La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006."— Transcript della presentazione:

1 IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006

2 Il DSP si basa: sull’analisi del contesto socio- economico sulle attese dei principali attori socio-economici sulle lezioni tratte dall’esperienza del passato, in termini di capacità di integrazione dei programmi

3 Area di incidenza della strategia unitaria regionale

4 Struttura e evoluzione contesto regionale Scenari condivisi ed evoluzioni attese Analisi qualitativa grado integrazione programmi Ricognizione offerta 2007-13 122 ambiti d’intervento Analisi swot degli ambiti 14 ambiti tematici 3 priorità orizzontali 20 obiettivi prioritari Modalità di attuazione e linee di intervento

5 3 obiettivi prioritari 1.Operare per il rafforzamento dei settori produttivi che sfruttano i vantaggi relativi della regione legati alla qualità delle risorse paesaggistiche e ambientali e, quindi, in particolare, delle attività connesse al turismo, alla filiera agroalimentare, alla produzione di energia da fonti rinnovabili.

6 2.Costruire un territorio dinamico e relazionale: capace di generare, trasmettere, trasformare conoscenza che sfrutta i vantaggi competitivi derivanti dalla dimensione e dalla conseguente complessità relativa del sistema, dalla velocità di reazione del tessuto istituzionale e dalla sua capacità di fornire risposte adeguate alle esigenze dell’utente che considera di pari importanza, da una parte, realizzare e, dall’altra, valorizzare (attraverso l’integrazione in reti), mantenere in efficienza e far conoscere quanto realizzato che sia al centro del sistema di reti europee e internazionali

7 accrescere la qualità del capitale umano, dei sistemi di istruzione/ formazione e l’efficienza del mercato del lavoro favorire la diffusione delle tecnologie e delle reti di informazione e comunicazione preservare la qualità dell’ambiente naturale e riorganizzare l’ambiente urbano colmare i gravi divari nella dotazione delle infrastrutture di trasporto 3.Migliorare le condizioni di contesto indispensabili per la competitività regionale e, in particolare:

8 Elevare la qualità degli insediamenti e dell’offerta di servizi Favorire la valorizzazione sostenibile del territorio Promuovere lo sfruttamento efficiente di fonti rinnovabili Qualificare i servizi turistici e sviluppare l’integrazione tra attività economiche Promuovere la valorizzazione economica del patrimonio culturale Favorire la qualità imprenditoriale la diversificazione e l’integrazione delle attività rurali Favorire le attività agricole e forestali che riducono i rischi di erosione e di dissesto Migliorare la competitività e valorizzare la qualità delle produzioni agricole Rafforzare i vantaggi competitivi

9 Implementare i centri di competenza e i network Sostenere e attrarre imprese ad alto contenuto di conoscenza Elevare la qualità degli insediamenti e dell’offerta di servizi Promuovere l’efficacia dei sistemi di prevenzione e gestione dei rischi Migliorare i collegamenti da e verso l’esterno Ampliare le infrastrutture e servizi per informazione e comunicazione Promuovere l’alta formazione e la ricerca tecnico-scientifica Sviluppare la partecipazione attiva a reti di R&ST Realizzare l’integrazione regionale del sistema dell’istruzione e della formazione professionale Favorire scambi di esperienze e integrazione dei sistemi educativi e formativi Costruire un territorio dinamico e relazionale

10 Sostenere e attrarre imprese ad alto contenuto di conoscenza Elevare la qualità degli insediamenti e dell’offerta di servizi Favorire la valorizzazione sostenibile del territorio Promuovere lo sfruttamento efficiente di fonti rinnovabili Promuovere l’efficacia dei sistemi di prevenzione e gestione dei rischi Migliorare i collegamenti da e verso l’esterno Ampliare le infrastrutture e servizi per informazione e comunicazione Favorire gli scambi di esperienze e l’integrazione dei sistemi educativi Rafforzare il sistema regionale delle politiche del lavoro Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale Implementare i centri di competenza e i network Promuovere l’alta formazione e la ricerca tecnico-scientifica Potenziare le competenze per sviluppare l’approccio bottom-up (Leader) Favorire le attività agricole e forestali riducendo rischi di erosione e dissesto Realizzare l’integrazione regionale del sistema dell’istruzione e formazione Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionale

11 Implementare i centri di competenza e i network (competitività regionale) Promuovere l’alta formazione e la ricerca tecnico- scientifica (occupazione) Sviluppare la partecipazione attiva a reti di R&ST (cooperazione territoriale) Potenziare le competenze per sviluppare l’approccio bottom-up (Leader) (sviluppo rurale) Sostenere e attrarre imprese ad alto contenuto di conoscenza (competitività regionale, occupazione, cooperazione territoriale) Relazione tra obiettivi specifici e programmi

12 Favorire la qualità imprenditoriale la diversificazione e l’integrazione delle attività rurali (sviluppo rurale) Elevare la qualità degli insediamenti e dell’offerta di servizi (competitività regionale, cooperazione territoriale, sviluppo rurale) Favorire la valorizzazione sostenibile del territorio (competitività regionale, cooperazione territoriale, sviluppo rurale) Promuovere lo sfruttamento efficiente di fonti rinnovabili (competitività regionale, cooperazione territoriale) Promuovere l’efficacia dei sistemi di prevenzione e gestione dei rischi (competitività regionale, cooperazione territoriale)

13 Relazione tra obiettivi specifici e programmi Favorire le attività agricole e forestali riducendo rischi di erosione e dissesto (sviluppo rurale) Migliorare i collegamenti da e verso l’esterno (competitività regionale, cooperazione territoriale) Ampliare le infrastrutture e servizi per informazione e comunicazione (competitività regionale, occupazione, cooperazione territoriale) Favorire gli scambi di esperienze e l’integrazione dei sistemi educativi (cooperazione territoriale) Realizzare l’integrazione regionale del sistema dell’istruzione e formazione (occupazione, sviluppo rurale)

14 Relazione tra obiettivi specifici e programmi Rafforzare il sistema regionale delle politiche del lavoro (occupazione, cooperazione territoriale, sviluppo rurale) Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale (occupazione, cooperazione territoriale) Qualificare i servizi turistici e sviluppare l’integrazione tra attività economiche (competitività, cooperazione territoriale, sviluppo rurale) Promuovere la valorizzazione economica del patrimonio culturale (competitività, cooperazione territoriale) Migliorare la competitività e valorizzare la qualità delle produzioni agricole (sviluppo rurale)


Scaricare ppt "IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006."

Presentazioni simili


Annunci Google