OVVERO: COME E PERCHE’ I CITTADINI DI ASTI PAGANO CIRCA 300.000 EURO ALL’ANNO PER AVERE 4 CAMPI NOMADI FUORI LEGGE. E COSA SI PUO’ FARE: USARE LA LEGGE.

Presentazione sul tema: "OVVERO: COME E PERCHE’ I CITTADINI DI ASTI PAGANO CIRCA 300.000 EURO ALL’ANNO PER AVERE 4 CAMPI NOMADI FUORI LEGGE. E COSA SI PUO’ FARE: USARE LA LEGGE."— Transcript della presentazione:

1 OVVERO: COME E PERCHE’ I CITTADINI DI ASTI PAGANO CIRCA 300.000 EURO ALL’ANNO PER AVERE 4 CAMPI NOMADI FUORI LEGGE. E COSA SI PUO’ FARE: USARE LA LEGGE E IL BUON SENSO. DOSSIER 1 – ZINGARI Gianluigi Sannino Consigliere comunale di Asti Gianluigi Sannino Consigliere comunale di Asti ASTI I WEB: WWW.GIANLUIGISANNINO.IT YOUTUBE: DOSSIER ASTI 1

2 DOSSIER 1 – ZINGARI 1 – LA LEGGE 2 – LA REALTA’ 3 – I COSTI 4 – LE CAUSE 5 – LE SOLUZIONI ASTII DOSSIER 1 OTTOBRE 2007

3 DOSSIER 1 – ZINGARI 1 – LA LEGGE DOSSIER 1 OTTOBRE 2007 ASTII

4 IL QUADRO NORMATIVO… LEGGI REGIONALI  In Piemonte: L. R. n. 26/1993 – “Interventi a favore della popolazione zingara” LEGGI REGIONALI  In Piemonte: L. R. n. 26/1993 – “Interventi a favore della popolazione zingara” NORME COMUNALI AD ASTI  D.C.C. n. 53/2000 – “Regolamento delle aree attrezzate dal Comune di Asti per la sosta dei nomadi” NORME COMUNALI AD ASTI  D.C.C. n. 53/2000 – “Regolamento delle aree attrezzate dal Comune di Asti per la sosta dei nomadi” LEGGI NAZIONALI  Tante norme sparse, leggi europee, ‘Patti per la sicurezza’ e varie proposte di legge mai portate in votazione – Inoltre:  D.Lgs. 25.7.1998 n. 286 - “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.  D.P.R. n. 30.3.01 - “Politica dell’immigrazione…” LEGGI NAZIONALI  Tante norme sparse, leggi europee, ‘Patti per la sicurezza’ e varie proposte di legge mai portate in votazione – Inoltre:  D.Lgs. 25.7.1998 n. 286 - “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.  D.P.R. n. 30.3.01 - “Politica dell’immigrazione…”

5 … E’ TUTTO UN COLABRODO  Nelle 4 norme principali si stimano circa 80 disposizioni specifiche, oltre a varie dichiarazioni e strategie.  Su 80, circa 55 disposizioni danno regole di comportamento, e circa 25 implicano spese. 55 REGOLE rispettate: 0 % 55 REGOLE rispettate: 0 % 25 SPESE rispettate: 100 % 25 SPESE rispettate: 100 %

6 DOSSIER 1 – ZINGARI 2 – LA REALTA’ DOSSIER 1 OTTOBRE 2007 ASTII

7 ESEMPIO 1: INTEGRAZIONE  La legge –tutte le norme che abbiamo citato- ha come scopo l’INTEGRAZIONE, il RISPETTO RECIPROCO, la CONVIVENZA…  Tra l’altro esorta alla INTEGRAZIONE CULTURALE, ivi compreso l’OBBLIGO di formarsi professionalmente, culturalmente, scolasticamente…

