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Fondi comunitari e programmi FAS Quale futuro per le infrastrutture in Calabria? Convegno Ance Calabria 22 febbraio 2012 Ing. Romain Bocognani Direzione.

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1 Fondi comunitari e programmi FAS Quale futuro per le infrastrutture in Calabria? Convegno Ance Calabria 22 febbraio 2012 Ing. Romain Bocognani Direzione Affari Economici e Centro Stud i

2 2 Investimenti in costruzioni in Italia: la crisi non si è fermata, negativo anche il 2012 Investimenti in costruzioni* n.i. 1970 = 100

3 3 La caduta degli investimenti nel settore coinvolge tutti i comparti ad eccezione del recupero abitativo Investimenti in costruzioni in Italia*

4 4 Bilancio dello Stato 2012: rispetto al 2008 risorse in calo del 43% Risorse per nuove infrastrutture Milioni di euro 2012 Var.% 2012/2011 -12,1% Var.% 2012/2008 -42,7%

5 5 L’ulteriore irrigidimento del Patto di stabilità interno L’irrigidimento del Patto di stabilità interno per gli enti locali nel triennio 2012-2014 Valori in milioni di euro Rischio blocco dei pagamenti molto prima nell’anno rispetto al 2011 Sono state anche irrigidite le condizioni per l’indebitamento degli enti locali  Ridotta la capacità di investimento degli enti locali  Nel 2012, perdurerà la situazione di forte sofferenza nel mercato dei lavori pubblici commissionati dagli enti locali

6 6 I ritardati pagamenti della P.A. mettono a rischio la sopravvivenza delle imprese Ritardi medi dei pagamenti oltre i termini contrattuali da parte della PA Composizione % Ritardo medio 8 mesi I ritardi medi sono aumentati del 40% nel secondo semestre 2011 Le punte di ritardo superano i 2 anni Principali cause: Patto di stabilità interno ed inefficienza della P.A. I ritardati pagamenti della P.A. sono il primo motivo di aumento della richiesta di credito (segnalato dal 42% delle imprese)

7 Il credito nel settore delle costruzioni in Calabria 7 Flusso di nuovi mutui per investimenti in edilizia Primi 9 mesi 2011 / Primi 9 mesi 2010 In Calabria, il calo è stato più forte rispetto al resto d’Italia In Italia, nei primi 9 mesi del 2011, i flussi di nuovi mutui per investimenti in edilizia residenziale sono diminuiti del 17,6% (-27,1% in Calabria), i flussi per investimenti in edilizia non residenziale del 13,5% (-21,1% in Calabria)

8 Cogliere le opportunità dei Fondi strutturali e FAS 8  3,5 miliardi di euro per lo sviluppo infrastrutturale della Calabria gestiti direttamente dalla Regione nel periodo 2007-2013

9 Fondi strutturali: i programmi procedono a rilento 9 Basso livello di avanzamento… A fine ottobre 2011, il 14% delle risorse era stato speso (15% in Italia) ed il 40% impegnato …ma progressi realizzati nel 2011  Necessità di accelerare la spesa dei fondi comunitari. A fine 2011, l’Italia era il penultimo paese in Europa per spesa dei fondi UE.  Rischio di perdere risorse europee. 374 milioni di euro da certificare entro fine anno per la Calabria.  Target di spesa fissati dal Governo: Rischio di perdere tra 10 e 80 milioni di euro

10 Fondi strutturali: gli interventi del Governo 10  Piano di Azione e Coesione – 15 dicembre 2011 Riprogrammazione dei fondi strutturali per 4,3 miliardi di euro Riduzione del cofinanziamento nazionale per 1,6 miliardi di euro  Esclusione cofinanziamento nazionale dei fondi strutturali : 1 miliardo l’anno per 3 anni in 6 Regioni del Sud  127 milioni di euro in Calabria  Manca il decreto attuativo per la Calabria: crea incertezza e rallenta la spesa  Estendere la norma a Comuni e Province: nettizzazione su base pluriennale  Fare chiarezza sui progetti che possono essere avviati e pagati

