Progetto Comunicazione Promozione culturale del territorio provinciale Provincia di Firenze 3 dicembre 2008.

Presentazione sul tema: "Progetto Comunicazione Promozione culturale del territorio provinciale Provincia di Firenze 3 dicembre 2008."— Transcript della presentazione:

1 Progetto Comunicazione Promozione culturale del territorio provinciale Provincia di Firenze 3 dicembre 2008

2 2 Premessa Negli ultimi anni il turismo ha potuto mostrare, soprattutto dopo la definitiva regolazione dei rapporti tra Stato e Regioni e dopo la recente riforma nazionale del comparto, la rilevanza fondamentale come attività economica di primaria importanza per molte Regioni italiane. Complesse dinamiche in atto nella società contemporanea mostrano come il mercato turistico non sia immune al processo di globalizzazione che, come ogni mercato, tende a caratterizzarsi sempre più con i propri modelli standardizzati, sia nell’offerta del prodotto, che nelle forme organizzative. Assumono quindi primaria importanza aspetti legati alle diversità dei luoghi, alle specifiche, se non uniche, risorse territoriali che rischiano di veder scomparire le proprie peculiarità. E’ anche in quest’ottica che si è cercato di implementare le attività di questo settore nel fiorentino affinché raggiunga un livello competitivo di qualità

3 3 Premessa E’ quindi nell’ottica di favorire un continuo contatto tra la città di Firenze e i comuni di tutta la provincia che si inseriscono due progetti: “La città degli Uffizi” e l’iniziativa natalizia dell’accensione dell’Albero di Natale. Questa festa è stata voluta proprio dalla Provincia per rafforzare il legame di quest’ultima con i comuni del territorio fiorentino. La cerimonia si ripete annualmente coinvolgendo, ogni volta, un Comune diverso che donerà l’albero all’amministrazione. Attraverso questa iniziativa la Provincia intende inoltre fare gli auguri a tutta la città.

4 4 Obiettivo Il territorio della Provincia di Firenze presenta, da un punto di vista culturale, grandi opportunità; è per questo che l’amministrazione provinciale ha voluto, con questi due progetti, incrementare le iniziative volte alla scoperta delle meraviglie del territorio fiorentino non limitando l’area d’intervento al solo capoluogo. Firenze oapita, ogni anno, numerosi turisti e cittadini; l’ottica in cui questo progetto è inserito è quella di promuovere un’offerta turistica di più ampio respiro che coinvolga tutto il territorio provinciale. Il meraviglioso territorio del Valdarno inferiore, con i suoi molteplici paesaggi, si offre, per esempio, come culla ideale per la cultura essendo atta ad ospitare numerose mostre.

5 5 Il progetto della mostra ‘Il Cigoli a Figline’ Ed è proprio per valorizzare lo stretto legame tra territorio e arte che ha preso vita il progetto “La città degli Uffizi”, nato da un’idea del direttore, Antonio Natali, e realizzata grazie all’intesa tra la Provincia di Firenze e la Sovrintendenza al Polo Museale Fiorentino. L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere quelle opere custodite nella riserva della Galleria che hanno rapporti con le terre fiorentine e toscane. La prima mostra in programma, dal 18 ottobre 2008 al 18 gennaio 2009, è “Colorire naturale e vero Figline, il Cigoli e i suoi amici” allestita negli spazi espositivi del Palazzo Pretorio di Figline Valdarno; nel corso del 2009 verranno invece esposti, nell’oratorio di Santa Caterina a Bagno a Ripoli, il Trittico del Gaddi, ora in corso di restauro, e numerose altre opere tra cui alcuni dipinti del Maestro da Barberino e una lunetta di Spinello Aretino.

6 6 La mostra ‘Il Cigoli a Figline’ La mostra di Figline, curata da Novella Barbolani di Montauto e Miles Chappelli, considera le relazioni che, sullo scorcio del Cinquecento, legarono Lodovico Cardi detto il Cigoli (Cigoli 1559 - Roma 1613) a Figline Valdarno. Saranno esposti bozzetti, disegni, ritratti e altre opere del Cigoli realizzate negli anni figlinesi che consentiranno di ricostruire il percorso di questo artista meno noto ma di grande fascino. Il Cigoli dipinse, per Figline Valdarno, tre pale d’altare: La Deposizione della Croce, L’Annunciazione e Il Martirio di san Lorenzo. Partendo da queste opere la mostra indaga gli anni che segnarono la formazione del pittore e il suo esordio come artista indipendente. Ai dipinti e ai disegni del Cigoli si affiancano le opere dei suoi maestri e di quei pittori che gli furano amici, in particolare Gregorio Pagani, incontrato nella bottega di Santi di Tito (Sansepolcro 1536 - Firenze 1603) e insieme al quale Lodovico diventò poetico interprete della religiosità postridentina; l'ambito della rassegna è dunque concentrato in un arco cronologico di poco più di un ventennio, l'ultimo del secolo.