8  - MOLTI BIMBI USATI PER LA QUESTUA E TOLTI DALLA SCUOLA  - CAMPI INCONTROLLABILI PER FUNZIONARI, VIGILI DEL FUOCO, CROCE ROSSA (minacce anche recenti)  - CONDIZIONI AMBIENTALI DA TERZO MONDO  - ABUSIVISMO, FURTI DI ENERGIA, ECC. ECC.  - ‘PROGETTI EDUCATIVI’ COSTOSI E FALLIMENTARI  - RIPETUTE DISTRUZIONI DELLE STRUTTURE  - MOLTI BIMBI USATI PER LA QUESTUA E TOLTI DALLA SCUOLA  - CAMPI INCONTROLLABILI PER FUNZIONARI, VIGILI DEL FUOCO, CROCE ROSSA (minacce anche recenti)  - CONDIZIONI AMBIENTALI DA TERZO MONDO  - ABUSIVISMO, FURTI DI ENERGIA, ECC. ECC.  - ‘PROGETTI EDUCATIVI’ COSTOSI E FALLIMENTARI  - RIPETUTE DISTRUZIONI DELLE STRUTTURE  CONVIVENZA  RISPETTO…  CONVIVENZA  RISPETTO… ESEMPIO 1 – “FAVORIRE L’INTEGRAZIONE”…? E INVECE NESSUNA LEGGE E’ RISPETTATA

9 ESEMPIO 2: NUMERO DEFINITO “Gli abitanti delle aree di sosta per gli zingari vengono conteggiati nella determinazione della capacità insediativa residenziale nel Piano Regolatore Generale Comunale” Legge Regionale 26/1993, art. 3 Legge Regionale 56/1977, art. 20 e s.m. “Gli abitanti delle aree di sosta per gli zingari vengono conteggiati nella determinazione della capacità insediativa residenziale nel Piano Regolatore Generale Comunale” Legge Regionale 26/1993, art. 3 Legge Regionale 56/1977, art. 20 e s.m. Non è vero che gli zingari –così come nessuno di noi- possono insediarsi liberamente dove vogliono. DA SEMPRE la prima regola è quella di non superare un numero prefissato dal PRG. Ecco cosa dice LA LEGGE:

10  IL PIANO REGOLATORE DI ASTI (anno 2000) OMETTE QUESTA ELEMENTARE DETERMINAZIONE…  … E NESSUNO SA QUANTI ZINGARI VIVANO DI FATTO IN CITTA’  IL PIANO REGOLATORE DI ASTI (anno 2000) OMETTE QUESTA ELEMENTARE DETERMINAZIONE…  … E NESSUNO SA QUANTI ZINGARI VIVANO DI FATTO IN CITTA’ PROVIAMO UNA STIMA REALISTICA SOLO NEI CAMPI: 1- Campo Sinti via Guerra 27: 159 residenti 2- Campo Sinti loc.Vallarone 180: 45 residenti 3- Campo Rom via Guerra 36: 131 residenti 4- Campo abusivo corso Savona: 37 residenti 5- Abusivi: 500 ??? STIMA: 872 RECORD REGIONALE SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE ESEMPIO 2 – “NUMERO DEFINITO IN PRG”…? E INVECE NESSUNA LEGGE E’ RISPETTATA

11 ESEMPIO 3: SPAZI DIGNITOSI  La legge impone alcune misure minime e massime per garantire uno spazio per i nomadi residenti nei campi, ma anche per evitare enormi assembramenti: “L’area comunale di sosta attrezzata per gli zingari deve essere compresa tra i 2.000 e i 4.000 metri quadri … e deve comprendere 2 blocchi di servizi, inclusa una struttura coperta polivalente utilizzabile per socializzazione e lavoro” Inoltre: “Le aree non possono essere aree private”

12  1 campo ABUSIVO su terreno privato (corso Savona) e illegale in ogni suo aspetto  3 campi pubblici TUTTI FUORI NORMA anche per la dimensione: 770 e 5.220 mq; quello da 2.440 per mancanza delle fogne. ESEMPIO 3 – “SPAZI DIGNITOSI E SERVIZI”…? E INVECE NESSUNA LEGGE E’ RISPETTATA CON QUESTA ESPANSIONE COSTANTE… PIU’ TUTTI I CAMPI ABUSIVI !

13 ESEMPIO 4 – SPAZI ALLE FAMIGLIE  Per legge e per Regolamento comunale, il Campo nomadi deve funzionare con alcuni meccanismi tipici dei campeggi, innanzitutto a garanzia delle persone che vi abitano: “I campi sono suddivisi in piazzole per ogni famiglia, e ogni piazzola per singola famiglia deve essere di ALMENO 120 metri quadrati” “Chi occupa le piazzole deve essere prima AUTORIZZATO, e deve segnalare i propri ospiti in transito, pena l’allontanamento” “… deve pagare un simbolico canone mensile, offrire una cauzione, pagare i consumi energetici, la tassa rifiuti…”