11 Fondi FAS: dopo 4 anni di attesa, le prime assegnazioni di fondi 11  Negli ultimi 6 mesi, 9,7 miliardi di euro di fondi FAS assegnati dal CIPE per infrastrutture e costruzioni nelle Regioni del Sud  1,5 miliardi di euro di investimenti previsti in Calabria di cui 1,3 miliardi già assegnati dal CIPE (3 agosto 2011, 30 settembre 2011 e 20 gennaio 2012)

12 Fondi FAS: le infrastrutture finanziate in Calabria 12  In Calabria, le risorse sono destinate ad un pacchetto» di opere grandi, medie e piccole  circa 200 milioni di euro alla riduzione del rischio idrogeologico (165 interventi)  100 milioni di euro alle università (Mediterranea di Reggio Calabria, Magna Graecia di Catanzaro, Arcavacata di Rende)  300 milioni di euro ad interventi sulla Salerno-Reggio Calabria (ferrovia e autostrada)  135 milioni di euro agli schemi idrici (sistemi Esaro e Menta)  circa 340 milioni di euro ad interventi sulla viabilità stradale (Trasversale delle Serre, SS due Mari, strade provinciali,…)  120 milioni di euro alla metropolitana di Reggio Calabria  120 milioni di euro a varie opere (area archeologica antica Kroton, Potenziamento porto Catanzaro Lido,…)  Necessità di fare chiarezza sulle opere che possono essere cantierate rapidamente ed essere pagate (4 miliardi di cassa disponibili per il 2012 su 17 stanziati dal CIPE)  Bloccare competenza e cassa

13 Oltre i fondi strutturali e FAS regionali: edilizia scolastica 13  Con i FAS nazionali, opportunità in particolare sulle scuole Abruzzo e Parma 234,8 milioni di euro Piano nazionale edilizia scolastica 100 milioni di euro CIPE-Nuove scuole 100 milioni di euro 1° programma CIPE messa in sicurezza 357,6 milioni di euro 2° programma CIPE messa in sicurezza 259 milioni di euro CALABRIA 28 interventi 12,7 milioni di euro CALABRIA Interventi da definire CALABRIA Opportunità di realizzazioni con forte coinvolgimento di capitali privati

14 Il freno del Patto di stabilità interno  Il Patto di stabilità interno frena la spesa per investimenti di tutti gli enti locali. Per la Regione Calabria, tra il 2005 ed il 2012, l’autorizzazione di spesa (pagamenti) è stata ridotta da 1,6 miliardi a 1 miliardo di euro  Difficoltà oggettiva ma cogliere le opportunità offerte da alcuni strumenti tra cui la Regionalizzazione del Patto di stabilità interno  Circa 100 milioni di euro potevano essere liberati nel biennio 2009-2010  Consente di evitare le sanzioni per gli enti inadempienti  La Regionalizzazione del Patto di stabilità interno è strategica in vista dell’estensione del Patto di stabilità interno e della possibilità di attuare un Patto regionale integrato 14 Comuni soggetti a Patto di stabilità interno 201220132014 Italia 2.2946.1648.092 Calabria 72340409 Popolazione67%98%100% Elaborazione Ance su documenti ufficiali

15 15 Regionalizzare il Patto di stabilità interno (1/2)

16 16 Regionalizzare il Patto di stabilità interno (2/2)

17 Sintesi interventi per favorire gli investimenti e limitare i ritardati pagamenti 17  Fare chiarezza sui progetti che possono essere cantierati rapidamente ed essere pagati  Regionalizzazione del Patto di stabilità interno: 50 milioni di euro l’anno. Necessità di coinvolgere comuni e Province  Decreto di esclusione del cofinanziamento nazionale dai calcoli del Patto di stabilità interno: 127 milioni l’anno  «Blocco» di competenza e cassa per fondi strutturali e FAS  Certificazione obbligatoria dei crediti ai fondi della loro cessione pro-soluto (art. 13 L 183/2011). In attesa del decreto ministeriale attuativo (entro marzo).  5,7 miliardi di euro per pagare debiti pregressi dello Stato (e forse degli enti locali)


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