 23. RESTENA (Luxembourg) 24. RoEduNet (Romania) 25. SANET (Slovakia) 26. SigmaNet (Latvia) 27. SURFNET (Netherlands) 28. SWITCH (Switzerland) 29. ULAKBIM (Turkey) 30. UoM (Malta) PLUS NON-VOTING MEMBERS: 31. DANTE (Delivery of Advanced Network Technologies to Europe Ltd.) 32. TERENA (Trans-European Research & Education Networking Association) PERMANENT OBSERVERS: 33. AMRES (Serbia), 34. MARNET (FYR of Macedonia) 35. CERN (European Organization for Nuclear Research) The NREN Policy Committee

13 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 13 European R&E 10 Gig+ Footprint, March 2008 Enables end-to-end Hybrid Networking & Optical Private Networking (OPNs) for e-Science Projects

14 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 14 Wavelengths on GÉANT2

15 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 15 CERN T0 IN2P3 PIC RAL GRIDKa NORDUGrid TRIUMF ASCC SARA BNL FNAL DK UK DE ES FR GÉANT2 CH CNAF NL IT LHC TIER0 – TIER1 Optical Private Network (Scenario based on work by Roberto Sabatino, DANTE)

16 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 16 E2E  INFN: rete per il supercalcolo LHC T1-CNAF T2-LNL T2-To T2-Mi T2-Pi T2-Rm T2-Ca T2-Ba T2-Na T2-Ct 3 3 INFN Cagliari INFN Torino INFN Torino 10G INFN Pisa- Fibonacci INFN–LNL Legnaro(PD) INFN Catania-GRID INFN-LNF Frascati INFN-RM1 INFN Bari INFN Napoli CNAF 10G 2x10G MI1 INFN Cagliari INFN Torino INFN Torino 10G INFN Pisa- Fibonacci INFN–LNL Legnaro(PD) INFN Catania-GRID INFN-LNF Frascati INFN-RM1 INFN Bari INFN Napoli CNAF 10G 2x10G MI1

17 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 17 E2E  INAF: rete per la radioastronomia BO1 Oss. Medicina(BO) Oss. Noto(SR) Oss. S.Basilio(CA) IRA-INAF BO 3x10G 10G MI1 2x10G BO1 Oss. Medicina(BO) Oss. Noto(SR) Oss. S.Basilio(CA) IRA-INAF BO 3x10G 10G MI1 2x10G

18 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 18 E2E  DEISA: Calcolo Parallelo CINECA DEISA 2x10G MI1 FRANKFURT DEISA CINECA DEISA 2x10G MI1 FRANKFURT DEISA CINECA FRANKFURT

19 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 19 Map of GN3 Consortium Partners

20 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 20 GEANT2: La rete pan-europea al centro del sistema mondiale delle reti della Ricerca

21 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 21 Research Networking Worldwide /1  The usual suspects  Europe  GÉANT2  USA  Internet2, ESNet, NLR  Emergenti  America Latina  RedCLARA

22 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 22 Research Networking Worldwide /2  Mediterraneo, Nord Africa, Vicino Oriente  EUMEDConnect  India, Indocina, Estremo Oriente  TEIN2, TEIN3  Est e Sud Africa  UbuntuNet (EASSy)

23 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 23 The EUMEDconnect project  An EUMEDIS program initiative to promote ICT developments and collaboration in the Mediterranean region  12 countries eligible for EUMEDIS funding: Algeria, Cyprus, Egypt, Israel, Jordan, Malta, Morocco, Palestine, Syria, Tunisia, Turkey, Lebanon (not connected)  The EUMEDConnect project has been very successful and is now connecting over 1.4M users in over 400 research and educational institutions in the 11 connected Mediterranean countries  Now entering its 2 nd network phase, EUMEDConnect2

24 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 24 EUMEDconnect2 topology

25 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 25 EUMEDConnect2 connectivity CountryA EndB EndCapacitySubmarine cable used Landing point in Europe TunisiaTunisCatania45MTrapani-KelibiaTrapani PalestineRamallahLondon45MMedNautilusCatania MoroccoRabatCatania155MSEA-ME-WE-3Mazara del Vallo JordanAmmanMadrid45MMedNautilusCatania EgyptCairoCatania34MSEA-ME-WE-3Mazara del Vallo AlgeriaAlgerMadrid155MALPAL-2Palma de Mallorca SyriaDamascusNicosia8MUGARITPentaskhinos, Cyprus

26 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 26 The MED-BELT project a fibre network across the Mediterranean  An effort to build a regional network  Consortium agreement between NRENs (CAMREN)  Based on fiber on power lines  Cooperate and complement EUMEDConnect2  No landing point in Italy foreseen?

