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Dott. Amedeo Amadeo Quali competenze deve avere un Direttore generale di azienda sanitaria? In verità non si sa o non si capisce bene.

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1 Dott. Amedeo Amadeo Quali competenze deve avere un Direttore generale di azienda sanitaria? In verità non si sa o non si capisce bene

2 Dott. Amedeo Amadeo costruisce un ambiente lavorativo salutare, confortevole ed accogliente; costruisce un ambiente lavorativo salutare, confortevole ed accogliente; pone obiettivi chiari e mantiene coerenza tra quanto dichiarato e le concrete prassi operative; pone obiettivi chiari e mantiene coerenza tra quanto dichiarato e le concrete prassi operative; riconosce e valorizza le competenze dei propri collaboratori e li ascolta con attenzione riconosce e valorizza le competenze dei propri collaboratori e li ascolta con attenzione assicura equità di trattamento nella diversità delle responsabilità; assicura equità di trattamento nella diversità delle responsabilità; è aperta all’ambiente esterno, ed in particolare all’innovazione tecnologica e culturale. è aperta all’ambiente esterno, ed in particolare all’innovazione tecnologica e culturale. Il clima organizzativo Un’ organizzazione (atmosfera complessiva in cui si svolgono le attività) è in un buono stato di salute se presenta i seguenti requisiti:

3 Dott. Amedeo Amadeo Due sono le tipologie di direzione –lo stile fondato prevalentemente sui rapporti relazionali; –lo stile fondato su precise regole formali.

4 Dott. Amedeo Amadeo Un buon clima organizzativo è determinato: –dalla stabilità nel tempo della Direzione; –l’importanza della comunicazione/diffusione delle informazioni da parte della Direzione Generale; –la stretta collaborazione con tutti i capi servizi (specie sanitari vedi primari)

5 Dott. Amedeo Amadeo -la creazione di una cultura rivolta allo sviluppo delle risorse umane per orientare l’organizzazione -la centralità dell’utente rispetto ad ogni processo organizzativo da attivare; -la capacità di ascolto e di rispetto per le persone; -dare “prospettiva” al personale (meritocrazia).

6 Dott. Amedeo Amadeo Aziende Sanitarie: Aziende un po’ “speciali” Contesto entro il quale si muovono all'aumento dell'offerta corrisponde il più delle volte un aumento della domanda; all'aumento dell'offerta corrisponde il più delle volte un aumento della domanda; la domanda e l'offerta sono condizionate da uno stesso soggetto, il medico. la domanda e l'offerta sono condizionate da uno stesso soggetto, il medico.

7 Dott. Amedeo Amadeo MANAGEMENT Il management è una scienza pratica che prende a prestito da altre discipline una parte non trascurabile dei suoi contenuti Il management è una scienza pratica che prende a prestito da altre discipline una parte non trascurabile dei suoi contenuti Lo scopo del management è dirigere Lo scopo del management è dirigere

8 Dott. Amedeo Amadeo All'interno del management il fattore più importante è quello umano ed è per questo che, pur essendoci sempre state organizzazioni e persone che le conducevano verso obiettivi, è soltanto con lo sviluppo delle scienze umane e sociali che si è potuta creare l'opportunità di razionalizzare il problema direzionale e determinare così la nascita e lo sviluppo del management. All'interno del management il fattore più importante è quello umano ed è per questo che, pur essendoci sempre state organizzazioni e persone che le conducevano verso obiettivi, è soltanto con lo sviluppo delle scienze umane e sociali che si è potuta creare l'opportunità di razionalizzare il problema direzionale e determinare così la nascita e lo sviluppo del management.

9 Dott. Amedeo Amadeo Essendo una scienza nel management possiamo ritrovare: un metodo  problem solving un metodo  problem solving una finalità o scopo  far raggiungere gli obiettivi ad una organizzazione una finalità o scopo  far raggiungere gli obiettivi ad una organizzazione dei principi guida  o modelli teorici di riferimento che sono quelli presi in prestito dalle varie scienza ( psicologia, sociologia, economia ecc) e coniugati allo specifico ambito disciplinare del professionista manger ( es: disciplina infermieristica) dei principi guida  o modelli teorici di riferimento che sono quelli presi in prestito dalle varie scienza ( psicologia, sociologia, economia ecc) e coniugati allo specifico ambito disciplinare del professionista manger ( es: disciplina infermieristica) degli strumenti  che sono quelli che permettono di applicare il problem solving a livello operativo calando nell'operatività anche i riferimenti teorici ( principi guida) degli strumenti  che sono quelli che permettono di applicare il problem solving a livello operativo calando nell'operatività anche i riferimenti teorici ( principi guida)

10 Dott. Amedeo Amadeo PER L’ORGANIZZAZIONE E’ FONDAMENTALE: La gestione delle risorse umane Presidia il rapporto tra persona e organizzazione ed ha come principale scopo quello di garantire il più possibile la coerenza tra i comportamenti dell’individuo e gli obiettivi dell’organizzazione. Presidia il rapporto tra persona e organizzazione ed ha come principale scopo quello di garantire il più possibile la coerenza tra i comportamenti dell’individuo e gli obiettivi dell’organizzazione.

