REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1 - Zona Industriale - BARI FORMULARIO Avviso n. 7/2012 PROGETTO ”DIRITTI A SCUOLA” a.s.

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1 REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1 - Zona Industriale - BARI FORMULARIO Avviso n. 7/2012 PROGETTO ”DIRITTI A SCUOLA” a.s. 2012 – 2013 promosso dalla...

2 Liceo Scientifico “G. Tarantino” Gravina in Puglia al Progetto “DIRITTI A SCUOLA” aderisce...

3 Vengono approvati i seguenti progetti: Denominazione progetto DIRITTI A SCUOLA tipo A finalizzato alle competenze di italiano Soggetto attuatoreLiceo Scientifico “G.Tarantino” Sede di svolgimentoVia Quasimodo 4, Gravina in Puglia Docenti aggiunti coinvolti Due docenti Classe di concorso A051- A052 Durata complessiva del progetto 700 ore Classi interessateBiennio Denominazione progetto DIRITTI A SCUOLA tipo B finalizzato alle competenze di matematica Soggetto attuatoreLiceo Scientifico “G.Tarantino” Sede di svolgimentoVia Quasimodo 4, Gravina in Puglia Docenti aggiunti coinvolti Due docenti Classe di concorso A047- A049 Durata complessiva del progetto 700 ore Classi interessateBiennio

4 Denominazione progetto DIRITTI A SCUOLA tipo C finalizzato all’orientamento e al supporto psicologico Soggetto attuatoreLiceo Scientifico “G.Tarantino”” Sede di svolgimentoVia Quasimodo 4, Gravina in Puglia” Esperti coinvoltiUno orientatore Uno psicologo Durata complessiva del progetto 120 ore Classi interessateTutti gli alunni e i genitori del primo biennio

5 Giacomo Schinco Mariangela Ventura Rosa Conte Sabatina Stillavato DOCENTI ed ESPERTI impegnati nel progetto ITALIANO MATEMATICA DESTINATARI: tutti gli alunni delle classi prime e seconde LEZIONI: sono state articolate in compresenza in classe in orario curricolare e in moduli di apprendimento dalle ore 12,00 alle 13,30 LO SPORTELLO: in orario curriculare e/o extracurriculare in base alle richieste degli utenti. RISORSE UMANE: le lezioni sono state tenute da esperti nelle discipline oggetto del corso opportunamente individuati, che si sono impegnati ad erogare un’offerta formativa di qualità SPORTELLO DI ASCOLTO Maria Lucia Lorusso (psicologo) Gianmarco Pisculli (orientatore)

6 Recuperare le competenze di base in Italiano e Matematica Prevenire e ridurre i fenomeni di dispersione scolastica, rimuovendo i disagi culturali dell’alunno Consolidare e potenziare le conoscenze Fornire uno spazio di ascolto e confronto riservato a studenti, insegnanti e genitori ; Promuovere una migliore relazione tra scuola e studenti, riconoscendo importanza anche all’universo emotivo degli studenti.

7 FINALITA’ raggiunte nell’ambito “ASSE DEI LINGUAGGI”LINGUA ITALIANA Utilizzo di strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa Lettura, comprensione ed interpretazione di testi scritti di vario tipo. Produzione di testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

8 Utilizzo di tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; Confronto ed analisi di figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuazione di strategie appropriate per la soluzione di problemi. Analisi di dati e interpretazioni sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche e utilizzo consapevolmente degli strumenti di calcolo. FINALITA’ raggiunte nell’ambito “ASSE MATEMATICO”

9 RISULTATI EMERSI nell’ambito “progetto C” Sportello d’ascolto psicologico: 81 richieste di colloquio; 51 colloqui individuali svolti (alunni, insegnanti, genitori); 6 incontri di gruppo con le classi IE-IF-I i-II i ( due incontri) -I L. Sportello d’ascolto orientativo: Sportello d’ascolto orientativo : 25 richieste di colloquio; 40 colloqui individuali svolti, alcuni ragazzi hanno potuto usufruire di più di un colloquio.

