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Progetto GIANT “Dalla progettazione alla valutazione” L’esperienza in Friuli Venezia Giulia Udine 26 marzo 2010 Chiara Busato.

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1 Progetto GIANT “Dalla progettazione alla valutazione” L’esperienza in Friuli Venezia Giulia Udine 26 marzo 2010 Chiara Busato

2 Costruire la qualità dei servizi di orientamento Un percorso a tappe….. R.I.T.M.O S.OR.PRENDO Adattamento prodotto inglese GIRC S.OR.PRENDO Elaborazione proposte metodologiche GIANT Altre iniziative GIRC RETI

3 GIRC Guidance Innovations Relays Centers : un modello di raccordo ed integrazione tra sistemi Elaborato nell’ambito del programma Leonardo da Vinci 2000-2006, individua 4 macrofunzioni Assistenza tecnica: per supportare la definizione di strategie di governance dell’orientamento; Supporto formazione operatori di orientamento: per incrementare le competenze degli orientatori sia in ingresso sia in itinere; Promozione della qualità: per lavorare su standard, strumenti, valutazione integrazione tra servizi; Ricerca e sviluppo: per inserire innovazione e sviluppo nei sistemi attraverso il collegamento con i centri di ricerca Ogni macrofunzione viene declinata in obiettivi, attività, risultati attesi, destinatari.

4 GIANT Guidance Innovative Actions and New Tools Progetto finanziato nell’ambito del programma Leonardo da Vinci 2007-2013 _ Progetti per il trasferimento dell’innovazione. Si propone di trasferire in realtà organizzative concrete il modello teorico GIRC, creato per favorire l’innovazione e aumentare la qualità nel settore dell’orientamento attraverso raccordo ed integrazione tra sistemi (istruzione, formazione, lavoro).

5 Piano di trasferimento nazionale Sono state individuate 4 PA italiane: Regione Marche Regione FVG Provincia di Bologna Provincia di Milano. Ogni Amministrazione ha individuato le funzioni da sviluppare, i sistemi da coinvolgere, gli obiettivi e le attività che intende perseguire. Destinatari diretti: i responsabili della governance, i dirigenti dei servizi, gli operatori del settore dell’orientamento dei vari sistemi. Destinatari indiretti sono giovani under 25. La durata è di 24 mesi dal 1 ottobre 2008 al 30 settembre 2010. Le singole esperienze verranno confrontate per trarre delle indicazioni utili sul grado trasferibilità del modello.

6 Piano di trasferimento nazionale Regione/ Provincia Macro funzioneSistemi Marche Assistenza tecnica Promozione qualità Scuola, FP, Lavoro FVG Assistenza tecnica Promozione qualità Scuola, FP Bologna Assistenza tecnica Promozione qualità Ricerca e sviluppo Scuola, FP, Servizi sociali Milano Assistenza tecnica Promozione qualità Ricerca e sviluppo FP, Lavoro

7 Piano di trasferimento in FVG Macro FunzioneObiettivoAttività con GIANT Assistenza tecnica Favorire la comunicazione fra soggetti socio-istituzionali competenti Creazione di momenti di coordinamento tecnico tra i sistemi Scuola e FP per adottare autonomamente azioni/interventi orientativi Promozione della qualità 1 Qualificare pratiche e strumenti professionali Diffusione di percorsi metodologici per il corretto utilizzo di strumenti orientativi attraverso cicli di incontri informativi e formativi Promozione della qualità 2 Monitorare e valutare l’efficacia e l’efficienza dei servizi di orientamento Sperimentazione in alcuni servizi di orientamento dei contesti Scuola e FP di un medesimo sistema di valutazione delle azioni orientative e sua successiva diffusione

8 Assistenza tecnica Creazione di momenti di coordinamento tecnico tra i sistemi Scuola e FP per adottare autonomamente azioni/interventi orientativi Con formatori delle Scuole e degli Enti FP aderenti al progetto per: Condividere le finalità e le procedure di realizzazione del progetto; Analizzare i risultati della sperimentazione sia in termini di processo sia per quanto concerne il prodotto; Elaborare una proposta di diffusione dell’esperienza all’interno e all’esterno degli istituti coinvolti. Con responsabili e operatori appartenenti ai sistemi Scuola e FP per: Presentare il progetto e le sue finalità; Presentare i risultati dell’esperienza; Sostenere la sua disseminazione all’interno delle reti territoriali quale possibile strumento di governance tecnica.