27 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 27 The NAP of the Arab States  Traffic exchange between arab states happens in Europe or USA  NAPs initiative taken by Regional ITU in the Arab states in 2006  Western Arab NAP in Morocco with Algeria, Mauritania, Libya, Tunisia and Morocco. Morocco chosen for the proximity of Europe.  Middle East NAP in Egypt, with Sudan, Somalia, Djibouti and Comoros.  GCC NAP in Dubai with Kuwait, Saudi Arabia, Qatar, Oman, Bahrain, UAE and Yemen.  Cham NAP in Jordan with Syria,Iraq, Palestine and Lebanon.  No internet uplink landing in Italy?

28 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 28 UbuntuNet  Ubuntu or Obuntu: - “I am because we are”  "The UbuntuNet Alliance“: Kenya, Malawi, Rwanda, Mozambique, South Africa, Sudan, DRC, Tanzania, Zambia are Members  Ethiopia, Somalia, Zimbabwe, Botswana, Burundi, Namibia, Lesotho, Swaziland are coming  The goal is to develop a regional backbone network  Connect to the rest of the World via submarine cables

29 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 29 African undersea cables  33 African countries are unconnected to the global optical backbones  Only one large-scale international fibre link in Africa (SAT-3/WASC/SAFE). Operating as a cartel of monopoly.  Other 5 undersea cables planned  All of them should complete by 2010  World Cup in SA!!!

30 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 30 The EASSy cable  East African Submarine System  Initially was being developed as a club of state monopoly operators with high prices and low volumes in mind  an Open Access model for EASSy is being developed now, with participation of Governments and NRENs  The NREN alone could subscribe 20Gbps, a substantial change in the business model  The project is behind schedule, should complete late 2010  The South African incumbent said it could be forced to withdraw from the project, because EASSy could lower the cost of bandwidth in the region

31 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 31 TEIN2  Trans Eurasia Information Network  large-scale research and education network for the Asia- Pacific  Funded by 10M€ from European Commission + contributions from Asian countries  10 countries connected  direct connectivity to GÉANT2

32 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 32 TEIN3  New version of the network  Will go live in Jan 2009  Already connected  Australia, China, Indonesia, Japan, Korea, Malaysia, Philippines, Singapore Thailand, Vietnam  Connection being discussed:  Brunei, Cambodia, Hong Kong, Lao  Future possibilities:  India, Mongolia, New Zealand, Pakistan, Bangladesh, Nepal, other South Asian countries

33 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 33 Le attività di R&D del GARR Le attivit à sono svolte soprattutto in ambito internazionale attraverso progetti europei co-finanziati, con lo scopo di  Sviluppare per un utilizzo immediato le tecnologie ed i servizi per le reti della ricerca (per esempio il progetto GN2 per la rete GEANT)  Fornire supporto avanzato ai ricercatori nel campo delle reti e dei servizi e studiare modelli di evoluzione della rete (progetto FEDERICA per NGN e NGI)  Fornire supporto allo sviluppo dei sistemi di griglia (progetto EGEE-3)

34 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 34 Le attività di R&D - Progetto GN2–G É ANT2 [Progettazione e Realizzazione della rete della ricerca pan-europea GEANT2] Progetto quinquennale (I3) del 6^ Programma Quadro (termine nel 2009) a cui partecipano tutte le NREN Europee. Le attivit à di ricerca e sviluppo pi ù significative sono tutte in ambiente multidominio (di competenza e gestione di rete ) e sono :  Sistema di Monitoring (PerfSONAR) per il controllo dei circuiti end-to-end (da quelli fisici “lightpath” a quelli logici basati su MPLS e IP)  Procedure di gestione degli incidenti di Sicurezza tra le diverse NREN, con sviluppo di strumenti di monitoring "attivo" per identificare minacce di sicurezza in tempi brevi (es. DDoS)  Servizio di Bandwidth on demand, (AutoBAHN) per l’erogazione (semi)- automatica di circuiti (1 e 10Gbps) end to end  Sviluppo delle fibre transfrontaliere (Cross Border Fiber) a complemento della infrastruttura GEANT2  cNIS: database topologico multidominio per l’erogazione dei servizi end-to-end  I-Share: procedure operative per il set up, il rilascio e la gestione dei circuiti end-to-end (GARR è leader dell’attivit à )  Performance Enhancement Response Team (PERT), un NOC federato a livello europeo (NREN), per l’assistenza agli utenti su problemi di prestazioni delle applicazioni