10 Metodologie didattiche e di progetto A e B Ascolto attivo Cooperative learning Ricerca – azione Didattiche multimediali

11 Metodologia e interventi progetto C Le attività dello sportello d’ascolto rivolte agli alunni, sono state effettuate seguendo il metodo del colloquio psicologico breve, accogliendo il richiedente in spirito di non-giudizio, indirizzandolo nell’analisi del problema e nella comprensione del suo vissuto. L’attivazione del servizio ha offerto un’occasione per i ragazzi: - di ascolto dei problemi/conflitti; - di accoglienza e accettazione; - di sostegno alla crescita; - di orientamento; - di informazione; - di gestione e risoluzione. Rispetto ai genitori, si è privilegiato il potenziamento delle capacità genitoriali e delle abilità comunicativo-relazionali con i figli.

12 Strumenti utilizzati Personal Computer Laboratorio di informatica

13 Lezioni in aula e in laboratorio

14 Progetti A e B

15 Obiettivi formativi Promozione delle facoltà intuitive e logiche Acquisizione di conoscenze e formalizzazione di concetti Sviluppo di attitudini analitiche e sintetiche Promozione del ragionamento induttivo e deduttivo

16 Obiettivi cognitivi operativi Utilizzo di tecniche e procedure del calcolo aritmetico ed algebrico Confronto ed analisi di figure geometriche Individuazione di strategie appropriate per la risoluzione di problemi Analisi di dati ed interpretazione

17 Questionario di gradimento alunni (tot. 60) Il questionario è stato svolto su un campione di 60 alunni scelti in 10 classi coinvolte nel progetto. In ogni classe è stato effettuato un campionamento casuale stratificato con estrazione casuale di sei studenti a cui è stato somministrato il questionario.

18 Questionario di gradimento alunni

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22 Ulteriori suggerimenti dei ragazzi Fare meno ore aggiuntive e più ore di compresenza Meno test da svolgere Non limitarsi solo ad italiano e matematica Aumentare le ore del progetto Spostare il progetto nelle ore pomeridiane Coinvolgere solo gli alunni interessati Iniziare ad ottobre anziché a gennaio

23 Punti di forza Metodologia e controllo dell’apprendimento mirati a soddisfare le esigenze didattiche e motivazionali di ogni singolo alunno, grazie anche alla gestione di piccoli gruppi di lavoro Miglioramento delle relazioni interpersonali tra gli alunni e tra alunni e personale docente e non docente Atteggiamenti corretti e responsabili nei confronti di docenti e compagni Stimolo all’ascolto

24 Progetto C

25 Problematiche esposte dagli docenti rendimento scolastico motivazione scolastica scarsa o assente comportamenti problematici (conflittualità su norme e regole, bullismo, condotte autolesionistiche)

26 Problematiche esposte dai ragazzi Scarsa autostima e autoefficacia Scarsa motivazione allo studio Difficoltà nel gestire le relazioni con il gruppo dei pari; Difficoltà nel gestire le relazioni con i genitori; Problemi legati al tono dell’umore (orientato in senso depressivo) Difficoltà nel rapporto con i docenti.

27 Punti di forza I ragazzi hanno mostrato grande interesse e curiosità per l’attività; I ragazzi non hanno mostrato pregiudizi nei confronti delle figure di psicologo e orientatore; I ragazzi che hanno fatto richiesta sono stati ascoltati ed hanno espresso soddisfazione per il servizio ottenuto.

28 Punti di debolezza Essere partiti a metà anno scolastico: sarebbe importante partire ad inizio anno; Avere poche ore rispetto alla numerosità delle prenotazioni; Non poter assicurare continuità al servizio.

29 Questionario di gradimento docenti (tot.15)

30 Questionario di gradimento docenti

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32 Ringraziamenti  Regione Puglia  Dirigente scolastico: Prof. Giacomo Manfredi  Tutor: D.S. Prof. Andrea Altieri  Il Dsga: Luciana Gramegna  Referenti: Prof.sse Anna Gramegna, Angela Mirizzi, Grazia Zuccaro  Collaboratori del Dirigente: Prof.ssa Rosa Lorusso, Prof. Lorenzo Tremammunno  Il Personale ATA  Corpo Docente del Liceo “G. Tarantino”  I docenti aggiunti: Rosa Conte, Mariangela Ventura, Sabatina Stillavato, Giacomo Schinco  Gli esperti: dott.ssa Maria Lucia Lorusso (psicologo), dott. Gianmarco Pisculli(orientatore).