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Lavoro autonomo: quale pensione futura? - Seminario Tematico - a cura di: Filippo Provenzano – Responsabile Progetto Job Innova CNA Torino Antonio Piccinino.

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Presentazione sul tema: "Lavoro autonomo: quale pensione futura? - Seminario Tematico - a cura di: Filippo Provenzano – Responsabile Progetto Job Innova CNA Torino Antonio Piccinino."— Transcript della presentazione:

1 Lavoro autonomo: quale pensione futura? - Seminario Tematico - a cura di: Filippo Provenzano – Responsabile Progetto Job Innova CNA Torino Antonio Piccinino – Responsabile Patronato EPASA CNA

2 Alcuni casi esemplificativi

3 Caso n. 1 Lavoratrice con 4 anni di contributi nella gestione separata (anni dal 1996 in avanti). Soluzione: Non può accedere ad alcuna pensione in quanto non risultano versati almeno 5 anni di contributi.

4 Caso n. 2 Lavoratrice con 4 anni di contributi nella gestione separata e 2 anni lavoro dipendente, tutti successivi al 1995. Soluzione: - Pensione al compimento dei 60 anni di età (se importo pari almeno a 1,2 volte l'importo dell'assegno sociale) oppure a 65 anni di età a prescindere dall'importo minimo Dal 1996 in avanti si può andare in pensione con almeno 5 anni di contributi cumulando diversi spezzoni (ad esempio gestione separata + dipendente + artigiano)

5 Caso n. 3 Lavoratore con 7 anni di contributi nella gestione separata negli anni successivi al 1995. Soluzione: Pensione al complimento dei 65 anni di età qualunque sia l'importo riconosciuto.

6 Caso n. 4 Lavoratore con 21 anni di contributi (dipendente + comm.) al 31/12/1995 ed 1 anno di contributi nella gestione separata. Soluzioni: Pensione di vecchiaia al compimento dei 65 anni di età con calcolo sistema retributivo per i contributi da dipendente + comm. Pensione di vecchiaia supplementare sempre al compimento dei 65 anni per l'anno versato nella gestione separata. In caso di titolarità di pensione in un qualunque fondo previdenziale obbligatorio (comprese le casse dei liberi professionisti) si ha sempre diritto ad una pensione supplementare nella gestione separata anche in presenza di pochi contributi (almeno 1 mese)

7 Caso n. 5 Lavoratore con 7 anni di contributi da dipendente al 1995 e 14 anni di contributi nella gestione separata. Soluzione: - Pensione totalizzata al compimento dei 65 anni mettendo insieme i contributi da dipendente + i contributi nella gestione separata con sistema di calcolo tutto contributivo, altrimenti i contributi da lavoro dipendente andrebbero persi. Con l'istituto della totalizzazione si possono mettere insieme contributi di gestioni diverse con un minimo di 3 anni in ogni gestione.

8 Caso n. 6 Lavoratrice con 22 anni di contributi al 1995 gestione commercio e 18 anni gestione separata Soluzioni: Pensione retributiva per gli anni del commercio al compimento dei 60 anni di età e pensione supplementare nella gestione separata sempre a 60 anni. Pensione totalizzata a prescindere dall’età anagrafica, mettendo insieme i contributi del commercio con la gestione separata; in questo caso la contribuzione del commercio sarà calcolata con il sistema contributivo.


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