35 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 35 Le attività di R&D - Progetto EGEE-3  EGEE-III è un progetto biennale del 7^ Programma Quadro, iniziato a maggio 2008, che ha lo scopo di estendere ed ottimizzare l’infrastruttura di griglia a livello europeo.  GARR è coinvolto nelle joint research activity e service activity che si occupano di aspetti legati  alla interconessione attraverso la rete dei siti di griglia  al monitoring end to end del traffico  agli aspetti di compatibilit à con il protocollo IPv6 dei codici di gestione del sistema di griglia

36 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 36 Le attività di R&D - Progetto FEDERICA  Progetto del 7^ Programma Quadro di 30 mesi con inizio gennaio 2008 con 20 partner. GARR è il coordinatore del progetto  Il progetto ha lo scopo di creare un’infrastruttura composta da apparecchiature di rete, circuiti e nodi di calcolo capaci di virtualizzazione, per accogliere attività sperimentali su architetture e nuovi protocolli per l’Internet del futuro  L’infrastruttura è agnostica nelle tecnologie utilizzate, ed estesa a livello europeo.  È composta da circuiti Gigabit Ethernet forniti da G É ANT

37 37 Requirements / Main areas (known) -Lower cost … -Topology analysis for both circuits (facilities) and IP (computing/data centres) -Traffic wells and sources -Resiliency and protection (dual PoP/country) at all layers -Traffic pattern -International positioning -Maintain overprovisioning and traffic burstiness -Consider capacity as the basic service (made out of IP and circuit provisioning, e.g. GARR has now 13 Gb IP and 36 Gbps of ptp circuits including CBFs) -CBFs -How to include existing, expand, manage, cost sharing

38 38 Requirements / Main areas (known) -Network equipment flexibility and cost -In depth analysis of optical equipment to allow -Ease of management and monitoring -Additional functionalities (not just lambdas) -Upgrade complexity/ maintenance cost -Services to be deployed (GN2+, IP BE, Circuit on demand) mapping to architecture -Distinguish between provisioning a new resource and instantiate (almost real time) a circuit using existing resources (which were lying idle) -Meshing and Higher capacity (100 Gb/s, but be aware of the cost of hardware)

39 39 Other considerations -Infrastructure -We are using not “just a network”, but an infrastructure -The infrastructure has to be considered a “network factory” to satisfy users’ reuirements like LHCOPN, Radiotelescopes, and international connectivity. It also can be seen as a step to more flexible environment. -Future Internet -The infrastructure should be able to support activities like “future Internet research”, connecting also national testbeds and participating to “research”

40 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 40 FEDERICA e-Infrastructure

41 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 41 Pictorial of creation of a Slice The user requests an Infrastructure made of L2 circuits, un-configured virtual nodes, to test a new BGP version. 1. Create user credentials and authentication, create entity “Slice” 2. Create Virtual Gateway (in red) to bridge the user from outside into the slice 3. Create resources and connect them as specified by the user FEDERICA substrate NRENs and Global Internet

42 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 42 Infrastructure 1 Gbps Ethernet GARR IT DFN DE CESNET CZ SWITCH CH Red.es ES GRNET GR Hungarnet HU PSNC PL HEAnet IE i2CAT ES KTH SE NORDUN ET SUN ET FCCN PT Each new PoP will be equipped with a smaller switch/router (Juniper EX family) and one (or two) V-Nodes

43 43 Other considerations -Higher integration and collaboration at the operational layer (interdomain sw communication) with NRENs’ networks - also systems are needed as part of the architecture -International architecture -Consider the various models from the political and technical aspect. Goal is to facilitate the access to GN3 for non-European NRENs / Facilities -Wireless (radio) challenge -Can we ignore it as consortium and infrastructure

44 44 Other considerations -Consider virtualization of functionalities -Routing -Capacity -Strive for simplicity -favour a simple control, management plane -Simplify services in hardware boxes -Enhance the monitoring (and the schema to contain information and account for relation between entities) as much as possible, with a stronger integration with NRENs

45 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 45 Servizio VPN L3 MPLS  Sulla base dei requisiti espressi dalla comunità degli utenti, GARR ha individuato una tecnologia che, attraverso la configurazione di una rete privata virtuale, permette di trasportare le componenti di traffico in modo separato.  GARR è pronto ad erogare il servizio VPN L3 MPLS.

46 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 46 VPN-ENEA, VPN-INFN  Sono stati completate nel corso del 2008 due iniziative con due enti soci;  INFN – sedi coinvolte Roma, Frascati, Trieste e Direzione GARR (implementazione senza TE, LDP)  ENEA – sedi coinvolte Portici, Frascati, Casaccia (RM) (implementazione con TE, RSVP)  Tutti i network engineers delle sedi sono stati necessariamente coinvolti alla configurazione delle VPN.

