La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Elaborare una strategia di sviluppo locale con il Metodo Leader Regione Toscana Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale 30 giugno (Firenze Fiera - Piazza.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Elaborare una strategia di sviluppo locale con il Metodo Leader Regione Toscana Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale 30 giugno (Firenze Fiera - Piazza."— Transcript della presentazione:

1 Elaborare una strategia di sviluppo locale con il Metodo Leader Regione Toscana Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale 30 giugno (Firenze Fiera - Piazza Adua 1 FIRENZE)

2 Partenariato e governance Rappresentatività rispetto al contesto di riferimento (territoriale/settoriale) Ruolo - Partecipazione; - Programmazione; - Animazione; - Gestione/attuazione. Elementi chiave:

3 Partenariato e governance Partenariato come mera aggregazione di attori costruita per accedere ad una specifica politica pubblica Partenariato come forma permanente di organizzazione di un determinato territorio o di filiera, che agisce come “attore collettivo” capace di promuovere ed alimentare stabilmente la capacità dei sistemi locali (o delle filiere) di generare processi di crescita. Modelli: Legato al ciclo di vita del progetto. Può determinare, in contesti deboli e reti relazionali disgregate, primi momenti di rottura e di discontinuità culturale, favorendo il superamento di comportamenti individualistici. Talvolta prevalgono motivazioni “opportunistiche” e gli attori si muovono in rappresentanza di interessi di parte. Sistema di governance e di reti relazionali e di fiducia. Gli attori agiscono secondo una visione unitaria e condivisa. L’”attore collettivo” elabora obiettivi di portata generale e mette a sistema gli strumenti, promuovendone un utilizzo coordinato. Assume un ruolo decisivo nello scambio di conoscenze e nel cambiamento dei comportamenti dei singoli

4 Partenariato e governance La componente socio-economica e quella istituzionale sono spesso scarsamente integrate L’interesse dei partner è limitato alla fase di avvio di un progetto. Non si sostiene la strategia nel corso del tempo criticità: Prevale una visione di parte: si rivendica attenzione verso gli interessi dei propri rappresentati, perdendo di vista gli aspetti globali di un problema Eccessiva attenzione agli aspetti formali (presenza di sigle, spesso non collegate al territorio) Scarsa attenzione alle funzioni di sorveglianza Scarsa capacità di integrare strategie e programmi Atteggiamenti eccessivamente autoreferenziali

5 Morfologia, geografia, ambiente Analisi storica Contesto socio-demografico Contesto socio-culturale Ambiente socio-economico e produttivo Dotazioni infrastrutturali Nuove iniziative in atto Dotazioni di servizi Clima relazionale L’approccio territoriale: analisi e diagnosi (1) Scenario normativo Stili di vita Andamento mercati Globalizzazione Territori concorrenti Fattori interni:Fattori esterni Punti di forza e di debolezzaMinacce ed opportunità

6 SWOT Analysis Consente la sistematizzazione dei risultati delle analisi; Evidenzia le criticità ed i fabbisogni territoriali; Agevola lo sviluppo di proposte progettuali, favorendo la lettura incrociata delle informazioni Elementi chiave Concentrarsi sugli aspetti realmente critici, tenendo conto degli obiettivi dell’analisi Evitare atteggiamenti autoreferenziali Dedurre le opzioni strategiche in relazione ai risultati: offrire una risposte ai fabbisogni emersi nell’analisi L’approccio territoriale: analisi e diagnosi (2)

7 Attività di animazione e informazione in itinere La popolazione locale Gli operatori economici ed istituzionali I potenziali beneficiari I partner e la Rete Target: Animatori Sito web Mailing Newsletter Stampa locale-nazionale Rete Nazionale Eventi pubblici ecc… Mezzi: Il Piano e le strategie Le iniziative Le reti locali I bandi e le opportunità Contenuti: Informazione – animazione continua o occasionale Tempi:

8 La progettazione integrata Sviluppo di sinergie Miglioramento delle condizioni di contesto Limite al rischio di sovrapposizioni o interventi incoerenti (razionalizzazione degli interventi) Multisettorialità: equilibrio del percorso di sviluppo Interazione tra gli attori locali Coordinamento (strategico – operativo) Caratteri generali Complesso di azioni intersettoriali, strettamente coerenti e collegate tra di loro, che convergono verso un comune obiettivo di sviluppo del territorio e giustificano un approccio attuativo unitario.

9 L’integrazione tra le azioni del PSL Adozione di modalità di selezione dei progetti in coerenza con il tema centrale e gli obiettivi perseguiti Animazione, informazione, sensibilizzazione e condivisione obiettivi; Creazione e rafforzamento delle reti relazionali; Individuazione del tema centrale Analisi degli obiettivi delle singole misure del PSR attivabili nell’Asse 4; Articolazione delle misure del PSR funzionali al perseguimento di obiettivi comuni, coerenti con il tema; Struttura delle reti e delle relazioni … in fase di progettazione… … in fase di attuazione

10 L’integrazione tra programmi … misure… … programmi Politiche di coesione Altri strumenti e programmi speciali PSR tra interventi… PSL PSR PSL


Scaricare ppt "Elaborare una strategia di sviluppo locale con il Metodo Leader Regione Toscana Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale 30 giugno (Firenze Fiera - Piazza."

Presentazioni simili


Annunci Google