9 Definizione del percorso attraverso l’individuazione degli strumenti e delle metodologie più idonee per raggiungere gli obiettivi previsti nello stesso. Incontri formativi rivolti ai docenti delle strutture aderenti finalizzati alla gestione operativa del percorso educativo e della sua valutazione. Realizzazione del percorso educativo “Prove generali per impostare un progetto professionale e/o formativo”. Promozione della qualità 1 Diffusione di percorsi metodologici per il corretto utilizzo di strumenti orientativi attraverso cicli di incontri informativi e formativi

10 “Prove generali per impostare un progetto professionale e/o formativo” Finalita’: “Preparare ad una scelta professionale” 7 attivita’ della durata complessiva di circa 17 ore Metodologia: lavoro individuale, gruppo classe, piccolo gruppo Aree: conoscenza di se’ e ricerca dell’informazione Tempi: circa due mesi fra ottobre e dicembre 2009 Destinatari: ragazzi del II anno della Formazione professionale e del IV anno della Secondaria di secondo grado

11 Promozione della qualità 2 Condivisione del modello di valutazione sul percorso realizzato (elaborato da CETRANS). Realizzazione di attività di monitoraggio, scandita in 3 momenti (ante, in itinere e post), rivolta a docenti, studenti, genitori. Fase di Follow up. Sperimentazione un medesimo sistema di valutazione delle azioni orientative e sua successiva diffusione.

12 Istituti aderenti Enti FP Istituti secondari di secondo grado ASSEFORM Trieste Liceo Ginnasio « F.Petrarca » Trieste IPSIA « L. Zanussi » Pordenone CIOFS/FP FVG Trieste ITI « A. Malignani » Udine Ist. D’Arte « E. Galvani » Cordenons PN EnAIP FVG CSF Trieste Liceo Scientifico « G. Marinelli » Udine ISIS « Spilimpergo » Spilimbergo PN ENFAP FVG Gorizia IPSIA « A. Mattioni » Cividale del Friuli UD Liceo scientifico « E. Torricelli » Maniago PN CNOS FAP BEARZI Udine ISIS « A. Malignani » Cervignano del Friuli UD

13 Gruppo di lavoro interprovinciale Ufficio di coordinamento/ Centro risorse: Maria Graziella Pellegrini Elena Paviotti Marco De Lorenzo Centri Regionali di Orientamento: Gabriella Alessandri (Udine) Laura Boso (Pordenone) Chiara Busato (Trieste) Lucia D’Odorico (Alto Friuli) Gloria Manzini (Gorizia) Fortunato Mior (Pordenone)

14 Alcuni dati sulla partecipazione 21 insegnanti mediamente presenti ai 5 momenti di sensibilizzazione in rappresentanza di 14 Strutture scolastiche o formative. 21 docenti hanno realizzato in toto o in parte le attività previste nel percorso educativo. 18 classi in cui il percorso educativo è stato realizzato 10 classi di controllo 346 studenti hanno usufruito del percorso educativo 90 genitori intervistati

15 Articolazione del progetto FORMAZIONE DOCENTI Definizione del percorso da sperimentare aprile- settembre 2009 SERVIZIO ORIENTAMENTO CETRANS ENTI/ISTITUTI aderenti al Progetto REALIZZAZIONE E MONITORAGGIO PERCORSO Realizzazione del percorso novembre 2009 – gennaio 2010 ENTI/ISTITUTI aderenti al Progetto VALUTAZIONE Raccolta ed elaborazione dati febbraio-marzo 2010 SERVIZIO ORIENTAMENTO CETRANS ENTI/ISTITUTI aderenti al Progetto DISSEMINAZIONE RISULTATI Sintesi sui risultati raggiunti Proposta di disseminazione dei percorsi sperimentati entro settembre 2010 SERVIZIO ORIENTAMENTO CETRANS ENTI/ISTITUTI aderenti al Progetto STUDIO PREPARATORIO per l’adattamento del modello agli specifici contesti ….(ottobre 2008-marzo 2009)


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