47 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 47 Scenario INFN Scenario ENEA

48 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 48 ENEA

49 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 49 Architettura collegamenti CRESCO-SCOPE

50 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 50 Architettura collegamenti Progetti CRESCo-SCOPE e ENEA-Frascati Portici 1 x GbE GARR Frascati RU.ENEART.NA1 n x GbE WDM Dark Fiber (TI) 1Gbps – SDH (TI) (1 lambda GE) CRESCO - SCOPE (1 lambda GE) CRESCO - GARR Legenda (1 lambda GE) ENEA Portici EFDA- GARR RT.RM2 (1 lambda GE) ENEA Frascati - GARR WDM Dark Fiber (TI) 2 x GbE

51 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 51 Dettaglio collegamenti  Collegamenti realizzati:  PoP GARR Napoli – Università di Napoli SCOPE, 2x1Gbps (con routing di backup attraverso 2x1Gbps Unina)  PoP GARR Napoli – ENEA Portici CRESCO, 1Gbps  Collegamento diretto ENEA Portici CRESCO – Università di Napoli SCOPE, 1Gbps  PoP GARR Roma Tizii - ENEA Frascati, 1Gbps (con routing di backup attraverso PoP GARR Frascati)

52 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 52 GARR Network and PONs (1575)  List of near future activities which will impact on some Research Programs  Dark fiber access for ENEA Portici  CWDM  Integration with SCOPE  Na-Rm link capacity upgrade (2.5Gbps  10Gbps)  New PoP in Cagliari (Univ.Cagliari premises)  Fiber connection to Sa Illetta (Janna Cagliari) to connect CRS4 (CyberSAR)  Ca-Rm 2x2.5 Gbps link have been ordered  Optical fiber access for PI2S2 (Palermo)

53 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 53  GARR-X è il progetto che guiderà l’evoluzione della rete dell’università e della ricerca italiana per i prossimi (almeno) 6 anni (2009-2016)  La rete GARR-X sarà operativa a partire da metà 2009 (GARR-X Fase0)  Migrazione in continuità di servizio con l’attuale rete GARR-G Da GARR-G a GARR-X

54 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 54  Aumentare la flessibilità e l’efficienza del modello economico e tecnico della rete  Stare al passo con le richieste degli utilizzatori  Offrire gli stessi servizi su tutto il territorio nazionale in armonia con le altre reti della ricerca mondiali Motivazioni per l’evoluzione

55 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 55  Acquisizione di fibra ottica (dorsale e accesso) ad uso esclusivo GARR  Acquisizione ed installazione di apparati di nuova generazione (router e apparati fotonici)  Elevato grado di riconfigurazione e diversi canali ad altissima capacità sulla stessa fibra ottica (10 Gbit/s, 40 Gbit/s e migrazione a 100 Gbit/s forse dal 2011)  Gestione e controllo totale (oggi soprattutto a livello IP) dell’infrastruttura di rete Fattori abilitanti all’evoluzione

56 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 56 Lambda e sub-lambda switching  I nuovi apparati di trasporto integrano funzioni di switching elettrico e fotonico  Lambda e sub-lambda multiplexing e switching 2 1 10G 10G  Gigabit Ethernet SDH/SONET 2.5G Internet VoIP InternetVoIP Vlan 2 Vlan 3 SDH/SONET 2.5G Vlan 1

57 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 57 Caratteristiche della rete GARR-X  Evoluzione dell’infrastruttura a costi incrementali ridotti  Flessibilità nella risposta alle richieste (attuali e future) degli utilizzatori  Possibilità di ritagliare su GARR-X reti dedicate a sedi o gruppi di utilizzatori remoti per il supporto di servizi/applicazioni specifiche  Integrazione con reti di Campus, reti Metropolitane e reti Regionali  Accesso a basso costo e banda garantita  FastEthernet, 1Gigabit e 10Gigabit Ethernet in  fibra (soluzione preferita  1Gbit/s)  circuito diretto (<1Gbit/s)  aggregazione di circuiti tramite reti di operatori (<100Mbit/s)

58 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 58 Infrastruttura di fibra di dorsale di GARR-X Alcune cifre di sintesi  45 PoP GARR principali  99% co-locati con sedi utente  60 apparati trasmissivi  150 nodi di amplificazione (uno ogni 70 km di fibra)  10.500 km fibre di dorsale  1.500 km fibre di accesso (non presenti in figura) PD MI TO PI FI NA GE CT PA RC CZ CS AN TS CO BA SA CA Olbia PZ MT TN BR LE UD PG PV Civit. RM SS AQ FE Mazar. ME CB VE BO TA