11 Dott. Amedeo Amadeo LA DIREZIONE PER OBIETTIVI la DPO è un processo all'interno del quale i dirigenti e i quadri intermedi ai diversi livelli dell'organizzazione stabiliscono degli obiettivi comuni, definiscono le responsabilità in relazione ai risultati da raggiungere applicando questi ultimi alla gestione delle singole unità operative e alla valutazione del contributo dei singoli operatori al loro raggiungimento. la DPO è un processo all'interno del quale i dirigenti e i quadri intermedi ai diversi livelli dell'organizzazione stabiliscono degli obiettivi comuni, definiscono le responsabilità in relazione ai risultati da raggiungere applicando questi ultimi alla gestione delle singole unità operative e alla valutazione del contributo dei singoli operatori al loro raggiungimento.

12 Dott. Amedeo Amadeo DPO La DPO segna fondamentalmente il passaggio da una cultura burocratica che concentra l'attenzione sugli atti, sul rispetto delle regole, della forma ad una cultura manageriale che sposta l'attenzione del processo non sulla correttezza del percorso ma sui risultati. Responsabilizza gli operatori sui risultati chiedendo comportamenti finalizzati a questi, introduce il concetto di meritocrazia legato proprio al raggiungimento degli obiettivi. La DPO segna fondamentalmente il passaggio da una cultura burocratica che concentra l'attenzione sugli atti, sul rispetto delle regole, della forma ad una cultura manageriale che sposta l'attenzione del processo non sulla correttezza del percorso ma sui risultati. Responsabilizza gli operatori sui risultati chiedendo comportamenti finalizzati a questi, introduce il concetto di meritocrazia legato proprio al raggiungimento degli obiettivi.

13 Dott. Amedeo Amadeo DPO e modelli professionali La DPO ben si adatta ai modelli di tipo professionale che in parte hanno superato la logica dell'esclusiva cultura dell'efficienza nell'utilizzo delle risorse e si sono spostati verso una cultura di valorizzazione delle persone in quanto capitale strategico dell'organizzazione, e dello sviluppo della loro professionalità. La DPO ben si adatta ai modelli di tipo professionale che in parte hanno superato la logica dell'esclusiva cultura dell'efficienza nell'utilizzo delle risorse e si sono spostati verso una cultura di valorizzazione delle persone in quanto capitale strategico dell'organizzazione, e dello sviluppo della loro professionalità. Come criticità possiamo dire che i modelli professionali sono più difficili da gestire operativamente in quanto i comportamenti delle persone non sono rigorosamente predeterminabili. L'autonomia generata dalla competenza e dalla professionalità si estrinseca nel processo decisionale che deve essere però orientato ai fini aziendali. Come criticità possiamo dire che i modelli professionali sono più difficili da gestire operativamente in quanto i comportamenti delle persone non sono rigorosamente predeterminabili. L'autonomia generata dalla competenza e dalla professionalità si estrinseca nel processo decisionale che deve essere però orientato ai fini aziendali.

14 Dott. Amedeo Amadeo DPO Questo approccio inizialmente fa fatica ad entrare nelle logiche dei professionisti sanitari in genere, ma con l'andar del tempo è diventato sempre consueto e accettato. Questo approccio inizialmente fa fatica ad entrare nelle logiche dei professionisti sanitari in genere, ma con l'andar del tempo è diventato sempre consueto e accettato. Esso richiede alcune condizioni sia di tipo organizzativo che culturale, che sono diventate indispensabili dopo le norme di riordino del SSN ( anni 90) in quanto tali norme pongono la DPO come metodo da adottare ai diversi livelli dell'organizzazione sanitaria ( responsabilizzazione diffusa a tutti i livelli e a tutte le professionalità) e l'attenzione agli obiettivi ed ai risultati è l'elemento che qualifica la gestione del nuovo contesto aziendale. Esso richiede alcune condizioni sia di tipo organizzativo che culturale, che sono diventate indispensabili dopo le norme di riordino del SSN ( anni 90) in quanto tali norme pongono la DPO come metodo da adottare ai diversi livelli dell'organizzazione sanitaria ( responsabilizzazione diffusa a tutti i livelli e a tutte le professionalità) e l'attenzione agli obiettivi ed ai risultati è l'elemento che qualifica la gestione del nuovo contesto aziendale.

15 Dott. Amedeo Amadeo Direzione per obiettivi Con la DPO si porta all’interno dell’azienda un cultura d’integrazione Con la DPO si porta all’interno dell’azienda un cultura d’integrazione Più l’organizzazione è complessa più la DPO diventa necessaria ( es : aziende sanitarie) Più l’organizzazione è complessa più la DPO diventa necessaria ( es : aziende sanitarie) Spesso però si è dichiarata l’integrazione verso obiettivi unici da perseguire ma nella realtà i modelli organizzativi non erano integrati ( es. dipartimenti ) Spesso però si è dichiarata l’integrazione verso obiettivi unici da perseguire ma nella realtà i modelli organizzativi non erano integrati ( es. dipartimenti )

16 Dott. Amedeo Amadeo Conclusioni personali 1 Serve la leadership assolutamente per governare il sistema 2 Il sistema ha bisogno di leader non di categorie, le pratiche di misurazione non possono in sanità misurare con semplici indicatori l’intera dinamica di processo, vi sono aspetti importanti non quantificabili 3 Per poter sedere al vertice, bisogna partire dalla base: solo così si possono cogliere aspetti e dettagli in modo da promuovere strategie vincenti, frutto di un processo di apprendimento, quando le strategie vengono formulate dal’alto non si crea un processo di apprendimento 3 Quanto migliore sarà l’individuo tanto migliore sarà il management


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