7 7 La mostra ‘Il Cigoli a Figline’ L’esposizione è allestita negli spazi espositivi del Palazzo Pretorio di Figline e nella vecchia chiesa che faceva parte dell’antico Spedale Serristori, in piazza Marsilio Ficino. Nel cosiddetto “Chiesino delle Monache” i visitatori potranno quindi ammirare l’Annunciazione del Cigoli nella sua originaria collocazione, proprio all’interno di quella chiesa per la quale l’opera era stata concepita nel 1580. Il “Chiesino”, ora di proprietà di un privato cittadino, verrà riaperto al pubblico in via del tutto eccezionale nei giorni della mostra.

8 8 Target di riferimento della campagna La mostra “Colorire naturale e vero Figline, il Cigoli e i suoi amici”, così come l’intero ciclo di mostre inserite nel progetto “La città degli Uffizi”, è rivolta ai cittadini della Provincia di Firenze e a tutti i numerosi turisti che scelgono Firenze e il suo hinterland come meta di vacanza. La promozione ha infatti previsto una comunicazione capillare sul territorio.

9 9 Azioni di promozione Promuovere la mostra “Il Cigoli a Figline” in programmazione fino al 18 gennaio 2008 a Figline Valdarno La linea di azione si è sviluppata su tre dimensioni prioritarie: 1)Promozione tramite pianificazione tabellare 2)Promozione tramite emittente radiofonica 3)Produzioni e diffusione video 4)Produzione di materiale per la successiva affissione

10 10 Promozione tramite pianificazione tabellare Vi indichiamo le testate su cui effettuare la promozione dell’iniziativa: QUOTIDIANI LOCALI La Nazione edizione Firenze La Repubblica Firenze Corriere Fiorentino Corriere di Firenze Giornale della Toscana L'Unità Toscana

11 11 Promozione tramite pianificazione tabellare Vi indichiamo anche le testate free press su cui effettuare la promozione dell’iniziativa: FREE PRESS Leggo edizione Firenze City edizione Firenze Metro edizione Firenze Epolis - Il Firenze

12 12 Layout della campagna

13 13 Promozione tramite emittenti radiofoniche CAMPAGNA RADIOFONICA Per questo tipo di progetto sarà realizzata una campagna di durata di due settimane sull’emittente Radio Subasio identificata in base alle caratteristiche del target. Numero spot giornaliero: 5 Durata: 20” Numero Giorni: 14 gg. Periodo: dicembre 2008

14 14 Produzione e diffusione video Televisione: Realizzazione di n° 1 servizio video da inserire nel palinsesto di Florence TV e per uso dell’ufficio stampa che ne curerà la diffusione presso le emittenti televisive Televisione - Produzione: N° 1 servizio video in mini-DV

15 15 Produzione di materiale per la successiva affissione Produzione ed affissione per 30 giorni di: 1)n. 20 gonfaloni da posizionarsi nella città di Firenze. Le misure dei gonfaloni sono 130x190 utile grafica 120x170 cm.

16 16 Evento Natale 2008 Come per il Natale 2007, anche quest’anno, l’iniziativa “Natale a Palazzo” mostra l’apertura dell’amministrazione nei confronti di turisti e cittadini, regalando alla città una giornata che unisce arte e tradizione. Quest’anno, oltre al consueto albero, a fare gli auguri alla città ci sarà anche la Madonna del Cardellino restaurata, esposta fino a marzo a Palazzo Medici. Il celebre quadro è anche il tema dell’allestimento di quest’anno; l’albero sarà infatti decorato con palle rosse e allestimenti riportanti 4 particolari de la Madonna del Cardellino. Il Comune che donerà l’albero per il 2008 è Firenzuola che vedrà anche la partecipazione dei suoi tradizionali scalpellini, il cui lavoro sarà in mostra in alcuni stand nel cortile di Palazzo Medici. L’accensione dell’albero da parte di alcuni bambini, alle ore 18.00 di lunedì 8 dicembre, sarà seguita dagli auguri alla città da parte delle autorità.

17 17 Allestimento Decorazioni dell’albero: -N° 250 palle decorative del diametro di 20 cm di colore rosso -N° 100 immagini di quattro particolari de la Madonna del Cardellino - i volti della Madonna, di Gesù e di San Giovanni, e il cardellino- con fustellatura circolare -N° 500 luci decorative Allestimento permanente: -Realizzazione di una base luminosa attraverso delle strutture semicircolari dell’altezza di 30 cm e della larghezza di 80 cm -Posizionamento di faretti luminosi a led che cambiano colore -N° 4 faretti tipo par (luci esterne) posizionati su altrettanti cubi bianchi -Pulsante per l’accensione delle decorazioni

18 18 Allestimento Allestimento inaugurazione: -N° 1 pedana 2 x 4 mt -N° 2 totem Natale a Palazzo -Realizzazione di un impianto d’illuminazione della la pedana -Realizzazione di un impianto d’illuminazione delle aree di stazionamento degli artigiani presenti all’iniziativa -Impianto sonoro

19 19 Comunicazione Comunicazione esterna: - Totem a Palazzo Medici Riccardi - Promozione tabellare con 2 uscite su quotidiani locali La Nazione Free Press

20 20 Layout

21 Budget Progettazione, concept creativo e grafica € 5.000 Promozione e spazi pubblicitari € 42.667,67 Allestimenti € 6.000 Costi organizzativi e di struttura€ 5.000 TOTALE TOTALE con IVA € 58.666,67 + iva € 70.400,00

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