59 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 59  Collegamenti internazionali in fibra già esistenti  Collegamenti internazionali in fibra previsti nel corso di GARR-X PD MI TO PI FI NA GE CT PA RC CZ CS AN TS CO BA SA CA Olbia PZ MT TN BR LE UD PG PV Civit. RM SS AQ FE Mazara ME CB VE BO TA Malta Tunisia Grecia Slovenia Francia General Internet General Internet GEANT EUMEDCONNECT2 Svizzera Collegamenti in fibra con le altre reti della ricerca

60 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 60 Vantaggi per gli utilizzatori (1/2)  Maggiore capacità di accesso aggregata della rete  50% in più rispetto ad oggi dal primo anno e circa quattro volte in 6 anni  Migliori prestazioni  Ritardo e jitter ridotti per applicazioni Real-time  Riduzione dei tempi di individuazione e risoluzione dei guasti  Nuovi servizi  Circuito dedicato end-to-end  Banda a richiesta su circuito, ma anche su IP (Bandwidth on- demand)  Reti Private Virtuali (Optical VPN, L2/L3 MPLS VPN)  Storage e Local Area Network Extension, per esempio per applicazioni di Disaster Recovery … estesi anche al di fuori del territorio nazionale (multi- dominio)

61 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 61 Vantaggi per gli utilizzatori (2/2)  Migliorare il supporto e le prestazioni delle applicazioni  Tutte le applicazioni beneficeranno della nuova infrastruttura di rete GARR-X, tra queste:  Grid Computing  Telemedicina  Apprendimento a Distanza  Diffusione di contenuti multimediali (Musei, Biblioteche, Conservatori, Archivi)  Voice over IP (VoIP)

62 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 62 BO 1 BO 2 MI 2 MI 1 BO 3 RM 1 RM 2 CI V NA 1 BA 1 FR A TV e CA 1 PA 1 CT 1 FI 1 PI 1 S MA Z Nodo ottico DWDM Router piccolo (M10) Router M320 Router di core Router core+accesso Fibra Nodo ottico marino Fibra-Sardegna Nodo ottico CWDM PD 1 PD 2

63 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 63

64 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 64 Realizzazione di un anello di fibre che interconnetta i siti relativi ai progetti finanziati dal PON utilizzando WDM (Multiplazione a Divisione di Lunghezza d’onda) con la implementazione di collegamenti IP dedicati in tecnologia 10 Gib/s (e oltre) e la remotizzazione di collegamenti fra le strutture di Storage in tecnologia FC o SCSI. Acquisizione fibre dedicate (dark fiber) in IRU (Indefeasible Right of Use): diritto di utilizzazione pluriennale di una infrastruttura in Fibra ottica già esistente La rete di GRISU’ (ex L.Merola)

65 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 65 LA RETE DELLA RICERCA OGGI IL FUTURO GARR-X NEL MERIDIONE FASE ZERO: INTEGRAZIONE TRA I 4 PON Il futuro dell’ e-Infrastruttura italiana

66 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 66 RTR 2*10G RTR 2*10G Civ Maz S.Avendrace RAS Olb S.Lucia Janna SS CED Ca2 Janna Mazara Janna CRS4 OAC SRT Monserrato INAF Selargius Uni.Ca GARR- G Ca Rm2 Rm1 Pa1 Ca1 Interoute Janna Ca2 Ca3

67 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 67 Eventi GARR 2009 (1/2) Conferenza GARR 2009 Ottobre – Napoli Rivolta agli utilizzatori per parlare insieme di come è usata e come si può usare la rete GARR nelle Università e negli Enti di Ricerca anche in ambienti di tradizione non tecnologica Workshop 09 Giugno - Roma Evento tecnico rivolto agli APM e personale tecnico per aggiornare sulle novità della rete, sui servizi e per discutere insieme di novità tecniche Evento IDEM Aprile – Roma Evento di lancio del servizio di AAI della Rete GARR

68 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 68 Eventi GARR 2009 (2/2) 2° Conferenza IRCCS Febbraio - Roma Seminario rivolto alla Comunità scientifica e di ricerca nel campo medico degli IRCCS Workshop tematico sul Monitoring Dicembre - Roma Evento tecnico rivolto agli APM e personale tecnico per discutere di monitoring di rete Workshop europeo sulle "tecniche di produzione per eventi multimediali " Luglio – Trieste In collaborazione con Internet 2 e Terena

69 Workshop finale Avviso 1575, Catania, 10.02.2009 Enzo Valente 69 grazie per l’attenzione