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Neoplasie del testicolo

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Presentazione sul tema: "Neoplasie del testicolo"— Transcript della presentazione:

1 Neoplasie del testicolo

2 Epidemiologia Neoplasia solida più comune nei maschi di età
compresa tra i 15 e 35 anni 900 nuovi casi/anno in Italia 1% di tutti i tumori maligni dell’uomo 4% dei tumori dell’apparato genitale maschile Bilaterale nel 2-3% (sincrono o metacrono)

3 Epidemiologia Incidenza maggiore nei portatori di testicolo ritenuto
rischio massimo nella ritenzione addominale rischio aumentato anche nel testicolo controlaterale a quello ritenuto Incidenza maggiore in prole maschile di madri che fanno uso di contraccettivi orali

4 Neoplasie paratesticolari
Classificazione 1 Neoplasie primitive Neoplasie secondarie Neoplasie paratesticolari 2 3

5 Classificazione istologica
1 Neoplasie primitive Neoplasie germinali 90-95% - Seminoma - Carcinoma embrionario - Teratoma - Coriocarcinoma - Tumori del sacco vitellino Neoplasie non germinali 5-10 % - Leydigioma - A cellule di Sertoli - Gonadoblastoma

6 Classificazione istologica
2 Neoplasie secondarie Neoplasie reticoloendoteliali Metastasi

7 Classificazione istologica
3 Neoplasie paratesticolari Adenomatoide Cistadenoma dell’epididimo Neoplasie mesenchimali Mesotelioma Metastasi

8 Clinica Di regola un tumore al testicolo si manifesta come un nodulo duro o una tumefazione indolore riconosciuti dal paziente durante l’autopalpazione, ma… …nel 20% dei casi può accompagnarsi a dolore acuto e rapido aumento di volume in genere dovuto ad un’emorragia intratumorale un trauma scrotale più che fattore causale è un evento che indirizza ad una valutazione medica

9 Clinica Nel 10% dei casi manifestazioni d’esordio legate a metastasi
- Massa cervicale (linfonodi sopraclavicolari) - Tosse e dispnea (metastasi polmonari) - Algie dorsolombari (voluminosa massa linfonodale retroperitoneale) Ginecomastia nel 5% dei casi

10 Diagnosi Esame clinico Dosaggio dei markers Ecografia scrotale

11 Diagnosi Esame clinico La palpazione del testicolo consente
di evidenziare: Presenza di nodularità di varie dimensioni Irregolarità della superficie testicolare Aumento volumetrico del testicolo in toto

12 Diagnosi Markers tumorali
Sono proteine che possono essere dosate nel siero e sebbene con differente attendibilità, possono indicare la presenza di un tumore testicolare Alfafetoproteina (AFP) Gonadotropina corionica umana (BHCG) Lattico deidrogenasi (LDH) Fosfatasi alcalina placentare (PLAP)

13 Diagnosi Markers tumorali
I livelli ematici di queste proteine marker risultano di grande utilità in diversi momenti Diagnosi Stadiazione Monitoraggio delle risposte alla terapia Prognosi

14 Diagnosi Markers tumorali AFP BHCG - Carcinoma embrionario
- Teratocarcinoma - Tumori del sacco vitellino AFP - Coriocarcinoma - Carcinoma embrionario - Seminoma puro BHCG

15 Diagnosi Markers tumorali
LDH PLAP Bassa specificità (alto numero di falsi positivi) Utili solo in associazione ad altri dati clinici

16 Diagnosi Ecografia Diversi quadri possono suggerire la presenza
di un tumore del testicolo: Nodulo ipoecogeno a margini regolari Massa iso-ipoecogena che sostituisce completamente il parenchima testicolare (utile il confronto col testicolo controlaterale) Massa disomogenea in parte solida in parte liquida (per presenza di necrosi o emorragia) a margini irregolari

17 Normale ecostruttura testicolare

18 che sostituisce quasi completamente il parenchima testicolare
Nodulo disomogeneo che sostituisce quasi completamente il parenchima testicolare

19 Massa in parte solida in parte liquida

20 Stadiazione Fondamentale per le successive scelte terapeutiche e per la formulazione della prognosi, viene ottenuta sulla base di dati clinico-patologici e di imaging Orchifuniculectomia (stadio patologico) Dosaggio Markers tumorali Radiografia standard del torace TC total body o RMN

21 T N M Stadiazione Sistema TNM (1997)
Indica l’estensione del tumore primario e viene determinata con l’orchifuniculectomia N Indica l’eventuale interessamento neoplastico dei linfonodi regionali M Indica l’eventuale presenza di metastasi periferiche

22 Stadiazione Tumore primitivo pTo Nessuna evidenza di tumore pTis
Tumore intratubulare delle cellule germinali pT1 Tumore limitato al testicolo e all’epididimo senza invasione dei vasi sanguigni e linfatici (interessamento della tonaca albuginea ma non della vaginale) pT2 Tumore limitato al testicolo e all’epididimo con interessamento di vasi sanguigni e/o linfatici oppure infiltrazione della tonaca vaginale pT3 Tumore infiltrante il funicolo spermatico pT4 Tumore infiltrante lo scroto

23 Stadiazione Linfonodi regionali Linfonodi regionali non valutabili
Assenza di metastasi nei linfonodi regionali Metastasi linfonodali <2 cm di Ø max Metastasi linfonodali da 2 a 5 cm di Ø max Metastasi linfonodali >5 cm di Ø max Nx N0 N1 N2 N3

24 Stadiazione Metastasi periferiche
Metastasi a distanza non identificate Nessuna metastasi a distanza Metastasi a distanza Metastasi polmonari o nei linfonodi non regionali Altra metastasi a distanza Mx M0 M1 M1a M1b

25 Stadiazione Marcatori tumorali nel siero
Il loro dosaggio consente di completare la stadiazione Marcatori non determinati Markers nei limiti della normalità BHCG<5000 o AFP< 1000 BHCG>5000;< AFP>1000;<10000 BHCG>50000 o AFP>10000 Sx S0 S1 S2 S3

26 Stadiazione Royal Marsden Hospital
Tumore primario assenza di metastasi Metastasi linfonodali < 2 cm Metastasi linfonodali tra 2 e 5 cm Metastasi linfonodali > 5 cm Metastasi sopraclavicolari o mediastiniche Metastasi extralinfatiche Stadio I Stadio IIa Stadio IIb Stadio IIb Stadio III Stadio IV

27 TC addome: massa linfonodale retroperitoneale

28 TC Torace: metastasi multiple

29 TC torace: metastasi multiple

30 Terapia L’orchifuniculectomia deve essere sempre eseguita indipendentemente dallo stadio di malattia Monitoraggio clinico Linfadenectomia Chemioterapia Radioterapia Chirurgia dipende dallo stadio e dal tipo di tumore

31 Terapia dei seminomi I e IIA IIB, III e IV VIGILE ATTESA e/o RT RT, CT
o RPLND

32 Terapia dei non seminomi
I e II III e IV Vigile attesa, Chemioterapia, RPLND CT o Chirurgia

33 Tumori non germinali Leydigiomi Tumori a cellule di Sertoli
1-3% dei tumori del testicolo Maligni solo nel 10% dei casi Tumori a cellule di Sertoli 1% dei tumori del testicolo Maligni solo nel 10% dei casi Per entrambi: orchifuniculectomia e in presenza di metastasi linfadenectomia


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