14  Nei campi di Asti ci sono anche piazzole da 80-90 metri quadri occupate da 2 famiglie ciascuna, che hanno a disposizione anche solo 40 metri quadri.  Non ci sono autorizzazioni fatte rispettare, e tantomeno segnalazioni di ospiti (cioè dei MOLTISSIMI ABUSIVI IN PIU’) e controlli.  Il Comune non chiede neppure i simbolici pagamenti previsti dal proprio Regolamento, e nessuno nei campi paga acqua, rifiuti, affitto… PERCHE’ TUTTO QUESTO E’ PAGATO DAI CITTADINI DI ASTI ESEMPIO 4 – “PIAZZOLE, AUTORIZZAZIONI…”…? E INVECE IL COMUNE NON RISPETTA E NON FA RISPETTARE NEANCHE IL PROPRIO REGOLAMENTO !

15 ESEMPIO 5 – IGIENE MINIMA  Anche in questo, praticamente i campi devono avere la vivibilità di un normale campeggio: perché per legge tutti i campi devono avere condizioni igieniche e ambientali dignitose, con servizi collettivi efficienti (bagni, spazi comuni, forniture energetiche, parcheggi…)

16  Liquami e mucchi di rifiuti ovunque  Un campo accanto a 2 discariche  Quasi tutte le piazzole occupate da rifiuti, baracche e costruzioni abusive  Disinfestazioni trimestrali e mensili inutili  Sistematica distruzione dei servizi  Inquinamento costante dagli incendi per fondere le guaine di rame  Poche vaccinazioni, nessun controllo medico regolare… ESEMPIO 5 – “IGIENE E VIVIBILITA’ ”…? E INVECE OGNI NORMATIVA E’ VIOLATA E INFATTI OGNI TANTO CI SCAPPA PURE IL MORTO E INFATTI OGNI TANTO CI SCAPPA PURE IL MORTO 1 MORTO PER LEPTOSPIROSI: MORSICATO DA UN TOPO DI FOGNA

17 ESEMPIO 6 – I BAMBINI…  L’ovvio buonsenso e MOLTE LEGGI dicono che soprattutto devono essere protetti in particolare i bambini.  Per esempio: “I minori non possono essere in nessun modo sfruttati per l’accattonaggio (che è comunque vietato)” “I minori devono ricevere un’istruzione scolastica fino all’età dell’obbligo” E poi: assistenza sanitaria e pediatrica, formazione professionale, vita in condizioni ambientalmente igieniche… eccetera, eccetera.

18 ESEMPIO 6 – “TUTELARE L’INFANZIA”…? E INVECE OGNI NORMATIVA E’ VIOLATA E fino a 4 bambini su 5 non vengono neppure mandati a scuola, senza che nessuno (né la scuola, né il Comune, che oltretutto PAGA per mandarli a scuola) faccia rispettare questo obbligo essenziale per la loro integrazione  Molti bambini rom sono sistematicamente sfruttati per l’accattonaggio e altri reati,  e non ricevono nessuna assistenza medica costante (e tantomeno pediatrica)  I rapporti Asl segnalano che ad Asti nemmeno le vaccinazioni basilari sono seguite regolarmente…

19 ESEMPIO 6 – “TUTELARE L’INFANZIA”…? E INVECE OGNI NORMATIVA E’ VIOLATA MEDIA GOLTIERI: 8 ISCRITTI 1 promosso, 1 ritirato, 6 bocciati MEDIA BROFFERIO: 6 ISCRITTI 1 promosso, 1 ritirato, 4 non frequentato MEDIA IONA: 11 ISCRITTI 0 promossi, 0 ritirati, 11 non frequentato TOTALE SU 25 ALLIEVI: 2 promossi 2 ritirati 21 (84%) non hanno frequentato o hanno fatto un tale numero di assenze da essere bocciati TOTALE SU 25 ALLIEVI: 2 promossi 2 ritirati 21 (84%) non hanno frequentato o hanno fatto un tale numero di assenze da essere bocciati  Per esempio, una statistica sui 25 bambini del campo nomadi Rom di via Guerra iscritti alla media, nell’anno scolastico 2006-2007: E il Comune? Paga scuolabus, accompagnatore, libri, biglietti per i trasporti… E INCORAGGIA LE FAMIGLIE A NON MANDARE A SCUOLA I FIGLI PERCHE’ NON APPLICA… IL PROPRIO REGOLAMENTO: CHI NON MANDA I FIGLI A SCUOLA NON HA DIRITTO ALLA PIAZZOLA !!! Senza contare che nessuno sa quanti NON SONO NEPPURE ISCRITTI

