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10/06/20141 L’estinguente principale è l’acqua per la produzione di schiuma. L'acqua da sola agisce sull’incendio con azione di separazione, meccanica.

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Presentazione sul tema: "10/06/20141 L’estinguente principale è l’acqua per la produzione di schiuma. L'acqua da sola agisce sull’incendio con azione di separazione, meccanica."— Transcript della presentazione:

1 10/06/20141 L’estinguente principale è l’acqua per la produzione di schiuma. L'acqua da sola agisce sull’incendio con azione di separazione, meccanica e di raffreddamento. In particolare con l’azione di separazione forma uno strato impermeabile tra combustibile e comburente ed allontana il combustibile dalla zona di combustione. L'azione meccanica, dovuta all'energia del compatto getto idrico, allontana il combustibile non bruciato e quello in combustione. Il raffreddamento, dovuto all'assorbimento calore da parte dell'acqua, sottrae calore alla combustione fino ad abbassare la temperatura del materiale in combustione al di sotto del suo punto di accensione. L’assorbimento del calore avviene attraverso la superficie di ogni singola goccia d’acqua. È evidente che suddividendo finemente le gocce (nebulizzazione) si ha una maggiore efficacia di raffreddamento. ESTINGUENTE PRINCIPALE UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

2 Liquidi Schiumogeni PROTEINICO composto di sostanze proteiniche idrolizzate combinate con sali metallici stabilizzanti della schiuma; SINTETICO composto di sostanze tensioattive sintetiche con forte azione schiumogena con colloidi stabilizzanti della schiuma; FLUOROPROTEINICO composto di sostanze proteiche idrolizzate combinate con tensioattivi fluorurati ed additivi stabilizzanti della schiuma; FLUOROSINTETICO composta da sostanze tensioattive fluorurate e con additivi tensioattivi sintetici a catena fluorurati e con additivi stabilizzanti della schiuma; PER ALCOOLI composto in parte da liquido proteinico ed in parte da sostanze atte a conferire resistenza all’effetto distruttivo dei solventi polari ( alcoli chetoni, esteri ecc) 10/06/20142 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

3 10/06/20143 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

4 La bontà della schiuma dipende da due fattori:  le proprietà del liquido schiumogeno.  la qualità dell'emulsione. 10/06/20144 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

5 Le caratteristiche della schiuma dipendono da :  Concentrazione : rapporto tra il volume del liquido schiumogeno e il volume totale della miscela. Valori tipici: da 3% a 6%.  Rapporto di espansione rapporto tra il volume finale, dopo l'erogazione della schiuma, e il volume iniziale della soluzione, prima dell'erogazione.  Valori tipici:  BASSO RAPPORTO DI ESPANSIONE da 7 a 10  MEDIO RAPPORTO DI ESPANSIONE da 50 a 300  ALTO RAPPORTO DI ESPANSIONE da 800 a 1000.  Rendimento rapporto tra il volume della schiuma prodotta e il volume del liquido schiumogeno usato.  Tempo di dimezzamento Caratteristiche della schiuma 10/06/20145 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

6 10/06/20146  TEMPO DI DIMEZZAMENTO (detto anche resistenza al drenaggio): tempo occorrente per separare dalla schiuma prodotta la metà del volume della soluzione impiegata per produrla. Tanto maggiore è la resistenza al drenaggio, quanto più la schiuma è stabile e plastica. Valori tipici: SCHIUMOGENO PROTEINICO20 minuti SCHIUMOGENO FLUOROPROTEINICO 6 – 10 minuti SCHIUMOGENO FLUOROSINTETICO 6 - 12 minuti SCHIUMOGENO SOLV. POL. (Alcohol Foam) oltre 30 minuti Caratteristiche della schiuma UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

7 Dipende da fattori esterni quali : 1- Tipo di combustibile da estinguere 2-Sistema di erogazione 3- Portata specifica 4- Tempo di combustione libera Efficacia della schiuma 10/06/20147 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

8 1 - Tipo di combustibile Un combustibile più raffinato, quindi leggero, ha una tensione superficiale più leggero, ha una tensione superficiale più bassa ed alte tensioni di vapore che facilitano una grande emissione bassa ed alte tensioni di vapore che facilitano una grande emissione di vapori; tutto ciò rende più difficile l’estinzione 10/06/20148 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

9 A getto diretto: situazione tipica dell’intervento di spegnimento tradizionale che vede l’applicazione dell’estinguente alla base della fiamme. A getto indiretto Tipo a flussi solidi ( lunga distanza o deviato da paratie ) Modelli dispersi ( effetto neve ) 2 - Sistema di erogazione 10/06/20149 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

10 Modelli dispersi - a getto indiretto Modelli dispersi - a getto indiretto : risulta efficace, da privilegiare in ambito aeroportuale (getto a neve). 10/06/201410 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

11 3 - Portata specifica E’ il rapporto tra il volume in litri della schiuma prodotta nell’unità di tempo e la superficie in m² dell’incendio. In aeroporto Per ogni combustibile c'è un valore di soglia (portata critica) sotto al quale l'estinzione non si verifica, e l'impiego dello schiumogeno, in quelle quantità, è inutile. In aeroporto, utilizzando schiumogeno filmante A.F.F.F(AQUEOS FOAM FORMING FILM) la portata specifica è 5,5 lt / (m² x m‘) mentre con schiumogeno proteinico è di 8,2 lt / (m² x m‘). 10/06/201411 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE

12 T empo di combustione libera 4 - T empo di combustione libera E’ il tempo intercorso tra l’innesco dell’incendio e l’inizio dell’intervento dell’incendio e l’inizio dell’intervento di estinzione di estinzione Maggiore è il tempo di combustione libera e più difficile è l’estinzione Nel caso d’incidente aeroportuale, i tempi di combustione libera devono essere brevissimi Nel caso d’incidente aeroportuale, i tempi di combustione libera devono essere brevissimi 3 minuti ( 2’ per raggiungere il luogo ed 1’ per avere il controllo dell’incendio) 10/06/201412 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE


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