20 DOSSIER 1 – ZINGARI 3 – I COSTI ASTII DOSSIER 1 OTTOBRE 2007

21 MA QUANTO CI COSTA TUTTO QUESTO ?  NESSUNO LO SA ESATTAMENTE, perché tra centri di spesa e uffici operativi sono molti a pagare per i motivi più diversi e per i progetti più fallimentari: Regione, Comune, Provincia, Asl, Asp… E NESSUNO SA COSA FANNO GLI ALTRI  Si stimano 14 UFFICI O SERVIZI PUBBLICI CHE SPENDONO O CI LAVORANO (ma è solo una stima personale: come al solito “non è competenza di nessuno” capire cosa succede, e TUTTI SPENDONO ANCHE SENZA CONTROLLARE SE POI CI SONO RISULTATI…)  E’ DIFFICILISSIMO RECUPERARE I DATI: io stesso ho impiegato mesi per arrivare a un quadro obiettivo

22 Alcune spese: 1,3 milioni di Euro ! Via Guerra Rom, 2003, creaz. campo “provvisorio”85.700 Idem, 2003, miglioramento condizioni igieniche38.000 Idem, 2004, miglioramento ricettività e parcheggio24.000 Idem, 2005, interventi per abitabilità15.000 Idem, 2005, sistemazione impianto elettrico8.500 Idem, 2006, pavimentazioni68.000 Idem, 2006, sistemazioni varie aggiuntive45.150 Idem, piccole manutenzioni annuali 2003-200715.000 Campo loc. Vallarone, 2005, gabinetti nuovi17.000 (Via Guerra Sinti, (1991, costruzione)123.000 Idem, inserimento Rom60.000 Idem, 2002, adeguamento alla legge regionale (!!!)113.600 Idem, 2004, ripulitura dopo Rom23.000 Scolarizzazione 2006 – Scuolabus, mediatore singaro, libri, Asp18.900 Loc. Vallarone Sinti, fornitura acqua potabile 2002-200678.673 Via Guerra Rom, fornitura acqua potabile 2003-2006143.617 Via Guerra Sinti, fornitura acqua potabile 2002-2006281.456 Via Guerra Rom, rifiuti: 260 raccolte extra SOLO NEL 2006110.000 Progetti fallimentari: esempio prog. “Rom insieme” sett. 200768.500 Questi sono solo pochi esempi, ma… qual è il totale?

23 Quanto spendiamo allora per avere questi risultati ?  STIMO molte decine di spese come i 20 esempi fatti prima, nell’arco degli ultimi 5 anni e da circa 14 uffici o enti.  POI VANNO AGGIUNTI TUTTI I CONSUMI: nessuno zingaro paga acqua, rifiuti, occupazione suolo, manutenzioni e danni ai campi (come invece è previsto dal Regolamento per concedere le piazzole !), e neppure gli oneri di urbanizzazione per le decine di case abusive.  POI BISOGNA AGGIUNGERE GLI STIPENDI MENSILI: cioè tutti i sussidi regolari di sostegno, perché ovviamente nessuno dichiara nessun reddito legale  POI BISOGNA PAGARE I ‘PROGETTI DI INTEGRAZIONE INUTILI, come ad esempio l’ultimo da circa 70 mila euro… che prevede di fargli fare stages aziendali per l’inserimento lavorativo !!! LAVORI CONSUMI ‘PROGETTI’ SUSSIDI… LAVORI CONSUMI ‘PROGETTI’ SUSSIDI… STIMA NEL PERIODO 2002-07 >1 MILIONE DI € MEDIA ANNUALE STIMATA: 300.000 €

24 DOSSIER 1 – ZINGARI 4 – LE CAUSE ASTII DOSSIER 1 OTTOBRE 2007

25 PERCHE’ QUESTO SCANDALO ?  NESSUNA LEGGE OBBLIGA i Comuni ad avere un campo nomadi: neanche la legge regionale dedicata solo a questo  Inoltre LA MAGGIORANZA degli 8.000 Comuni italiani, per di più vieta anche solo la sosta agli zingari (Fonte: Emigrazione Notizie, Sucardrom.eu, ecc.)  PERCHE’ INVECE NOI PAGHIAMO COSI TANTO ?

26 ECCO I MOTIVI: 1. IL FALSO BUONISMO di chi finge di preoccuparsi dei più deboli, ma li tratta come animali perché non riconosce loro nessun senso di responsabilità, così si può spendere senza chiedere nulla in cambio anche se c’è scritto nelle leggi e nei regolamenti che i ‘buonisti’ invocano solo per spendere 2. LA BUROCRAZIA perché funziona “per irresponsabilità”, e cioè perché non verifica mai i risultati, e se la spesa è servita a qualcosa. E nessuno è mai responsabile: né funzionari, né amministratori, anche quando scrivono i regolamenti ma non li fanno rispettare 3. LA BUROCRAZIA E LA POLITICA perché più spende, e più cresce e ha potere. Cioè lo fa per IL PROPRIO interesse 3 CAUSE OGGETTIVE…

27 IL SEGRETO DI PULCINELLA  CLIENTELA – Alcuni politici ci guadagnano: alcune centinaia di zingari VOTANO AD ASTI !!!  RAPPORTI EQUIVOCI - E infatti se si parla di CASE ABUSIVE gli zingari… dicono di “avere il permesso” da un amministratore E’ VERO ? E CHI E’ ?  IMPUNITA’ (FINORA) - Oltretutto, non essendoci controlli, anche i politici ne escono sempre puliti. Perciò bisogna aprire un’inchiesta e io chiedo le dimissioni di TUTTI i politici (di QUALUNQUE partito) che hanno gestito il problema-zingari negli ultimi anni, perché hanno comunque la responsabilità diretta di questa vergogna, i cui risultati tormentano i cittadini di Asti. …E 1 PATTO SCELLERATO

28 DOSSIER 1 – ZINGARI 5 – SOLUZIONI DOSSIER 1 OTTOBRE 2007 ASTII

29 10 PROPOSTE URGENTI 1 Sgomberare il campo abusivo di Corso Savona 2 Chiudere il campo fuori norma di loc. Vallarone e quello ‘provvisorio’ di via Guerra 36 3 Mettere a norma (anche al livello max) il campo di v.Guerra 27, portandolo da 5.220 a 4.000 mq 4 Mettere a norma le piazzole del campo rimasto, adeguandole ad “almeno 120 mq per famiglia” 5 Fornire al campo rimasto servizi e strutture comuni (1.600 mq), e piazzole per 2.400 metri. La popolazione ammessa (20 piazzole famigliari con una media di circa 6 persone a famiglia) viene numerata in 120 persone per rispettare la legge, così definendo la cifra da inserire in PRG di Asti nella “capacità insediativa residenziale”.

30 6 Istituire nel campo un Centro permanente per l’assistenza religiosa e sociale (Migrantes, associazioni), comprendente un ambulatorio per assistenza regolare ed un posto di polizia (verifica ospiti, rifiuti, incendi, igiene, ecc.) 7 Garantire subito la frequenza scolastica di TUTTI i bambini, espellendo come da Regolamento del 2000 le famiglie che non vi ottemperano (basta che la scuola segnali le assenze reiterate) 8 Applicare il Regolamento comunale in tutte le sue parti, espellendo chi usa i bambini per accattonaggio, ruba le forniture energetiche, ecc. 9 Liberare le piazzole dalle costruzioni abusive, abbattendo baracche e case non autorizzate ed espellendo i trasgressori 10 Aprire un’inchiesta sulle “autorizzazioni” presuntamente concesse da politici per la realizzazione delle case abusive, richiedendo le dimissioni dei politici responsabili

31 DOSSIER 1 – ZINGARI E INFINE: COSA FARO’ IO DOSSIER 1 OTTOBRE 2007 ASTII

32 I MIEI 3 ATTI IMMEDIATI 1. Presento formalmente queste richieste in Consiglio Comunale, in una mozione con mandato al Sindaco 2. Mi rivolgerò con un esposto-deuncia alla Magistratura per chiedere di accertare le responsabilità nella inosservanza di tutte le leggi e Regolamenti, e in particolare sulle presunte autorizzazioni per favorire gli abusi edilizi 3. Mi rivolgerò anche Magistratura contabile (Corte dei Conti) affinché accerti le responsabilità personali di chi ha eluso ogni controllo sull’applicazione del Regolamento comunale

33 GRAZIE PER L’ATTENZIONE. ASTII DOSSIER 1 OTTOBRE 2007